Fioroni: tornano gli esami di riparazione

Fioroni: tornano gli esami di riparazione postato il 05/10/2007 22:41:44 nel forum di tutto un pò

Giuseppe Fioroni, ministro dell'Istruzione

ROMA - Da quest'anno scolastico tornano gli esami di riparazione. Gli studenti delle scuole superiori che hanno contratto i cosiddetti debiti formativi devono colmare le proprie lacune entro il prossimo 31 agosto e comunque prima che inizi il nuovo anno scolastico. «Chi ha saldato andrà avanti, chi ha bisogno di più tempo si fermerà» ha annunciato il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, che ha già firmato e inviato un apposito decreto con le nuove modalità per il recupero dei debiti alla Corte dei conti. Un provvedimento che dà anche mandato alle scuole di organizzare, durante l’anno scolastico, corsi di recupero per gli alunni che avranno conseguito voti non sufficienti in determinate materie.

CORSI DI RECUPERO ESTIVI - Le scuole dovranno organizzare, subito dopo gli scrutini intermedi, interventi didattico-educativi di recupero per gli studenti che abbiano presentato insufficienze; dopo i corsi di recupero, che si terranno nel corso dell’anno scolastico, gli studenti dovranno affrontare delle verifiche intermedie per dimostrare di aver recuperato il debito. Dopo lo scrutinio finale, gli istituti organizzeranno ulteriori corsi di recupero, durante l’estate, per gli studenti che non hanno ottenuto la sufficienza in una o più discipline.

IL DECRETO - Secondo il decreto firmato da Fioroni, entro il 31 agosto di ogni anno, si dovranno concludere le iniziative di recupero e subito dopo, ma non oltre l’inizio delle lezioni dell’anno successivo, su effettueranno le verifiche finali sulla base delle quali si conclude lo scrutinio dell’alunno con un giudizio definitivo: promozione o bocciatura. «I debiti ovunque si saldano, nella società come nella vita, ma attualmente questo nella scuola non accade», ha detto Fioroni: «In mancanza di una verifica seria sull’effettivo saldo dei debiti la scuola rischia di diventare come quelle banche coinvolte nella vicenda dei mutui subprime, con centinaia di migliaia di debitori costretti all’insolvenza e con le compagnie che le avevano concessi, ridotte in bancarotta».

Io sono uscito da questo giro ma penso sia un ottima discussione di cui parlare.

quota

06/10/2007 12:57:19

Io lo Uccido a fioroni...al 90% prendo ilò debito a disegno...e che devo fare i corsi di recupero estivo per disegno?? lui è matto

Sea of Conquest ↗
Vivi un'avventura tra i mari! Dal cuore del Mare del Diavolo, un paradiso piratesco brulicante di magia, tesori e avventure, salperai verso l'ignoto!

quota

06/10/2007 15:25:57

Fanno bene, fanno bene ;P
Comunque se conosco un po'la scuola.. Dubito che cambi qualcosa -___-

OGame ↗
In OGame migliaia di giocatori da tutto il mondo competono tra di loro per conquistare l'intero universo!

quota

07/10/2007 19:48:49

Personalmente per una volta mooooolto (con almeno 5 o) favorevole a qualcosa che riguardi la scuola e provenga da un qualsivoglia governo.

Il recupero dei debiti in sessione scolastica era diventata una barzelletta, questi non contavano effettivamente nulla se non come labile parametro influente sulla promozione o meno. Era diventata prassi diffusa che una volta promosso lo studente i debiti che questi aveva conseguito si tramutavano unicamente in formalità da sbrigare alla bene e meglio.

Tante proteste per nulla, sempre a mio parere, conseguire una misera sufficienza non è poi una compito così arduo e difficile in un scuola superiore (che si tratti di un professionale, di un tecnico o di un liceo) basta mettersi un po’ “sotto” con lo studio ed il pericolo di non passare all’anno successivo se tutti i debiti non sono stati colmati mi pare una buona spinta.

La paura è che pur cambiando le forme e le modalità rimangano gli stessi problemi, tuttavia per una volta proviamo a regalare un po’ di fiducia a destra ed a manca e vediamo che succede.

quota

15/10/2007 15:22:25 e modificato da nykair il 15/10/2007 15:22:48

Personalmente sono d'accordo con chi dice che non basta la reintegrazione degli esami di riparazione per rendere la scuola italiana più funzionale.

La legge proposta da Fioroni, dal canto suo, non è totalmente errata ma a mio parere da rivedere (prima passavano tutti con molti debiti protratti per anni e magari con valutazioni davvero basse, ora invece si fa passare molti meno studenti...una via di mezzo no?!)

quota

15/10/2007 20:07:51

Secondo me è una cazzata. Non tanto per il provvedimento in se, quanto per il principio che ci sta dietro.

Berlinguer ha cercato di rinnovare il metodo di fare scuola da parte di studenti e insegnanti, che ormai era obsoleto in paragone alle medie europee, rendendo più dinamici e meno pesanti da gestire alcuni metodi. La Moratti ha provato a risistemare l'università per uniformarla ai metodi di preparazione europei, ossia sfruttando molti corsi specialistici, riducendo i tempi di laurea e mirando attentamente le preparazioni degli studenti.

Entrambi hanno fallito perchè hanno battuto il muso contro un corpo insegnante vecchio e pertanto ormai sclerotizzato nel loro modo di insegnare, e totalmente impreparato e incapace di applicare in senso pratico le modifiche tecniche riportate dal ministero della Moratti, e contro un popolo di studenti sempre più ignoranti perchè sempre meno invitati da genitori a loro volta ignoranti a portare avanti un percorso di studio e di cultura. Aggiungiamoci che oggi si ha la palpabile inutilità media (dico media perchè ci sono sempre i casi particolari) di un titolo di studio che non ti assicura niente se non hai calci sufficienti a fare carriera da raccomandato.

Questo genio di Fioroni, dopo che fior di analisti hanno più o meno, colorandole a seconda di punti di vista personali o politici, tirato le mie stesse somme, che cosa fa? Beh, non siamo riusciti a fare la scuola e l'università europee, allora si torna indietro, si rimettono gli esami a settembre, si torna a insegnare le tabelline e così via, così discorrendo.

Della serie, non affrontiamo i problemi, limitiamoci a girargli intorno.

Non è la scuola che è una barzelletta, è tutta l'italia.

Storie di Agarthi ↗
Un Varco si apre davanti a te, un mondo tra i mondi è a portata di mano. Lasciati alle spalle le certezze, diventa quello che hai sempre cercato.

quota

16/10/2007 17:57:01

Se quest'anno dovesse capitarmi di aere un depito,mand il conto delle lezioni di recupero di AGOSTO a quel c*********************e di fioroni...

quota