Saint Peter Village

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021 - Saint Peter Village, New Jersey

Sulla costa orientale degli Stati Uniti, a qualche miglia da Long Beach, c'è una piccola città accerchiata per tre quarti da mura e con la facciata posta sull'Oceano.

Nonostante le sue origini siano piuttosto antiche e il suo nome, non ha davvero niente che ricordi un villaggio. Palazzi enormi dominano lo scenario, il rumore delle auto e della gente che passeggia per strada è quasi udibile fino al di là dei pesanti mattoni che la circondano. Poca vegetazione, solo al di là di queste, ma una spiaggia piuttosto carina su cui prendere il sole e fare il bagno nell'oceano.

Non le manca nulla. Dai numerosi uffici che danno lavoro alla popolazione locale, alle università e alla S. Freud High School, che formano le menti dei cittadini di domani. Ma, soprattutto, un grande edificio bianco che spicca in mezzo agli altri edifici altissimi, posto sul lato nord-est della città: la Loeherty Psychiatric Clinic.

Decisamente, questo è l'edificio più importante e prestigioso di tutta la città. La sua costruzione, è dovuta a Patrick Loeherty, uno psichiatra piuttosto innovativo che già negli anni sessanta aveva cominciato a formulare interessanti teorie su una materia che lui stesso chiamò Psichiatria Evolutiva.

Questo ramo della psichiatria, si occupa di formulare ipotesi su come la mente umana potrebbe essere trasformata, effettuando esperimenti per modificare piccole porzioni del cervello umano. In particolare, Loeherty si preoccupava di come poter attribuire agli esseri umani capacità sovrannaturali - come la telecinesi, per esempio, la telepatia o la premonizione -, mediante l'uso di farmaci o operazioni chirurgiche che modifichino alcuni settori del cervello umano.

Inutile dire quanto questa scienza fosse subito considerata piuttosto malata, inumana e assurda dai medici del tempo, ma non per il Governo, che reputò i suoi esperimenti davvero utili per poter potenziare l'esercito americano.

Fornirono quindi Patrick Loeherty di una Clinica Psichiatrica, che prese il suo nome, dentro a cui poter fare i propri esperimenti. Essa, venne quindi collocata a Saint Peter Village e al giorno d'oggi è diventata uno dei più famosi manicomi al mondo, in cui vengono curati anche pazienti portati da altri paesi.

Ed è qui che tutt'oggi, a trent'anni dalla sua morte, si continuano a fare esperimenti, sotto la guida di diversi ricercatori convinti delle sue idee.

In questa clinica, ogni anno, vengono ricoverati pazienti normali, e segregati nell'Ala dedicata alle sperimentazioni tutti coloro che sembrano adatti a testare i farmaci: pazienti irrecuperabili, efferrati criminali e quelli che mettono a repentaglio il segreto della clinica.

Infatti, neanche oggi, nessuno deve sapere cosa si cela dentro le mura bianche dell'edificio, in particolare cosa succede nell'Ala B della Clinica. Tant'è, che è stata addirittura istituita una polizia segreta, che si occupi di setacciare di nascosto la città per evitare che si scateni lo scandalo.

Persone apparentamente normalissime, girano quindi in mezzo alle altre, spacciandosi per lavoratori e padri e madri di famiglia, quando in realtà è in gran parte colpa loro se ci sono così tante Cavie rinchiuse nella clinica.

Inoltre, con il tempo, gli esperimenti genetici sono proseguiti, arrivando addirittura alle modificazioni corporee dei pazienti e alla creazione di PGM - Persone Geneticamente Modificate. Persone a cui è stata data l'agilità di un gatto, persone che hanno una resistenza fisica eccezionale grazie a particolari farmaci e operazioni chirurgiche fatte su di loro. E se da una parte anche queste capacità acquisite vengono utilizzate dall'esercito americano, gli scienziati della Clinica le usano per creare i cosiddetti Pazienti Speciali, nati dall'incrocio di due PGM e che hanno capacità di sopportazione superiori al normale.

Ma nonostante tutto questo, è incredibile come le cose sembrino apparentemente normali. Per le sue strade affollate da auto di ultima generazione, regna la tranquillità e la pace fra i suoi abitanti. Nessuno sembra infastidito dall'avere un manicomio in città e nessuno, grazie al Governo e alla Polizia Segreta, è a conoscenza di ciò che avviene dentro quella speciale Ala della clinica - e, se qualcuno lo sa, tiene ben cucite le proprie labbra -, se non qualche infermiere, scienziato e medico che vi lavora. I pazienti continuano ad arrivare da tutt'America e il lavoro non manca nemmeno nelle aziende e nelle fabbriche cittadine, così come non mancano gli iscritti all'università o alla S. Freud High School.

Ma per quanto le cose resteranno tali? Ancora per quanto tempo la gente non si accorgerà di niente?

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