Simming...simming ovunque!

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Su una piccola isola, in qualche parte del Mediterraneo, sorge un`antica civiltà. Sotto la tua guida inizia un`era di ricchezza e di scoperte!

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ilgrandeinverno

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11/09/2021 18:38:26

Ci sono casi in cui ho adorato il "simming" che attualmente mi trovo a non rivivere più, prevalentemente quando:

-Ci sono molti master, molte trame
-L'ambientazione si presta a supporto dei master per sviluppare la loro fantasia
-La gestione ti approva un progetto, pure se prematuramente, ma che potenzialmente porta sviluppi
-Sei coinvolto sempre (e qua le quest sono importanti)

Insomma mi sono ritrovato dei pomeriggi blandi dove mi sono semplicemente ruolato il pg in locanda con altri, però quegli altri con il mio pg avevano condiviso battaglie, pericoli, aneddoti, obbiettivi, era bello muovere un pg che stava semplicemente interagendo con degli amici (non perché accomunati da simboletto ma perché avevano vissuto esperienze forti assieme)

quota

11/09/2021 19:13:12 e modificato da beatrix01 il 11/09/2021 19:32:01

Al di là del discorso simming-non simming...

Butto una provocazione. Invece di lamentarvi avete mai provato a pensare che avete semplicemente costruito male il personaggio? Al netto delle land di piccioncini. Pure io tempo fa mi lamentavo di questo. Poi ho cominciato a costruire i personaggi pensando ad un obiettivo e ad un percorso preciso. Il risultato? Ogni giocata ha un senso e uno scopo. Ogni giocata è un gradino verso lo scopo che mi sono prefissata e un modo per espletare il conflitto su cui - di solito - baso il mio personaggio, cercando di evolverlo secondo un arco narrativo. Non credo di farlo bene, siccome gioco ormai solo per passatempo (e neanche quando ero più attiva ero sta' gran giocatrice, anzi, lol). Però mi diverto di più e consiglio a tutti di fare lo stesso!

Proprio di recente leggevo un interessantissimo articolo in inglese su come non sia affatto importante tratteggiare i personaggi a tutto tondo, ma solo spingere su alcuni aspetti. Il problema di gran parte dei pg dei PbC è che la gente li crea senza pensare di doverli usare per giocare e si crea un mucchio di limiti auto-imposti che poi spingono a queste giocate in cui non si fa altro che sputare i propri background piuttosto che interagire. Anche se, certo, visti i tempi stretti del PbC, io lo prendo più come un hobby da cui non ho grandi pretese di qualità. Negli anni però ho abbassato molto il mio standard per quieto vivere e infatti quando loggo e gioco mi diverto di più (e non faccio più simming, almeno non in senso stretto... anche se coppiette non ne ho mai giocate).

Un pg fatto come Dio comanda è capace di creare gioco da zero e di creare perle. Purché non ci sia troppo letame da spalare, alcune land sono casi irrecuperabili con gestori troppo innamorati della loro ambientazione per permettere ai giocatori di ''metterci mano'' coi propri personaggi =)

Questa è la mia esperienza, sperando possa essere di aiuto a qualcuno.
Saluti.

Per il resto mi trovo d'accordo con il discorso di @Nick.

Anche se personalmente boh, quando si parla di ''giocate stilisticamente rilevanti'' in un PBC mi cadono le braccia, per un motivo molto semplice: le descrizioni di PbC, qualunque descrizioni, fan sempre schifo. Si scrivono in 5-10 minuti, la roba delle espressioni facciali e mancanza di pensieri limita e rende tutto asettico. E io continuo a credere che il PbC dovrebbe privilegiare quello che si fa, non come lo si fa... se si cominciasse a pensare in questo modo ci sarebbero meno paranoie e più gioco. Ho smesso pure di rileggere le azioni che invio.

Assolutamente vero sulla tipologia di gioco Safe. In passato, per prova, ho provato a fare cose per cui avrebbero dovuto direttamente ammazzarmi il pg/la pg, ma gli altri giocatori ignoravano o fingevano che i personaggi non avessero visto niente. A quel punto diventava ridicolo, perché pur di smuovere dovevo creare forzature con un abbassamento eccessivo della qualità del mio gioco. Poi ho capito che in ambienti così non ne vale la pena.

Comunque, più divertimento, meno pare. Spesso mi è capitato di avere a che fare con giocatori terrorizzati dal criticismo imperante, roba che a fine giocata si scusano e cose del genere ("mi spiace se la mia pg è antipatica", "mi spiace se sono lento", "mi spiace se ho scritto 500 caratteri invece di 501", oooh e scialla, è un GIOCO!). Magari per paura che l'altro giocatore vada sparlando su Skype, come sovente succede. Neanche fosse un esame all'università, che diamine. Non c'entra col discorso? E invece sì, l'approccio Safe e la mancanza di conflitto in gioco viene anche dalle paranoie che la gente si fa. Si è così terrorizzati (perché obiettivamente gli altri giocatori rompono le scatole a ogni cosa pure un pelino sbagliata) che si finisce a fare simming pure quando non si vorrebbe. Ai giocatori, un invito alla tolleranza verso chi non è bravo in favore del divertimento. Meglio che le pare e le giocate spente.

quota

11/09/2021 22:27:37

👍👍👍👍

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quota

11/09/2021 23:50:48

Assolutamente parole SANTE. Noi infatti preferiamo spronare molto di più l'uso delle Bacheche, piuttosto che lo scambiarsi i contatti OFF. Siamo infatti, una delle poche land ormai che non hanno il proprio famoso canale Discord, e non credo lo avremmo mai, ma per mera scelta.

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quota

12/09/2021 11:08:26 e modificato da beatrix01 il 12/09/2021 11:09:54

Scusatemi, ma se i personaggi non puntano a cambiare l'ambientazione chi lo fa? I PNG? Quindi non hanno reale campo di azione sul gioco?

E allora che giochiamo a fare? Per far fare le quest ai Master? (no polemica, leggetelo con tono tranquillo °°)

Se i pg creano una guerra... l'ambientazione non cambia? Se un pg scatena una catastrofe nucleare (perché sì, dovrebbe poterlo fare se coerente)... l'ambientazione non cambia?

quota

12/09/2021 12:23:48 e modificato da butadon il 12/09/2021 12:24:32

Non solo mi trovate d'accordissimo ma...



Questa robina qui è presente nel nostro regolamento sin dal giorno dell'apertura. Abbiamo sempre ritenuto fosse importante lasciare il gioco al gioco e nel gioco, non fuori. Per cui, come ho detto prima, non posso che quotare e sottoscrivere. u.u/ Non siete soli!



Uno gioca per divertirsi beatrix, di solito si parte da quello. Ma cerco di approfondire il discorso:

Ho notato come, in altri interventi passati, tu tenda un po' a generalizzare riguardo il PbC e volevo un secondo focalizzarmi su queste parole: "far fare le quest ai master" è un'affermazione piuttosto bizzarra da leggere. Da che mondo è mondo, è il giocatore a giocare alle quest dei master e non il contrario. Se però la tua esperienza ti ha portato a subire passivamente una o più quest, allora mi sento di affermare che non ne hai mai realmente giocata una che si possa definire tale, e non per colpa tua. u.u/

Per il resto, modificare l'ambientazione è possibile, ma in maniera costruttiva e non distruttiva. Un disastro ambientale della portata che hai descritto non potrebbe in nessun caso portare nulla di positivo a una land. Ipotizziamo che una land moderna decida di assecondare questo desiderio nato da un manipolo (magari davvero una ristrettissima minoranza) di giocatori, dandogli la possibilità di scatenare un disastro nucleare, cosa dovrebbero poi fare i gestori? Modificare il genere della land in post-apocalittico? Uccidere tutti i personaggi presenti oppure scegliere le vittime randomicamente? Chiedere a tutti i giocatori di rifarsi il personaggio con un salto temporale di centinaia di anni quando la vita sarà nuovamente contemplabile in quel luogo?

Compiere azioni "per il gusto di poterlo fare" (rischio altissimo lasciando totale libertà d'azione) non vuol dire sempre compiere azioni che siano fattibili o in linea con le necessità di gioco del resto dell'utenza che popola una land. Il gestore deve poter tutelare il suo gioco e tutta la sua utenza da questo tipo di comportamenti distruttivi, perché il lavoro per creare un'ambientazione di gioco va rispettato, altrimenti ognuno si crei e plasmi la land dei suoi desideri. u.u/

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quota