Dibattito su tutto!! postato il 15/07/2008 16:32:29 nel forum di tutto un pò
Salve a tutti. Da tempo stavo pensando ad aprire questo post e finalmente oggi mi sono deciso. Tanto per far vedere che non siamo solo una community di scherzi giochi e ca**ate che ne dite di aprire un bel dibattito? Non deve avere per forza un'unico argomento e da un'argomento si può passare ad un'altro e si può confutare le proprie tesi in modo scientifico oppure col ragionamento. Insomma basta parlare di cose serie.
Direi di iniziare il tutto con una bella discussione sull'universo.
Dunque pongo il mio punto di vista:
A mio parere innanzitutto l'universo è infinito in quanto se pure fosse finito dovrebbe essere contenuto in qualcosa e questo qualcosa o è infinito oppure è a sua volta contenuto in qualcosa di infinito e così via andando avanti all'infinito (xD). Partendo dunque con queste condizioni il discorso si può già spostare sugli alieni che devono, per forza di causa esistere, in quanto è impossibile o comunque poco probabile che su infinite stelle e infiniti pianeti solo la nostra ha avuto la fortuna di ospitare la vita. Inoltre a mio parere è impossibile determinare il grado di evoluzione di queste forme aliene poichè non possiamo stabilire quando si sono formate.
A voi la parola.
15/07/2008 16:44:18
+se ne va... o.o
XD scherzo
Quoto il tipo sopra per l'universo, sono d'accorderrimo!
Ed aggiungo che in chat si parla spesso, ultimamente, di cose serie... il che mi fa venire i bruciori di stomaco XD
15/07/2008 16:55:40
L'universo è finito, in quanto è semplicemente una bolla i cui confini sono in realtà un unico punto che è il momento esatto del big bang.
Ebbene sì noi siamo tuttti dentro il big bang che stà continuando a espandersi, eppure (per un casino di leggi sulla relatività e tutto il resto) il nostro universo è un punto geometrico.
Non è una cazzata partorita dalla mia mente malata: ci sono scenziati convinti di quello che ho appena detto... ma non chiedetemi cosa si sono fumati... :p
15/07/2008 17:51:48
Riportando, sugli alieni, quanto avevo già detto altrove:
" Guarda... sarò anche di animo inguaribilmente romantico e sognatore, ma io credo che sia possibile.
Ci sono però due semplicissimi aspetti da prendere in considerazione - un po' le due facce della medaglia.
Se da un lato (personalmente) ritengo praticamente impossibile che su MILIONI DI MILIARDI di stelle e pianeti non ne esista almeno UNO con una forma di vita intelligente (e non forma di vita E BASTA, perché questo è già stato dimostrato)... dall'altro lato, bisogna ricordare la celebre (si fa per dire) equazione di Drake. Si tratta di una relazione di probabilità e questa è la formula:
p = Fp x Nh x Fl x Fi x Fc
ossia, la probabilità p che una vita intelligente si sviluppi in un qualsiasi sistema stellare è in funzione della probabilità che la stella abbia pianeti (Fp), del numero di pianeti abitabili (Nh), della probabilità che evolva la vita su un pianeta abitabile (Fl), della probabilità che evolva una vita intelligente in un pianeta con vita (Fi) e della probabilità che questa vita intelligente tenti una comunicazione interstellare nel giro di cinque miliardi di anni (Fc).
Si possono solo fare congetture, non si hanno ancora dati di fatto... e, se dal primo punto di vista sembra quasi ridicolo pensare che non esistano forme di vita aliene intelligenti, da questo secondo punto di vista sembra addirittura patetico credere il contrario. :D
Personalmente mi ritrovo nel primo punto di vista, comunque: mi baso in parte, per mantenere la mia posizione, sui misteri e le relative "conferme" delle antiche civiltà egiziana e maya ;) "
Per quanto riguarda l'universo, dubito che raggiunti i suoi confini troveremmo uno steccato con un cartello "Fine". Dal punto di vista scientifico mi trovo d'accordo con chi, sopra di me, parla del Big Bang.. ma dal punto di vista "romantico", diciamo, penso che l'universo non sia finito.
A questo proposito consiglio la lettura (nelle ultimissime pagine) de "L'Ultimo Cavaliere", della serie della Torre Nera, di Stephen King.
Lì si dice questo: cosa accadrebbe se, raggiunti i confini dell'universo, trovassimo una sorta di parete convessa, come potrebbe essere l'uovo visto dall'interno dal pulcino? Cosa accadrebbe se, uscendo in qualche modo da quella crosta, scoprissimo che il nostro intero universo non è altro che un atomo in un filo d'erba di un altro sistema? Di un altro quando, di un altro dove.
Se vedessimo al microscopio la punta di una matita, vedremmo che non è solida: è fatta bensì di miliardi di atomi che vorticano insieme, tenuti legati dalla forza di gravità. Ogni atomo è a sua volta composto da neutroni, elettroni, protoni: poi le particelle subatomiche, i tachioni, i quark.. tutto nell'Universo nega il nulla. Milioni di miliardi di universi.. racchiusi nella punta di una matita.
Milioni di miliardi di universi potremmo noi calciare, mandandoli alla rovina, all'estinzione, soltando premendo una scarpa sulla sabbia.
E se davvero così fosse, se davvero scoprissimo di essere nient'altro che una infinitesima particella di un insignificante filo d'erba in un mondo ancora più infinitesimo in un sistema insulso e così via, così via.. se qualcuno falciasse quel filo d'erba, la decomposizione deborderebbe in questo pianeta. Forse il mondo non sta andando solo avanti.. sta seccando.
Mi diletto nel riflettere su questo, per quanto possa essere un discorso meramente metafisico e accademico :)
15/07/2008 18:13:54
L'infinito è contenuto dentro Roma Imperiale.
15/07/2008 18:53:32
15/07/2008 19:54:07
Hjoral, perdona l'ignoranza ma più che Stephen King, la teoria da te esposta mi ricorda molto Men in Black, con universi in biglie e mondi negli armadietti. Trovo, tuttavia, che sia,oltre che evocativa, anche non del tutto impossibile, chi lo sa magari nell'infinito ci sono infiniti big bang che generano infiniti universi come esplosioni di fuochi d'artificio.
Tuttavia trovo futile indugiare su tali considerazioni, probabilmente non sapremo mai la visione d'insieme dietro il tutto, a meno di non ascendere a divinità. Idem per gli alieni, probabilmente esistono, ma noi non incontreremo mai loro nè loro incontreranno mai noi, a causa delle distanze nel tempo e nello spazio.
Dopo le mie lapidarie considerazioni provo anche a rendere meno "cosmico" il dibattito: secondo voi gli USA sono davvero sbarcati sulla luna per primi o hanno montato un falso di enormi proporzioni pur di vincere la corsa allo spazio contro i russi?
15/07/2008 20:21:46
Mi trovo a concordare su tutta la linea con hj, mi piace il suo modo di pensare specie quello riguardo alla parte dell'Ultimo Cavaliere (che però non ho letto.)
Comunque l'universo, la relatività lo dimostra almeno teoricamente, è Finito. Anzi, per meglio dire è finito ed infinito al tempo stesso. Finito perchè ha dei limiti, infinito perchè è in continua espasione e dunque tende ad esso. E sempre le teorie del buon einstein se non sbaglio dicono che le "pareti" dell'universo sono come una circonferenza che però noi vediamo così ingrandita che ci sembra una retta. Percorrendola però si va in cerchio diciamo. Non so se mi so spiegato bene :P
Questa teoria della retta che degenera in una curva se non sbaglio è la stessa che riguarda il tempo, ma non ne sono certo al riguardo
15/07/2008 20:23:57
Partendo dal presupposto scientificamente dimostrato che l'universo è in piena espansione, viene logico a mio parere pensare che se continua ad espandersi, allora vuol dire che una forma la deve avere. E questo, esclude il fatto che sia infinito. resta comunque da capire cosa ci sia oltre questo, però. Tuttavia, vorrei proporre una domanda diversa. Ci sono due teorie, che determinano l'espansione dell'universo:
1)L'universo continuerà ad espandersi all'infinito, finchè anche l'ultima stella non si spegnerà. A questo punto, l'espansione dell'universo porterà al dissipamento dell'energia, trasformandola tutta in energia non più utilizzabile (Non vorrei dire una boiata, ma dovrebbe trattarsi della teoria dell'entropia). In una situazione del genere, la vita e il solo legame tra masse di una certa consistenza sarebbe impossibile, e quindi lentamente porterebbe alla morte dell'universo.
2) Arrivati ad un determinato punto, l'espansione si fermerebbe, e l'universo tenderebbe a ritrarsi verso un ipotetico punto centrale. Quando l'intero universo sarà collassato in questo punto, la densità e il calore avranno valori tendenti all'infinito, e si ripresenteranno le condizione del big bang. Quest'esplosione finale, prende il nome di big crunch. Questa teoria è forse la più affascinante, perchè vedrebbe l'universo infinito nel tempo, alternato tra un big bang e un big crunch.
Tendenzialmente, preferisco la seconda, sebbene sia una scelta intuitiva. Voi quale preferite?
15/07/2008 20:52:08
15/07/2008 21:27:28
Grivious, se possibile eviterei di definire "idiote" le domande poste da persone che vorrebbero conoscere la verità (io stessa ne ho poste nel mio precedente intervento ^^") o, comunque, questionare con domande articolate e curiose determinati argomenti spigolosi. Capisco che si possa essere in disaccordo, anche totale, con le teorie a sostegno della bufala.. ma, sinceramente, credo sarebbe più corretto evitare definizioni dispregiative gratuite :P ad ogni modo, ci mancherebbe, è solo una mia opinione :-)
Ci sono molte questioni spinose (per gran parte connesse agli USA in un modo o nell'altro) sulle quali ci sono dubbi di ogni sorta, false certezze e supposizioni da entrambi i lati, per ogni versione possibile.. ma, sempre in via del tutto personale, prendo con le pinze sia le "accuse" che le "controaccuse".
Come diceva la mia vecchia e ormai defunta - povera la mia nonnina ç_ç - nonna, che avrebbe potuto vedere lo sbarco in diretta in TV, mentre mio nonno e mia madre erano incollati al televisore.. "ma venitevene a letto, che tanto vi fan credere quello che vogliono!!" (tradotto dal dialetto spezzino) :PP
Ad ogni modo... aspettiamo allora questa possibilità di cui parli *_*
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