Ambientare in Italia

Ambientare in Italia postato il 01/06/2013 19:01:21 nel forum giochi online

Ricordo di aver visto una discussione vecchia che parlava del fatto che non ci siano gdr ambientati in Italia ma siano tutti esterofili.
Dato che sto lavorando ad un gdr ambientato in Italia, mi viene da buttarvi lì una specie di sondaggio: quanto vi condizionerebbe giocare in un gdr ambientato ai giorni nostri ed in una delle nostre città, considerando appunto che è un gdr contemporaneo (non uso la parola "moderno" perché in realtà è più una specie di ucronia o sci-fi) basato su fatti reali e luoghi reali... "de noartri"?

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01/06/2013 19:31:03

parecchio; ma perchè personalmente ne ho già abbastanza dell'italia vera.

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01/06/2013 19:48:02 e modificato da jelly il 01/06/2013 19:48:32

Quoto man sopra di me. Ma tutta via ammetto che l'influenza della land potrebbe variare anche in base alla tipologia della land stessa.

Se è un semplice moderno che ruota attorno alla vita di tutti i giorni dei pg, allora no. Se c'è del fantasy allora, forse (e dico forse) potrebbe avere qualche speranza di incuriosirmi.

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01/06/2013 21:07:14

Nu... non sarei interessata.

Sarà che sono ossessionata con gli Stati Uniti, ma in genere salto a piè pari le land ambientate in Italia. Troppo vicine, troppo "sotto mano" per i miei gusti.

https://www.travellingdany.com

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01/06/2013 22:10:58

In sostanza non cambia niente.
Certo, GDR ambientati nella proppria città di origine magari potrebbero essere...curiosi, indubbiamente.
Ma alla fin fine, che siamo a New York, Tokyo o Sidney non cambia la sostanza di come muoviamo il Pg. Se decido che quel giorno voglio andare a prendermi il caffè, lo faccio in tutte e tre le città.

e poi, se è sci-fi, è ambientato nel futuro, magari prossimo, dove geografia e morfologia del territorio potrebbero variare e di conseguenza ritrovarmi comunque a non saper bene dove sono:)

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02/06/2013 10:22:06

La mia differenza è fondamentalmente questa... in una ambientazione che "riscrive" la storia contemporanea in maniera ucronica e che inserisce una componente sci-fi nel contemporaneo... giocare a Londra e scoprire che Jack lo Squartatore è veramente esistito ed era un alieno oppure giocare a Venezia e scoprire che Casanova era una spia extradimensionale... fa cambiare la percezione delle cose?
(Sono esempi a caso per far capire il concetto)

Il mio dubbio è... se accandono "vicini" non vengono percepiti come meno "affascinanti" da giocare?

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02/06/2013 11:32:30

Come già detto da altri, è tutto estremamente dipendente dall'Ambientazione.
Se si utilizza l'Italia medioevale, per esempio, con la Firenze dei Medici, la Roma dei Borgia o la Repubblica di Venezia con i Dogi, allora lì la voglia di giocare penso venga a molti, dato che sarebbe un modo di "riscrivere" la nostra storia. Anche periodi particolari, come ad esempio le Rivoluzioni dell'800 per l'unità d'Italia o l'Epoca Fascista, sarebbero interessanti da giocare, ma di certo un'ambientazione contemporanea dura e pura, senza molti aggiornamenti, non prenderebbe, perchè di fatto si creerebbe una sorta di "personalità alternativa" nel senso vero del termine, con un individuo che fa le tue stesse cose nel tuo stesso mondo, forse persino nella tua stessa città.
Quanto detto cozza, credo, con quanto cerchiamo in un GDR, ovvero la possibilità di esprimere noi stessi (o parte di noi stessi) in un contesto avulso da quello in cui viviamo, fantastico o fantascientifico, sovrannaturale o orrorifico, ma comunque avulso dalla normalità. Ed è anche questo il motivo per cui i GDR si ambientano in città straniere, soprattutto in America, un paese da noi spesso idealizzati e considerato un mondo a parte, in cui i lati buoni e cattivi della vita umana sono estremizzati, quindi più facilmente giocabili.

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02/06/2013 14:09:34

Mi condizionerebbe tanto e secondo me condizionerebbe tanto anche i gestori stessi, al pari di una land storica, dato che serve una conoscenza approfondita della città in questione (o periodo storico) per evitare i saputelli che puntano il dito e ti muovono commenti contrari di ogni tipo. Un'ambientazione lontana ti permette invece anche qualche strafalcione per modo di dire. In quanto a player invece mi basta già l'Italia in cui sto e nel momento in cui gioco, vorrei volare lontano con la mente. Questione slegata dalla situazione odierna dell'Italia.

quota

02/06/2013 15:55:11

Personalmente vedrei bene una landa ambientata a casa nostra, ma non moderna. Credo che potrebbe non stimolare abbastanza.

L'Italia si, ma solo se legata ad un particolare contesto o periodo storico.

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02/06/2013 18:25:50

No non ci giocherei perché personalmente non vedo il senso di creare un gdr ambientato ai giorni d'oggi, invece ci giocherei se fosse ambientata che so in un'Italia medioevale o rinascimentale una land storica insomma ecco forse ci giocherei,

quota

02/06/2013 21:27:35

A me piacerebbe. Mi farebbe piacere l'idea. Però io ammetto di avere gusti buffi.

Su giochi di fantascienza ci vedrei bene qualcosa alla Avoledo, stile Elenco Telefonico di Atlantide..o qualcosa del genere..
Sarebbe bello.
Non so quanto giocabile.
Ma bellissimo.

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