Simming...simming ovunque!

18/08/2021 23:12:37

Quello che chiami, più che opportunamente, gioco di vita non è simming mai secondo me.
E' interazione nei contesti non di scontro, finalizzata a:
- maturare gli effetti delle trame sui personaggi, evolvendoli anche in chiave personale;
- contestualizzare l'ambientazione nel quotidiano di quei personaggi, coi loro caratteri, con le loro storie e relazioni
- portare avanti passaggi delle trame che non necessitano di spunto di stringa ma di relazione perchè i personaggi devono acquisire aspetti e conoscenze con personaggi qualificati;
- caratterizzare gli aspetti di vita del personaggio che ne sono un tratto importante per la personalità.

Serve e sono d'accordo sulle proporzioni: magari un 60% trame e 40 ordinaria quotidianità del personaggio (non ci sono solo le relazioni, ma il suo lavoro, le sue dinamiche caratteriali e via dicendo).

E' un PBC e ha una fortissima componente narrativa che è data dai personaggi, come vengono scritti e interagiti. Non basta la stringa e non sarebbe sufficiente a rendere un'ambientazione solo su carta e in stringa, il clima della land che è data dal gioco dei personaggi.

😊

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quota

19/08/2021 23:25:27

Alziamo la mano 😛

La questione è stata motivo di riflessione perchè noi siamo sempre partiti dal cercare di inserire immediatamente i nuovi iscritti in qualche trama e dare spunti nel più breve arco di tempo possibile, anche con una certa ansia di riuscirci se vogliamo... 🙄 per poi accorgerci che molti non volevano quello. Le giocate "da locanda" le chiamo io: entro, mi faccio una giocatina easy ogni tanto, due chiacchiere qui e lì con un altro pg e via.

Noi non abbiamo abbandonato la nostra abitudine di cercare di coinvolgere subito i nuovi, di fare proposte, di far presente che siamo super contenti se ci vengono fatte delle proposte ma viviamo la cosa con meno "frenesia" perchè rispettiamo anche chi vuole rilassarsi senza impegno.

Siamo anche noi dei vecchiardi (e nostalgici per giunta. Tant'è che ci definiamo la nostra land con il genere "fantasy epico" anche se ormai non esiste più XD), cerchiamo di promuovere il pvp, crediamo che la maggior quota di divertimento sia proprio quella del ritrovarsi in un casino senza averlo preventivato. Ma altresì non ci permetteremmo mai di giudicare cosa può divertire altri. Perchè alla fine l'importante è questo, in qualsiasi gioco: divertirsi.

❤️ a tutti. Soprattutto ad @Owly1, dati gli irrisolvibili traumi subiti nel corso degli anni.

😛

C.

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quota

21/08/2021 12:06:18

Questo 60% quest, trame, briefing non masterato e gioco di sfogo per eventi traumatici accaduti, spesso nasconde un altro 50% di gioco volto all'auto esaltazione, che,udite udite, è simming anche quello.
Quel che mi disturba è che ormai il simmare è così compenetrato nel gioco che molti non lo riconoscono nemmeno, e lungi da me dire agli altri come divertirsi, per carità...ma infatti non si sta parlando degli altri, ho espresso un parere personale su quello che io reputo divertimento, che può o meno essere condivisibile, se non lo è per voi non vi giudico di certo, magari abbiamo modi diversi di divertirci.
Io sinceramente a passare 3 ore al baretto con l'amico raccontandogli caBBate non mi diverto, mentre per quel che riguarda il briefing, brainstorming cercando di risolvere un problema della trama, beh quello non è simming, e ne siamo tutti consapevoli, inutile rimarcare un concetto ovvio.
Ad ogni modo, noto che c'è un'utenza e una gestione in generale indulgente su tutto ciò che viene mascherato da gioco ma che a conti fatti non lo è...a mio avviso la coppietta che si limona o che parla del più e del meno mano per mano in giro per strada...non muove il gioco di nessuno, tantomeno due estranei che per caso si incontrano nella piazza del paese in mezzo a tanta gente e ancora per caso si notano e ancora per caso decidono di interagire.
Ma mi rendo conto di essere troppo un rompipalle o semplicemente un nostalgico.

quota

21/08/2021 15:04:50

Posso anche essere d'accordo, ma supponi di essere il gestore e vedere che un paio di utenti stanno facendo una giocata di questo tipo. Cosa dovresti fare, bannarli secchi per mancanza di gioco interessante?

"Se fossi io il gestore a nessuno verrebbe in mente di farle" non è un'opzione realistica. Puoi mettere tutti gli incentivi di gioco che vuoi, ma ci sarà sempre qualcuno che si ostina a iscriversi a una land di avventura e passare il 100% del tempo al bar. E se pur di coinvolgerlo gli fai piovere una quest in testa interrompendogli la giocatina romantica, magari si arrabbia pure (questo non mi ha mai fermato dal fare le quest, ma volevo far presente che mi è successo).

Al di là di questi casi estremi, molti giocatori anche piuttosto bravi possono fare giocate non particolarmente brillanti quando l'ispirazione scarseggia. Io stesso ho fatto negli anni diverse giocate che a rileggerle non erano poi un granché... in generale, però, ritengo che fare una giocata "rilassata" sia comunque meglio che non giocare affatto. Non conosco nessuna land dove i giocatori siano esplicitamente incoraggiati a non giocare pur di non fare simming, ma se ne esiste una sarei curioso di vederla.

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quota

21/08/2021 15:17:42 e modificato da redlabel il 21/08/2021 15:19:34

A mio modesto parere, il simming come è stato definito dall'autore della discussione, "chiacchiere sterili da bar", avviene solo in land moderne/erotiche/urban fantasy che non hanno nè arte nè parte, che non hanno un'ambientazione degna di questo nome, insomma... e in cui i player sono lasciati a fare un po' i cavoli che vogliono. La chiacchiera da bar è l'ultima spiaggia di solito, quando non si hanno spunti da giocare (e anche in quel caso, ci si può sempre inventare qualcosa di più divertente), o abbastanza fantasia e voglia di venirsene fuori con un pretesto migliore per far incontrare i propri pg. Per il resto, dipende sempre da come sono caratterizzati i pg: un incontro per i corridoi di una scuola (penso ai gdr a tema Harry Potter o scolastico, che ultimamente stanno proliferando) può essere divertente e originale, se lo sono anche i pg. Altrimenti, tutto il resto è noia.

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quota

21/08/2021 16:07:04

Per l'appunto, "di solito". Certamente avere un'ambientazione vaga e uno staff assente non aiuta i giocatori a fare cose interessanti, ma non è sempre vero che se c'è qualcosa di meglio da fare allora tutti fanno qualcosa di meglio. Il grosso dei giocatori lo fa, e poi rimane uno zoccolo duro di amanti della chiacchiera che si ostinano a rimanere al bar a prescindere da quanti spunti gli girino attorno. Non ne ho visti molti, ma nel corso degli anni qualcuno l'ho visto (e immancabilmente mi chiedo cosa li spinga ad iscriversi a una land di D&D se poi all'avventura non ci vanno mai).

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quota

21/08/2021 16:21:39 e modificato da nick nightingale il 21/08/2021 16:25:59

Al solito, vedo tanta confusione... E frasi fatte. Chiunque sostiene che il simming sia prerogativa di specifiche categoria di Land mente o ha un'idea sua di simming che non è quella di tutti.

Riporto una cosa che scrissi tempo fa sull'argomento, che tanto la discussione in merito è ciclica e si finisce per ripetere contetti vaghi senza avere una comprensione comune:

Il "simming" non esiste di per sé. A un certo punto ci si è accorti che i pg in realtà passano la maggior parte del tempo a grattarsi le chiappe tra una quest e l'altra - un'attesa che può durare anche 6 secoli - e che, in assenza di una struttura com'è nella maggior parte delle land, finiscono per fare due cose: intrecciare relazioni sentimentali e/o sessuali, parlare a vuoto.

Di conseguenza, "quello che succede tra una quest e l'altra" non è bello, brutto, profondo, superficiale, a prescindere. Lo è in base a come è strutturata la land.

Quindi, ci possiamo attenere ad una definizione generale ("quello che succede tra un quest e l'altra"), che va benissimo ma forse non c'entra il punto delle diatribe millenarie attorno a questo argomento. Possiamo allora scegliere una definizione più specifica: il simming è tutto quello che succede tra una quest e l'altra nei contesti dove il gioco quotidiano non porta realmente da nessuna parte. Questo comprenderebbe il problema a monte, senza andare a giudicare la qualità delle giocate (una giocata può essere stilisticamente coinvolgente e meravigliosa ma non portare da nessuna parte).

La questione che crea casini, secondo me, dipende dal fatto che spesso abbiamo mischiato "quello che succede tra una quest e l'altra" con "giocate sentimentali/sessuali gratuite e chiacchiere vuote dove i pg si vomitano addosso i propri background replicando brutte scene di brutte serie tv teen-drama". Questa roba qui esiste ovviamente, lo sappiamo tutti, a tantissimi piace e la cercano come obiettivo primario che li fa iscrivere nei pbc. Di nuovo però, non dipende da "quello che succede tra una quest e l'altra" ma da cosa è permesso fare in una Land: vale l'esempio del pg ballerino-prestigiatore-avvocato-chirurgo di 21 anni, duro ma dal cuore d'oro, vigliacco ma coraggioso, libertino ma fedele, con il volto di Charlie Hunnam; in una Land che non vuole un certo tipo di gioco, ci saranno regole che impediscano anche solo la creazione di un pg del genere. Al contrario, se non ci sono regole ne controlli che evitino questi pg e il gioco conseguente, o i gestori sono scemi o la volontà è quella di giocare così.

Land del ballerino-prestigiatore-avvocato-chirurgo avrà altre regole, altra struttura. Non ho idea di come possa funzionare se non come una "recita libera" ma amen. L'importante è non confondere i progetti che nascono da esigenze diverse e danno vita a ""quello che succede tra una quest e l'altra" diversi.

Il succo è che il simming rappresenta la base dei pbc, senza la quale sarebbero un susseguirsi di quest senza soluzione di continuità. Quello di cui ci lamentiamo non è il simming ma uno specifico modo di giocare/specifiche giocate, che nasce per volontà dei giocatori e (soprattutto) dei gestori di portare avanti quel tipo di gioco.

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quota

22/08/2021 01:26:24

io credo che le giocate vadano un attimino contestualizzate. può anche darsi che in determinati periodi le giocate di vita comune prevalgano su quelle avventurose. Ed io mi chiedo: il problema dove sta? Sta nel fatto che chi non gioca, o gioca poco, accusa di farm di px?
A certa gente direi solo che prima di dare uno sguardo alla pagliuzza nell'occhio altrui, consiglio di badare alla trave che si ha nel proprio. e, bada, non mi riferisco alle gestioni).

quota

22/08/2021 02:04:15

Dimentichi un dettaglio: la coppietta si porta gioco a vicenda. La relazione scava il personaggio. I due tizi che si incontrano sconosciuti pongono le basi per la giocata successiva, perchè l'interazione spesso ha bisogno di gradualità.
Se non conosco il tuo personaggio come dovrei coinvolgerlo in questioni di gioco attinenti il mio?
All'interno di un play by chat esiste una storia che scorre a cui ci si aggancia, gradualmente e anche attraverso una maturazione del personaggio che non è, per forza, la missione risolutiva: magari servono passaggi intermedi.
Non parliamo del ciuling, parliamo di aspetti del gioco che a te non piacciono, a tanti sì. Tu non li consideri gioco, altri sì.
Quanto all'indulgenza, convinzione tua: non so di quali tempi sei nostalgici, ma il simming (almeno quello che intendo io e ho già spiegato) c'è sempre stato ed è sempre stato abbastanza stigmatizzato dai player. Attenzione a non cadere manco nel purismo a oltranza che francamente in molti casi è stato la fine del pbc.

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quota

22/08/2021 14:36:40

Quello è un problema solo se il gestore lascia che i giocatori si insultino a vicenda invece di giocare...

Prima non mi stavo riferendo al semplice "grattarsi le chiappe tra una quest e l'altra", per usare l'espressione di nick. Lo sappiamo tutti che tra una quest e l'altra i PG devono fare qualcosa, e sicuramente preferisco che facciano una qualsiasi cosa anche banale rispetto a non giocare affatto ed entrare solo per le quest. Magari "Gurm l'orco barbaro mangia un panino" non sarà il massimo degli spunti, ma è certamente meglio di "Gurm non entra neanche in chat" e in mancanza di idee migliori se ne può comunque trarre una giocata vagamente interessante.

Il più delle volte, i giocatori son ben contenti di cogliere o proporre spunti. Anche chi non fa molti sforzi narrativi di solito partecipa volentieri alle trame, e generalmente può andare bene così (altrimenti sarebbero tutti master). Quello che a me lasciava perplesso sono i giocatori che rifiutano attivamente di partecipare a qualunque quest e vogliono solo essere lasciati in pace a ruolare in taverna... che per carità, può anche essere uno stile di gioco legittimo, ma non mi sono mai spiegato perchè mai uno dovrebbe iscriversi a una land di D&D se cerca quel tipo di gioco. Non è che danneggino la land, è proprio che danno l'impressione di essersi iscritti nella land sbagliata...

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quota

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