Razze all'iscrizione

Razze all'iscrizione postato il 01/05/2012 00:45:11 nel forum giochi online

Buonanotte (!) a tutti :D
Ispirata dalla fisica che ho davanti mehehe e dal caffè che mi tiene sveglia vi pongo un quesito.
Spesso, spessissimo, sento utenti chiedere a gran voce razze sceglibili all'iscrizione invece che partire dal solito umano e probabilmente vorrei anche io una cosa simile, ma non vi spaventa il fatto che qualcuno possa non saper giocare la razza/fare disastri ON e dover cancellare o annullare giocate per riparare i danni (nel caso dei gestori)? Come fareste per limitare queste situazioni? Nel caso dei provini, attese e via dicendo, un capo razza è in grado di capire di che pasta è fatto il giocatore, se sa giocare, se conosce il regolamento e l'ambientazione, nel caso della razza scelta all'iscrizione invece? Se siete costretti a togliere più razze a più giocatori, quanto è utile alla fin fine aprirle fin dall'iscrizione?

quota

01/05/2012 01:06:46

Al momento non mi pare di vedere soluzioni plausibili, non puoi mai verificare pienamente se un player sa giocarsi una razza o meno. A mio parere l'unico modo è allegare un mini regolamento che cambia in base alla razza selezionata (sempre nell'iscrizione con l'aiuto del buon vecchio JavaScript), sperando che colui che sceglie se lo legga e capisca. Oppure usi il solito metodo, ovvero quello di dare il permesso all'utente di selezionare solo alcune razze, riservando quelle più complesse da giocarsi a chi è realmente degno di possederle.

Spero di aver suggerito qualcosa di buono. Forse è per l'ora e per il sonno che mi attanaglia, ma non mi viene proprio in mente nient'altro!

A presto

---

quota

01/05/2012 02:17:18 e modificato da melblake il 01/05/2012 02:19:24

io temo sempre che la cosa si trasformi nel solito privilegio per i pochi amici del gestore (cosa che in almeno una land fantasy moderna ho riscontrato) e una impossibilità agli altri di accedere a razze o talune razze. Addirittura chiuse momentaneamente che spingono i più a parcheggiarsi attendendo che riaprano (e giocando nel frattempo altrove).

E' chiaro che l'errore lo farà il razziato quanto l'umano, e che se sono selezionabili dalla fase di iscrizione ci saranno molti a preferire un razziato al semplice essere homo sapiens.
La scrematura dovrebbe avvenire nel gioco, almeno secondo me, correggendo il razziato che sbaglia al pari dell'umano che sbaglia. E in caso di errore grave con una spiegazione/punizione che possa sospendere la razza per quei tot giorni necessari a fargli rileggere il regolamento.
Al pari dell'umano che si gioca male un combattimento, che si riprende, che perpetua l'errore e che si invita a leggere bene un data regola e non giocarsela fino a che non avrà compreso il meccanismo.

razziare on game con provini non mi pare una scelta vincente, o quantomeno bisognerebbe affidarsi ad una gestione molto meritocratica (difficile da riscontrare). E lo stesso provino non è detto che sia frutto di una vera lettura e comprensione della razza: potrebbe essere un insieme di copia incolla alle domande poste dal gestore di chi non ha intenzione di leggere alcunchè ma solo ottenere il contentino.

Più sensato un provinamento ad azioni tipo per razze particolarmente complesse, o elaborate. Sempre a patto che non diventi il solito privilegio di staff e doppi dello stesso (cosa di cui l'utenza è solita accorgersi con una certa rapidità). Quindi le razze complesse, più che chiuse direi che andrebbero provinate, dando la possibilità a chi ne è capace di giocarle. (i numeri chiusi spesso fanno ridere se si nota che 3/4 dei "razza-privilegiati" non si connettono/giocano mai)


Edit: Quoto anche una cosa che condivido in alternativa.

quota

01/05/2012 03:05:04

io penso che il modo migliore per la razza sia il "provino".

Mi spiego, prima di giocare il nuovo iscritto sceglie la razza ed in una giocata off prova a ruolarla.
Se dimostra di aver capito: bene.
Se no... Umano :) oppure ritenta... Sarai più fortunato XD

---

quota

01/05/2012 10:07:26

Credo di capire che le alternative proposte sono sostanzialmente:
- razze disponibili e accessibili senza provino ma con l'invio di un bg adeguato;
- razze accessibili attraverso un provino che tra l'altro è usato in molte land;

Ma riguardo questo ultimo punto ho dei dubbi :
di solito gli si abbina un'osservazione che in molti casi infastidisce
quindi si tratterebbe di un provino immediato quello che voi suggerite?

quota

01/05/2012 12:48:42

In altre land, quella che per noi è la razza base è considerata una razza speciale per la difficoltà di interpretarla. Parlo degli elfi Drow, che sono realmente problematici da molti punti di vista, motivo per cui cerchiamo di seguire il loro gioco sin dalle basi.
Contrariamente a quanto ci aspettavamo però ci sono vari problemi di interpretazione in molte altre razze, anche tra quelle che dovrebbero essere note: anni fa ci capitò un giocatore che, avendo scelto all'iscrizione uno gnomo delle profondità (alto tra 90 e 105 cm e pesa tra 20 e22,5 kg, magrissimo e slanciato, con un corpo duro come una lastra di pietra. La pelle potrebbe essere color grigio maculato oppure bruno-grigiastro (in tinta con le rocce attorno alla sua dimora) e gli occhi sono grigio scuri o neri. Uno svirfneblin femmina ha i capelli dello stesso colore degli occhi, mentre un maschio è completamente glabro e calvo.) lo descrisse alto, biondo e con gli occhi azzurri.
Un DM lo contattò subito e questi, con straordinaria prontezza gli rispose che aveva ottenuto un permesso speciale dall'amministrazione.
Il DM, sconvolto dalla fesseria che avevamo fatto, era pronto a mangiarci vivi, ma, quando ce lo disse, risultò che noi non ne sapevamo nulla :-)

Per un periodo abbiamo provato ad inserire gli archetipi, acquistabili in gioco per meriti del giocatore, ma si sono rivelati troppo complicati da gestire e facile motivo di invidie/risentimenti, quindi abbiamo preferito eliminarli.

---

quota

01/05/2012 13:14:52

Io sono contro le razze aperte nell'iscrizione a meno che non sia una land medievale epica Fantasy.e la scelta dovrebbe essere tra elfi fate nani insomma licantropi e vampiri ,angeli li preferirei chiusi e selettivi.

Preferisco l'iscrizione da Umano,entrare nella land e prendere coscienza di cosa si ha all'interno,orientarmi prima e poi stabilire il gioco anche da BG da fare.

Prendo il caso della mia land che ha questa regole.
Iscrizione umano semplice ma una volta dentro puoi scegliere cosa divenire.
se si vuole essere uno shinigami o una nekomata dall'inizio dalla nascita cosi come un vampiro si puo optare con il capoclan che non impiega mesi per farti entrare al rituale di sblocco del sigillo.(se ne l BG lo si vuole essere appunto dalla nascita in caso contrario si crea gioco diversamente)
forse per alcuni puo essere una rogna però intanto si da spazio e modo di giocare la razza umana che spesso è sempre sottovalutata e poi si da il tempo di ambientarsi crearsi un PG e giocare prendendo confidenza in piu tramite le role riusciamo anche a capire e conoscere un PG comprendendo meglio se si è portati per qualcosa o per un altra.

Magari qualcuno potrebbe pensare che sia limitativa la scelta,effettivamente lo è ma è stata studiata e per fortuna ora come ora almeno a noi non crea problemi.

:)

quota

01/05/2012 13:38:00 e modificato da ilgrandeinverno il 01/05/2012 14:04:50

Le opportunità sono diverse, i rischi maggiori nascono da sistemi di razze in cui c'è un ampio divario tra le capacità delle varie razze e dai problemi che nascono quando doveno interagire personaggi di razze differenti senza un sistema automatizzato a regolare quelle interazioni e soprattutto quando c'è un sistema di bonus/malus non pensato alla perfezione.

Il consiglio più ovvio é innanzitutto di bilanciare bonus e malus delle razze: troppo spesso nel fantasy classico di derivazione tipicamente lottiana si vedono razze con bonus sgravati e malus pensati male, non applicabili con certezza o addirittura lasciati alla libera interpretazione e in alcuni casi trasformabili anzi in bonus, vedasi la c.d. "mutazione involontaria" dei mannari, che dovrebbe essere un malus e che i giocatori riescono invece a trasformare in un bonus che gli permette di trasformare il loro mannaro studioso di astrofisica in una macchina da guerra alta tre metri appena qualcuno gli fa saltare la mosca al naso.

Secondo consiglio: se l'umano é la razza base dovresti cercare di allontanarti il meno possibile da essa, nel definire bonus e malus, in modo da ridurre drasticamente i problemi di regolazione delle interazioni.

Terzo consiglio: se l'umano è la razza base IMPEGNATI a fare in modo che ci sia una convenienza a scegliere l'umano. In qualunque gdr che si rispetti la razza base ha il vantaggio della versatilità. E quello (non eccellere in nulla, ma poter fare tutto) é davvero l'unico grande vantaggio della razza base. devi fare in modo che le altre razze non abbiano la stessa versatilità o rendi inutile la sceta della razza base. Questo vale soprattutto per razze tipicamente "umanoidi" (nel senso di "hanno aspetto umano") quali mannari, vampiri e demoni totalmente umaniformi. I malus anche in termini di possibilità di interpretazione devono essere ferrei. Se già permetti a queste razze di avere aperte tutte le srade come gli umani, dal paladino allo studioso di codici di legge, dal mago al barbaro, dal chierico allo speziale, con la scusa del background ("eh ma il mio mannaro é tranquillo e poi è stato adottato da un convento di Certosini che gli hanno insegnato a fare le miniature... eh ma il mio demone mente bene, si trucca bene e siccome è un figo ribbbelle ha ripudiato il suo dio quindi può fare il chierichetto... eh ma il mio vampiro si addestra tutti i giorni a prendere un po' di sole e poi quando era in vita era un pezzo di pane quindi adesso fa il consulente matrimoniale..."), fai una cappellata grossa come una casa rendendo inutile la razza base.

Detto questo che é la parte fondamentale (avere un bilanciamento di bonus e malus congegnato come si deve e non aggirabile dai giocatori) hai diverse strade.

1) Il sistema ibrido di cui parla Verdux, che é in vigore da anni su Lot, in cui tot razze sono ad accesso libero ed altre a numero chiuso (e attivabili solo dopo intervento gestionale) funziona solo se hai una vigilanza ferrea da parte dello staff e se ti metti nell'ottica di riportare seduta stante il PG alla razza base alla prima stupidaggine che fa il giocatore. Il giocatore deve avere i sacro terrore di usare male la razza che gli è stata affidata. Qualunque duttilità, qualunque esercizio di buon cuore e comprensione, risulta disastroso.

2) Eliminare le razze limite (quelle con bonus e malus più pesanti) e tenere solo razze relativamente facili da regolare quando interagiscono fra loro perchè si allontanano poco dalla media rappresentata dalla razza base.

3) Avere un sistema totalmente automatizzato per regolare le interazioni, ricordando ad esempio che nel PbC (un gioco tipicamente basato sui turni) senza automatizzazione degli esiti é estremamente difficile regolare in modo certo elementi come l'agilità e la velocità di una razza. Pensiamo ad esempio alle razze elfiche (chiare o scure che dir si voglia) la cui maggiore agilità, destrezza e velocità é fonte di infinite polemiche dato che la stessa azione di due giocatori diversi è sempre e comunque espressa in un round di chat e chi masterizza si trova a dover decidere su elementi come la rapidità/agilità sulla base di valutazioni del tutto soggettive in cui finisce sempre per prevalere l'abilità descrittiva del giocatore a discapito dei parametri "oggettivi" del personaggio.

4) Definire le differenze tra razze esclusivamente a livello interpretativo e di background, eventualmente in termini di differenti "saperi" / "oggetti" utilizzabili, eliminando però tutte le differenze dal punto di vista delle capacità fisiche, così da no dover decidere se in una scazzottata tra un drow e un umano prevale l'agilità del drow o la maggiore costituzione dell'umano.

---

quota

01/05/2012 14:12:33 e modificato da ilgrandeinverno il 01/05/2012 14:46:25

Giusto, Verdux.

Aggiunta, ai "consigli":

Quarto consiglio: MAI E POI MAI il giocatore deve essere lasciato libero di aggirare i limiti interpretativi di razza sfruttando fantasiose "ragioni di background".

A costo di deludere qualcuno, vanno prese delle decisioni nette e nitide in questo senso.

Se nella tua ambientazione i mannari sono soggetti istintivi, intimamente legati all'ambiente naturale, refrattari a qualunque disciplina, privi della razionalità e dell'equilibrio intellettivo necessari ad esempio a studiare la magia classica o a fare gli scienziati, non deve esistere ragione di background (autodichiarata dal giocatore) che permetta al mannaro di fare lo studioso in una torre o di fare il soldatino sturmtruppen che marcia in fila per tre ed obbedisce agli ordini o il funzionario di corte chiamato a progettare e derigere il disboscamento di una foresta per costruire la nuova autostrada del reame.

Il giocatore ha scritto nel BG che il suo mannaro é stato chiuso in un convitto svizzero? Che il bisnonno adottivo umano era un monaco tibetano che gli ha insegnato l'autocontrollo? Che da piccolo si é preso un ramo di rovo in fonte, quindi da allora é traumatizzato e odia gli alberi? Non glielo puoi permetere.

Non poi permettere al giocatore di aggirare liberamente i limiti di ambientazione che tu definisci su una razza. Può sembrare antipatico, come dice Verdux, ma dal punto di vista del gioco é una delle cose più disastrose permettere al giocatore di scrivere qualunque caxxata sul background e grazie a quella permettergli di aggirare i limiti interpretativi di razza.

Senza contare che chi gioca la razza base si vede scippato del suo unico vantaggio, appunto, la versatilità. Da razze che dovrebbero pagare i bonus di cui godono trovandosi certe strade chiuse in modo inappellabile e invece se le ritrovano aperte grazie a fantasiose dichiarazioni rese in fase di scrittura del background (e soprattutto "grazie" al lassismo o alla paura da parte dei gestori di dire "no" a un utente).

Questo discorso, bada bene, vale soprattutto per le razze di aspetto totalmente umano, che hanno un'ovvia attrattiva: poter fare quello che fanno gli umani (compreso tutto il gioco di simming a sospirar d'amorosi flati in taverna fissando le violacee iridi della pornoelfa di turno) con IN PIU' il vantaggio di avere in mano una razza dai bonus capaci di farne una macchina da guerra quando occorre.

---

quota

01/05/2012 15:56:55

ringrazio tutti finora delle idee e del confronto :)

Ma ora mi chiedo, se per esempio si mettono dei limiti (malus) alla razza X, poniamo il caso dei licantropi (la prendo come spunto visto che già ilgrandeinverno lo ha fatto): i licantropi non potranno entrare in determinate gilde o non potranno avere determinati lavori o particolarità caratteriali. Ciò a primo impatto può sembrare restrittivo, come giustamente si faceva notare, e non c'è il rischio che l'utenza scocciata da tante restrizioni additi la gestione e la definisca "tirannica"?

quota

01/05/2012 16:47:07 e modificato da ilgrandeinverno il 01/05/2012 16:51:59

Ci sono circostanze in cui una gestione deve essere tirannica. O meglio, deve avere polso fermo di fronte alle richieste/pretese dell'utenza. In qualunque gdr (serio) sai che scegliendo una razza o una classe ne accetti sia i bonus che i malus. Se giochi in una ambientazione nella quale i Vampiri soffrono la luce del sole, porti a casa i bonus che ti garantisce l'essere vampiro ma rinunci alla possibilità di fare il bagnino a Palm Beach, rinunci alla pasta all'arrabbiata o te la fai cucinare senza aglio. Solo nell'ambiente del PbC si ha paura che questo possa essere scambiato per "tirannia".

L'importante é non essere ottusi di fronte alle esigenze dell'utenza, perchè ci sono circostanze in cui le regole hanno ragione di essere riscritte. Ma di sicuro non perchè alcuni giocatori sono abituati a prendersi tutti i vantaggi di una razza e a non considerare mai l'ipotesi di dover "pagare" qualcosa per quei vantaggi.

ps: andando così a ruota libera... e a proposito di razze notturne, con malus derivanti dall'esposizione al sole. Considera che l'utenza tende a concentrarsi negli orari serali e se hai un "tempo locale" del mondo immaginario che coincide con quello reale, qualunque malus determinato dalla presenza del sole é come se non esistesse. Esattamente come - per restare in ambito licantropi/mannari - è difficile considerare un malus la trasformazione animale una volta al mese (luna piena) quando al giocatore basta non collegarsi o collegarsi con un doppio e risparmiarsi le 24 ore in cui dovrebbe sbavare, fare pipì alzando la zampa e correre a quattro zampe.

Pensa a malus che abbiano un senso e siano davvero tali, per bilanciare i bonus che hanno di solito queste razze.

---

quota

Puerto Dorado

Intervista ai gestori del gdr storico Puerto Dorado

Fantasy

5 Elementi unici da inserire nella tua Ambientazione Fantasy! Da provare per credere!

Simboli Indiani

Scopriamo assieme i principali Simboli dei Nativi Americani!

Dawn of Dreams

Recensione dell'oscuro GDR Dawn of Dreams.. scopri con noi i pro e i contro..