Nello stracolmo mare delle città fantasy, spiccano, sempre meno rare, qua e la, ambientazioni tratte da altro, una di queste è proprio Crionyric, “liberamente tratta” dal gioco di ruolo: Cyberpunk, dal quale coglie il più.
E partiamo proprio dall’ambientazione: siamo circa nel 2040, il mondo è stato praticamente raso al suolo da una guerra nucleare e ciò che ne rimane è Kessel, un centro abitato fortificato in pieno Sahara dove vengono risvegliati i pochi fortunati che, o per meriti o semplicemente per aver pagato/corrotto, sono stati “congelati” e risvegliati a disastro finito. Kessel è una città di medie dimensioni sorvegliata dai suoi bravi angeli di polizia ed esercito.
Dopo aver appreso la storia, anche a grandi righe, è ora di farsi un personaggio… il form è piuttosto semplice anche per chi non ha mai giocato online ed ogni passo è accompagnato da descrizioni e aiuti sufficienti e capire cosa si sta facendo. Una volta ricevuta la classica email con la password si è finalmente catapultati in un futuro post-atomico: la prima pagina da subito una spiegazione a volo d’uccello su cosa vi aspetterà, e vi arriverà subito una bella CrioMail (si chiamano così) con altri consigli… un bel comitato di benvenuto insomma.
Passata la pagina iniziale il gioco è nelle vostre mani, avete davanti la cartina di Kessel sulla quale campeggiano i pallini verdi che indicano le posizioni (i movimenti si fanno tutti in mappa, niente elenco sotto), alla vostra sinistra il menù è diviso in due parti: la parte superiore comprende tutti i comandi tipici di una città virtuale: gli online, la scheda, le comunicazioni, ecc ecc… la parte inferiore invece riguarda il GdR, ottima idea frall’altro, un collegamento all’ambientazione, alla legislatura cittadina, consigli su come giocare e ancora sul funzionamento del gioco.
La scheda… fattore importante in una città, è quella che vi identificherà per tutta la vostra permanenza nel 2040, è fatta a mio avviso estremamente bene, ricca di particolari e soprattutto permette l’evoluzione del vostro pg senza dipendenze da locazioni/amministrazione… una volta raggiunti i 15px potete andare nella sezione Abilità & Talenti e dopo aver cliccato su Modifica, potete aggiungere un “pallino” all’abilità che desiderate, e vedrete i vostri punti esperienza tornare a 0 e il vostro livello salire a 2. Inoltre dalla scheda si possono gestire i propri averi, armi, oggetti vari e veicoli… fortunatamente manca il tasto “impugna” così da evitare a un giocatore, ogni volta, di dover aprire la scheda e selezionare l’arma.
I primi 10 giorni terranno il pg “bloccato” con la carica di Alive, non potrà entrare in alcuna compagnia/corporazione ma potrà tranquillamente andare a lavorare part-time scegliendosi l’impiego all’ufficio di collocamento. Dopo di ché si può scegliere di restare Dissidenti, senza quindi la cittadinanza, oppure di divenir Cittadini, per questo saranno obbligatori altri 15 giorni che si dovrà scegliere se farli come Leva nella Fanteria Mobile, o come servizio civile alla Bionix (corporazione medica-scientifica) ed una volta cittadini, beh, le scelte sono tante.
Finita la spiegazione passiamo ai giudizi: la grafica è indubbiamente ottima, sicuramente, per ora, la migliore vista in ambientazioni cyberpunk. Ottimo lavoro di programmazione per quanto riguarda la parte tecnica, decisamente un passo avanti alla media di quanto offre la rete in ambi di GdR italiani. Gli utenti sono abbastanza, non raggiungono i numeri da capogiro (nel senso di mal di testa per l’affollamento delle chat) dei colossi fantasy ormai storici, ma si mantiene su un buon numero di presenze online. Il server ha il brutto vizio di abbandonare il mondo dei vivi di tanto in tanto, ma c’è qualche anima pia che si mette al lavoro per sistemare il tutto, comunque nulla che intacchi sensibilmente il gioco.
E passiamo all’aspetto che più conta in un GdR: il livello di gioco. Allora, l’amministrazione ha ben pensato di rendere il gioco quadrato, una soluzione che ha i suoi pro e contro… un pro è che ovviamente per gli EyerManager (coloro che narrano le quest ed assegnano px) si trovano facilitati nel loro compito, trovando avanti a se un perfetto schema di turni:
A
B
C
A
B
C
senza sgarri o salti. Il contro è indubbiamente la lentezza che si viene a trovare gia quando nella stessa chat i personaggi giocanti iniziano a diventare 6 o 7… per non parlare di quando si inizia a trovare chi sforna frasi di 8/9 righe, e peggio… purtroppo ho assistito a “saggi brevi” di 18 righe, una pecca a volte che crea un buco di 10/20 minuti tra un’azione e l’altra dello stesso personaggio (come parlare con Barbalbero insomma). Cosa, comunque, alla quale si è ovviato in buona parte (l’affollamento è affollamento, c’è poco da fare) con la possibilità di seguire i turni in “sottozone”, ovvero: se nella caserma ad esempio giocano 6 persone, di cui 2 in un ufficio (sottozona con la tag [ufficio]), e 4 in palestra (tag [palestra]), chi gioca dovrò rispettare i turni soltanto con chi è nella sua stessa sottozona… a questo ottima l’aggiunta di inserire sempre delle tag di locazione prima della frase. Il livello generale comunque è buono, il rendere “quadrato” il sistema dei turni non da molta libertà a PP esagerati e simili… purtroppo quelli che ci sono optano per scrivere 200 azioni in una frase di 20 righe. Gran pecca (immancabile purtroppo) la presenza di PK e “imbecilli” (non me ne vogliano ma è così) simili, pecca che si fa sentire in quanto un PK con una spada fa danni limitati, ma un PK con un M16 è un gran danno…
Sempre in ambito di GdR, parliamo degli Eyer… piuttosto presenti, il sistema scelto è quello di premiare più il buon gioco di per se, che fare tante giocate, ottima soluzione per quanto riguarda l’evitare la presenza di cacciatori di PX, triste soluzione per il fatto che le quest, indubbiamente, attirano e divertono comunque di più delle chiacchierate.
Per fare un breve sunto: ottimo lavoro per quanto riguarda il lato tecnico, buono il lavoro di gestione, tante comunque le migliorie possibili per avvicinarsi sempre di più a un lavoro ottimo su tutti i fronti. Un giudizio positivo quindi, una città divertente anche per chi non ha mai neanche aperto un manuale di Cyberpunk (come me) e per chi non è gia un “veterano” del gdr-online… consiglio di farci un salto.
Buon divertimento ^_*
VOTI
Giocabilità
Grafica
Tecnologia
Livello Utenti
Livello GdR
Velocità Server