SONDAGGIO: etnie umane preferite

SONDAGGIO: etnie umane preferite postato il 02/05/2010 22:27:06 nel forum giochi

sto sul vago. immaginate un ambientazione fantasy, in cui per qualche motivo convivono diverse "etnie" umane storiche, realmente esistite. quali vi piacerebbe vedere in un gdr? quali vi evocano quel qualcosa in piu, solo a leggerne il nome?
vi pongo una lista, se vi va esprimete per ciasun nome un voto da 1 a 10, cosi, a sentore ^^

- vichinghi
- unni
- gaelici (o è meglio galli?)
- goti
- romani
- mongoli
- bretoni
- saraceni
- celti
- Sassoni
- mori
- beduini
- spartani
- orientali (non saprei come altro chiamarli)
- indoari

grazie in anticipo per la collaborazione

quota

02/05/2010 22:55:27 e modificato da himbro il 02/05/2010 23:01:35

mhn...
Non sono etnie ma popoli.

Molti dei popoli che hai citato hanno la stessa etnia (galli, celti, romani e bretoni sono tutti popolazioni indoeuropee ad esempio, mentre i sassoni e i "vichinghi" credo possano essere nordici, nonostante i vichinghi non siano un solo popolo)

Un popolo è una questione culturale, religiosa e politica che centra poco, o comunque non è centrato con l'etnia che è un insieme di tratti somatici, persone nate in un posto senza averne i connotati sono frequentissime, e non acquistano magicamente un'altra etnia.

Esiste più di un'etnia orientale.

http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_gruppi_etnici
Quà c'è una lista di etnie, se invece vuoi ispirarti a dei popoli, almeno sii preciso..

quota

02/05/2010 23:02:50

ah grazie del link!
cmq si, ci sta meglio popoli.
piu che altro però non mi interessavano quelli attuali, ma quelli storici ^^
cmq sotto a votare!

quota

02/05/2010 23:28:49

Uh? °__°???

Un popolo è un insieme di tradizioni, regole e abitudini.
Un'etnia è un'insieme di tratti somatici.
Sono due cose distinte.

Le etnie non si dividono in contemporanee e storiche, sono sempre quelle, possono al massimo mischiarsi.

Adesso mi spiace fare il rompiscatole, ma la parola è ciò che definisce l'oggetto.

Ora se invece ti riferisci ai popoli:

I galli sono il nome che i romani davano alle popolazioni indoeuropee barbare.

Celti, derivato da Cheltoi (o simile) è il nome greco per le stesse popolazioni, che vivevano in aree non ancora controllate dall'impero.

I Gaelici non esistono, il gaelico è una lingua parlata in Irlanda del sud, nata nel medioevo.

Gli spartani non sono un popolo, ma i cittadini di Sparta, sono al massimo greci.

Quello che ti consiglio è di documentarti e fare tu una scelta logica.
Basta poco, Wikipedia.

quota

03/05/2010 07:52:44 e modificato da ghennadi72 il 03/05/2010 08:10:10

"Gallia est omnis divisa in partes tres, quarum unam incolunt Belgae, aliam Aquitani, tertiam qui ipsorum lingua Celtae, nostra Galli dicuntur" (*).

Parole citate a braccio dai commentarii di Cesare sulla guerra gallica. Si evince abbastanza chiaramente che "galli" era un'etichetta che i romani non applicavano a tutte le popolazioni indoeuropee barbariche fuori dal controllo dell'impero.

Già le popolazioni oltre il Reno erano chiamate germaniche (da non confondersi coi Goti, né con le popolazioni anglosassoni e scandinave), pur essendo imparentate coi galli.

Lo stesso dicasi per i britanni, ai tempi di Cesare sotto il predominio dei belgi.

Diciamo se mai che romani (e greci) chiamavano "barbari" qualunque popolazione fuori dalla cittadinanza romana o, più genericamente, dell'area culturale latino-ellenica. 'Barbari' era all'incirca sinonimo di 'stranieri'.

A parte questo e a parte la differenza tra etnia/popolo/etc, il consiglio che ti do io é di costruire un insieme di convivenze storicamente attendibili, se vuoi tenerti sul genere storico, altrimenti scivoli abbastanza rapidamente nel genere Surreale Storico, nemmeno Fantasy Storico.
Ricorda sempre che il giocatore medio ha il pallino dell'esotismo: fai una land ambientata a Menzoberranzan? I giocatori vorranno giocare gli Umani o gli elfi di superficie. Fai una land ambientata su Caprica? I giocatori ti riempiranno Caprica City di coloni provenienti direttamente da Kobol. Fai una land sui vichinghi? I giocatori ti riempiranno la Danimarca di celti, arabi e bizantini. Fai una land ambientata nel varesotto? I giocatori ti riempiranno Varese di calabresi, toscani e romani.

Quindi se farai una land su Unni & Mongoli aspettati come minimo di avere la land invasa da meretrici bizantine, esploratori aztechi, gladiatori ispanici, mercanti portoghesi ed eredi al califfato di Bagdhad in esilio. Quindi ti conviene decidere da subito quale grado di attinenza storica vuoi garantirti e limita di conseguenza l'accesso alle stirpi/etnie/popoli non appartenenti allo scenario geografico di gioco.

(*): La Gallia intera é divisa in tre parti, una abitata dagli Aquitani, l'altra dai Belgi, e la terza da quelli che nella loro lingua chiamano sé stessi 'Celti' e nella nostra vengono chiamati 'Galli'.

---

quota

03/05/2010 11:21:10

Premetto che non mi permetterei mai di prendere in giro alcuno.
Ma ci ho messo un po' per capire se questo post era serio o era ironico (come quelli di Pistacchio, per intendersi).

Alla fine credo di aver capito che era serio e sono perplessa.

Nella land che stai facendo è indifferente che ci siano le etnie/popoli romana e vichinga o le etnie/popoli Spartana e Gallica???

O_o

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quota

03/05/2010 14:20:05

i "gaelici" sono i celti

quota

03/05/2010 14:27:24 e modificato da himbro il 03/05/2010 20:53:08

No.
Il gaelico è una lingua, non un popolo.
vari dialetti gaelici sono parlati in scozia canada e irlanda, dove è ufficialmente conosciuto.

I celti, sono un popolo di etnia indoeuropea stanziatasi nell'area della svizzera e che poi si è allargata (essendo semi-nomade) per tutta europa alla spicciolata.
In Irlanda, per la particolare povertà della terra e il clima orribile non molti altri popoli si sono voluti sommare (nonostante pitti e normanni e qualche altra popolazione alla fine ci sia).

Non si sa quasi nulla su questa popolazione, quello che oggi si chiama celtico è un'insieme di tradizioni medievali, new age, e robe inventate nel'ottocento, che poco o nulla centra con quello che gli antichi popoli nomadi europei facevano.

Questo vi sfaterà un mito, ma la tazza con le rune che avete comprato al festival celtico di casal puzzano è una pacchianata, non vero artigianato celtico.

quota

03/05/2010 23:08:52

madò quanto siamo pignoli e sapientini.
potevo dire etnia, stirpe, popolo, razza o "cosa"... era per lasciar capire, tutto qua. se ci stanno errori, e sicuramente ci stanno, fateli notare pure...ma non incentrate i vostri interventi su quello! siate buoni!

avevo chiesto il vostro aiuto per capire cosa piu la gente "vuole vedere" e su quello regolarmi; avevo buttato nomi li tanto per lasciar intendere, non è che ho firmato na cambiale -.-"

se mi volete aiutare, dando questo votarello per quanto vi sia possibile alle varie scelte mi fate un favore, sennò chissene oh, mica moro per questo



<<attapirato e triste...penso al suicidio oramai!>>

quota

04/05/2010 03:40:35

Perdincibacco, ragazzi.
Vi si chiede semplicemente un voto e voi vi trastullate con ammonimenti e bacchettate per il povero nostro.
Essù.

Ad ogni modo

- Vichinghi 7
- Unni (ma solo se ben documentati) 9
- Gaelici & Bretoni (assimilare ai Celti)
- Goti (assimilare ai Germani) 8
- Romani 7
- Mongoli 8
- Saraceni (assimilare ai Mori)
- Celti 8
- Sassoni (assimilare ai Germani)
- Mori 9
- Beduini (assimilare ai Mori)
- Spartani (a questo punto i Bizantini)
- Orientali (non inserirli proprio. Creeresti solo confusione)
- Indoari (sono i progenitori di almeno una metà dei popoli che vedi sopra, sarebbe dunque improprio)

Prima di tutto, come hai letto dall'interno delle parentesi, sarebbe il caso di aggiungere Bizantini e Germani. Direi anche Franchi e Britanni, ma forse sarebbe meglio rimanere sul vago con la definizione "Celti".

Per il resto, il tentativo di fondere contesto storico e fantasy è piuttosto ambizioso, e necesita di una certa conoscenza storica, almeno medioevale.
Ma se proprio vuoi cimentarti nell'impresa ti consiglierei di fissare una data, o almeno un secolo, che funga da minimo comun denominatore.
A guardare le civiltà che hai in mente ti consiglio di rimanere nella prima metà dell'Alto Medioevo, ovvero dalla fine dell'Impero Romano d'Occidente, il 476 d.C. fino all'inizio dell'età carolingia, ovvero l'800 d.C; inutile dire che la fondazione di un nuovo impero occidentale, del resto chiamato Sacro Romano Impero, rimescolò nuovamente tutte le carte.

Tirando le somme, ti consiglierei di sfruttare questo periodo ricco di fermenti culturali, dove s'avvicendano civiltà disparate e dai tratti particolareggiati, per creare un Gdr storico che abbia un'impronta fantasy. O fantasy che abbia un'impronta storica, a dir si voglia.


Se comunque necessiti di una mano o di qualche altro suggerimento io sono qui

;-)

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quota

04/05/2010 09:55:58 e modificato da ramsay il 04/05/2010 12:15:36

dovendo scegliere, penso che mi piacerebbe giocare il mio pg in un villaggio medievale del nord Europa. Zone come Islanda, Irlanda, paesi scandinavi ecc. Non mi dispiacerebbe ad esempio un gdr sui Vichinghi. Inoltre, i vantaggi di scegliere questi popoli sono molteplici:
1) questi popoli si presatano al tuo scopo, in quanto nelle rispettive letteraure hanno forti componenti mistiche/magiche. Dunque fondere il fantasy allo storico, mi pare un pò più facile nei popli del nord. Per farti un esempio banale, in un gdr storico o anche fantasy/storico sull'impero romano non mi aspetto di vedere una fatina che mi attraversa la strada o un folletto che usa piccole magie per farmi i dispetti. In Irlanda, se la cosa viene ben elaborata, questi elementi fantasy sono sicuramente più facili da inserire.

2) scegliendo un popolo del nord europa, la concorrenza cala, in quanto il numero di land su questi popoli è senz'altro molto basso, se non nullo.

Ricordo però di fare attenzione: gestire il connubbio storia+fantasy non è facile. Occorre un grande lavoro.

Buona fortuna, spero di essere stato utile ;-)

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quota

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