Perplessità sugli aspiranti gestori fai da te... postato il 25/01/2005 12:35:54 nel forum giochi online
Spero davvero che questo thread sia di spunto ad uno scambio di opinioni costruttivo, magari anche acceso, ma non incivile, se ciò dovesse capitare non avrò remore a cancellarlo o a chiedere allo staff di GdR on Line di farlo.
Se c`è una cosa che odio è la polemica sterili.
Da quando è aperta sul forum del circuito la sezione "crea il tuo GdR" è un continuo proliferare di persone che all`improvviso di "inventano gestori" di nuove comunità virtuali.
Già la cosa di per se mi sembra sospetta, perchè se si guarda la lista delle città qui a fianco, si notano molti strani "doppioni", e se si indaga un poco in off sulle motivazioni che hanno portato alla nascita di queste città-clone, quasi sempre alla base c`è il solito "nell`altra comunità mi hanno trattato male/ non sono stato compreso/ non hanno seguito i miei suggerimenti e quindi me ne faccio una tutta mia, dove io comanderò, e dall`altro della mia saggezza sarà perfetta".
Inutile nasconderci dierto un dito, una punta di vanità e di egocentrismo è insita in tutti noi che collaboriamo attivamente, con fatica, alla riuscita di un nostro progetto, lo vedo come un fattore positivo, che spinge ad impegnarsi per essere i migliori :P
Solo che APPUNTO, il primo slancio creativo deve essere accompagnato dal sudore della fronte, da mesi passati a progettare SIA la parte della programmazione, e SIA tutta la parte dell`ambientazione, della storia, dei sistemi di gioco...
Due parti che insieme creano la base per una comunità forse di successo.
Visto che il lavoro da fare è ben dispendioso, di solito ci si "divide".
DA una parte abbiamo il CREATORE, quindi, che mette le idee, e le idee non devono essere solo accennate, bisogna perderci mesi per pensare ad ogni minimo particolare, a tutti gli intrecci, a tutti i problemi che possono intercorrere, allo sviluppo futuro di gioco (errore di molti è quelli di progettare una bella ambientazione appena si apre la città, ma che esaurisce in fretta ogni spunto di gioco perchè troppo "statica"), elaborare un sistema di gioco che sia perfetto connubio (per quanto possibile) fra realismo e divertimento, lasciare spazio nel sistema e nella storia a modifiche future, e mille altre cose che al momento non mi sovvengono, e che anche al CREATORE stesso sovvengono se ci pensa davvero molto a lungo. Spesso invece i "neo-gestori fai da te" partono da uno spunto che gli interessa, creano una cornice di programmazione tutta intorno e pretendono che ogni cosa vada a posto e continui il suo ciclo da se.
Il PROGRAMMATORE invece deve, a mio avviso, tenerci tanto quanto il CREATORE, alla riuscita della città. Diffido di chi mi dice "ho trovato forse un programmatore che mi aiuta ogni secondo week end del mese, e poi se lo pago forse ogni week end, intanto che lui mi dice qualcosa di sicuro inizio a buttar giù le gilde".
Il CREATORE e il PROGRAMMATORE dovrebbero lavorare più a stretto contatto possibile, in modo che la città nasca in tandem, ovvero che le idee del creatore di volta in volta forniscano materiale al PROGRAMMATORE, che le idee del PROGRAMMATORE diano nuovi spunti al CREATORE.
Altra cosa per me fondamentale è l` esperienza di gioco che il CREATORE, che poi spesso diventa l` AMMINISTRATORE della città, deve avere.
Non aiuta affatto essere un buon giocatore di GdR cartaceo, non aiuta affatto essere un buon giocatore di GdR Live, non aiuta affatto essere un buon giocatore di GdR On Line, aiuta ben poco essere stato master (meglio se master di una gilda seria e complessa in una o più città ben avviate e serie), aiuta molto essere stato membro di staff in una o più città ben avviate e serie.
Questo perchè?
Perchè l`AMMINISTRATORE non ha il compito di giocare, l`AMMINISTRATORE non ha il compito di comandare, l`AMMINISTRATORE non deve passare le giornate a far vedere che "ce l`ha più lungo di tutti".
L`AMMINISTRATORE, o meglio, un BUON AMMINISTRATORE passa le giornate a spiegare alla gente perchè ha preso le decisioni che ha preso.
Essere AMMINISTRATORI implica dover stare a stretto contatto con una miriade di giocatori (a differenza delle casistiche prima da me espresse, giocatore, master cartaceo, ecc..ecc. non giochi solo con chi vuoi tu, ma sei costretto a interagire con tutti) che hanno caratteri differenti, e che spesso hanno delle reazioni quantomeno strane. Un AMMINISTRATORE non si può permettere nè di bloccare mezza lista MSN se la gente si lamenta di una data decisione, ma non può neanche scusarsi ogni decisione che prende, elemosinando comprensione. Un BUON amministratore deve avere una visione aggiornata di come va il gioco, nel momento stesso in cui Tizio apre una comunicazione MSN con lui, l`AMMINISTRATORE già dovrebbe sapere di cosa si lamenterà molto probabilmente Tizio, conoscere come prenderlo e sapere come è meglio interagire con lui.
Un AMMINISTRATORE deve avere il carattere autorevole ma non dispotico, essere sempre più che convinto delle decisioni che prende, in modo da poter dare all`occorrenza una chiara e semplice spiegazione. deve saper dire, se il giocatore continua a lamentarsi perchè a lui la cosa non piace, E COSI`.
MA MAI deve assumere aria saccente, deve sempre fare le cose per un buon motivo, e il motivo è il bene della comunità.
Quindi, passatemi l`espressione, un AMMINISTRATORE deve avere palle quadre, pazienza di ferro, essere sempre presente e avere doti di stratega e di diplomatico.
Molti dei "neo gestori fai da te" credo crollerebbero durante la prima settimana: o calerebbero le braghe a chi è troppo insistente, cedendo qualunque cosa, masterati, posti in staff,verginità :P, oppure di contro diventerebbero despoti assolutisti, e si trovrebbero a vagare solo loro per le chat deserte.
Pochi di loro mi danno l`impressione di poter sentirsi dire "sei un idiota, la tua city fa schifo, non capisci niente" e non rispondere agli insulti, ma solo esponendo cortesemente i motivi che hanno portato ad una data decisione. Molti semplicemente esilierebbero e cancellerebbero PG perchè osano dire qualcosa al grande Re del Reame. E pochi, davvero pochi, credo sappiano che un AMMINISTRATORE, se vuole andare avanti, deve avere l`apertura di mente, la coerenza, l`intelligenza e l`umiltà di ascoltare e valutare tutti i suggerimenti ricevuti, che siano di un membro di staff o di un nuovo arrivato, e magari, da quel suggerimento, capire che c`è un metodo migliore del tuo, ringraziare e applicarlo.
Tutto questo entra sempre nel concetto che bisogna lavorare per il bene della comunità, ma troppi in realtà creano una città per la propria vanagloria.
Il PRORAMMATORE continua poi ad avere primaria importanza nella vita e nello sviluppo della comunità, in quanto, a parte i mille bug che sembrano non finire mai, e che si scoprono solo "in corsa" una comunità come appunto dicevo, progettata per essere DINAMICA, è in continuo sviluppo e ampliamento.
Altro elemento essenziale alla buona riuscita di una comunità, o meglio, alla possibilità che una comunità abbia successo, è uno STAFF valido di persone che decidono di sprecare il loro tempo libero per sistemare beghe, lavorare in off, dirimere liti e trovare soluzioni, sempre per far divertire altri giocatori (che spesso comunque li tacceranno di essere "mafiosi" e di fare il solito "magna magna") sacrificando il loro, di gioco personale.
Sempre nella sezione "Crea il tuo GdR" inizio a vedere annunci anche per trovare membri di staff.
Per me questo metodi di ricerca è quantomai dubbio, e non dico "fallimentare" pwer non essere troppo pessimista.
Un membro dello STAFF deve, a mio modesto avviso, avere piena conoscenza delle trame e delle mille regole non scritte di una città, e queste si acquisiscono solo giocandosi.
I membri dello staff dovrebbero essere conosciuti dall`AMMINISTRATORE e dal PROGRAMMATORE, e non per atti di nepotismo, infatti io dico: conosciuti in gioco. Gente magari mai vista ed incontrata altrove, che vedi che si appassione alla tua città, gioca bene, ha la testa sulle spalle in off, da buoni consigli e buone idde, magari ti risolve qualche problemino senza che tu glielo chieda, solo per il bene della comunità ( sempre al bene della comunità si gira attorno).
Questo taglia le gambe alle critiche di base dell`utente medio, che si avvelena pwerchè non può usare le chat come il suo parco giochi privato e personale, ovvero che lo STAFF è lì solo perchè amici, conoscenti on off dell`amministrazione.
Lo STAFF verrebbe scelto fra i giocatori che dimostrano di avere le capacità gestionali, la pazienza e il tempo di fare lo STAFF, e quindi sarebbe anche una sorta di spinta in più per tutti a comportarsi al meglio.
Inoltre reclutare STAFF member a scatola chiusa è rischioso anche per altri fattori, uno dei quali è che lo STAFF lavora in gruppo, e ognuno ha pregi e difetti che "dovrebbero" incastarsi al meglio. Chi è un buon STAFF member in una città non è detto che lo sia in un`altra. E` come per i calciatori di calcio strapagati, magari nella vecchia squadra fanno faville, nella nuova fanno schifo. Eppure sempre fuoriclasse rimangono.
Altri elementi che possono portare al successo o all`insuccesso di una comunità sono:
-OBBIETTIVI PREFISSI
Gioco per tutti o gioco d`elite?
Interpretazione libera o molto schematizzata?
Dare maggior risalto al gioco spontaneo o fare in modo che la comunità vada in una certa direzione grazie a molte quest del Fato?
Dare piena libertà ai giocatori, o avere dei capisaldi in off che si ripercuotono in on (tipo, è possibile organizzare in on un colpo di stato, o il Governo è intoccabile?)
-EVOLUZIONE DELLA CITTA`
-la città è ferma in una sorta di limbo temporale o può evolvere?
-le innovazioni vengono dalla gestione o dall`iniziativa in on dei singoli pg?
-SISTEMA DI GIOCO
-Si punta ad automatismi o al gioco interpetativo vero e proprio per far crescere il pg?
-Tutto va giocato in on, o alcune cose possono accadere anche in off?
-si preferisce un sistema che lasci i giocatori più autonomi possibili, o si vuole avere un controllo capillare del gioco?
Ovviamente questi sono solo alcuni spunti, chi di voi, come me, fa parte dello staff di una città, o ne è programmatore, o ne è amministratore, sa che le variabili sono infinite, e non si può mai essere sicuri di nulla.
MA sapete pure, anche se in fondo una città virtuale è solo un "gioco", che è un gioco che va preso seriamente. Se ci si prende la responsabilità di farlo, poi si ha la responsabilità di divertire chi gioca da noi.
E` su questo punto fondamentale che volevo mettere il punto, con tutta la mia "pappardella".
LA RESPONSABILITA`.
Molti degli aspiranti gestori fai da te non hanno oggettivamente (o almeno, a me sembra palese) l`idea del carico di lavoro e responsabilità che si stanno sobbarcando. Una delle spie d`allarme è che cercano disperatamente codici opensourse, giocatori, master, membri dello staff, organizzatori di gilda, tramite avvisi su GdR on Line. L`unica cosa che ti sanno dire, se li contatti in forma privata, per saperne di più è "voglio fare una MIA (calcano sempre sulla parola MIA, fateci caso) comunità fantasy/ sui robot/ sulle ciambelle/ sulle rane salterine".
Poi basta.
Hanno ovvero la visione da utenza, che dice "Mi sono iscritto ad una comunità fantasy/ sui robot/ sulle ciambelle/ sulle rane salterine". Non hanno ben chiaro che un conto è giocarci, un conto è farla. E non hanno minimamente idea NE` di come farla, NE` di come gestirla. Credo non abbiano neanche ben chiaro che la dovranno gestire loro, che alla fine non potranno semplicemente chiudere MSN se qualcuno gli insulta, magari a ragione, per una loro stupidata. Perchè nel momento in cui bloccano, hanno perso la scommessa che hanno fatto con se stessi. E non hanno ben chiaro che in una comunità tua tu NON CI GIOCHI. Entri in game il novanta per cento delle volte solo per il gioco altrui.
Ditemi, secondo voi sono io troppo elitaria, con la puzza sotto al naso, o anche voi notate questo "pericolo"?
Già ora la lista qui a sinistra è piena di comunità che risultano aperte, ma che in realtà sono comatose, perchè la gestione è assente, totalitaria, nessuno ci gioca perchè gli utenti non vengono gestiti bene. A che pro aprirne altre?
Penso che noi che abbiamo la visione di come vanno veramente le cose, prchè ci siamo dentro e abbiamo perso le "illusioni di facile gloria e nessuno sbatto" dovremmo cercare di spiegargli qualcosa, invece di linkargli semplicemente qualche codice e aspettare che fra qualche mese spunti l`ennesima comunità che poi fra altrettanti mesi, chiuderà.
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25/01/2005 23:45:45
D`accordo al 137% circa :P con quanto detto da Yoana. La city in cui collaboro non ha membri ufficiali dello staff, diciamo che lo siamo un po tutti, specialmente nel gruppo più stretto di giocatori. Però mi considero, e spero di non peccare di superbia di fronte ad altri miei compagni della city, un collaboratore piuttosto stretto, ed il mio compito è sostanzialmente sottoporre all`attenzione dell`amministratore/programmatore tutte le varie beghe che una city ancora in beta test, nonostante tutto, ha.
E così mi rendo conto, da programmatore io stesso, che non è affatto facile portare avanti con costanza, e quindi con qualità, che sia volta al numero di utenti o al livello di gioco, un progetto di questo genere. Ad ogni momento c`è una nuova regolina, che fin`ora ci era sfuggita, da mettere per scritto, perchè la mancanza di essa può creare gravi problemi in on o in off, oppure un bug sconosciuto da risolvere, una miglioria da affrontare, un giocatore da riprendere e a cui insegnare, ascoltare i commenti e le idee degli altri, spiegare perchè si fa quello e perchè si fa questo, per non passare da cerberi. E allo stesso tempo mantenere la costanza di portare avanti un progetto senza farsi influenzare.
Ho tutto sommato detto pari pari quello che ha detto Yoana, ma semplicemente perchè è la verità. Una city non è una cosa da poco, a cominciare dal tema. Guardate qui accanto, e trovatemi un tema che non sia già stato affrontato, trovatemi un tema su cui non creare un doppione (oddio, io l`avrei trovato ma non ve lo dico :P) Certo, potreste creare una city su un`ambientazione già vista ma costruita in modo totalmente innovativo. Ma questo porta lavoro e necessità di ragionamento, e spesso chi si butta a corpo morto in queste iniziative, specialmente chi, come sottolineato da Yoana, lo fa più per amor proprio che per altro, difficilmente riuscirà ad ottenere un bel risultato.
Poi può accadere di tutto, anche che la luna caschi sulla terra. E io non posso fare a meno di augurare un buon lavoro e tanto, tanto, tanto, tanto uso del buonsenso a chiunque si butterà allo sviluppo di una nuova city.
26/01/2005 00:23:01
Ammazza quanto scrivi amore >.<
A me lo ha fatto leggere per forza ç___ç°°°°°
Apparte gli scherzi concordo :) lo abbiamo scritto un pò assieme, quindi non ho altro da aggiungere...
26/01/2005 07:56:38
E` la legge che regola la domanda e l`offerta.
Il processo degenerativo è già iniziato da un pezzo e non è arrestabile: quando il numero di city esistenti eguaglierà il numero di utenti si ripartirà da Lot ^___*
P.S. - Per sveltire le cose sto lavorando ad un sistema modulare che consenta di utilizzare gli opensource con impostazione punta e clikka e senza scrivere una riga di codice :P
L`invasione dei cloni è vicina *___*
26/01/2005 11:50:25
Io parlando dalla mia esperienza di quasi-mai giocatore, posso dire che oltre a quanto detto da Yoana(con la quale sono d`accordo al 90 per cento) c`è un fondamentale aspetto del motivo dell`apertura della comunità che non si tiene in considerazione, non il solito "vorrei essere il capo perchè così sono ricco e famoso" quanto " vorrei essere il capo perchè mi ritengo il più bravo a giocare" ho visto molte comunità nascere con la pretesa di essere magari non le più evolute in quanto a sistema, ma quanto ad amminstrazione- gioco, gente che espone il suo curriculum gdr dove compaiono masterati di città, o ancora più prestigiosi masterati di Lot(che come sappiamo è un caso unico) , insomma città dove ci si vuole far riconoscere la propria bravura di giocatore per "Fama".Così come giocatori che fanno stupidi esami d`ammissione per entrare nelle gilde dove si domandano tipo "esperienza gdr" , credo fermamente che questo modus agendi di falsa valorizzazione del gioco è una delle basi principali per cui molte comunità aprono.
Credo dunque che è vero che un Amministratore non deve giocare, tuttavia deve saper giocare, e sapere cos`è un buon gdr al di fuori dei gdr online; credo che fondamentalmente sia la voglia di amministrare un gioco e non dei giocatori(non solo per comandarli ma anche per "insegnargli) che manca.
Altra cosa che credo sia veramente essenziale per una comunità è non dipendere dalla capacità del proprio programmatore, più il programmatore è bravo meno diventa indispensabile nell`evoluzione della città, perchè non sarà il gioco ad andare dietro i "limiti della programmazione" , ma la programmazione che seguirà il gioco definendone i suoi limiti, e questo è essenziale, perchè sono arrivato alla convinzione che il gioco dev`essere regolamentato in modo particolare poichè il buon senso non è oggettivo.
Altra cosa che credo causante dell`apertura delle comunità virtuali è l`esempio di Lot che intorno al suo gioco ha creato un buisness, e allora nascono varie comunità con legati dietro fini commerciali, possiamo vedere una quantità di bannerini, pubblicità, su portali o siti creati in 5 minuti dove si appiccicano comunità, ma ancora più umiliante , ci son stati casi di gente che si vendeva comunità avviate(da 10-20 online) e che le aveva messe su per quel motivo, insomma anche qui oramai tendiamo a generalizzare, oramai il mondo delel comunità online è talmente vasto, che cercare una motivazione perchè creatori "fai da te " aprono le proprie comunità, poichè a meno che non si viene pagati sin dall`inizio siamo tutti "fai da te" , e tutti all`inizio di questi progetti non avevamo idea di cosa andavamo incontro, anzi direi che ogni comunità fa mondo a se, io prima di gestire terreinvisibili per un periodo ero passato per la moderazione di Cainiti.it e la formazione del gioco li, quando sono arrivato su terre non sapevo davvero a cosa andavo incontro, testimone anche arathorn, che all`epoca era uno dei primi che mi dava retta, rimanevo più che sconcertato da certi comportamenti.
Quindi credo che è vero quanto detto ma è anche vero che le motivazioni personali che hanno spinto TUTTE le comunità, non siano sufficenti a giustificare quanto tempo e denaro si vada poi a spendere per mantenere qualcosa che nel 90 per cento dei casi è solo una grossa ed immensa pippa mentale di chi l`ha tirata su.
Saluti e baci
Emiliano
26/01/2005 12:01:47
Dimenticavo che l`unico che può gestire senza consigli una comunità è OiW.
Ma lui è un caso raro, il classico genio che spunta ogni settecento anni...
26/01/2005 12:22:27
mi potete acquistare a rate o all`ikea
27/01/2005 13:59:40
A rate, circa settecento rate da due chili l`una...
27/01/2005 18:09:16
il primo non dovrebbe neanche parlare visto che in quanto a sudiciume il pus dei brufoli non si batte
il secondo, peserà si e no 10 kg meno di me ...
siete ridicoli come l`idea che aveva la natura quando vi ha pensato...
Saluti con affetto
Oiw..anzi per voi Signor Oiw
03/02/2005 23:51:37
non è vero la panza mi sta passando é__è
Ehm... O.o
13/02/2005 14:00:00
oiw... quando mi seno grosso penso a te e mi passao i dubbi... :P
e comunque non ti lamentare che se davvero ti vendi in 700 rate da due chili fai una fortuna...
sei la conferma deambulante che al contrario di quanto mostratoci giornalmente da hollywood si può essere geni pur rimanendo dei cessi :D hahahah
dagon.
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