Bentrovati su GDR-online.com! Dopo quasi 10 anni dalla nostra ultima intervista vi intervistiamo nuovamente al fine di fare chiarezza su quanto accaduto nell'ultimo anno di gioco al primo Play by Chat.
Partiamo subito da una data: 2 Luglio 2017. Il giorno in cui annunciate la chiusura del gioco. Un vero colpo per appassionati e giocatori. La notizia ha anche risalto nazionale finendo su varie testate giornaliste. All'epoca perché quella decisione?
EXTREMELOT: erano molti anni che per motivi essenzialmente personali e di lavoro eravamo al di fuori della community e l'assenza si cominciava a far sentire. Avevamo quindi deciso, già dal 2016, di provare alcune strade per capire se poteva esistere un futuro per LOT senza la nostra partecipazione. In realtà dopo aver tentato strade diverse avevamo deciso che se LOT doveva chiudere era preferibile accadesse per mano nostra. Da qui la fatidica decisione del 2 luglio che, in realtà per noi doveva coincidere più con la trasformazione in qualcosa di altro - più gestibile - che con addio definitivo.
Cosa vi ha fatto fare marcia indietro rispetto a quella prima dichiarazione? C'è qualche retroscena interessante che vi ha fatto cambiare idea?
EXTREMELOT: dopo quella dichiarazione siamo stati contattati da diverse persone che ancora giocavano o ex giocatori che ci hanno letteralmente pregato di ripensare la nostra scelta. Alcuni giocatori ci hanno narrato di come siano cresciuti con le storie della community, altri di come si siano conosciuti o sposati grazie a LOT e ci hanno ringraziato per aver reso indirettamente possibili le singole storie familiari, dai matrimoni alla nascita dei loro figli! Abbiamo quindi provato a ragionare se poteva esistere un margine per una LOT "diversa" e da una semplice idea embrionale è nato poco a poco un progetto via via sempre più strutturato.
Il periodo del "Lot chiude ma non muore" è stato forse il periodo più convulso e fuori controllo degli ultimi anni. Forse è stato fatto un errore di comunicazione. Come mai è passato tutto quel tempo prima di informare nel dettaglio i giocatori? Tornando indietro avreste usato un altro sistema più chiaro per comunicare le vostre intenzioni?
EXTREMELOT: Il "LOT chiude ma non muore" è nato fin da subito, e "di pancia", poiché sapevamo che comunque avremmo fatto qualcosa per perseguire, anche se in altre forme, l'idea iniziale di continuare. Abbiamo iniziato quindi a riappassionarci all'idea di riprogettare la community e siamo passati attraverso varie fasi progettuali. Dal bolide che distruggeva tutto, a una community fatta solo di ricordi (da qui l'idea del museo che nascerà a breve) fino a una riprogettazione di tutto il software. Poi dopo tanti pensieri, ed attraverso i network personali, abbiamo cominciato a cercare un partner giusto per fare quello che avevamo in mente. Tornando alla tua domanda… non un errore di comunicazione, semplicemente il tipo di informazione che in quel momento storico potevamo condividere, non sapendo se le nostre idee sarebbero andate in porto e con quale spessore.
Un Museo? UAU! Per il primo play by chat con quasi 20 anni di storie, personaggi e avvenimenti sembra un idea interessante! Una piccola anticipazione per i nostri lettori?
EXTREMELOT: il ragionamento è partito proprio da questo in effetti. Siamo la community fantasy play by chat con la storia più lunga e vorremmo evitare che nel tempo tutto quello che è accaduto vada perduto. Stiamo quindi pensando ad un museo virtuale, ufficiale, che raccolga parti della vecchia LOT. Pensiamo pertanto alla nostra collezione di elementi grafici e di gioco che si sono susseguiti nel tempo, dai bozzetti, alle parti in beat test mai rilasciate ufficialmente, alle storie raccolte negli anni, alle giocate "epiche "che hanno creato la storia della community, ma anche ad immagini e racconti di gilde che non esistono più ecc… Negli anni noi e i nostri utenti abbiamo raccolto tantissimo materiale e vorremmo sistematizzarlo, raccogliendolo e catalogandolo anche con il contributo di chi vorrà inviare i suoi "pezzi di storia". Stiamo anche pensando di creare un vero e proprio "comitato scientifico" unitamente a dei curatori che si occupino di selezionare ed approvare cosa inserire nel museo
Il rilancio del gioco, annunciato un mesetto fa, ha portato anche al "divorzio" con Leonardo. Quali sono i motivi? E attualmente dove vi appoggiate?
EXTREMELOT: In realtà non è stato un divorzio, ma una separazione consensuale. Abbiamo parlato con la società che gestisce Leonardo e non c'era interesse comune a proseguire sulla strada di una community dedicata al gioco di ruolo. Il contratto inoltre era in scadenza e quindi abbiamo semplicemente scisso un contratto che non era più di interesse per nessuno dei due. Approfittiamo tra l'altro per ringraziare lo staff di Leonardo che ci ha permesso di lasciare il server aperto fino al 18 aprile consentendoci di fare tutte le copie e le prove necessarie al trasferimento. Evitiamo di fare pubblicità : comunque adesso ci appoggiamo su dei nuovi e molto più performanti server che sono in Italia, gestiti da staff italiano, con cui è molto semplice parlare quando c'è qualche problema. Una situazione ottimale per noi.
Altra novità rispetto al passato è il vostro utilizzo di social network per comunicare con l'utenza anche in caso di problemi tecnici della piattaforma di gioco. Siete rimasti soddisfatti della risposta dell'utenza?
EXTREMELOT: Si siamo soddisfatti e speriamo aumenterà, in effetti i social in passato li abbiamo utilizzati pochissimo, ma sono molto utili come supporto alla community soprattutto in caso di problemi sul server. Ciò che vogliamo evitare è che i social diventino un luogo alternativo dove sviluppare le idee della community. Per questo infatti appena possibile faremo evolvere LOT in chiave maggiormente "social".
Social? Cosa intendete per social?
EXTREMELOT: Quando è nato EXTREMELOT era un periodo storico a cavallo tra la prima e la seconda rivoluzione digitale, la nascita di internet e l'avvento dei social. All'epoca l'idea della "community" era assolutamente innovativa ed importante perché assolveva a tutta quella serie di opportunità di relazione che oggi sono offerte dalle piattaforme social. Le discussioni pubbliche, i forum dedicati, l'opportunità asincrona di confronto… Ecco, tutto questo si è trasferito d tempo sulle piattaforme social e in una community come la nostra ne va preso atto pensando ad una integrazione e non ad una sovrapposizione. Ne è già un esempio quanto si sta sviluppando su facebook dove abbiamo preso la supervisione di uan delle tante pagine sviluppate su EXTREMELOT, conferendogliene l'ufficialità, e dando quindi modo di discutere con noi in modo destrutturato e al di fuori del gioco. Intendiamo sempre di più svilupparci in questa direzione cross-piattaforma pensando anche alle opportunità immediate di condivisione di immagini, video e quant'altro che oggi è possibile fruire, anche in mobilità, senza dover implementare codice nel software della community, ma attraverso la realizzazione di una integrazione delle piattaforme. In questo modo la contribuzione diventa sociale ed aperta, senza essere limitata al gioco interno, ed assume un ruolo chiave la reputazione personale e sociale del media.
Avete varie volte ribadito con forza che il codice del gioco è vecchio di quasi 20 anni. Quale soluzione pensate di adottare? Riscrittura dell'intero codice o magari aggiustamenti sparsi per evitare malfunzionamenti evidenti?
EXTREMELOT: Entrambe le strategie. In una prima fase cercheremo di risolvere i principali problemi tecnici e faremo qualche implementazione nuova. Poi cominceremo a innestare nella community parti nuove di codice più moderno. Non è una cosa facile e richiede tempo, ma confidiamo di ottenere buoni risultati e dipenderà anche dalla risposta dell'utenza.
La nuova home page e la nuova pagina di logout sono le "novità" più evidenti da fuori. Ne seguiranno altre? Se si quali? Ci date qualche piccola anticipazione in esclusiva? :)
EXTREMELOT: bè lavoreremo sulla parte di creazione del personaggio, sulla scheda, sui gadget su parte della grafica su alcuni motori principali della community come il sistema di chat e delle bacheche davvero obsoleto, abbiamo anche intenzione di sfruttare maggiormente un sistema per la creazione delle locazioni che abbiamo sviluppato nel tempo.
Tocchiamo un altro punto che ha animato i vostri giocatori proprio in questi giorni: la Gestione Organizzativa. Diciamocelo… le critiche sono state tantissime e spaziavano fra mille argomenti: clientelarismo, anonimato, scelte errate ecc.
Sempre in questi giorni avete annunciato novità per la GO: niente più anonimato, possibilità di "presentarsi" a tale ruolo ecc.
Ci spiegate la vostra nuova visione di Gestione Organizzativa e il perché di tali scelte?
EXTREMELOT: Uno dei motivi che ci hanno praticamente costretto ad allontanarci dalla gestione della community era il numero elevatissimo di messaggi e di problemi che ci venivano proposti giornalmente. Abbiamo quindi creato una "gestione" con i poteri più ampi possibili che ci sostituisse. Tuttavia anche questo tipo di gestione, anonima o pubblica, ha dimostrato che la pressione a cui si è sottoposti è altissima ed è difficile riuscire a ragionare con chiarezza. In passato praticamente tutte le gestioni, compresa la nostra, sono state criticate tuttavia per capire davvero cosa comporta bisogna provare a stare "dall'altra parte" per un po'. La gestione cha abbiamo in mente dovrà piano piano passare tutte le problematiche agli organismi già presenti su LOT e opportunamente ristrutturati. In un futuro vediamo una gestione molto snella che da semplici direttive strategiche alla community e tutte le altre problematiche vengono risolte all'interno.
Il calo di utenza è abbastanza sotto gli occhi di tutti anche se con il vostro ritorno attivo avete superato nuovamente i 300 connessi in contemporanea. Il gioco è attualmente troppo "vasto" per il numero di utenti? State per caso pensando di ridurre chat, luoghi ecc.?
EXTREMELOT: In realtà dobbiamo andare in due direzioni distinte. Da una parte aiutare i giocatori attuali a riprendere il loro gioco e dall'altra predisporre la land ad un futuro accesso di nuovi giocatori. Non è semplice conciliare le due cose però… lasciamo qualcosa da fare anche alla nuova gestione no? ;)
Il progetto "Honot" (gioco in qualche modo separato per giocare "i cattivi") è un progetto che reputate fallito o pensate ad un rilancio anche di quella parte?
EXTREMELOT: è un progetto a nostro parere molto interessante e anche innovativo che è stato compreso poco e che purtroppo abbiamo lanciato a ridosso del nostro precedente abbandono. Oggi si è vero, non sta andando bene, ma ci piacerebbe farlo ripartire come lo avevamo pensato al tempo.
Per alcuni anni avete in qualche modo "dato in gestione" il gioco a dei giocatori. Negli anni molti si sono lamentati della vostra assenza. Tornando indietro prendereste le stesse scelte? Vi siete pentiti di qualcosa?
EXTREMELOT: anche in questo caso tornando indietro forse rifaremmo le stesse scelte. Si può discutere all'infinito se un gestore ha lavorato bene o male o se un differente gestore avrebbe lavorato meglio. Come ripetiamo quando ci si trova a gestire con continue richieste e pressioni di ogni tipo alla fine si cerca di fare quello che si reputa la cosa migliore. Dal nostro punto di vista ogni gestore ha fatto del suo meglio e non ce la sentiamo di parlare di buona o cattiva gestione. Possiamo solo ringraziare tutti i gestori che ci sono stati perché da soli a gestire la community non è stato assolutamente facile.
Guardando in un futuro ipotetico (scegliete pure voi l'arco temporale) come vedete il vostro gioco?
EXTREMELOT: bhe… (PETRUS ed ERIK si guardano sorridendo) a noi sarebbe sempre piaciuto giocare di ruolo in inglese...
Un grazie a voi per averci concesso questa intervista sperando di aver fatto un po' di chiarezza su quanto accaduto in questi anni!