E’ stato proprio in uno dei miei fantastici (!!!) viaggi che ho avuto l’idea di questo articolo, occhieggiando al caotico via vai di Istanbul dalla finestra d’hotel, lunghe serate in compagnia di un ottimo thé aromatico e con una noia perenne specialmente quando piove e non ti va tanto di girare.
Insomma, un videogiocatore che fa? Gioca! Portatile e connessione ad internet, ma la lontananza da casa mi spinge a tenermi in contatto con gli amici, quindi, abbandonato il proposito di finire Risen in attesa del secondo episodio, ho preferito tenere la finestra del browser su uno di questi PbC da un lato, ed una finestra skype dall’altro.
Cos’è un Play by Chat? In pratica è un gioco, via browser, spesso a tema fantasy o fantascientifico o anche moderno, horror, completo di documentazione (background, storia, ecc) in modo da immergere il giocatore in un mondo immaginario, nel quale creerà un personaggio di cui curerà non solo le caratteristiche prettamente meccaniche qualora vi fossero, ma anche, ed aggiungerei principalmente, la sua storia, la sua psicologia, il suo carattere, le sue speranze, paure, gioie e via discorrendo.
Un gioco di ruolo in tutto e per tutto quindi, marcatamente di ruolo. Ma c’è di più, questo particolare tipo di rpg si svolge prevalentemente in forma scritta.
Cioè io apro una finestra, e descrivo cosa fa il mio personaggio in un turno (che corrisponde circa a qualche secondo, comunque non c’è una regola fissa, sta tutto al buon senso), comunque, con le parole tesso azioni e frasi dette dal mio personaggio e le mando in chat. Altri faranno lo stesso in base alle circostanze ed agli interlocutori. Le parti d’azione e di pericolo verranno anch’esse accuratamente descritte e, spesso, sottolineando le emozioni dei personaggi, immaginandone le reazioni più disparate (non c’è per forza l’eroe che deve vincere sempre, anzi, l’imprevisto, la debolezza, diventano punti di forza di una vera e propria narrazione).
Molti diranno che non è un videogioco vero. Beh? Cos’è un videogioco se non un gioco su video? Io stavo davanti al video giocando, quindi videogiocavo ad un videogioco, no? Per altri potrebbe essere noioso, è vero che sono giochi di nicchia (anche se mal pubblicizzati, forse anche per questo non riescono ad emergere), ma c’è anche una cosa molto importante da sottolineare: Non esiste scheda video di ultima generazione che riesca a riprodurre la nostra immaginazione. Si, perchè le parole riescono ad evocare nella nostra mente immagini e storie anche senza la GEFFO di ultima generazione e senza stare a smadonnare con i drivers ATI.
So che fino ad ora non ho parlato dei giochi online, io comunque sono un discreto frequentatore di MMORPG, e devo dire che l’unica piattaforma su cui sono riuscito a mantenere un personaggio “vivo” fin dal lontano 2003 ad oggi è stato un PBC! Perchè quel personaggio in un certo senso ha vissuto.
Stiamo parlando di una forma d’arte? Non saprei rispondervi, anche perchè ancora dobbiamo definire il famoso modello di riferimento, quindi questa domanda rimarrà sospesa. Quel che posso dire però è che questo tipo di giochi necessita come prerequisito fondamentale, non di numerosi banchi di RAM o dell’ultima versione dell’ i7, ma bensì della perfetta padronanza della nostra storica, meravigliosa e potente lingua.
Queste piccole nicchie hanno come regola fondamentale il rispetto di questa nostra lingua figlia di una tradizione millenaria a discapito del bimbominkiese imperante nei nostri quindicenni, non posso dirvi se sono opere d’arte oppure no, ma di certo posso dirvi che se mettessimo insieme tutte le azioni inviate da tutti gli utenti ne uscirebbe fuori una saga che neanche il buon Martin riuscirebbe ad eguagliare.
Abbiamo più volte sottolineato come il comparto “storia” faccia la differenza in un videogioco, è vero che ci sono dei giochi belli che trascurano questo elemento, ma è anche vero che questi giochi, seppur belli, non raggiungono il top. Ebbene qui abbiamo una tipologia di videogioco che si basa solo sulla storia.
…E tutte queste storie saranno perse… come lacrime nella pioggia…