In un Gioco di Ruolo ognuno interpreta un Personaggio che “vive” a seconda dell’ambientazione cui è situato il Gioco di Ruolo.
Il Personaggio ha proprie caratteristiche fisiche, emotive, relazionali ha storia e abilità specifiche scelte a discrezione del player.
L’abilità del player sta nel rendere il proprio Personaggio “vero”, articolato, complesso, in grado di affrontare situazioni coerenti alla sua personalità e alla sua storia, farlo crescere nell’ambito relazionale e professionale curandone ogni aspetto pubblico e privato.
Il Gioco di Ruolo ambientato nella Roma Imperiale ha una veste grafica accattivante e sollecita il giocatore a diventare parte dell’ambiente.
La coerenza con l’ambientazione è fondamentale per un gioco fluido e corretto. Non si pretende che i giocatori siano degli storici, non si tenterà di ricostruire l’esatta vita a Roma in quel periodo ma sono richieste poche e semplici regole.
Si utilizzerà il Voi quasi esclusivamente concedendo al massimo a familiari e amici stretti il Tu, ma abolendo assolutamente il Lei che venne introdotto storicamente molto più tardi.
Il saluto non sarà né Ciao, né Buongiorno o Buonasera ma sarà “Ave” quando si incontrerà un altro personaggio e “Vale” quando ci si congederà da esso.
Riferimenti al presente o ad un’epoca futura a quella dell’ambientazione sono assolutamente vietati, così come scrivere con parole contratte (cmq, nn, xchè) che inquinano il pathos del discorso.
Parliamo di coerenza anche nel NOME del proprio personaggio che deve essere attinente all’epoca e non moderno, né volgare, e anche nelle IMMAGINI o Avatar che devono evitare riferimenti al presente in ogni loro parte.
Periodo storico
Roma Imperiale tenta di ricostruire, sotto forma di gioco di ruolo, l’atmosfera del vivere quotidiano a Roma a cavallo tra il primo ed il secondo secolo dopo cristo, quando sedeva sul trono di Imperatore Marco Ulpio Traiano (98-117), figlio adottivo di Cocceio Nerva, e capostipite della dinastia degli Antonini (Traiano, Adriano e Antonino Pio). Questo periodo è quello che viene comunemente definito dagli storici come l’apogeo dell’impero romano; la Roma di quei tempi infatti accoglieva i migliori pensatori e architetti, in una commistione ottimale di magnificenza e sobrietà (basti pensare alla colonna Traiana), disponeva del maggior potere di sempre dal punto di vista militare, e della maggiore estensione territoriale (è infatti di quegli anni l’ultima conquista dell’impero romano: la Dacia, attuale Romania). In questo periodo storico quando il concetto di romanità era vivo e pulsante all’interno dell’impero, quando Roma ,oltre ad essere Caput mundi, comprendeva nei suoi possedimenti quasi tutto il mondo allora conosciuto, quando le istituzioni erano ancora salde nei loro ordinamenti e nulla sembrava scuotere il potere dell’Imperatore, il giocatore viene immerso e accolto da quel mondo ormai lontano, che si tenta di far rivivere.
Le Regole di Comportamento si rifanno soprattutto al buonsenso dei player.
I Turni
Il concetto di Turnazione è spesso sottovalutato perché non se ne capisce la reale importanza. In una Ruolata (giocata nei Giochi di Ruolo) i pg che sono presenti devono mantenere l’ordine di gioco con cui è iniziata FINO ALLA FINE. Se, ad esempio, l’azione è iniziata da Antonio a cui segue Daniele e in un secondo momento si aggiunge Vincenzo, l’ordine di gioco sarà sempre Antonio-Daniele-Vincenzo e andrà mantenuto a tutti i costi. Se uno dei partecipanti fa attendere troppo per scrivere la sua azione lo si può “richiamare” tramite l’utilizzo di una missiva ma MAI scavalcarlo.
Le Azioni
Quando giochiamo ad un GdR dobbiamo perlopiù ricordare che non siamo su chat istantanee tipo msn o yahoo per cui le azioni che scriviamo devono essere ben articolate, complesse ma non prolisse o dispersive.
Cosa importante da tenere sempre a mente è che esistono due tipi di azioni: le azioni “parlate” e le azioni “descrittive” e queste due tipologie si distinguono tramite un diverso linguaggio grafico.
Le azioni Descrittive sono quelle, appunto, che descrivono i movimenti del nostro personaggio. Possono essere accompagnate da parole dette dal pg ma per lo più indicano lo svolgersi di un’azione. Esse vengono utilizzate per entrate/uscite dai luoghi (stanze di gioco o chat) ma anche per azioni che non richiedono gran quantitativo di dialogo. A livello grafico esse si strutturano in questo modo: la @ apposta ad inizio frase sostituisce il nome del nostro pg, per cui NON andrà ripetuto, descrizione dell’azione in terza persona, e se vogliamo inserire delle parole di dialogo saranno racchiuse tra “ “.
Le azioni “parlate” sono quelle che tendono a dar più rilievo, appunto, alle parole che scambiamo con il nostro interlocutore e sono perlopiù utilizzate nelle varie conversazioni nelle stanze di gioco (chat) e possono, anzi devono, essere intervallate da azioni o movimenti del nostro pg. A livello grafico si strutturano in questo modo: le parole non richiedono alcun simbolo ma le azioni che si alternano ad esse saranno racchiuse tra < >.
Il Fato
Il Fato, o Master è colui che gestisce le giocate, la Casualità a cui non ci si può opporre ma con cui ci si relaziona adattando ad esso le proprie azioni. Il Fato non è un pg quindi non ci si può rivolgere, parlandoci. A livello grafico lo si individua tramite una scritta in grassetto nero centrale.
Condizione iniziale di uno straniero Ogni giocatore giunge nell’Urbe come straniero. La vita dello straniero è pressoché statica in quanto la maggior parte dei luoghi di Roma gli sono inaccessibili.
Si ha libero accesso alle Taverne (Porta Maggiore, Piazza del Porto e Foresta) al Circo Massimo, all’Anfiteatro Flavio, alla bacheca delle condanne del Castro Pretorio, ai Mercati, alle bacheche dei Fori Imperiali, al Campo Marzio e al Valetudinaria.
Come ottenere la cittadinanza
Per acquisire la cittadinanza occorre:
1) Ritirare le 7 sovvenzioni (una al giorno) messe a disposizione dall’Imperatore, presso la Porta Maggiore (la schermata principale. Sulla cartina è un quadratino bianco in basso, sotto al Circo Massimo). Esse vi accrediteranno 100 sesterzi e saranno il vostro unico sostentamento.
2) Raggiungere 20 punti fedeltà. Essa si acquisisce essendo presenti a Roma Imperiale e la si aggiorna al tastino sulla sinistra contrassegnato con “RI” - Raggiunti questi due requisiti si potrà fare richiesta di cittadinanza alla stessa icona “RI” dove troverete il tasto “Acquista Cittadinanza” pagando 800 sesterzi
ATTENZIONE: Abbiamo detto che nel periodo in cui si è stranieri le sovvenzioni sono l’unica entrata fissa e “cospicua”. Uno straniero può sostentarsi tramite alcuni impieghi offerti alla Casa dell’Impiego presso i Mercati o anche con la Caccia presso la Foresta. Si può anche rischiare la fortuna con le scommesse sui cavalli al Circo Massimo ma consigliamo vivamente di risparmiare sesterzi. La vita da neo-cives può essere molto complicata considerando la mancanza di entrate fisse (sovvenzioni) fino a quando non si trova occupazione, e considerando le variazioni metereologiche che possono costringervi a cambiare vesti, spendendo dunque altri soldi.
Scheda Personale
Ogni aspetto della vita del proprio va pg va curato, possibilmente nei dettagli.
Il punto di partenza può essere la propria scheda personale raggiungibile dalla seconda icona dall’alto sulla sinistra.
Aprendo la scheda troverete in basso a destra un punto interrogativo “Aiuto” che vi darà tutte le informazioni sui singoli campi.
Per quanto riguarda l’Avatar (immagine personale) esso deve essere un file web il cui url sia del tipo: http:// Sono accettati tutti i personaggi famosi: cantanti, attori, ballerini e quant’altro purchè le immagini:
1 – siano coerenti con l’ambientazione Romana del GdR
2 – non espongano parti intime.
Trovare Lavoro
Una volta diventati cives romani avrete bisogno di trovare stabile lavoro per poter sopravvivere nell’Urbe che ora non vi aiuta con le sovvenzioni.
La caccia, presso la foresta, è un lavoro libero retribuito sulla base dei volatili uccisi (le regole sono ampiamente spiegate); Tutti gli altri lavori da quelli militari a quelli civili a quelli artigianali sono accessibile previa domanda presso la bacheca apposita ai Fori Imperiali ove le varie corporazioni apriranno dei bandi e previo colloquio con la carica più alta o suo delegato.
Importanza del Roling
Essendo RomaImperiale un Gioco di Ruolo, l’attività principale a cui dedicarsi è il roling o ruolaggio. Con il termine ruolare intendiamo l’attività di scrivere azioni con la finalità di interagire con altri personaggi giocanti o non giocanti (es. Fato). E’ necessario ruolare ogni attività della vita del pg: dal pasto all’alloggio, dal sacrificio alla riparazione di un’arma, dalla compravendita di un oggetto alla stipulazione di un contratto. Sono previste sanzioni pecuniarie per infrazioni a questa regola. Imparare uno stile corretto di roling è indispensabile e funzionale alla vita dei pg sulla land ed è possibile impararlo con buona volontà, osservazione dei pg esperti, attenta lettura delle regole indicate nella Guida di Gioco e nel Forum delle Guide.
Avvisi e Denunce
Trattiamo ora quest’ultimo scottante punto della vita nel GdR.
Esistono due luoghi a Roma Imperiale che non sono accessibili non solo agli stranieri ma anche ai cittadini:
Al primo hanno accesso solo gli uomini della Guardia Pretoriana, al secondo solo i membri del Circolo dei Saggi e della Corporazione del Fato.
I cives possono avere accesso ai questi luoghi SOLO tramite un permesso di uno dei membri di queste due Corporazioni e questo è specificato negli avvisi che appaiono quando si prova ad accedere a questi due luoghi. I pretoriani saranno, quindi, autorizzati a punire i trasgressori.
Per quanto riguarda le Denunce saranno prese in considerazione solo quelle fondate. Si possono denunciare missive sia on che off quando esse risultano volgari o offensive. Da cittadini denunce diverse andranno redatte tramite l’apposito modulo presente al Tribunale.
Buon gioco!
Fonte: Tecnologie Didattiche
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