Buongiorno e grazie per il tempo che dedichi ai nostri lettori! Parliamo di Principato di Midgar.. spiegaci in due parole di cosa si tratta e parlaci un po' dell'ambientazione.
Buongiorno a Voi e grazie per l’opportunità.
Principato di Midgar è un GDR play-by-chat, nato con l’intento di portare un po’ di freschezza nei meccanismi già consolidati da un paio di decenni. Il punto focale, al di là dei regolamenti, è proprio nella gestione e nella struttura che abbiamo voluto dare. Mi spiego meglio:
I ruoli della proprietà e della gestione del gioco sono ben distinti e godono di totale autonomia, la parte più progettuale è stata curata nei dettagli e le competenze distribuite con criteri condivisi. Per darvi un’idea, tutti i masterati delle corporazioni gestionali non possono coincidere con membri della proprietà, lo abbiamo messo nero su bianco nel nostro statuto interno.
Venendo all’ambientazione, si tratta sicuramente di un fantasy classico, ma con un’impronta decisamente gotica, sicuramente più articolata rispetto agli scontri classici fra bene e male. Ci troviamo in un Principato neutrale, governato con tolleranza ma anche con una certa diffidenza.
La giocata inaugurale ha liberato il regno da un loop temporale che durava da 500 anni, facendo ripetere ai suoi abitanti sempre lo stesso giorno, consapevolmente. Spezzato l’incanto, si ritrovano a contatto con un mondo da cui erano isolati, ricco di opportunità ma anche di minacce.
E’ presente un pantheon e razze abbastanza classiche, tolti i sirenidi che hanno raccolto molti consensi.
Concludo sottolineando che si sta sviluppando naturalmente un gioco più politico che di scontro mistico, dove gli accademici stanno emergendo in modo inusuale rispetto ai normali fantasy, Midgar è solo un principato… Ma il mondo di Nedian che abbiamo già disegnato è immensamente più grande.
Prendi spunto da qualche opera letteraria e/o cinematografica o è tutto pensato in casa?
Chiaramente le influenze dal mondo fantasy ci sono, ma sia la genesi che l’ambientazione, così come i regolamenti, sono stati creati ex novo. L’accenno che ho fatto prima al mondo di Nedian è frutto di questo lavoro, per più di un anno abbiamo costruito un’ambientazione completamente originale, di cui al momento è presentata solo una piccola porzione.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzi? Dadi? Abilità? Ecc.
Il sistema di gioco è completamente diceless, ma esistono le abilità libere e le abilità di classe, acquisibili attraverso i PX, le skill di razza che avanzano con l’anzianità del personaggio e infine le skill e i grimori di corporazione dove presenti.
Il tutto è orchestrato con un regolamento ibrido fra il numerico e l’interpretativo, sono presenti dunque i punti ferita, i danni, un punteggio di difesa e i parametri base come la forza, la destrezza e la mente. Tutto deve però attenersi a delle regole di coerenza e di esecuzione, ben dettagliate nei nostri regolamenti.
Nello specifico come gestite i poteri e le magie?
Ogni potere ha il suo metodo di utilizzo, ad esempio gli incantesimi hanno bisogno di tre turni per essere castati. Concentrazione, richiamo, effetto, oltre alla stanchezza successiva, calibrato sul livello di gilda o di classe del caster. Tutto viene regolato comunque attraverso la stringa di azione, con modalità specifiche per skill, abilità, incantesimi e oggetti con poteri particolari.
Parlaci un po’ delle razze presenti in gioco! Quali sono disponibili? Alcune sono a numero chiuso?
Le razze subito disponibili sono gli umani, elfi, nani, piccolo popolo (fate, gnomi, folletti) e sirenidi.
Le razze a numero chiuso sono invece i mannari, vampiri e celestiali (daedra e nephilim).
Tutte le razze hanno bonus e malus, con a disposizione delle skill giocabili che aumentano con l’avanzare dell’anzianità di razza.
Dichiarate in scheda che è presente il PvP. Di che tipo? Come sta procedendo questa parte del gioco?
Il sistema PVP è anch’esso diceless, come già detto regolato in parte da parametri numerici e in parte interpretativi. Una volta trovato “l’ingaggio” con l’avversario, una turnazione lineare detta il ritmo dello scontro. Si possono richiedere anche duelli ufficiali, in perfetto stile medievale, arbitrati dai nostri Tessitori.
Al momento, dopo circa 45 giorni dall’apertura ufficiale, l’utenza è più concentrata sugli scontri nelle quest, e dunque al PVE. Per la crescita del più classico PVP credo ci voglia un minimo di assestamento degli equilibri.
Prediligete un gioco PVP o PVE in generale?
Nessuno in particolare, sono entrambi molto curati e a disposizione. Sarà poi l’utenza a scegliere dove concentrarsi, anche se certamente le quest non mancheranno mai nella nostra land, dove attualmente vengono masterizzati 4/5 episodi a settimana.
Puoi dirci qualcosa sulle ulteriori possibilità di gioco che incontreremo in gioco? O magari qualche altro aspetto interessante che non è possibile individuare ad una prima occhiata?
Ringrazio per questa domanda, in effetti oltre al classico gioco di ruolo ci sono altre sfumature già apprezzate dai nostri utenti. Innanzi tutto il gioco commerciale, il mercato è stato sviluppato con un algoritmo che tiene conto della domanda e dell’offerta, aumentando o diminuendo i prezzi sulla base della disponibilità, regolamentata anch’essa dagli indici produttivi del Principato.
Le botteghe, che permettono a chi ottiene la licenza di vendere oggetti divisi per tipologia, equipaggiabili o meno, e che hanno bisogno di determinati ingredienti per essere creati. Ci sono magazzini da affittare per ospitare botteghe e grandi quantità di materiali, azioni da poter svolgere per cercarli, diversi per ogni locazione, ove presenti.
I cantieri per la costruzione di edifici, ristrutturazioni, mura, o anche i cantieri navali, tutti bisognosi di tasse da pagare e materiali da inserire.
Concludo con le navi: ne esistono di diverse tipologie, tutte con la propria velocità, capacità di stiva e possibilità di armamenti… E isole da scoprire.
Da dati visibili all’esterno, nonostante siete aperti da pochissimo, avete un gran numero di online! Attualmente quanti utenti hai e che medie di online riesci a raggiungere?
Al momento abbiamo 514 iscritti, durante le quest serali siamo arrivati anche a più di 70 utenti connessi.
Cercando un po' in giro alcuni voci di corridoio dicono che siete ex giocatori di eXtremelot. Come commentate queste voci?
Ti rispondo con la massima trasparenza. La proprietà è composta da cinque persone, di cui una è un ex giocatore di extremelot. Personalmente provengo da giochi più classici come D&D, altri da war hammer, quello che ci accomuna è la passione per il gioco di ruolo. Per quanto riguarda l’utenza, il play by chat è comunque una nicchia, e certamente qualche giocatore di extremelot sarà fra le nostre fila, così come player di altre land. Cerchiamo di fare le cose per bene, con impegno, portando avanti il nostro progetto.
Secondo te, cos'ha di innovativo/particolare Principato di Midgar in confronto agli altri numerosi play chat fantasy?
Abbiamo introdotto un sistema di classi un po’ particolare, nella meccanica più che nei nomi, che su base meritocratica da accesso ad una crescita più improntata sulla costruzione del personaggio che sul solo gruppo. Una land meno gildocentrica se vuoi. Soprattutto però è l’approccio ad essere diverso, un sistema di gestione strutturato su più livelli dove l’utenza viene ascoltata e messa al centro del gioco. Questo per noi è molto importante, ed è la pecca che abbiamo trovato più spesso nelle nostre precedenti esperienze. E poi il sistema di mappe, ci siamo sforzati nel renderlo il più immediato e comprensibile possibile, cercando di far avere cognizione spazio-temporale fin dal primo sguardo.
Quando terminerà indicativamente il beta test e cosa manca al suo completamento?
Confrontandoci con la gestione tecnica abbiamo stabilito la fine dell’anno come data di termine del beta test. Non manca molto a dire il vero, il 99% delle funzionalità previste sono state implementate, ed ora ci stiamo concentrando sul core tuning e i security test, insomma sulla stabilità generale della land.
Attualmente quali difetti riscontri all'interno del GdR? Come pensi di risolverli?
Vediamo continuamente difetti e imperfezioni cercando di migliorare giorno dopo giorno.
Per la parte grafica, ad esempio, stiamo continuando a mettere mano su ogni piccolo particolare tralasciato. C’è molto da fare, e dopo più di un anno di lavoro, ricordo che il tutto è iniziato a novembre del 2019, crediamo in ampi margini di miglioramento.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci puoi anticipare?
Gettando lo sguardo al nuovo anno, ci saranno sicuramente grandi novità sull’esplorazione e sull’esperienza “visiva” della navigazione per mare. Vorrei concludere ringraziando tutte le corporazioni gestionali, I Tessitori del Wyrd, gli Uffizi di governo, la Torre della Loggia e la Moderazione. E’ principalmente grazie a loro se siamo partiti con il piede giusto.
Grazie mille per il tempo che ci hai dedicato e buona fortuna con il tuo gioco!