Ballad of Serenity - quando i duri continuano a giocare

Premessa

Yo.
Questa è la recensione di una player occasionale e pigra. È anche la recensione di chi ha passato circa metà della propria vita a studiare vari media. Anche per questo (e per pigrizia) analizzerò il gioco senza far riferimento alle altre opere di finzione cui si è ispirato BoS.
Questa è la recensione di chi manco era iscritto a gdronline, pur conoscendo piuttosto bene il portale da tempo immemore, e che si è iscritto apposta per recensire Ballad of Serenity.
Un avvenimento. Lanciamo i cappelli in aria.

Ambientazione

Space-western. Ossia potresti rolare un pg che praticamente vive sulle astronavi e approda in città iper tecnologiche per guardare la partita di Pyramid (il “calcio” del Core rim) sull’holotv (tv olografica), oppure il campagnolo che non ha mai visto l’elettricità imbrigliata e pascola cavalli su un pianeta quasi sterile e più o meno sovra-sfruttato.
Sono passati cinquecento anni da dopo l’Esodo, la fuga dalla Terra morente. Chi è riuscito a partire alla volta dello spazio ignoto, in cerca di una nuova speranza sono state genti principalmente dalle due nazioni più potenti all’epoca, ossia U.S.A. e Cina. Sono stati colonizzati nei cinque sistemi solari del ‘Verse quaranta (più uno) pianeti, della vecchia Terra rimangono favole.
Da dopo l’Esodo, stabilizzatisi i profughi sui primi pianeti, è vivida una domanda: Alleanza o Indipendenza? L’ultima guerra, combattuta di bg una decina di anni fa, si è conclusa con una vittoria alleata piuttosto schiacciante.
L’Alleanza è il potere che controlla e rende sicuri i pianeti più tecnologici (Core rim) e quelli “medi” (Border rim, dall’ambientazione western più moderna) e, dopo eventi on game, controlla anche, almeno nominalmente, moltissimi pianeti dell’Outer rim (ambientazione da vecchio selvaggio cattivo west). L’Indipendenza ha sede in alcuni pianeti dell’Outer rim, e vuole, appunto, l’Indipendenza dell’Outer rim dall’Alleanza sfruttatrice.
Sì, la prima volta che ho letto la documentazione ho pensato: cinesi e cowboy? Cioè potrei vedermi un cinese che fa (wushu) kung fu puntare una (neo)colt al mio pg? Magari dopo aver fatto atterrare la sua astronave per rubare la mia mandria di cavalli?
Sì.
Quel maledetto devo ancora acchiapparlo, dammit.


Documentazione

Personalmente, leggo alla velocità con la quale una terza persona potrebbe leggermi ad alta voce il testo scritto. Piuttosto lentamente, quindi. Eppure ho letto per intero la documentazione di BoS in quasi due ore (quando avrei quantomeno potuto saltare le parti d’approfondimento).
Chiara, concisa, efficace documentazione, una volta entrati in land non serve (a velocità me) più di un’altra ora per leggere il resto dedicato agli addetti ai giochi. E, importantissimo, non è necessario avere conoscenze pregresse. Chi sta scrivendo la recensione non ha mai visto film western prima di iscriversi su BoS, e ancora adesso non è quasi praticamente informata sulla serie dalla quale il gioco si è ispirato maggiormente. Questa pigrizia non ha inficiato sulla mia comprensione della land, la documentazione è stata bastevole per conto suo.
Bastevole, con una lettura di nemmeno due ore, che poteva anche essere meno. Senza nemmeno leggere l’intera documentazione hai tutti gli strumenti in regola per sfruttare il punto di forza di BoS: l’elasticità. Sia on (sviluppi) che off (tempistiche: giocare due/tre ore a settimana già consente un appagante coinvolgimento).
Elasticità perfetta per una land di maggiorenni.

Modalità di Gioco

Le role possono durare un’ora come tre, sono quindi perfettamente gestibili anche come tempistiche. A molti potrebbe venire il panico pensando che i post sono da realizzare in 4 minuti. Ci sono passata anche io, e sono pure una player occasionale che legge molto lenta. Si sopravvive, ci si prende la mano, ci si accorge che meno trip mentali esplicitati nel narrato consentono più agilità di gioco. (E, personalmente, un maggiore interesse a capire che cavolo sia passato nella testa dell’altro pg).
Per i trip mentali ci sono i blog annessi ai pg : ) realizzati da alcuni player per approfondire il proprio personaggio (non per portare avanti il gioco o altro) e allargare il ‘Verse di BoS.
Sistema delle corporazioni e possibilità di creare associazioni lasciano il massimo di scelta e creatività, anche combinando le due cose. Ma chi screma tutta la cianfrusaglia di robe proposte dagli entusiastici nuovi venuti? Lo staff, che è paziente ma non buonista, sempre disponibile ma che lascia volentieri spazio (ahah) all’anima della land, ossia i player.
Ma quanto tempo occupa BoS? Due/tre ore. A settimana. Il minimo che consiglio, ed è bastevole per un gioco appagante e standard. Ok, se entri in una corp o associazione magari tre/quattro. Una volta che chiudi il gioco non hai pensieri per la testa, proprio per via delle meccaniche semplici eppure accurate.
Già lo dissi: sono pigra. Per il combattimento vi è un sistema di abilità e livelli semplice ma efficace, per il resto ci si basa sul buon senso. PAURA VERO? All’inizio anche io. Quando ti rendi conto che lo staff è molto paziente quando giustamente rigido ti rilassi e inizia la tua seconda vita su BoS. A me ci è voluto un mese per capirlo. Ci ho messo tanto.
Buon senso per tutto (non fatevi problemi se lo abbiate o meno, perché lo hanno tutti): vale per gli scontri fisici, tra astronavi, tra intelletti. Molto facile che vi siano scontri di intelletti senza abilità effettivamente usate. Come può capitare che in scontri dove sono chiamate in causa skill, vinca il pg meno forte perché ha avuto idee migliori.
Ottimo il sistema dei responsi: non si è costretti a giocare sempre tutto per quest con master, anche se a questi bisogna sempre fare riferimento. Parte delle indagini possono essere condotte via mail interne, tipo “ehi master, il mio pg farebbe una indagine online negli archivi dello sceriffato, con questa abilità e questo livello. Che trova?” “Un blocco informatico” “Prova ad hackerarlo” “Ce la fa e trova alcuni nomi: giocati una role libera con un tuo collega, me la riassumi, e dopo vediamo se fare la quest” E poi magari il master ti placca perché non ti ha detto, dato che il tuo pg non poteva saperlo, che il tuo pg era stato sgamato ad hackerare. Surprise u.u
Vi è poi la possibilità di personalizzare tutto: abilità, flaw (i difetti del pg, e sono acquisiti dal personaggio in modo proporzionalmente parallelo rispetto alle abilità) oggetti, legami con png particolari che possono influire un minimo nelle role. Ve ne è la possibilità, ma non la userete spesso.


Sviluppi di Gioco

Molti master, molte quest, articolate o meno, possibilità dei personaggi di creare associazioni e quindi gioco, corporazioni e associazioni che hanno role “standard” da fare mensilmente e che anche da standard portano sempre ulteriore gioco. E possibilità di creare nuove linee di gioco: creare eventi per gli altri player, creare sotto-locazioni, locali, influenzare tutto e tutti. Tutto dipende da come si gioca. Raccogli quello che semini ^^
Se non te lo ruba il cinese con la (neo)colt.
La storia di base, ai tempi, era quella descritta in documentazione su BoS, quella che ho già malamente riassunto. Ma i player hanno cambiato, nel tempo, alcuni panorami di gioco. Si veda l’aggiunta di un (o “del”) quarantunesimo pianeta, o le devastazioni lasciate dall’ultima guerra, preparata, combattuta, rattoppata completamente in on e dai player, per non parlare di una quest iniziata dai master per una corporazione e che ha invece squassato e messo in moto una marea di pg per diversi mesi, con azioni autonome che si sono intersecate producendo…
...Gioco.

Personaggi

Cinque classi, abilità di classe e libere (cioè acquisibili da tuti) rendono lo sviluppo del pg elastico nel suo evolversi. E già: un ‘Verse particolarmente ideologizzato porta spesso il pg verso strade ben diverse da quanto pianificato. E qui sta il bello: balla con serenità quello che ti chiede il pg, perché se fai forza su di esso le potenti ondate dell’ambientazione (che non si divide in buoni o cattivi, ha di tutto ma - quasi? - non quella divisione) te lo fracassano. PAURA VERO? Quando il gioco si fa duro…
Potresti giocarti un pg di simming, cioè che passa il tempo a cercarsi un partner e/o a dire agli amici che vuole loro bene, come giocarti il più incallito pg idealista, sceriffo federale che però dopo aver conosciuto un indipendentista inizia ad avere dei dubbi...
Un consiglio ulteriore, spassionato: grazie all’elasticità della land, costruitevi un pg sparando alto. Partire con due punti base: l’allineamento politico/ideologico del pg, opportunamente motivato, e una ulteriore tematica personale del pg. Che non vuol dire doversi mettere punti in comune con il proprio pg o fargli storie complicate. Potrebbe essere il pilota corer dimessosi tranquillamente dall’esercito perché non voleva bombardare l’Outer rim e che sogna di diventare il numero uno delle corse d’astronavi, oppure il ranchero che non si è mai interessato alla guerra ma parteggia per gli indipendentisti e ha il figlio che si è innamorato di una corer ecc.
Inoltre: elasticità del player. E mica lo deve essere solo la land! Niente di trascendentale, anzi: proprio per la carica di situazioni grigie della land, dove non c’è niente di uni(ahah)versalmente buono o cattivo, è facile che il pg si trovi a cambiare. I player un minimo maturi accolgono la cosa come un ulteriore motivo di gioco e vanno avanti, nonostante tutti i precedenti piani (se volete chiedermelo: non fatevi piani, lasciate agire il pg perché tanto comanda lui, tanto la land avrà su esso una influenza sempre più forte di voi).


Tecnica, Grafica, Meccaniche, Land...

Grafica semplice e curata, non stanca e caratterizza bene lo space-western. Personalmente, gioco sempre su un vecchio mini pc notebook (con il quale ho fatto gli screenshot) e nonostante ciò il gioco non mi dà mai problemi di caricamento ecc. Niente scervellamenti a far le schede: tutte le griglie di BoS sono essenziali, sicché creare una scheda completa è questione di 20 minuti, e la quasi assenza di fronzoli consente anche agli ipo-tecnologici di girare per tutto il gioco, editare schede, fare messaggi multipli ecc. senza problemi di caricamento o altro.
I numerosi forum on e off consentono di velocizzare il gioco e l’organizzazione dello stesso, oltre che di gestire uno spam pubblico che è liberatorio e moderato, dissipare dubbi o fare approfondimenti.
La land è popolosa, online non trovo quasi mai meno di 15 persone (ok, dalle tre di notte alle 7 di mattina ne trovi 4 circa. Mi dicono). Spesso leggo numeri vicino al 30. In tre corporazioni su 5 sono iscritte una decina di persone, poi c’è una associazione storica che ne conta altre dieci. E sì: di storia si può parlare. Perché BoS ha compiuto da non molto tre anni.
Ottima la gestione dei ruoli: amministratori che amministrano (e masterano), master che si occupano delle trame e quest, narratori e capicorp che fungono da supporto ai master, e player singoli che possono creare eventi, e quindi gioco. In sostanza: c’è piuttosto fermento.

Conclusioni

...i duri iniziano a sparare. Con batterie laser dalle astronavi, pistole, o anche frecce.
Non hai l’ansia dei gdr (soprattutto di quelli per adolescenti) del doverti potenziare/diventare forte/spaccare tutti; non hai l’ansia di doverti in qualche modo mettere in contatto off game con gli altri player perché, diciamolo, i contatti off ci sono nei 3/4 dei gdr online ed è quello che ammazza il gioco e le land, il più delle volte.
Su BoS si gioca. Punto.
Adatto al videogiocatore abituale come a quello occasionale, adatto ad una lettura superficiale come approfondita, adatto a chi è competitivo come no, adatto a chi si iscrive per tenersi in allenamento a scrivere, a chi si vuole divertire come i duri, a chi si vuole svagare, a chi, come me, voleva vedere se davvero era possibile mettere ultra-tecnologia, west, cinesi, americani/occidentali in un unico posto senza far roba pacchiana.
Ho sparato alto. La land ha sparato più alto di me. Se vi unite anche voi il cappello che ho lanciato in aria all’inizio scenderà crivellato, come è giusto che sia.
Yo.