Arles il mondo parallelo. ricerca Programmatore

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Nome Gioco: Arles il mondo parallelo.

Stato: Sconosciuto

Autore: charlot (3 annunci di ricerca aperti)

Categoria: Play by Chat

Genere: Fantasy

Codice Utilizzato: Da Definire

Stato dei Lavori: Come documentazione pronta abbiamo già il regolamento della land, il regolamento per come giocare a gdr, delle gilde con statuti pronti, storia e ambientazione(sono bozze momentanee, le descrizioni delle razze. abbiamo anche già trovato persone per lo staff...adesso di seguito vi metto la storia e poi l'ambientazione..
STORIA:

“Non temere l’ignoto. Questo mondo è stato creato anche per voi. Superato questo portale entrerete in un loco a cui solo un umano vi mise piede. Lei era la nostra salvatrice, lei era la protettrice delle Sette Pietre degli Elementi. Fu la prima ed unica umana ad aver avuto il permesso di accedere in questo mondo ove equilibrio regna sovrano”.
Sapiente è la voce della Dea che verbia parole giuste, la sua candida mano di luce protesa oltre il porta dagli invisibili cardini. Un invito il suo a colmare quella distanza, a toccar quell’arto inconsistente, quasi fosse l’estensione di un raggio d’elios. E quell’uomo la guarda, sconvolto, impaurito, incredulo quasi tutto questo fosse semplice frutto della sua fervida fantasia. Il volto è di fredda roccia, lo sguardo sicuro, ma il terrore gli attanaglia la bocca dello stomaco. Una sola umana prima di lui, Elasia, la Salvatrice di quel mondo. Ella aveva donato la sua vita per riunire le pietre dai mistici poteri, ognuna legata ad un preciso elemento ma assieme erano le forze che permettevano l’esistenza di quel mondo. Loro erano l’equilibrio e con esse le tre divinità che le crearono: Aris, Etehria e Shou.
Quel mondo non era stato creato per umani, quel mondo era nato per gli elfi, i nani, i demoni… non per dei semplici umani. E se il suo popolo non fosse stato accettato? Questo avrebbe segnato la loro fine. La mano era ancora tesa, un ancora di salvezza a cui potersi aggrappare. Doveva riflettere, non poteva decidere con leggerezza. Nelle sue mani vi era il destino di tutto il suo popolo, di tutte le persone a cui era legato fin da bambino.
“Oltre passato questo portale il mondo che ti si parerà dinnanzi sarà completamente diverso da quello umano e subito ne rimarrai sconvolto. Ma esso è assai meraviglioso ed accogliente che ogni tuo dubbio verrà cancellato e l’incertezza si tramuterà in sicurezza, in fiducioso amore per questa terra che possiede regole che superano l’irrazionale e sfiorano l’impossibile”. Fascio turchese si unì a quello bianco e da esso prese forma un’altra mano, più possente e mascolina, ma al tempo stesso delicata, di chi come arma usa la parola e non la spada. Aris aveva dato voce ai suoi pensieri, con tranquillità e serenità.
“Umano, tu che sei il discendente della prediletta. Tu, che nel tuo sangue porti parte di quello di lei, non lasciar che la paura paralizzi i tuoi passi. Guarda” lui si volse ad osservare i volti delle persone che gli erano accanto, la fiducia che imperlava i loro occhi luminosi “Tu vuoi la salvezza del tuo popolo, giusto? E allora combatti, lotta per loro, per sopravvivere, per mantenere intatto l’equilibrio che governa questo mondo e custodire il Sacro Ciondolo, il contenitore delle nostre pietre. Adesso, umano, è compito tuo continuare a preservare l’equilibrio, Noah, figlio di Elasia”. Luce dai toni cremisi prese forma vicino alle altre, la voce solenne e potente del Dio della guerra, Shou, il guerriero scarlatto che infiamma gli animi ed i cuori.
“Arles sta aspettando solo voi” proferì la Dea, la sua voce calda carezzò il volto dei presenti come una dolce brezza estiva. L’umano sorrise ed in cuor suo era loro grato per l’opportunità che gli era stata data: un nuovo mondo, una nuova vita lontana dai veleni che devastavano la sua amata Terra, a cui sapeva di non appartenere completamente. Lui era figlio di entrambi i mondi, lui era l’erede di Elasia e Fein, lui sarebbe divenuto il nuovo Protettore. La mano rosata toccò quei fasci luminosi, il sorriso dipinto sul volto dai tratti tipicamente umani, mentre un vortice lo avvolse, portandolo nel mondo parallelo di Arles.
E' una bozza

Ambientazione: Arles il mondo parallelo
Ambientazione:Questo gdr è un gioco ispirato ad un racconto scritto dalla mia migliore amica scritto interamente di suo pugno.
Elasia era una ragazza “normale” quando scoprì che possedeva dei poteri magici che altri, ovviamente, non avevano. La situazione inizialmente era confusa ma poi le venne delucidata al riguardo di un ciondolo nel quale vanno incastonate 7 pietre di differenti poteri mistici. La ricerca andò avanti per anni fino a che un giorno grazie al potere della collana aprì un portale su un mondo parallelo al suo. Nell’arco di qualche anno varie creature iniziarono a popolare le sue lande quali Angeli, demoni, elfi, mezz’elfi,nani, folletti, ninfe, drow, draghi, orchi, arpie ed umani stessi. Purtroppo il potere del ciondolo era tale che le forze maligne iniziarono a mostrare interesse per esso uccidendo la stessa Elasia che, per prudenza disse ad Ashley, una sirena giovane, bella e pura di cuore, di custodire la sua salma in caso di morte insieme al ciondolo, poiché solo il prescelto può sopportarne il peso magico. Lei la protesse a costo della vita lasciandola in eredità ad Armony la quale chiese ad un giovane che venissero fondati vari gruppi di difesa del loco. Pace, serenità ed amore potrebbe regnare su Arles ma non è così, le lotte continuano tutt’ora per impossessarsi del magico ciondolo. Cosa aspettate?! Entrate anche voi nel mondo parallelo e chissà potreste esser voi il nuovo custode delle 7 pietre mistiche.
(è ancora una bozza)