Gioco di Ruolo "Quasi-Storico" in una "Quasi-Venezia" del primo Rinascimento, é la scritta che mi accoglie in homepage, dandomi una vivida sensazione iniziale che Roberto (il Doge quando ha tempo) abbia sottovalutato la completezza del progetto di gioco che é riuscito a creare online per gli appassionati del genere storico.
La Cittá dei Dogi (www.lacittadeidogi.com) riesce molto bene a trasportare l’utente nel periodo che vuol riproporre, utilizzando in maniera intelligente documentazioni facilmente leggibili a tutti, elementi grafici scelti a puntino ed un tocco di accuratezza dei dettagli in ogni pagina di gioco.
Un giocatore dedito e devoto agli storici sa quanto sia difficile non integrare talvolta, alcuni elementi che differiscano dal periodo proposto, o lievi cambiamenti di situazioni e soggetti per poter rendere piu’ giocabile e piu’ interattivo l’ambiente virtuale: se questi esistono nella Cittá dei Dogi, son ben nascosti e non dan fastidio.
I Dogi, dal punto di vista di progettazione é tecnicamente avanzato, seppur si appoggi al codice originale gdr-cd ha mantentuto di questo solo alcuni elementi, riadattandoli comunque in base alle necessitá di visualizzazione.
Svariate innovazioni, (alcuni a mio parere uniche nel panorama dei gdr-online) rispecchiano la voglia del gestore di apportare modifiche necessarie a fornire un gioco completo di ogni “plus”: tra le numerose posso citare la mappa dei luoghi con la possibilità di posizionare i segnalini, per dare una idea chiara della disposizione dei personaggi nella zona di gioco, oppure la possibilità di scaricar le giocate in formato pdf dopo aver fatto richiesta al gestore, o la possibilità di fare degli oggetti di test per impratichirsi.
L’ottimizzazione sembra esser a puntino per diversi sistemi di navigazione, o comunque i piu’ utilizzati.
La cosa sorprendente é come tanti differenti dispositivi di controllo dei luoghi o del personaggio siano stati aggiunti senza levare spazio alla chat stessa, attraverso intelligenti frames scorrevoli o sistemi in javascript che riducono al minimo l’apparire di pop-ups per ogni esigenza, e quando dico “tanti” non é una esagerazione.
La grafica del gioco é curata: semplice sotto alcuni aspetti ma equilibrata, leggera ed appropriata al contesto storico generale. Icone e simboli di gioco sembrano possedere una propria originalitá, che siano questi animati o meno, rendon l’idea del loro significato, son chiari e si adattan bene al tipo di gioco, favorendo la velocitá nelle scelte sui menu’ che non hanno scritte, con ovvie rappresentazioni grafiche.
Un “comitato di accoglienza” é pronto ad aiutare i niubbi o i giocatori da poco arrivati, dando un buon punto a favore nell’ambito della giocabilitá. Le bacheche di gioco e le chat son abbastanza popolate di persone che partecipano attivamente, rendendo l’atmosfera viva e stimolante per buttarsi a propria volta a giocare. La sera fa da padrona come in tutti i giochi, seppur non manchino utenti al mattino, il numero raddoppia al calar del sole sulle gondole, raggiungendo anche 20 giocatori, tuttavia non tutti attivi (come mostra un elemento simbolico che evidenzia chi é disposto a giocare e chi meno).
Il sito si é spostato dal server di altervista e possiede ora un dominio privato, cosi’ un server virtuale dedicato. Scelte amministrative sicuramente azzeccate dal punto di vista di velocitá e di affidabilitá, magari azzardate per il numero di utenti: decisione comunque non contestabile ma ammirevole, supportata da coloro che in gioco donano volontariamente per supportare il progetto.
In fin dei conti, a parer mio, La Cittá dei Dogi é un Gioco di Ruolo Storico a tutti gli effetti, senza nessun Quasi, uno dei migliori sul campo ed altamente raccomandabile a chi ama un gioco storico non approssimativo e ben curato.
VOTI
Giocabilità
Grafica
Tecnologia
Livello Utenti
Livello GdR
Velocità Server