30/03/2016 23:48:46
Coerenza mi sembra un termine un po' generico per quello che stai dicendo, è un po' come quelli che cercano "buon gioco" e in realtà intendono azioni <6000 caratteri, o il contrario.
Tu cerchi un posto dove chi gioca bene viene premiato, e chi gioca """male""" no. Bello a dirsi, ma a farsi è impraticabile. Immagina due giocatori quasi ugualmente "bravi" che si affrontano in un duello, e un master che, in assenza di dado, è chiamato ad arbitrare. Cosa fa, premia chi secondo lui scrive meglio? Come si faceva una volta su Lot? Va a rileggersi le azioni parola per parola contando il numero di termini specifici, oppure valuta la sintassi? Oppure cerca di contare ad intuito chi dei due sarebbe in teoria il migliore spadaccino?
Il dado, per come viene usato nei giochi di ruolo, non è un martello del caos, è un elemento di casualità opportunamente bilanciato dalle abilità dei personaggi. Se il tuo personaggio è bravo a fare le torte, non hai da temere il dado. Che esca 1 o 6, hai comunque un +5. Male che ti vada, avrai una torta nella media, ma di certo non ti va a fuoco la casa.
In questo ambiente, in questo sistema di gioco e in questo stile narrativo è questa la cosa più coerente che puoi trovare. Tutto il resto è valutazione soggettiva da parte di persone che, te lo dico, non sempre centrano il bersaglio. A volte neanche per cattiveria, ma perchè semplicemente non sanno da che parte girarsi.
31/03/2016 00:13:56 e modificato da ghennadi72 il 31/03/2016 00:15:25
31/03/2016 00:17:32 e modificato da huntergame il 31/03/2016 00:23:47
31/03/2016 00:17:58
31/03/2016 00:31:27 e modificato da huntergame il 31/03/2016 00:32:15
Non posso che concordare con ghennadi, anche perché io non sto parlando di minuzie, di dettagli, di piccolissime sfaccettature che possono andare a favore di uno o dell'altro (lì esiste anche l'interpretazione soggettiva del Master assolutamente in buona fede) io sto parlando di tentativi di azioni impossibili riuscite grazie ai dadi, sto parlando di persone che NON sanno scrivere in Italiano (mai richiesto 6000 righe, non sono il tipo) ma che possono battere chiunque per il semplice motivo che hanno passato ore ed ore a ripetere e scrivere all'infinito degli allenamenti.
Comunque si, il mio discorso è anche più ampio rispetto a quello che sono riuscito a far passare. Il punto è che io ho testato sulla mia pelle quanto l'estremizzazione con i dadi possa uccidere il gioco e ne sono diventato intollerante.
31/03/2016 00:38:26 e modificato da strangefolk il 31/03/2016 00:41:53
31/03/2016 00:42:51
10 minuti di applausi per strangefolk.
31/03/2016 01:08:04 e modificato da nick nightingale il 31/03/2016 01:10:18
Per me i diceless non hanno alcuna logica, ma detto questo, non ce l'hanno nemmeno sistemi dove il dado decide quando, quanto e come respira il mio PG. Dobbiamo per forza parlare per estremi? La più classica delle vie di mezzo - cioè, tiro quando ha senso tirare, non tiro quando basta interpretare ed evitare che il gioco si appiattisca - non è contemplata? Eppure è (dovrebbe essere) la cosa più ovvia 😶
Huntergame, più ampio come? Perchè se si "riduce" a dadi sì/dadi no, per me il discorso finisce con quello che ho scritto sopra. E di Land fuori da certi estremismi credo che ce ne siano almeno alcune.
31/03/2016 01:38:04 e modificato da ghennadi72 il 31/03/2016 01:47:39
31/03/2016 09:04:09
fantasy classico con dadi molto light (niente di automatico):
Terre di Nessuno https://www.gdr-online.com/le_terre_di_nessuno.asp
oppure
Fantasy classico diceless "oldschool":
SidusAnguis https://www.gdr-online.com/sidusanguis.asp
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