Buongiorno giocatori!
Ho fatto un brevissimo calcolo e mi sono accorto che nel tempo in cui leggerete questa frase la software house di Fortnite (Epic Games) avrà guadagnato 500$ :-D
Il re degli sparatutto online è un free to play e guadagna più di 3.000 euro al minuto grazie a un'enorme numero di utenti disposti ad investire soldi per aggiudicarsi oggetti, skin o personalizzazioni.
Come faccio a saperlo?
Il sito MusicMagpie (rivenditore online britannico di dispositivi elettronici e videogiochi di seconda mano) fornisce un tool che consente di visualizzare, in tempo reale, una simulazione degli incassi legati a vendita di copie, abbonamenti, microtransazioni, e qualsiasi altro acquisto in-game, incrociando vari dati da varie fonti. Da questi dati genera classifica dei videogiochi che hanno generato più incassi al minuto.
Stando a quanto riferito dalla classifica, l’industria videoludica avrebbe fatturato nel 2019 oltre 120 miliardi di dollari e tra le software house specilizzate nel campo, c’è chi ha incassato oltre 3000 euro ogni 60 secondi.
Ma passiamo alla classifica:
- Fortnite: Battle Royale - 3.151 euro
- Dungeon Fighter Online - 2.800 euro
- League of Legends - 2.625 euro
- Crossfire - 2.450 euro
- Anthem - 2.100 euro
- FIFA 19 - 1.375 euro
- Call of Duty: Modern Warfare 2019 - 1.128 euro
- Overwatch - 1.043 euro
- Grand Theft Auto V - 1.041 euro
- Apex Legends - 929 euro
- FIFA 20 - 882 euro
- Call of Duty: Black Ops 4 - 852 euro
- NBA 2K20 - 647 euro
- Tom Clancy’s The Division 2 - 647 euro
- Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege - 626 euro
- Borderlands 3 - 575 euro
- The Sims 4 - 544 euro
- Super Smash Bros. Ultimate - 469 euro
Come avrete notato al primissimo posto troviamo proprio il famosissimo Fortnite, seguito dal picchiaduro online Dungeon Fighter Online che è molto seguito nel continente asiatico con circa 2.800 euro al minuto. Addirittura più di un mostro sacro come League of Legends, che a quanto pare deve accontentarsi della terza posizione con circa 2.600 euro al minuto. Interessante notare come si tratti di tre titoli free-to-play: questo potrebbe essere più di un indizio per ciò che ci aspetta nel futuro dell'industria videoludica.
E per i più curiosi, MusicMagPie ha avuto l’originale idea di dotare la classifica di un timer in grado di quantificare l’ammontare dei guadagni incassati da ogni sviluppatore mentre leggiamo la classifica. Un “giochino” simpatico! ;-)