le ambientazioni che vorreste

20/05/2023 01:16:18

Ciao a tutti.
A me piace molto il mondo low fantasy. Mi è capitato di viverlo in un evento a Milano dedicato al GdR Hiurunna, non so se qualcuno di voi l'ha provato.
Anzi se qualcuno lo conosce mi piacerebbe avere notizie a riguardo.

quota

20/05/2023 11:30:44

Mi rendo conto di essere molto basic, ma comunque:

- Bridgerton
- Chilling adventures of Sabrina
- Giappone feudale durante il periodo Heian

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quota

20/05/2023 20:55:06 e modificato da serrano il 20/05/2023 20:55:36

Ringrazio moon river staff per la segnalazione di un altro gioco ma io preferisco proprio HIURUNNA.
L'ho provato e mi sono trovato molto bene nelle ambientazioni di un medioevo dove non esistono i buoni ed i cattivi ma esistono interessi diversi e talvolta il giusto è nascosto dietro un brutto ceffo.

quota

21/05/2023 12:16:00

💔


Come hanno detto altri prima di me, ho perso fiducia nelle ambientazioni "tratte da" perché raramente ciò che è funzionale per un media (libro, film, videogioco, gdr cartaceo) lo è anche per un pbc e credo che per trasferire il "feel" di quell'ambientazione in maniera funzionale non basti fare copia incolla dalla Wiki e appiccicarci dentro un sistema di gioco qualsiasi sperando funzioni.

Covo il sogno di creare un'ambientazione sandalpunk ❤️

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quota

26/05/2023 15:56:54

Per me dipende... ci sono pro e contro nelle ambientazioni "tratte da..."

Perché se una land è tratta da (per esempio) Harry Potter, tu solo leggendo il titolo della land, se hai visto i film e/o letto i libri, sei già per 3/4 dentro la land, perchè sai già che si tratta di umani che fanno magie, che da piccoli frequentano una scuola di magia, quindi già sai che potresti essere un professore o uno studente, sai che "Alohomora" è per aprire le porte, "Lumus" per accendere la luce, sai che la magia oscura è di Voldemort, ecc... quindi ti rimane solo da immedesimarti nel tuo personaggio, mentre in una land "originale" non tratta da nulla, dovrai leggerti un sacco di documenti per entrare bene nell'ambientazione: storie di divinità, creazioni di città, dovrai imparare eventualmente come si contano i giorni, imparare i nomi delle terre e com'è chi ci vive, esplorarti il tipo di lavoro che potresti fare, come funziona e un sacco di altra roba infinita!

Però è anche vero che le land di ambientazione "tratte da..." escludono coloro che non hanno letto il libro o visto il film e che sicuramente sarebbero frenati dall'iscriversi. Almeno a me è capitato parecchie volte di non trovare alcun interesse o scartare a priori gdr tratti da libri/film/serie con i quali non ho mai avuto a che fare, quindi in questo caso meglio le ambientazioni "originali" per far partire tutti da 0.

quota

27/05/2023 19:41:54 e modificato da max power il 27/05/2023 19:43:12

Mi permetto di spiegare l'intervento di qualcun altro perchè sono abbastanza sicuro di pensarla allo stesso modo.

Il problema più grave delle land tratte da ambientazioni specifiche non è tanto quanto la gente ci può arrivare impreparata. Quelle sono cose che in poche settimane si superano.

Il problema è che in genere quel tipo di ambientazione non è pensata per mantenere bilanciati tanti personaggi, ma per avere pochi protagonisti e molte comparse.

Questo porta a due possibilità:

-la gestione non bilancia i PG, col risultato che alcune categorie di PG sono molto più forti/centrali di altri o anche semplicemente col risultato che i giocatori si aspettano/temono/si lamentano che alcune categorie di PG sono molto più forti/centrali

-la gestione bilancia i PG (eventualmente escludendone alcuni da quelli giocabili) e l'ambientazione finisce per venire snaturata almeno in parte.

Ci sono parecchi esempi possibili, il primo che mi viene in mente è The Witcher, una ambientazione molto bella ma che finora non ha prodotto land "solide" anche per quel problema: Witcher giocabili? Tutti vogliono fare i witcher o i maghi o al limite i nobili, e quelli che giocano gli umani "normali" si trovano a fare le formichine in mezzo ai giganti. Witcher non giocabili? Diventa un fantasy "generico".

Un altro esempio facile è star wars ed i jedi/sith/force sensitives.

Poi il fatto che le land di questo genere non funzionano è vero, ma non sempre. Però direi che è vero abbastanza spesso da pensare che forse è meglio evitare il rischio, e creare qualcosa di nuovo o che prende spunti da varie parti ma senza replicare in toto l'ambientazione.

quota

27/05/2023 22:30:08

Mi piacerebbe molto una ambientazione basata su S.T.A.L.K.E.R. o Fallout!

quota

28/05/2023 12:02:42

Questo però accade perché le ambientazioni nella grande maggioranza dei casi sono semplicemente scritte male.

Un gioco che ti chiede di leggerti una bibbia prima ancora di cominciare è pensato male, non ci sono scuse.
Dammi una paginetta con l'essenziale e eventualmente metti approfondimenti su temi vari che ci si può leggere con calma. Anche se meglio ancora sarebbe imparare le minuzie giocando.

Oltre a questo, la maggior parte di quei dettagli è al 90% semplicemente inutile in un gdr online.
Esempio, tutte le storie della creazione del mondo con cui comincia ogni ambientazione delle fantasy: sono totalmente inutili per il gioco e perfino controproducenti (il mio pg al 99,9% non dovrebbe sapere nulla di come è stato creato il mondo).

Questa è quella che io chiamo "sindrome di Tolkien", la convinzione che per fare worldbuilding per un gdr ti serva dettagliare minuziosamente un mondo intero (spoiler: no. Non perché lo dica io, ma perché è funzionalmente inutile. Basta farsi una ricerchina online per suggerimenti a riguardo).

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quota

28/05/2023 18:48:54

Sinceramente mi piacerebbe provare un GDR PBC a tema Assassin's Creed, che è la mia saga di videogiochi preferita. Magari ambientata nel presente e con un Animus che, guidato dal Master, proietta i PG nel passato. Mettere in piedi un sistema di gioco adatto sarebbe complicatissimo, ma l'idea per me è affascinante!

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quota

29/05/2023 14:06:51 e modificato da malkcontent il 29/05/2023 14:07:31

Non è necessario dettagliare minuziosamente un mondo intero? Sni.
I giocatori devono avere un minimo di dettagli per poter scrivere background ben radicati nell'ambientazione e perchè non siano il classico stampino, ficcato in un'ambientazione che se al di fuori delle quest è una moderna qualsiasi.
Se sto ambientando un gdr su una luna gioviana in un futuro utopico, non ha senso che mi ritrovi personaggi vestiti in maglietta e blue jeans con un background da cucinatori di Hamburger al McDonald: se non esiste nè il denim nè il mcDonald nè gli hamburger, devi scrivermelo e descrivere a sufficienza la società e quello che trovo guardandomi attorno. Più ti distacchi dalla realtà contemporanea, più devi scrivere.
Se crei una land dove la magia permea ogni singola invenzione, non puoi dare per scontati i motori a scoppio per come li conosci o il sistema medico per come lo vivi in real e devi dare la possibilità ai giocatori di "vedere" il mondo.
Che non vuol dire scrivere la bibbia, vuol dire dare abbastanza imput da poter immaginare i dettagli.

quota

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