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lemangiamortedelfarfaraway non ha nessun gioco fra i preferiti

lemangiamortedelfarfaraway non ha dichiarato nessun personaggio utilizzato nei giochi

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Supernatural Rebirth

24/11/2011 - Questo commento si trova ad essere postato con una settimana di ritardo a differenza di quello che avremmo voluto per varie magagne off. Quindi è possibile che si trovino delle incongruenze tra quanto affermato e ciò che, ora, è visibile in land.

Partendo dal presupposto che siamo due player ancora presenti, anche, se una un po' meno, vorremmo solo dire che non siamo qui tanto per criticare o dare giudizi negativi, quanto più solo per chiarire, un po', il nostro punto di vista.
Siamo ormai iscritte da parecchio tempo e, diciamo, ne abbiamo viste tante.

• Grafica: nulla da dire, in realtà (per quanto non siamo esperte del settore) è sempre risultata una contestualizzazione grafica piuttosto piacevole, soprattutto dopo la nuova apertura, con l'eliminazione del viola ed altri colori sgargianti.

• Codici/Server: non ce ne capiamo praticamente nulla (ancor meno che di grafica), ma il server poche volte ci ha abbandonate e vi abbiamo fatto accesso da tutti i sistemi operativi e da quasi tutti i browser (tralasciando il piccolo problema di Chrome che, comunque, sembra risolvibile).

• Ambientazione: da subito risulta accattivante, frizzante e crea dipendenza come le patatine, quindi, va scagliata una pietra in suo favore. Ovviamente ci sarebbero tantissimi spunti di gioco che, però, spesso non vengono colti, più che altro dall'utenza in generale. Inoltre ci sono, come è normale, delle piccole falle, causate dalla fusione di più fonti di ispirazione che, però, potrebbero essere, anche queste, facilmente risolte con una rilettura complessiva di tutta la documentazione concessa all'utenza (magari, rilettura fatta da una stessa persona per l'intera parte che costituisce la documentazione generale, altrimenti si creano discordanze e discrepanze).

• Livello di gioco interno: come in tutte le land ci sono giocatori di alto, altissimo livello e giocatori che stanno imparando. Che potrebbero imparare se tutti gli altri giocatori dessero loro la possibilità di interagire e di apprendere da chi, magari, ne sa di più. Il problema principale è il campanilismo dei “bravi” player nei confronti di chi non ha un mega schedone fatto con l'ultimo photoshop in commercio, dando giudizi negativi senza avere le basi reali per farlo. Non tutti quelli che sanno giocare hanno conoscenze grafiche e viceversa. Abbiamo visto magnifiche schede che, però, nascondono player con ottimo gusto estetico, ma serie difficoltà con l'italiano. Quando si parla di livello di gioco si deve generalizzare con un 50 e 50.

• Corporazioni: abbiamo letto tutte le critiche che sono state fatte, abbiamo letto tutte le risposte date dai gestori, ma noi, oltre che parlare da utenza, parliamo da corporato medio (ovvero senza cariche di rilievo, ma comunque utili allo sviluppo del gioco). Purtroppo è vero che il gioco di corporazione è quasi inesistente. La motivazione principale è costituita dalla razza. Come è normale che sia, il razziato preferisce portare avanti quel tipo di gioco, piuttosto che uno più “normale” di corporazione. Da questo punto si evince un problema piuttosto grosso dovuto al fatto che, nelle corporazioni, il numero degli umani è talmente esiguo da lasciare tutto in mano ai soliti giocatori (cioè i razziati). Quello che andava fatto a monte per evitare questo scompenso, probabilmente, era impedire a certe razze ed allineamenti di entrare in determinate corporazioni che andavano, comunque, in conflitto con l'indole naturale del personaggio, salvaguardando, così, l'ingresso di pg umani. A questo punto, c'è da aggiungere, che, come era stato accennato, troppe corporazioni avevano (ed hanno ancora) personaggi di indole, allineamenti e razze, troppo contrastanti tra loro che, però, in ambito lavorativo sembrano riuscire a convivere come se nulla fosse (casi palesi di vampiri e mannari, demoni e cacciatori, strega nera e angelo bianco, i cui istinti primordiali andrebbero interpretati con maggiore coerenza). Inoltre, a dimostrare la disattenzione dei capi corporazione, oltre ad essere ancora segnati personaggi ormai bannati (Hasrah ed Eveline sono i due casi che meglio ricordiamo), sono ancora nella lista, personaggi scomparsi da mesi, che, in alcuni casi, sono anche pg che hanno rinunciato alla razza vista la loro decisione di abbandonare la land.
C’è giusto un ultimo punto da affrontare che, volendo, potrebbe essere preso come un consiglio piuttosto che come un vero e proprio rimprovero: invece di aprire nuove corporazioni senza sapere esattamente cosa farne, perché non rivedere quelle che sono già presenti ed adattarle alle necessità di gioco?
NB: Tra i pochi corporati e razziati, abbiamo provato (quasi fino allo sfinimento) a smuovere le acque interne della corporazione, non solo giocando nei luoghi adibiti alla corporazione, ma anche giocando la corporazione stessa. Nonostante questo, le proposte presentate, non venivano valutate, accettate e appoggiate né dai membri interni della suddetta (che si dimostravano del tutto disinteressati), né dai capi e, tanto meno da master e gestione per i quali, il gioco di corporazione non era prioritario.

• Razze: qui, il discorso, si fa più complesso. Ci spieghiamo. È difficile non fare di tutta l'erba un fascio, ma, quello che segue, va preso come il personale giudizio espresso da due player che hanno riscontrato determinate problematiche nelle razze di appartenenza. Per questo, abbiamo deciso, di parlare, esclusivamente, di due razze che conosciamo dall'interno (anche se eviteremo di nominare esplicitamente nomi, cose e persone). Iniziamo, dunque, ad esporre, punto per punto, le nostre considerazioni:

I. Tralasciando il cambiamento ultimo dei capirazza di cui non possiamo giudicare l'operato, essendo ora non in possesso di abbastanza dati da poter analizzare, iniziamo da coloro che sono stati in carica fino alle ultime modifiche. Entrambe, abbiamo riscontrato serie difficoltà nel comprendere la metodologia applicata da costoro per la gestione, non solo interna, ma anche proprio di selezione dei razziati, messe in atto negli ultimi sedici mesi. Nonostante appartenessimo a due razze diverse, ci siamo ritrovate a far fronte alle stesse problematiche. Vuoi comunicazione tra capirazza e sottoposti, vuoi mancanza di tempo, vuoi la poca disponibilità e voglia a ricoprire – al meglio- il ruolo, sta di fatto che, questi “rappresentanti”, si sono dimostrati spesso poco... rappresentativi. Nell'arco temporale, che ci ha viste attive nelle razze, diversi mutamenti ai vertici si sono susseguiti senza seguire criteri logici (o apparentemente tali), ma più per simpatie, amicizie e voglia di liberarsi dell'incombenza presentata dall'improvvisa mancanza di una direzione stabile e duratura. Quindi, diventava capo, non tanto chi lo meritava sul serio (meriti sia on che off), ma chi veniva selezionato dalla gestione o dal precedente caporazza più perché “veterani” ed alti in grado (che magari all'effettivo non erano neanche tanto attivi o abbastanza “maturi” da sostenere un onere così gravoso) che realmente interessati e capaci.
II. Altro tasto dolente, riguarda la descrizione e l'assegnazione dei poteri. O meglio, la disponibilità limitata e limitante di scelta. Per quanto riguarda la descrizione, la pecca maggiore riguarda – come ricordava qualcuno - il conciliare il potere semplicemente ideato e scritto con la “realizzazione” del suddetto in on. Perché, come si dice, tra dire e fare... Il punto è che, ad una prima occhiata, queste descrizioni possono sembrare accurate ed abbastanza esplicative, ma poi, quando ci si ritrova ad attuarli si ha bisogno di chiedere continuamente nuove delucidazioni che, nella maggior parte dei casi, oltre a rallentare la role o la quest, nemmeno gli stessi capirazza sono in grado di utilizzare e spiegare. Ad una delle due è persino capitato di sentirsi dire, dal proprio caporazza, che egli stesso, nonostante avesse scelto il potere in questione, non ne conosceva l'utilizzo né le conseguenze che ne derivavano.
III. Vorremmo, ora, affrontare, il problema dell’avanzamento di livello che, a nostro parere, costituisce una problematica più che evidente. Tipo spina/machete nel fianco, ecco. Il tutto nasce da un paragone fatto tra i casi in cui l’avanzamento è adeguato al dispendio di energie del player e, di conseguenza del pg, e quelli in cui, l’avanzamento si basa su, come detto in precedenza, favoritismi di ogni genere, da amicizie a simpatie a favori. Non ci resta che augurarci che, con la nuova gestione, sia generale della land, sia specifica delle razze, la cosa non accada, andando a premiare chi realmente lo merita al di là di chi sia amico di chi.

• Master e quest: tralasciando i nuovi ingressi (freschi freschi di settimana) e quelli in prova (ce ne sta qualcuno) e quelli che, FINALMENTE, sono stati disconosciuti dal ruolo che una volta preso non era stato compreso a pieno, di quelli rimasti in carica, si può fare una generalizzazione a 50 e 50 come è stata fatta per il livello di gioco interno. Quelli rimasti effettivamente in possesso del ruolo, escludendo quelli in prova, si possono contare sulle dita di una mano. Si evince che con una media di due master attivi, non ci si possono aspettare miracoli, quindi, che le trame di gioco dell’intera land restino ferme, è da dare per scontato. Ad aggravare questa situazione, ci si ritrova con, quei “due” master rimasti, che non hanno minimamente appoggio da capirazza, capicorporazione e, talvolta, anche dalla gestione.

• Gestione e admin: sarebbe un discorso troppo lungo, da iniziare oggi e finire, forse, il 21/12/2012. Ma ci conterremo analizzando solo alcune argomentazioni. Nonostante ci sia da calcolare il nuovo acquisto (è proprio un bel maglione di cachemire) quelle a cui possiamo far riferimento, sono ovviamente le veterane che tutti noi conosciamo. Non si sa se, a causa di incomunicabilità interna di loro due, nell’ultimo periodo, se avevi un problema, le tue richieste si perdevano nel grande buco nero del nulla (tipo il nulla della storia infinita che si mangiava tutto alle tue spalle). Oltretutto c’era il problema palese dell’accavallamento dei poteri gestionali su una sola delle due figure, che finiva per sentirsene oberata e schiacciata, mostrando all’utenza quella che era la falla primaria di questa land. Se il condottiero è il primo a cadere in battaglia, non ci si stupisce che il resto del suo manipolo lo segua inesorabilmente. Come tessere del domino, da un piccolo problema che fa cadere la prima tessera, cadevano tutte, portando il caos. Così, si partiva con buoni propositi (come quello di cancellare tutte le note superflue dalle schede) e si giungeva all’evidente impossibilità di una persona da sola a far fronte al lavoro che doveva essere di molti (difatti se si va a controllare troviamo ancora note come: tale pg con scritto in scheda di aver rubato antidepressivi ad un altro pg).
Questo non è che un caso sintomo di una malattia che va curata alla radici e che, ci auguriamo, la new entry riesca ad imbottire di antibiotici.

In conclusione, aspettiamo fiduciose un cambiamento, poiché, come si dice, anno nuovo vita nuuuova.
Comunque vi vogliamo molto bene sperando che, quei pochi che hanno capito chi siamo, non restino offesi da ciò che abbiamo scritto con spirito costruttivo visto che noi continueremo ad entrare ed insistere, spingendo per il miglioramento, perché questa land… È.

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