Leggendo tra i commenti l

Leggendo tra i commenti l postato il 09/12/2005 12:40:28 nel forum giochi online

Leggendo tra i commenti lasciati per "La Quarta Era" (non è pubblicità al sito, è solo un modo per dirvi da dove nasce la discussione ed eventualmente leggere cosa l`ha scatenata) ho notato il crearsi una discussione tra Narmo e verdux riguardante il numero di quest e la qualità di gioco.

Ora vorrei prendere spunto da questo per iniziare una discussione sul tema:


-Secondo voi sono le quest organizzate a rendere un rpg online degno di essere denotato come tale?
-Il numero e la frequenza delle quest è fattore caratterizzante della qualità del gioco?

quota

09/12/2005 23:13:36

io credo che siano la base. una land senza gdr frequenti è come una compagnia di attori senza copione per la loro commedia!

quota

12/12/2005 11:38:28

A mio avviso sono gli attori a fare la commedia e non la commedia ad essere fatta dagli attori.

Secondo me il numero di quest in un gdr non ne determina una migliore qualità di gioco.
Sono i giocatori nelle loro normali iterazioni, nelle iterazioni senza master, cioè nei normali momenti di gioco, a determinare la qualità del gioco. Le quest dunque dovrebbero essere solamente un eventuale arricchimento del gioco ma non l`elemento determinante.
Il vero gioco è quello che si svolge in ogni momento senza l`ausilio di un master. E` proprio in questi momenti che si vede la maturità di un giocatore nel saper interpretare il proprio personaggio coerentemente con l`ambientazione senza bisogno della presenza costante di un supervisore pronto a ammonirlo in caso di errore.

Concludendo, le frequenza delle quest non è elemento determinante per una migliore qualità del gioco, anzi maggior frequenza di quest evidenzierebbe nei giocatori una scarsa fantasia e maturità in quanto non riescono a creare le situazione di gioco senza l`ausilio di un terzo elemento.

quota

13/12/2005 13:32:14

Sono daccordo con MOrgoroth

il fatto che ci siano troppi gdr mi fa solo pensare che senza di quelli una land non esisterebbe
il ruolo e` la cosa fondamentali, quindi giocate interpretando il vostro pg confrontandovi con gli altri pg

le storie, quest e missioni sono cose alternative ma non fondamentali per ruolare

quota

14/12/2005 01:08:43

Una via di mezzo. :D
I PG devono saper giocare senza un Master indubbiamente e svolgere la loro vita più o meno quotidiana e questo è essenziale per dare realismo al gioco.
I Master però devono inventare situazioni adatte ad ogni classe e genere di PG per dare una specie di filo conduttore alla trama della land.
Senza dubbio un PG che non sa muoversi senza Master è un PG incompleto e un PG che vive solo di quest è come un attore che smette di esistere quando finisce il film o un impiegato che smette di muoversi al difuori degli orari d`ufficio (no va be` così è troppo XD).
Insomma la vita del PG si svolge fuori dalla quest, ma la quest serve a movimentare e a dare ogni tanto un filo conduttore e qualche spunto di gioco, ma non deve diventare indispensabile altrimenti il gioco perde di realismo secondo me. :)
Indispensabile che ci siano quest ogni tanto ma se ci sono soltanto quest il GdR è poco realistico e lascia poco spazio all`inventiva dei players, insomma entrambe le situazioni sono importanti in una land e non si può fare a meno dell`una o dell`altra.

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quota

14/12/2005 13:51:45

senza gdr una land diventa poco più di una chat a tema.

quota

16/12/2005 04:58:06

Dipende da cosa si intende per chat a tema. :S
Ci sono anche players che sanno costruire giocate senza Master (veramente pochi ne sono in grado però esistono).
Io comunque dicevo che sono necessarie entrambe le cose altrimenti solo con quest un PG diventa poco realistico, e senza quest la land può diventare statica.

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quota

17/12/2005 14:24:09

quoto in pieno Eclypseland aggiungendo riguardo al numero delle quest che a mio parere è quasi ininfluente, in quanto si potrebbe pensare a una specie di livello minimo, per mantenere il filo conduttore degli avvenimenti( che in una buona land è fatto dai PG e non solo dal fato), che è molto variabile legato infatti al numero di giocatori, al tipo di ambientazione, alla presenza di razze o gilde violente ecc.... Quindi in sunto un minimo di quest è indispensabile, ma molte quest non vuol dire assolutamente buon gioco o buona land, anche se sono sempre bene acette :)

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quota

18/12/2005 11:37:59

Secondo me le quest sono uno degli indici di valutazione di una city: la presenza di poche quest o di quest mal gestite implica che si tratta di un pessimo gdr, mentre presenza di tante quest di alto livello non è sufficiente per dire che è un buon gdr.

Un buon gdr si vede da questa ed anche da altre cose, compresa la capacità dei giocatori di interagire con giocate di buon livello anche al di fuori delle quest.

quota

19/12/2005 13:01:23

D`accordo sia con Morgot che con eclypse...
Alla fine bisogna integrare entrambe le cose.
Nel gioco libero riesci a familiarizzare, intrecciare e arricchire, ma con la Quest dai una spinta motivazionale a far crescere quello che di nuovo si svolgerà nel gioco libero: familiarizzare intrecciare e arricchire °_°`

Insomma, non è vitale che vi siano quest ogni due ore, ma di certo non farne x nulla non giova a nessuno, gestori compresi che...se hanno aperto una data city forse è x divertirsi a creare storie??
Io mi diverto un casino a narrare °_°``

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quota

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