Game of Throne si o no? postato il 20/04/2015 11:23:26 nel forum giochi e dintorni
Ciao ragazzi. Sto tirando su un progetto, per ora sono nella fase più tecnica.
Sono estremamente indeciso e vorrei avere un vostro parere.
Adoro Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, ma so che è un'ambientazione complicata per tirare su un gioco duraturo e che dia spunti senza cadere nel consueto risma delle casate.
Voi preferireste un'ambientazione pura GOT o un qualcosa di simile ma con dispute territoriali e nobili, armati ecc ecc completamente inventati?
Enjoy :) e grazie in anticipo
20/04/2015 11:46:40
Ciao :)
sinceramente adoro l'ambientazione delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e sicuramente danno tantissimi spunti di gioco in molti campi e non solamente di combattimento o simili.
Rendo atto che a mio parere la grande difficoltà risulta essere l'enorme mappa di gioco che porta spesso ad una dispersione di giocatori oppure in escamotage per concentrarli tutti in una città, solitamente Approdo del Re.
Sicuramente potrebbero essere interessanti spunti di gioco ambientati tipo nell'epoca della Ribellione di Robert Baratheon, così avresti già degli schieramenti (con possibilità di voltagabbana, spionaggio e simili) ed inoltre si avrebbe la possibilità di cambiare la storia del gioco o comunque di avere i giocatori dei vari schieramenti "racchiusi" in ambiti più ristretti ai fronti della guerra.
Spero di essere stato utile ed in bocca al lupo!!!!
20/04/2015 12:09:55
Visto e considerato che di land su GoT ormai ne fioccano come se non ci fosse un domani, partirei col chiedermi e chiedere soprattutto, quali sono quei dettagli che cambieresti e che secondo te potrebbero fare la differenza, che le altre land non hanno considerato e tu invece inseriresti!
Perché gioco di territori, politici e qualche mazzata lo si fa anche sulle altre land che trattano il medesimo tema.
20/04/2015 13:07:42
20/04/2015 13:21:03
I GDR si possono fare su tutto. Il problema e' cosa e' sostenibile. Considera l'utenza media che circola sui gdr play by chat di questi giorni e chiediti se con una media di 10-20 pg online puoi alimentare una ambientazione come quella delle cronache.
Rischi:
1) Interazione: 2 pg online a Dorne, 3 ad Approdo del re, 2 nell'Essos, 1 alla Barriera, 1 a Lannisport. Come li fai interagire considerando che l'ambientazione non prevede che i PG abbiano a disposizione gli stargate ne' il teletrasporto? Se non hai la pretesa di attirare solo gli apassionati della serie (cartacea e tv) puoi ridurre lo scenario a una dimensione piu' giocabile, ma al prezzo di amputare gravemente l'ambientazione e creare, di fatto, un gioco che pur rispettando ambientazione e "clima" dara' agli appassionati ben poco di quello che hanno trovato nei libri e nelle serie tv.
2) Slot "potenti" limitati: l'appassionato medio arrivera' aspettandosi di giocare Ned Stark, Cersei, Daenerys, Melisandre, ser Barristan, Stannis o Asha Greyjoy. Se proprio ti va di fortuna trovi qualcuno che voglia interpretare Jon Snow o Bronn. Anche supponendo che tu scelga una timeline alternativa con personaggi alternativi, se resti dell'idea di recplicare il clima di intrigo di potere, avrai slot limitati. E il problema di dover convincere qualcuno, presto o tardi, a fare la parte di Samwell Tarly, di Frittella o di Green. Auguri. Perche' poi a fare interagire tutte le sere Frittella con la regina Cersei (sempre che non abbiano il problema di stare ai capi opposti del westeros) c'e' da ridere.
3) Interpretazione richiesta: se punti agli appassionati dei libri e della serie TV i giocatori si aspettano intrigo di potere, grandi guerre, draghi e sesso spinto. Considerando la media dei giocatori circolanti, mettere un PG nobile in mano al primo che arriva e' nella migliore delle ipotesi un rischio, rischi di vedere Gianburrasca che parla col "voi" invece di Eddard Stark e Cersei Lannister. Draghi, peggio che andar di notte, mettine uno o due in gioco ed hai ammazzato il gioco a tutti gli altri. Grandi guerre di respiro continentale: come le alimenti? Tutti comandanti e poi li fai giocare a risiko con i carriarmatini png? Forse sull'ultima, sesso spinto, avrai maggior fortuna. Sempre se aspiri ad aprire una land soft porn con ambientazione epica di contorno.
4) Morte dei PG: Martin negli ultimi libri ci ha abituati ad uccidere protagonisti come mosche, perche' aveva aperto talmente tante trame parallele (e ne ha pure tirate fuori di nuove) che rischiava di trasformare le Cronache in beautiful. Se in gioco muore un pg nobile/potente, considerando che avrai 3/4 pg per "regno", ogni morte equivale a una caporetto. Che fai metti a disposizione un Thoros di Myr per tutti, che ti ricuce e ti resuscita subito i morti? Fai fare un nuovo PG creando dal nulla un nobile/potente mai visto fino a quel momento?
Detto questo, un'occhiata ai progetti gia' aperti (solo PbC, in ordine di pubblicazione sul portale):
- ASOIAF il Grande Inverno: Attivo, pubblicato nel 2010
- Cronache del Ghiaccio e del Fuoco GDR: Chiuso per manutenzione dal 27/02, pubblicato nel 2010
- La Lunga Notte: attualmente in betatest (?), pubblicato nel 2012
- Ice and Fire: attualmente in betatest (?), pubblicato nel 2013
- Il gioco del trono: Attivo, pubblicato nel 2014
20/04/2015 13:29:46
Senza considerare quelli che ricercano Staff e che per tanto, come te, hanno avuto l'idea di creare una land su GoT.
20/04/2015 13:39:44
Grazie a tutti, mi state dando moli spunti su cui riflettere. E grazie per l'elenco me ne ero persi alcuni :)
20/04/2015 14:05:58
A me piacerebbe un GoT che non si limitasse alle quattro bagasce nei bordelli o ai presunti nobili tessitori di trame. Con più attività belliche e più libertà di azione. Una cosa che onestamente non ho mai trovato nelle land a tema GoT che ho bazzicato.
Mi piacerebbe un GoT dove i Pg non ricoprissero cariche eccessivamente di spicco. Nessuno Stark, Lannister e casate principali. Al massimo Casate Alfiere. Mai dare troppo potere ad un singolo giocatore.
Con dei mestieri liberi che non siano necessariamente legati alle casate. Con un sistema economico facile ma schematico, che possa consentire alle fazioni, ai territori, di acquistare navi, mercenari e qualunque altra cosa con relativa spesa che non sia affidata al caso o ad un presunto staff che siccome ha visto da poco Black Sails allora sa perfettamente quanto costa armare una nave.
Un mercato dove acquistare armi e oggetti in generale, cosi da non vedere il neo-iscritto già corazzato come un cavaliere teutonico.
Insomma, ci sono alcune cose che andrebbero schematizzate cosi che tutti possano capire il mondo in cui si stanno muovendo/giocando.
20/04/2015 14:12:25
Anche perché, se non ricordo male, sia "Il Grande Inverno", sia "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco GDR" (non so gli altri citati, chiedo venia), hanno chiesto direttamente a Martin il permesso di poter aprire un GdR del genere per non fare una violazione dei diritti d'autore.
E in entrambi i casi mi pare sia stato risposto affermativamente, MA con l'obbligo di ambientare la storia fuori dall'arco dei libri e senza riferimenti ai personaggi esistenti, sia per non interferire con la storia originale, sia per il fatto che i diritti d'autore sulla storia stessa sono in mano ad un tot di fronti (la casa editrice, la HBO, etc).
Per chi consigliava di ambientarlo ad un certo punto dei libri, questa è una cosa non fattibile a meno di andare contro l'autore stesso e rischiare di incappare in problemi legali (che quando si mette su un GdR con ambientazione d'autore bisogna sempre considerare).
Considerando quindi il bisogno di inventare comunque una linea temporale diversa, molto prima o molto dopo o totalmente parallela, considerando che ci sono già molti gdr attivi o pseudotali sullo stesso tema, il mio consiglio va o nel cercare qualcosa d'autore di simile, ma non ASOIAF, oppure di inventare qualcosa tu sulla falsariga così da rendero sia completamente tuo sia già adatto alle tue esigenze :)
Qualsiasi sarà il tuo proseguimento, in bocca al lupo!
20/04/2015 14:38:40
20/04/2015 14:55:50
E' quello che abbiamo fatto sia noi che Westeros.it
Loro ambientando il gioco prima dell'arrivo dei targaryen, noi facendo divergere la storia dalla battaglia alla Forca Rossa del Tridente.
Riscrivere la storia in qualche modo e' anche necessario, autorizzazioni a parte, semplicemente per non far annoiare i giocatori, a meno di non fornire loro solo ruoli minori e farli muovere negli interstizi di una ambientazione che cambia da sola, seguendo le trame dei libri, e si evolve senza alcuna possibilita' che loro la modifichino (il che gia' ti esclude tutti i giocatori che non aspettano altro di poter giocare il dorniano incappucciato et irriconoscibile con lama da polso retrattile che uccidera' Joffrey prima che possa salire al trono).
Comunque per chiarezza. Martin non puo' piu' autorizzare esplicitamente la creazione di giochi puri e semplici, per il semplice motivo che ha ceduto i diritti per la realizzazione di giochi basati sulla sua ambientazione.
Questo crea due problemi, uno ignorabile se non aspiri a fare soldi col gioco, l'altro piu' serio (anche se di improbabile verificarsi).
1) Se apri un gioco amatoriale non puoi ledere i diritti commerciali dei soggetti a cui martin ha passato tutto: significa che ti scordi gadget, pacchetti freemium, donazioni ramite il sito ecc. Ti metti l'anima in pace e ti autofinanzi.
2) Se rispetti il punto 1 hai la quasi certezza che nessuno ti rompera' mai le scatole, ma resta il fatto che nel momento in cui dovessi avere "successo" e diventare unn fenomeno ludico "visibile" i problemi potresti averli lo stesso.
La questione del non replicare storia e personaggi originali invece e' diversa. Semplicemente Martin detesta la fanfiction, quindi se solo gli dici che qualcuno cerchera' di interpretare liberamente Tywyn Lannister a Martin parte l'embolo al solo sospetto che qualcuno possa pubblicare una fanfiction (anche se risultante da una giocata libera) nella quale il glorioso e gessatissimo leone di lannister balla il tip tap sui tavoli assieme alla principessa Arianne Martell.
Quindi il concetto e' che se intendi fare certe cose, Martin ti NEGA esplicitamente il permesso di usare la sua ambientazione. Se gli garantisci che NON farai certe cose, ti augura in bocca al metalupo ma non ti autorizza esplicitamente la creazione di un gioco. Ti dice: fate pure a vostro rischio io non c'entro. (certo se gli spacci il gioco come un fansite, dipingendo il gioco come una attivita' marginale del fansite, magari si distrae e ti autorizza lo stesso, ma non e' bello prendere per il culo il proprio autore preferito, no?)
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