Intervista al gestore di Era di Mezzo

Oggi parliamo con Bremen, gestore di Era di Mezzo. Benvenuto e grazie per questa piccola intervista.

Era di Mezzo è liberamente ispirato alle opere di Terry Brooks ambientate nel mondo fantastico di Shannara. E’ possibile giocare agevolmente anche senza aver mai letto i suoi libri?

Ciao, sì, certo, Era di Mezzo, come dici tu, si ispira alle opere della saga di Shannara prendendo da esse le basi dell’ambientazione, ma non ne vincola il gioco costringendo i giocatori ad essere degli esperti dei racconti. Attraverso la Guida preparata dallo Staff e con il contributo di molti giocatori, è possibile farsi un’idea dell’ambientazione e scendere nel dettaglio delle singole razze, dei luoghi che caratterizzano la land e dei personaggi principali.


Quanto la vostra land è fedele alle opere di Terry Brooks? C’è spazio per “divagazioni sul tema”?

Come ho detto, Era di Mezzo si ispira liberamente, ovvero trae dalle opere di Terry Brooks la sua ambientazione, le location e costruisce qualche piccolo meccanismo su quanto raccontanto nei libri ma lascia ampi spazi alla “divagazione”, basta vedere le skill apprendibili e l’ampio spazio di cariche all’interno delle cinque Razze.


Cosa avete di innovativo rispetto ad altre land? Perché l’utenza dovrebbe interessarsi al vostro gdr?

A differenza di altre land abbiamo un sistema di gioco originale, ideato e realizzato interamente da me con il contributo dello Staff e delle persone che nel corso degli anni si sono succedute nella gestione.
L’ambientazione è certo molto diffusa, ma proprio per questo permette di partire da basi “conosciute” su cui poi sviluppare il proprio personaggio nelle decine di possiblità di evoluzione che il gioco permette.
E’ possibile inoltre evolvere anche le gilde, costruendo e potenziando centri di produzione, utili alla realizzazione degli item di Era di Mezzo.
E’ possibile “comandare” animali o evocazioni, direttamente nella chat di gioco, con i quali si può interagire anche durante il combattimento.
Infine con Era di Mezzo 3 è stato introdotto un innovativo sistema di posizionamento\movimento all’interno delle chat che permette di avere sempre chiaro dove si trovano gli altri personaggi e, nel caso di quest o battaglie, consente di regolare in maniera quasi del tutto automatica i bersagli e la possibilità di colpire, bonus dati dal posizionamento (montagna, foresta, pianura).
Nell’ultima versione, poi, è stato introdotto un sofisticato algoritmo di calcolo dell’esperienza che ogni giocatore guadagna giocando ed interagendo con gli altri nelle chat e che solleva i master dal gravoso compito della correzione giornaliera dei chatlogs, liberando risorse utili per il gioco.


Nella mappa è presente un gran numero di zone, ma non in tutte esiste una stanza di chat. In alcuni luoghi è possibile solamente raccogliere risorse. Come mai questa scelta?

Sarebbe più corretto dire che non in tutte esiste una “stanza di chat” visibile: in tutti i luoghi, infatti, è possibile, al master o al gestore, aprire chat di gioco per le quest. Comunque per rispondere alla tua domanda, alcuni luoghi non hanno stanze perché si è preferito non disperdere il gioco in troppe chat, visto che la loro disponibilità è già alta mi è sembrato inutile aumentarla ancora.
Va sottolineato poi che molte di quelle zone possono essere conquistate da gilde extra-razziali che possono così insediare il loro centro in tali luoghi, da quel momento in poi sarà possibile trovare anche in quelle zone ulteriori chat.

Nelle stanze giocabili, il giocatore ha a disposizione una mappa descrittiva del luogo organizzata come una griglia. Oltre descrivere le proprie azioni, dovrà specificare di volta in volta eventuali spostamenti, indicando il quadratino della griglia ove il proprio personaggio andrà a trovarsi. Il sistema evita indubbiamente le incomprensioni sulle posizioni dei personaggi in giocata, ma non potrebbe risultare un po’ ostico?

No, non direi ostico, più che altro lo definirei nuovo! Con questo sistema innovativo si ha infatti la possiblità di segnalare visivamente, in modo chiaro e preciso la posizione del proprio personaggio ed avere nel contempo le stesse informazioni riguardo agli altri personaggi con cui si sta giocando.
Come dici tu poi in questa maniera è possibile regolare e ordinare al meglio giocate di combattimento o quest di ricerca, avendo a disposizione una griglia di coordinate precisa.
Va specificato che non è obbligatorio attenersi rigidamente al sistema di movimento nelle chat, perché ci sono luoghi dove è possibile dimenticarsi di tale “vincolo” e giocare liberamente dopo essersi posizionati al palesamento. Ricordo infatti che è un sistema di movimenti e posizionamento, quindi in caso queste informazioni non siano necessarie, non è cosi essenziale usarlo.
Diventa interessante in caso di quest o combattimenti in luoghi che sono sotto la protezione delle Gilde: in questi casi il palesamento dei personaggi, gildati e non, è vincolato a punti precisi della chat, permettendo così di sviluppare vere e proprie strategie di movimento!
Più di molte parole però vale l’esperienza, quindi vi invito a provarlo e vedrete che ne rimarrete positivamente colpiti!

Come sono gestiti i combattimenti, considerando il sistema di spostamento all’interno delle stanze di chat?

I combattimenti sono regolati da algoritmi che tengono conto di:

• gittata dell’arma impugnata: armi da lancio potranno essere utilizzate a distanza, mentre armi da corpo a corpo solo se i personaggi si trovano nella stessa cella e quindi virtualmente vicini;
• gap dell’arma impugnata: un’arma con gap basso farà più colpi in un turno perché più “veloce”;
• posizione relativa tra combattenti: in relazione alla zona (montagna, pianura o foresta) vengono attribuiti bonus\malus diversi;
• bersagli impostati sui personaggi: esiste un numero massimo di bersagli che un personaggio può sostenere e dipende dalla razza e dalla costituzione;
• caratteristiche dei combattenti;
• skill dei combattenti: oltre alla capacità, le abilità permettono di portare attacchi speciali.

Qual è la risposta dell’utenza ad un sistema di gioco particolare come quello di Era di Mezzo?

Per ora la risposta è buona: dopo un primo impatto che può essere disorientante, i nuovi utenti capiscono velocemente come funziona, e grazie alla Guida, agli aiuti dei Master e degli altri giocatori finiscono per apprezzare le novità e le innovazioni portate in Era di Mezzo.
Il sistema di gioco di Era di Mezzo parte da alcuni meccanismi molto comuni nei giochi di ruolo play-by-chat cercando di espanderli in qualcosa di più strutturato e regolato.


C’è qualche aspetto del gdr che vorresti modificare, o che già è in fase di modifica o aggiornamento?

Praticamente tutto il gdr è in continua evoluzione ed aggiustamento, il tuning sui molti parametri che lo costituiscono è sostanzialmente giornaliero e, visto che il codice è stato sviluppato internamente e completamente da zero, permette modifiche e assestamenti estremamente precisi e personalizzati.
Lo spazio di manovra per le modifiche e gli aggiornamenti è “illimitato”. Grazie al contributo del gruppo di gestione, dei master e degli altri giocatori cerchiamo di “aggiustare il tiro” in continuazione: centri di produzione, item, sistema di movimento, sistema di assegnazione dei punti esperienza, sistema di evoluzione e classaggio sono alcuni degli esempi di ciò su cui si lavora.


Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?

Sono contento di questa intervista e spero di essere stato chiaro ed esaustivo, inoltre spero di aver stimolato l’interesse di qualche giocatore di ruolo. Vi invito a venire a trovarci su Era di Mezzo per giocare nel magico mondo di Shannara.
La nostra missione è il divertimento, prima di tutto, e la sua qualità, quindi non ci spaventa essere una comunità relativamente piccola rispetto ad altri giganti del settore. Puntiamo comunque a crescere e ci piacerebbe che, una volta provato il nostro gdr, lo condivideste con chi potrebbe apprezzarlo!
Non mi resta quindi che augurarvi buon divertimento, e che il fato sia con voi!