Sia Bitefight che Monsters Game hanno una ambientazione dark gothic e si basano sull’atavico scontro tra vampiri e lupi mannari. Entrambi sono browser-based game o più comunemente detti browser game ed entrambi attingono a piene mani dalla struttura del gioco di ruolo classico ovvero crescita del personaggio tramite livelli che aumentano in base ai punti esperienza, punteggi di abilità, possibilità di personalizzare il proprio avatar indossando vari tipi di armi e di armature e costruire ed ampliare la propria residenza. Sia in bitefight che in monstersgame è possibile cacciare gli umani in modo da ottenere soldi e, sangue se siete vampiri, carne se siete licantropi. Potrete inoltre cacciare esponenti della “specie” avversaria allo stesso scopo, questi però, a differenza degli umani, si difenderanno dal vostro attacco e ne scaturirà un combattimento vero e proprio di cui potrete vedere i report. I personaggi occupano un posto in classifica in base alla quantità di sangue/carne accumulati. In entrambi è possibile sottoscrivere un account premium che aumenta il tempo di caccia agli umani e diminuisce l’intervallo di tempo da aspettare tra un attacco e l’altro contro gli avversari.
Bitefight è stato sviluppato dalla gameforge mentre monstersgame dalla redmoon studios. Non si capisce bene chi dei due sia nato prima, forse monstersgame è arrivato con un leggero anticipo ma poco importa perché non sapremo mai i retroscena su chi ha copiato chi. Ammettiamo per un attimo che monstersgame sia uscito con 3 mesi di anticipo sulla concorrenza come si vocifera, sta di fatto che un browser game della portata di bitefight non si sviluppa certo in tre mesi, nemmeno con un modello già pronto disponibile già online da poter consultare (e copiare) in qualsiasi momento. Inoltre, mettendomi nei panni degli sviluppatori di gameforge, che non sono proprio gli ultimi arrivati, se devo creare un gioco che è in tutto e per tutto uguale ad un altro già esistente, mi impegno per farlo migliore di quello che voglio copiare. Invece è successo il contrario, bitefight è meno curato graficamente, il livello di profondità nella giocabilità è inferiore e, ciò che è peggio, presentava molti più bugs anche se nel tempo, poi, sono stati fixati.
Le differenze fondamentali tra questi due giochi sono che in bitefight si ha una crescita del personaggio mediamente più veloce nel gioco e forse è questa la sua forza trainante rispetto alla concorrenza, altrimenti non si spiegherebbe il motivo per cui da sempre bitefight abbia più utenti rispetto a monstersgame. Quest’ultimo, dal canto suo, dà agli utenti la possibilità di organizzarsi in clan, possibilità non da poco perché come si sa, il fare affidamento sulla community crea fidelizzazione nell’utente, invece nel gioco concorrente si possono creare solo linee di sangue. Inoltre monstersgame prevede una vera e propria fine del gioco con un vincitore mentre bitefight è potenzialmente infinito.
In definitiva la mia personale opinione è che entrambi siano browser game molto belli, curati e con un’ambientazione affascinante. Il Fatto, poi, di aver lanciato il filone dei browser game basati sui gdr da cui poi sono nati Gladiatus e Battle Knight della GameForge e KnightFight e Tales of Magic di Redmoon è al contempo un pregio e un difetto. Il pregio è che essendo i primi nati sono ancora quelli con maggiore utenza, il difetto è che gli sviluppatori si sono concentrati nel far nascere dei cloni piuttosto che impegnarsi per aggiornare i capostipiti i quali risultano, ad oggi, sostanzialmente inalterati rispetto alla loro data di rilascio (2005) salvo qualche raro bug fix.
E voi? avete provato uno dei due o tutti e due? quale preferite?