Le recensioni dei prodotti sui siti ecommerce possono essere utili per fare acquisti oculati e infatti è sicuramente consigliabile dare loro una letta quando si è indecisi tra due, ad esempio TV o se si è indecisi su quale modello predere.
Negli USA, dove gli utenti sono molto più abituati a comprare online rispetto al Bel Paese, un terzo degli adulti americani compra qualcosa via internet almeno una volta a settimana, più dell'75% prima di fare un acquisto su un sito legge le recensioni "a volte o sempre". Più di due terzi dichiara inoltre che leggono le recensioni pensano che siano "generalmente accurate" e in generale sono più influenzate da quelle negative.
In realtà non cambia poi molto per le recensioni dei giochi online ;-)
Molte persone vanno subito a leggere le recensioni più negative, ma per ragioni statistiche e per alcuni meccanismi psicologici è meglio non darci troppo peso. Lo spiega bene un articolo del New York Times citando studi scientifici e dati in merito. Dalle loro osservazioni si possono trarre alcune regole da seguire quando si leggono le recensioni sia che siano di prodotti sia di giochi online.
1. Non dare troppo peso alle recensioni negative, se ce ne sono troppo poche
Gli studi di marketing affermano che la maggior parte delle recensioni che si trovano online sono positive. Un'analisi delle recensioni di Amazon fatta nel 2014 da un professore di marketing operativo del Massachusetts Institute of Technology di Boston (Prof. Duncan Simester), ha rivelato che tra le recensioni di acquisti verificati, cioè certi, solo il 4,8% ha una sola stella, contro il 59% da cinque stelle. Il fatto che le recensioni negative siano più rare fa sì che si distinguano meglio tra le altre e ci porta a dare loro maggiore attenzione e assegnare loro maggiore attendibilità.
Un'altra ragione per cui si tende a fidarsi di più delle recensioni negative è che ci dicono le cose che potrebbero andare storte o non piacerci. Tra queste ragione poi ce ne sono sicuramente alcune a cui soli magari non avremmo nemmeno pensato: le usiamo per valutare i possibili rischi a cui andiamo incontro. Molte persone pensano che le recensioni negative diano un maggior numero di informazioni perché si soffermano sui difetti: il problema di fondo è che non è detto che lo facciano in modo accurato o realmente consapevole.
Una terza ragione per cui rischiamo di dare eccessivo credito alle recensioni negative è che si è spesso detto che quelle da cinque stelle possono essere false. Quelle più negative ci sembrano più affidabili perché le riteniamo più facilmente oneste.
2. Ricordare che le persone che scrivono recensioni negative possono essere molto diverse da noi
L'affidabilità delle recensioni online, anche quelle vere e scritte con le migliori intenzioni, può essere messa in discussione perché ovviamente è una valutazione soggettiva. Per uno studio del 2016 pubblicato sul Journal of Consumer Research sono stati messi qa confronto i giudizi su alcuni prodotti deducibili dalle recensioni online con quelli realizzati attraverso i test di Consumer Reports, un'organizzazione non governativa che come Altroconsumo in Italia testa e confronta i prodotti per analizzarne il più obiettivamente possibile pregi e difetti. Dal confronto sono emerse grosse differenze di giudizio. È così perché le recensioni sono molto soggettive e perché la persona media che recensisce un prodotto è molto diversa dalla persona media in generale.
Non bisogna inoltre dimenticare che, in percentuale, le persone che scrivono recensioni sono circa l'1,5% di quelle che acquistano cose online od utilizzano un gioco!
Per questo quando si legge una recensione online è bene chiedersi se la persona che l'ha scritta è simile a noi e se i problemi che cita sono problemi che potrebbero essere importanti anche per noi. Può capitare che quello che per alcuni è un difetto di un GdR online sia per altri un vantaggio: ad esempio un gioco molto incentrato sul PvP per qualcuno potrebbe essere favoloso per altri, che amano il simming, un incubo!
3. Riconoscere l'emotività quando la si vede (o almeno ricordare che è molto IMPORTANTE!)
Le recensioni possono essere molto influenzate dall'umore di chi le scrive e dalle circostanze in cui si è trovato a farle. Inoltre gli utenti che lasciano molte recensioni hanno l'istinto a essere molto critici e severi perché questo li fa sentire più professionali. Secondo uno studio della scienziata della comunicazione Ulrike Gretzel, questo succede ad esempio su TripAdvisor, dove la media delle recensioni dei “Recensori Super”, quelli che hanno scritto più di 50 recensioni, è più bassa rispetto alla media generale.
4. Leggere soprattutto le recensioni "in mezzo"
Gli utenti tendono a dare una recensione sulle cose soprattutto se ci sono piaciute moltissimo oppure se ci sono piaciute molto poco, cioè nei casi in cui pensiamo di sapere chiaramente qual è la nostra opinione in merito ad un gioco/prodotto. Quando invece non abbiamo una posizione forte tendiamo a dare giudizi che distinguono i pro e i contro, come se stessimo rispondendo a un questionario. Le recensioni meno polarizzate (quelle con il pallino blu su GDR-online.com o le recensioni da 3 stelle su Amazon tanto per capirci) spesso tendono a essere più moderate, dettagliate, oneste e meno dettate dalle emozioni. È più complesso formarsi un giudizio partendo dalle recensioni meno estreme (per questo di solito preferiamo le altre, vedi punti sopra), ma può essere più utile.
5. Dare più peso alle parole e meno al giudizio complessivo
Alcune persone si trovano in difficoltà quando devono dare un voto e spesso capita che le stelle/giudizi assegnate non corrispondano bene alla recensione a cui sono legate. Per forza di cose le recensioni scritte contengono un maggior numero di informazioni, oltre ad alcuni indizi utilissimi per capire fino in fondo l'opinione dell'utente.
Se siete in dubbio sulla veridicità di una recensione, un altro modo per verificare che sia stata scritta in modo onesto o meno è dare un'occhiata al profilo del recensore poche recensioni molto estreme (sia positive che negative) possono far scattare un campanello d'allarme sull'obbiettività.
E voi cosa ne pensate lasciateci una recensi...ehm... commento! :)