Destiny Rim

Destiny Rim postato il 30/08/2020 11:39:05 nel forum presentazione progetti e modificato da gdr-online.com il 02/09/2020 11:24:17

Nome gioco: Destiny Rim
Categoria: Play by Chat
Genere: Sci-Fi
Limitazioni d'età: +18
Codice: Codice Proprio
Server: digital ocean
Grafica: Completa e in fase di caricamento
Documentazione: Completa 75%
Stato del gioco: In lavorazione
Sistema di gioco: Narrativo
Razze speciali: Presenti ( Exo e Isonni)
Limite caratteri: 3000
Tempi di azione:Si, con i dovuti limiti.
Doppi PG: Vietati
Backchatting: Vietato a pg iscritti da più di n mese
Gioco violento: Permesso
Gioco erotico: Permesso in chat privata
Player vs player: Permesso e regolamentato
Pensieri in azione: Accettati se limitati
Presenza di chat private: Presenti
PG bambini: Vietati
Browser consigliato: Opera e Google Chrome
Orari di gioco: Pomeriggio e Sera

Ambientazione

Oh, Terra...
Vorrei tanto poter dire che questa è ancora la nostra amata Terra.
Ho capito che le nazioni non esistono senza le persone, di queste ultime non si può certo dire che siano rimaste molte. No amici miei, questa è la Terra dei mostri.
È incredibile come tutto possa precipitare così in fretta nel caos totale.
Ma perché io sono ancora vivo mentre la maggior parte delle persone sono passate a miglior vita?
Ah, amici miei, tutta fortuna. Molta fortuna.
Nel 2013 sembrava che, finalmente, le battaglie contro i Kaiju avessero avuto una svolta grazie all’eroica missione svolta dai nostri formidabili piloti di Jaeger: la chiusura della Breccia.
Ricordo ancora i titoloni che parlavano del sacrificio degli americani e della volontà del mondo di ripartire ricordandoli come degli eroi. Quelle bestie sono molto difficili a morire e sapete cosa è successo? Sono tornate e per farlo hanno sfruttato la nostra tecnologia.
Non si era mai capito bene cosa volessero e, ahimè, un intero pianeta di cervelloni ci è arrivato troppo tardi per riuscire a fermarli. Un Kaiju di Categoria 3 ha fatto un bel tuffo nel monte Fuji e si può dire che in quel momento tutto è finito, ma al contempo qualcosa di nuovo è iniziato.
Chi è sopravvissuto ricorda bene dove si trovava in quel momento… io lo ricordo?
Certo! Ero a Klimovsk… e cosa ci facevo?
Non penso che vi riguardi ma comunque ero lì con la mia squadra, i miei buon vecchi compagni di scorribande.
La prima cosa che abbiamo sentito? Il silenzio.
Improvvisamente è calata una tale quiete che ha annientato qualsiasi suono.
Un lampo blu, accecante e che ha finito per friggere le retini di Ash, l’ho sentito cadere a terra vicino a me poco prima che un boato annientasse completamente il nostro udito. Non sapevamo cosa era accaduto, nessuno sapeva niente.
Siamo rimasti per terra agonizzanti nella neve per parecchio, era giorno nell’ultimo dei nostri ricordi, mentre quando i nostri occhi sono tornati a vedere hanno messo a fuoco un cielo buio ma insolito. Nessuna stella ed una coltre grigia a coprirlo totalmente.
Ah, ma non era la cosa più strana!
Eh no!
Guardando sopra la nostra testa ci siamo accorti di essere all’interno di una volta rossa, enorme e senza fine.
Qualcosa che però aveva tutta l’aria di essere una cupola.
Abbiamo iniziato a camminare incontrando gente confusa quanto noi, tutti parlavano di un’enorme catastrofe, ma nessuno sapeva spiegare cosa fosse realmente accaduto. Le comunicazioni erano andate, tutto era andato e non c’era verso di sapere cosa stesse accadendo nel mondo.
Potrei parlarti del soggiorno a Klimovsk tra gente confusa ed altri che dicevano che eravamo gli unici sopravvissuti alla furia dei Kaiju, ma credo che passerò direttamente a ciò che vuoi sentirti dire.
Giusto? Tu vuoi sapere cosa è accaduto nel mondo ed è ciò che ti dirò.
Tieniti forte, allaccia le cinture ed apri bene le tue orecchie perché scoprirai quanto la Terra sia passata da regno dell’uomo a regno dei Kaiju invertendo i ruoli tra razza in estinzione e razza dominante.

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Da cosa si parte se non dalle informazioni più importanti.
Nella lotta per la sopravvivenza, chi è rimasto in piedi?
Iniziamo dal "numerone", quello che ha fatto rabbrividire tutti quando è stato comunicato dalla riunione delle nazioni ancora in piedi dopo il Giant Impact.
Già, così l’hanno chiamato, Giant Impact, bel nome vero?
Immagino come i burocrati si siano messi tutti attorno ad un tavolo per discutere il nome della catastrofe che ha depennato la maggior parte della popolazione mondiale dall’equazione della vita.

7 000 000 000 miliardi di morti, ebbene sì.
Un numero importante se si fa conto che al mondo esistevano 7 767 000 000 miliardi di persone.
Eh già, abbiamo finito per diminuire di molto la popolazione e sebbene per l’ossigeno sia un bel toccasana, è diventato estremamente problematico sopravvivere.

L’esplosione non ha eliminato solo le persone, ma anche tutto il resto.

Ma arriviamo alle nazioni sopravvissute! Chi c’era alla riunione? Indovina un po', al primo posto…
Abbiamo gli Stati Uniti, già. L’esplosione ha raso al suolo buona parte della costa occidentale ma quella orientale non è stata intaccata e… qui arriva il bello.
Erano pronti a quel genere di attacco, erano fottutamente pronti.
In segreto erano riusciti a creare un potente scudo che, attivato al momento giusto, li avrebbe protetti dalla catastrofe imminente.
E così è stato.
Travis Grady, il presidente degli Stati Uniti è stato il primo a rivelare l’esistenza delle Menti Belliche: potenti computer grandi quanto una nazione, in grado di proteggerla da qualsiasi genere di attacco a lunga distanza. Ego. Già, eccolo il nome del loro difensore in grado, malauguratamente, di difendere solo loro.

I russi, però, non furono da meno e se gli Stati Uniti calarono il pezzo da novanta, dovevano ovviamente dimostrarsi all’altezza. Rivelarono di avere anche loro una Mente Bellica in grado di proteggerli: Rasputin. La cupola rossa che avevamo visto era opera sua ed era stata la barriera che ci aveva impedito di finire fritti come insetti investiti da una fiamma.

Cina ed India, in parte, riuscirono a salvarsi grazie al sistema di rifugi sfruttato durante gli anni di maggiore attività Kaiju.

Canada? Ah, i buon vecchi canadesi.
All’ombra dei vicini di casa prima del Giant Impact, invisibili anche durante la catastrofe che li ha colpiti ma che si scontrata con la scelta strategica di questa gentaglia - con più sciroppo d’acero che sangue nelle vene - di chiudersi sotto terra ben prima dell’avvicinamento del Kaiju al vulcano.

Se vuoi fare una vacanza in Europa immagino che dovrai rinunciare, ormai quello è un territorio morto ed i vicini del continente africano preferiscono stare a casa loro.

Africa? Come detto esiste ancora, ma non sognarti di cercare qualcosa dal Sudan in giù: lì è diventato tutto un deserto a meno che non riesci ad arrivare in Sud Africa dove, miracolosamente, la popolazione è sopravvissuta.

Ed ora ti starai chiedendo perché non ho ancora parlato del Giappone.
Già, lo splendido paese del Sol Levante ripassato due volte dalle carezze atomiche degli americani ed amato come villeggiatura da molti Kaiju.
Sono sopravvissuti e non con una Mente Bellica, no: con la mente umana.
Quei folli hanno sviluppato un sistema contorto in grado di portare sotto terra intere città salvaguardandole anche dalla più totale distruzione avvenuta al piano di sopra.
Folli, ingegnosi… ma funzionali.
Sono sopravvissuti al più terribile attacco sul loro territorio e sono vivi per raccontarlo.

Morale di questa favola? I mostri non sono più sotto al letto ma intorno a noi e se vogliamo sopravvivere dobbiamo essere più mostri di loro.

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Razze

Insonni

La nascita degli Awoken (Insonni) è stata registrata per la prima volta il 12 Agosto del 2063, al largo dell'Oceano Indiano dove alcuni pescatori recuperarono un ragazzo dalla pelle squamata violacea e gli occhi dorati. Inizialmente pensarono a qualche stramberia di chissà quale eccentrico ricco ragazzo ma poi notando l'incapacità del giovane di parlare si resero conto che, forse, si trovavano di fronte a qualcosa di insolito.

Danny Boodman T.D., una volta consegnato al PPDC si rivelò essere un umano il cui codice genetico era stato modificato da una particolare esposizione al sangue Kaiju: non più umano e sopravvissuto per puro miracolo.
Durante i test fisici fu subito evidente come le capacità legate all'agilità fossero ben superiori a quelle di un normale essere umano, i tempi di reazione erano molto più brevi e, inoltre, si rivelarono essere molto più recettivi a suoni, un pregio di sicuro che, tuttavia, finiva per divenire un difetto in alcune situazioni in cui era impossibile non essere esposti a forti rumori.

Gli esperimenti che risultarono più interessanti, tuttavia, furono quelli legati allo studio del cervello in quanto fu evidente l'aumento esponenziale dell'attività cerebrale legata soprattutto alla memorizzazione di immagini.

Il motivo del nome Awoken? Dal suo arrivo presso la base di New York, Danny non chiuse mai occhio e quando venne indotto al sonno per verificare l'attività neurologica in quel particolare momento fu chiaro anche il motivo della continua veglia: incubi. Danny raccontò di avere visto cose terribili durante le poche ore in cui aveva dormito: parlò di attacchi Kaiju e distruzione riuscendo, stranamente, a descrivere i suoi sogni nei particolari più infinitesimali dando anche delle date che, successivamente, si rivelarono essere giorni di reali attacchi.

Divinazione. Questa fu l'iniziale spiegazione quando ogni genere di ragionamento scientifico risultò incapace di giustificare la realtà. Tuttavia, con il comparire di nuovi Awoken si riuscì a studiare con maggiore precisione il fenomeno.

Tutti gli esponenti di questa mutazione, infatti, avevano i medesimi sogni e, per questo, alla fine si comprese che ciò che vedevano erano frammenti della mente dei Precursori e dei piani che inviavano ai Kaiju presenti sulla Terra per distruggere le forme di vita che ne impedivano la conquista.
Gli Awoken si rivelarono così determinanti per avere un vantaggio sul nemico, ma quando i Precursori si resero conto di queste "antenne" presenti tra le file degli umani finirono per sfruttarle per organizzare delle trappole dando dei falsi piani o accedendo alla loro mente per "rubare" informazioni.

Il 10 Aprile del 2132 tra le Isole Miyako diversi Awoken avevano segnalato la comparsa di una terribile minaccia: un Kaiju che avrebbe distrutto il Giappone dalle più remote fondamenta.
Il PPDC rispose andando sul luogo in appoggio all'esercito nipponico, ma finirono per cadere in un'imboscata che portò alla morte di 1782 soldati a bordo della Kurenai III e la distruzione di due Jaeger: Tacit Ronin, pilotato dai fratelli Miku Himuro e Mafuyu Himuro e Strider Zeta, pilotato dal Marshall Chris Kyle e dal Ranger Peers Kyle.

L'episodio portò alla scelta di isolare gli Insonni in precise strutture in modo tale da evitare la loro esposizione ad informazioni utili al nemico e, per molto tempo, li portò ad essere emarginati dalla quasi totalità della vita normale.

Gli Awoken ritrovarono la libertà nel 2450 e grazie ai continui studi del reparto scientifico del PPDC, insieme ai reparti russi e giapponesi, si riuscì a trovare il modo di sfruttarli senza correre il rischio di farli divenire armi del nemico.
James D. Dever fu il primo Awoken che sperimentò il programma "Città Sognante" dando da subito una risposta estremamente positiva: nelle strutture all'interno delle quali vivevano gli Awoken vennero predisposte delle culle criogeniche in grado di farli cadere in un sonno privo di qualsiasi sogno in modo tale da consentirgli un reale riposo. Questo permise un migliore affidamento delle capacità meditative e concesse così anche il controllo sulle visioni.

James, pilota di Jaeger, e la compagna Marnette Negahban, pilotarono assieme lo Jaeger Peace Tron riuscendo a sconfiggere un temibile Kaiju Classe 4 prevedendone non solo l'emersione a largo delle coste di Vladivostok ma anche anticipandone le mosse. Fu una grande vittoria e, da quel momento, sebbene con molta cautela ed attenzione, gli Awoken entrarono a far parte dell'esercito attivo dando il loro apporto della protezione del pianeta.

Fisionomia
Gli Awoken, per la maggior parte, hanno una fisionomia che spazia su tutte quelle umane ma si caratterizza per una pelle che muta il suo colore a seconda del sangue Kaiju a cui sono esposti, seguendo, tuttavia, sempre la scala dei colori freddi. Sono raramente presenti Awoken con un colore di pelle "normale" ma è comunque più pallido rispetto alla tonalità di un Essere Umano.

Gli organi seguono l'anatomia umana anche se il loro funzionamento non necessita più della medesima quantità di ossigeno, mentre gli occhi hanno la tendenza ad essere di colori innaturali per un Essere Umano. Gli occhi, oltre al colore innaturale, solitamente tendono a brillare al buio. Quando un Awoken sfrutta le sue capacità, le vene della pelle si fanno più evidenti e gli occhi si tingono di nero (sclera, iride e pupilla).

Il sangue, anche se mantiene la tonalità rossa degli Esseri Umani, è molto più denso e scuro rispetto alla norma.

Crescita
La crescita di un Awoken conclude nel momento del suo massimo potenziale fisico definito dal proprio corredo genetico. La maturità varia tra i 25 ed i 40 anni.

Come essere Awoken?
Ci sono tre modi per diventare Awoken:
Esposizione al sangue Kaiju durante un'esplosione che ha portato alla totale immersione all'interno del liquido;
Cattura da parte di Vex o Kaiju con conseguenti esperimenti fisici;
Nascita. In questo caso l'embrione può essere stato creato dai Precursori oppure dall'uomo e si può pattuire con lo staff quale delle due strade scegliere.

Caratteristiche

Sensi Sviluppati: Influenza Percezione aumentando il massimale
Agilità: Influenza Destrezza aumentando il massimale
Visione del Piano Ascendente (Chiaroveggenza): Influenza Prontezza aumentando il massimale
Canto della Bestia: Permette attraverso un grande sacrificio mentale di possedere un Kaiju con cui si ha contatto visivo. In questo modo il flusso con cui viene comandato dai Precursori viene sostituito dal Canto della Bestia. Più è alta la Categoria del Kaiju, più sarà difficoltoso mantenere un contatto. La quantità dei turni di controllo viene definita dal totale dei punti al di sopra dei 10 di Intelligenza/la categoria del Kaiju.
Presa Mentale: Permette, sfruttando il legame con la rete neurale Kaiju, di bloccare i movimenti del mostro per un numero di turni pari ai punti di Intelligenza superiore a 10
Sangue Blu: La mutazione negli Awoken ha avuto una netta influenza anche sul sangue. Quest’ultimo ha acquisito tutti i tratti tipici che definiscono quello dei Kaiju e se qualcuno dovesse entrare in contatto con il sangue di un Awoken finirà per subire le medesime ferite che avrebbe entrando a contatto con un acido.

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Umani

Nonostante lo sterminio di quasi tutta la popolazione mondiale, la varietà tipica dell'Epoca d'Oro è riuscita a rimanere permettendo alla specie umana di rimanere quella sicuramente più variegata.

Questa varietà si manifesta a più livelli:
Sul piano fisico è attestata dalle differenze del colore della pelle, degli occhi e dei capelli, della statura, dei tratti somatici, etc;
Su quello linguistico si definisce la varietà in almeno cinquemila lingue parlate oggi nel mondo e in un numero infinitamente superiore di lingue “locali” chiamate “dialetti”;
Su quello culturale, infine, esiste una grande varietà di comportamenti e di idee. Una gamma che riguarda anche quanti condividono gli stessi modelli culturali.

Accanto a questa grande varietà, tuttavia, sono aumentati di numero i motivi che spingono l'uomo, in qualità di specie, a collaborare con con i propri simili al fine della mera sopravvivenza.

Alla metà del XVIII secolo uno scienziato francese, il Conte di Buffon (1707-1788), stabilì che i gruppi umani fanno tutti parte di un’unica specie.

Nella seconda metà dell’Ottocento gli antropologi dimostrarono che tutti i gruppi umani sono capaci di produrre cultura, mentre nello stesso periodo i linguisti conclusero che le lingue parlate dalle diverse popolazioni del pianeta possiedono, al di là delle enormi differenze, strutture interne (grammatica, sintassi) ugualmente complesse.

Quelle che sembrano essere le differenze più appariscenti tra i diversi soggetti umani, cioè le differenze d’aspetto, sono, in realtà, proprio quelle più superficiali e legate, sovente, al luogo dove la sottospecie si è sviluppata.

Le ossa di un individuo, come del resto il suo cranio, potranno per esempio rivelare molte cose su quest’ultimo: sesso, età, malattie contratte in vita, tipo di nutrizione, etc. Ma non potranno mai rivelare con sicurezza se quello stesso individuo fosse un nero, un bianco, un asiatico - si parla comunque di etnia. Rimangono ignote anche informazioni quali: se i suoi capelli fossero biondi e lisci o ricci e neri, se i suoi occhi fossero a mandorla oppure no, chiari oppure scuri.

L’unico tipo di analisi che possa dire oggi qualcosa di scientificamente valido sulle differenze tra i gruppi umani è quella che si fonda sull’esame del codice genetico e dei suoi componenti di base, i geni. I geni sono i portatori delle “informazioni” che sono alla base dello sviluppo del nostro organismo.

L'uomo, come qualsiasi specie, di fronte alla minaccia dell'estinzione non potendo avere un rapido sviluppo od adattamento ad una data situazione come altri animali, ha finito per scegliere di usare la mente per accelerare questo processo riuscendo con la tecnologia a colmare un gap che, altrimenti, l'avrebbe facilmente condotto ad una fine molto veloce.

La scienza ha così, in poco tempo, fatto passi da gigante e gli umani sono distinti per essere più abili di qualsiasi razza aliena o sintetica per quanto riguarda la forza di spirito. Con il passare del tempo hanno anche affinato la propria mente nell'adattarsi a qualsiasi situazione. In ultimo, i passi avanti nel campo della medicina hanno portato i loro corpi a farsi sempre più resistenti a malattie ed esposizione a tossine.

Caratteristiche

Vocazione: C’è qualche materia o conoscenza in cui l’Essere Umano è più esperto. Questa specializzazione permette di alzare il massimale
Resistenza: Influenza il valore della Resistenza portando il massimale
Forza di Volontà: Questa caratteristica conferisce un’incrollabile forza mentale. Lo stress non risulta problematico da sopportare e si riesce a gestirlo perfettamente.
Adattabilità: La mente, in questo caso, è fatta per adattarsi ad ogni circostanza. Si è così in grado di essere a proprio agio anche in situazioni nuove o inusuali.
Volto in Vista: "Ah, mai sei proprio tu!", questa è una tipica esclamazione che viene fatta quando si viene visti. Probabilmente si è famosi per qualcosa che si è fatto nel proprio campo ma non solo nel proprio ambiente. Ovunque si vada diverse persone sono in grado di riconoscere il personaggio. Essere famosi è un'arma a doppio taglio, capire come funziona è a scelta del giocatore.


Exo



"Noi che abbiamo visto la guerra ce l'avremo sempre negli occhi,
nel silenzio della notte udiremo le loro grida.
Questa è la nostra storia, di noi che un giorno fummo soldati... e giovani."

Il primo Exo della storia? Come dimenticare Joseph Lee Galloway detto anche semplicemente Joe. Il primo Sinners, la prima persona che aprì gli occhi con un collare che indicava che avrebbe dovuto scontare 1 000 000 di anni di pena… per essere nato. Figlio di genitori che non potevano permettersi di averlo, finì nella culla dello Stato dove venne addestrato per combattere e gli furono inculcati il senso di giustizia e di responsabilità.

Gli venne insegnato che il suo ruolo era proteggere e servire e lui lo fece.
Un Cane dello Stato con il suo esoscheletro contro i Kaiju che, spesso, finivano per superarlo di diverse decine di metri. Salvò molte persone e quando il nemico iniziò a prendersi parti di lui, non si fermò. Chiese di poter continuare a lottare e lo Stato lo accontentò.

Lentamente ogni sua parte venne sostituita: prima un braccio, poi una gamba, poi un'altra gamba, poi un organo, poi un altro. Solo una cosa rimase umana: il cuore. Tutto il resto divenne un groviglio altamente tecnologico che lo rese immortale ma grottesco e lontano dai suoi simili.

Joseph terminò di scontare la sua pena, ci mise solo dieci anni anni ed al posto di abbandonare il campo di battaglia si arruolò continuando per la strada per cui era nato, aiutando le persone che si ritrovarono a divenire Exo per poter vivere.

Fisionomia
Totalmente cibernetici hanno perso la possibilità di procreare. Non hanno nessun genere di pulsione fisica per via della mancanza di ormoni anche se sono in grado di provare attrazione ed emozioni. Non hanno molta espressività facciale e la loro voce risulta estremamente artificiale. La stazza non è mai eccessiva e per via del loro peso non sono in grado di nuotare.

Come si diventa Exo?
Esperimenti ad opera dei Vex che hanno scelto di rendere l’Essere Umano una macchina a tutti gli effetti.
Ripetuti danni in battaglia che hanno comportato la sostituzione del 98% del corpo con parti meccaniche.

Caratteristiche

Memoria Espansa: Aumenta il massimale di Intelligenza
Forza: Aumenta il massimale di Forza
Sangue Freddo: Aumenta il massimale di Prontezza
Connessione Remota: La maestria in questa abilità dipende dal livello di Intelligenza. Ogni punto superiore al 10 permette un maggiore controllo di qualsiasi oggetto tecnologico purché ci sia stato un contatto entro un'ora dal momento in cui si sceglie di configurarsi. L'oggetto deve necessariamente essere connesso alla rete.
Calcolo della Realtà: Grazie al collegamento con la Foresta Infinita, in pochi secondi, l’Exo è in grado di visualizzare un numero sconfinato di possibili realtà in base ad un'azione e di determinare la più probabile. Questo permette al possessore dell'abilità di sapere in anticipo quanto una strategia sarà efficace o meno contro un nemico.
Backup: Coloro che hanno totalmente soppiantato il proprio cervello con uno cibernetico sono in grado di fare salvataggi regolari della memoria in un cloud che impedisce così di esporsi a possibili perdite di dati dovute a shock. Inoltre, questo permette anche di "arretrare" la mente in caso di pensieri che la portano ad entrare in pericolosi circoli negativi.

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L'ambientazione prende principalmente spunto dagli universi proposti all'interno di Pacific Rim e Destiny.
Le razze tratte dal videogioco sono state adattate e giustificati nell'universo di Pacific Rim mantenendone i tratti caratteristici.
I nemici principali che si potranno trovare sono i kaiju ed i vex.
Per i primi sono state trovate diverse analogie con l'alveare di Destiny e che li resi facilmente collegabili per ovviare anche a dei buchi che, per adesso, all'interno di Pacific Rim non sono stati colmati dalla lore.
I Vex sono una conseguenza della corsa alle Macchine Belliche(qui più ridotte rispetto alle reali dimensioni di Rasputin che nel gioco si estende per tutto l'universo) e la loro creazione è stata addebitata ad una IA con uno scopo molto diverso rispetto a quello dei suoi "colleghi"(in questo caso per la caratterizzazione l'ispirazione è stata AM di I Have No Mouth, and I Must Scream.
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Attualmente la land è in costruzione e si stanno discutendo alcune parti relative al sistema di combattimento con mezzi(mecha, astori, esoscheletri) e lo sviluppo delle abilità di classe.

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03/09/2020 12:19:27

Progetto interessante o quantomeno nuovo. Quando è prevista la fine dei lavori? Nel frattempo vi seguo!

05/09/2020 08:39:15

Cayde nel forum "presentazione progetti" l'autore del post può fare 1 auto-update del thread una volta alla settimana. Ti preghiamo di attenerti a questa regola ;)

30/10/2020 10:41:09

Data apertura prevista?

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