Quando Gianluca mi ha commissionato un articolo sulle possibilità di Google Wave applicate al gioco di ruolo mi sono sentito da un lato emozionato, dall'altro lato leggermente preoccupato.
Fare un articolo di questo tipo presuppone che chi legge abbia conoscenza della piattaforma (nel nostro caso wave) in maniera tale che si possa discuterla o porre esempi del contesto d'uso che si intende farne (nel nostro caso il gdr), ma nel caso del nuovo giocattolo google si rischia di non avere attualmente una idea precisa di cosa si stia parlando, vuoi per la giovinezza del prodotto, vuoi perchè non ci si può semplicemente iscrivere e accedervi, ma serva o un invito o attendere i tempi dello staff che decidono se abilitarti o meno l'accesso a questa fase che loro definiscono "beta".
Partiamo quindi da un: Cosa è google wave?
Facendola semplice è un ambiente di condivisione di documenti che opera contemporaneamente un pò come un forum, un pò come una chat, un pò come una email.
Permette di modificare contemporaneamente e in più persone uno stesso documento vedendo addirittura gli altri cosa scrivono lettera per lettera, si possono aprire più thread all'interno di un'Onda o aprire più Onde. Puoi aggiungere immagini e video dal tuo pc semplicemente facendo drag and drop dentro il sistema e lasciando che si occupi lui della creazione di thumbnails e dell'uploading dei file (ovviamente usando google chrome come browser altrimenti si deve usare il buon vecchio attachment), puoi far partire una operazione di playback di ogni documento/thread/onda in maniera da navigare nella storia del documento vedendo tutte le sue modifiche nel tempo etc etc.
Le applicazioni d'uso sono pressocchè infinite e la possibilità di aggiungere in un onda dei plugin (un pò come le app di facebook) garantisce di poter eseguire o far eseguire calcoli al wave all'interno dei nostri documenti.
A Milano ho assistito allo IAB a una presentazione del prodotto e una delle cose che hanno mostrato è stato un esempio di questa multiconcorrenza nell'accedere a un onda proprio con un plugin che metteva a disposizione un Sudoku che veniva giocato e risolto da 3 persone contemporaneamente.
Spero che questa panoramica, seppur semplificata e di poche righe, possa dare una idea della piattaforma e invitandovi a cercare online altre informazioni ben più esaustive e professionali delle mie, passerei all'argomento dell'articolo:
E' possibile giocare di ruolo con google wave? Se si, in che modo? Se no, perchè?
Chiaramente si può giocare di ruolo con google wave, ma il come o a che livello si possa fare non è così semplice da stabilire.
Per giocare di ruolo in qualche modo basta semplicemente che 3 persone riescano a comunicare e con mille artifici possano supplire a tutta una serie di eventuali mancanze (dadi, set ecc ecc) pur di riuscire nell'intento. Quindi se proprio lo si vuole fare si può giocare di ruolo anche per telefono, skype, posta ordinaria ecc ecc.
Il punto è quindi capire se, al di la dell'arte del sapersi arrangiare (sempre nota agli appassionati del genere), una piattaforma sia performante o adattabile alla bisogna davvero con poco sforzo.
Google Wave offre una serie di strumenti nativamente che rendono apprezzabile il giocare di ruolo online e con l'aiuto di plugin si può supplire ad alcune mancanze (dadi ad esempio) non previste naturalmente per questo sistema (inspiegabilmente il giocarci di ruolo non pare essere stata una priorità dello staff di sviluppo :P), ma la comunità di giocatori di ruolo online, per lo più internazionale, che ha iniziato ad affollare il wave provando a giocarvi di ruolo è molto combattuta sull'efficacia reale dello strumento.
Ipotizziamo una partita sul wave e vediamo come ora viene più o meno gestita.
Un master può creare una onda in cui gestire le schede dei vari personaggi, facendo accedere unicamente alla scheda se stesso e il titolare della stessa. Può creare un'onda per le mappe, un'onda per il main thread dell'avventura e tutte le onde necessarie a dipanare trame secondarie.
Cosa avviene quindi?
Data la possibilità di modifica di un thread o di rispondervi di ogni membro abilitato all'onda, si può non solo portare avanti l'avventura, ma si può modificare e rispondere ad approfondimenti necessari per poter proseguire senza di fatto creare una sequenza di domanda-risposta che fanno uscire di scena il thread primario a vantaggio di mille esemplificazioni e chiarimenti o battibecchi.
E' possibile inoltre aprire risposte o domande ad accesso privato di uno dei membri dell'onda all'interno di un dato flusso con tutti i vantaggi e le utilità del caso.
Per capirci meglio, l'operazione del quote tipica dei forum per dibattere o rispondere a un determinato punto dell'argomento, mentre nel forum porta di fatto ad avere un reply che allunga il thread e rende difficile capire quando si sta riprendendo a rispondere all'argomento e non semplicemente approfondendo un punto o battibeccando tra due o più utenti, nell'Onda risulta tutto più facilmente ordinato od ordinabile permettendo quindi a ogni utente di leggere o approfondire quel che gli può interessare o saltando a piè pari argomenti e conversazioni interni all'onda che possono non riguardarlo o non interessargli.
Quindi partendo da un thread primario, magari la descrizione della situazione fatta dal master, si può dividerlo in sotto argomenti in cui discutere approfondimenti o dubbi espressi dai giocatori (quoting), evitando comunque che il thread principale scivoli nell'oblio e rispondendo a questo solo con aggiunte puntuali una volta compresa la situazione totale a seguito dei vari approfondimenti che si sono aperti parallelamente a questo.
La possibilità di modificare qualunque commento o thread principale e secondario dell'onda permette di applicare correttivi anche a posteriori e mantenere l'avventura su binari corretti. Potendosi tenere più onde aperte contemporaneamente è possibile visualizzare quella della mappa, della scheda e del main thread rendendo così comodo accedere in ogni momento a tutte le informazioni che possono servirci.
Idealmente ci troviamo quindi davanti a un tavolo di gioco virtuale ad accesso sincrono (come una chat) e asincrono (come un forum), estendibile (si possono programmare le proprie estensioni alla bisogna), e di veloce e facile accesso: quali sono quindi problemi sollevati dalle comunità di gioco?
Sembra banale, ma di fatto puoi giocare solo con persone di cui ti fidi.
Attualmente per come il sistema è pensato puoi sì aggiungere persone all'onda che vuoi, ma quando l'avrai fatto queste potranno accedervi completamente a massimi privilegi quindi di base chiunque può modificare e cancellare qualunque cosa senza alcun controllo o impedimento.
Questo basta da se a far capire che attualmente utilizzare google wave come pbc a ingresso free sia pressochè impossibile e fin troppo caotico, mentre come piattaforma per il proprio gruppo di gioco sia decisamente più utile e valido.
Per le estensioni che esistono oggi diverse cose sono da farsi ancora a mano, ma in futuro non è detto che le cose non possano cambiare anche se guardando alle evoluzioni possibili nell'immediato può diventare più una piattaforma in alternativa a un yourole che non a un pbc come oggi viene concepito.
Bisogna inoltre aggiungere che non essendoci strumenti direttamente pensati per gestire il gioco di ruolo il successo o meno di una partita è completamente affidato alla capacità di analisi del master e non mi riferisco semplicemente alla bontà dell'avventura o alle sue capacità di valutazione del gioco e dei giocatori, ma alla sua capacità di capire lo strumento e di dividere la partita in un numero corretto di onde, tenerle ordinate, saper approfondire dove serve e chiudere dove non serve: insomma la linea che divide una buona partita da un casino ingestibile è davvero molto sottile e può decretare il successo o il fallimento del vostro esperimento ludico.
Ho avuto il mio account abilitato da pochi giorni e appena avrò un attimo di tempo proverò a inserirmi in un gruppo di gioco esistente per provare in prima persona i limiti e le possibilità offerte dal sistema per giocare, per allora spero di poter offrire una seconda opinione rispetto a quanto già espresso anche se dubito che possano venire in luce ulteriori difetti (di per se non da poco, tutt'altro), ma al massimo ulteriori pregi.
In ogni caso dubito possa essere una piattaforma corretta per giocare massivamente, ma al massimo permette di accedere massivamente a un nutrito numero di giocatori o master con cui iniziare più partite istanziate e circoscritte come numero di giocatori.
E non è comunque poco.