La crescita del gioco a distanza è un fenomeno che sembra inarrestabile, di anno in anno: solo nel 2022 l’aumento è stato del 21,6 per cento sul 2021, ma già dal 2019 la raccolta (il totale delle giocate) ha iniziato a vedere numeri importanti rispetto a quella del canale fisico, numeri peraltro confermati dai 65,7 miliardi di euro di raccolta nel primo semestre dello scorso anno.
Il trend è trasversale, e riguarda un po’ tutte le regioni italiane, anche se alcune si contraddistinguono per una maggiore spesa.
In attesa della riforma generale del gioco pubblico, che uniformerà la legislazione di settore, inclusa quella regionale, importante è che chi accede ai giochi lo faccia in modo sicuro e responsabile, a partire dalla scelta della piattaforma. Se i numeri delle statistiche ufficiali provengono dagli operatori legali e da ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, vero è che il fenomeno del gioco non autorizzato è ancora forte, e dunque l’utente che intende puntare e giocare online deve saper riconoscere una piattaforma sicura nella sua complessità.
Ma come si scelgono i migliori casinò online? E, soprattutto, quali sono i requisiti che li rendono tali, dal punto di vista della sicurezza e dell’affidabilità?
La licenza ADM e le certificazioni
Prima di tutto, il possesso della licenza ADM è una conditio sine qua non per un operatore che voglia offrire giochi a distanza. Il motivo risiede prima di tutto in una questione di legalità: soltanto i concessionari ADM, infatti, sono autorizzati ad operare in Rete, e, anche se le piattaforme sono online non vuol dire che siano legali. Bisogna, a questo punto, distinguere tra quelle illegali, e tra quelle legali, ma non autorizzate in Italia, ovvero quelle dotate di specifiche licenze rilasciate dagli enti competenti nazionali, come accade per Malta, o nel caso della Gambling License Curaçao, ad esempio.
In secondo luogo, il rilascio della licenza ADM prevede che l’aspirante operatore sia soggetto a una serie di controlli, riguardanti la regolarità dell’offerta e della piattaforma di gioco (SGAD), ma anche la trasparenza e la casualità dei giochi, con particolare attenzione al funzionamento del software. L’Agenzia si avvale infatti della collaborazione degli OdV, Organismi di Verifica e Controllo, che rilasciano un certificato di idoneità alla piattaforma solo dopo un’attenta e serrata analisi, la quale include anche i requisiti base di sicurezza.
Ma come fa un utente a riconoscere un sito che è in possesso di licenza ADM?
Innanzi tutto, l'operatore, che deve avere sede legale in Italia, ma che può anche fare capo a un’azienda straniera richiedente, deve pubblicare sul proprio sito - di solito in homepage, in fondo - il numero di concessione composto da 5 cifre. Questo è spesso affiancato dal logo dell’ADM, oggi rinnovato nella forma stilizzata di un timone, e da indicazioni di gioco responsabile.
Gli operatori con licenza ADM hanno sempre un indirizzo del sito della piattaforma che termina con “.it” (anche se l'azienda è straniera, ma opera in Italia regolarmente), mentre, nella stringa della barra degli indirizzi, la dicitura “HTTPS” con affiancato il lucchetto verde indica il possesso di un certificato SSL (Secure Sockets Layer).
Poiché giocare online prevede tutta una serie di azioni, anche economiche, come depositi e prelievi, fondamentale, oltre a una buona selezione di metodi di pagamento sicuri - inclusi PayPal, Postepay e i portafogli elettronici come Skrill e Neteller - è l’uso di opportuni protocolli crittografici a protezione dello scambio di informazioni tra utente e piattaforma.
Oltre alla licenza ADM esistono anche, in aggiunta, ma non in sostituzione, alcuni certificati il cui possesso conferma che si è in presenza di una piattaforma affidabile. Ne sono un esempio il certificato eCOGRA e la certificazione internazionale G4, ovvero Global Gambling Guidance Group, con particolare attenzione alla tematica del gioco responsabile.
Il ruolo delle software house
Tanti sono in realtà, gli aspetti che determinano la qualità di una piattaforma di gioco a distanza: varietà del palinsesto e dei bonus, metodi di pagamento sicuri, navigabilità del sito e ottimizzazione per browser da mobile, funzionamento dell’app, qualità dei giochi, servizio clienti efficiente.
Si tratta di aspetti strutturali, ma anche di contenuto, che sono legati indissolubilmente alla componente di sviluppo di un sito e dei titoli del palinsesto.
Ne deriva che, sebbene dietro le quinte, le software house della cui collaborazione si avvale un operatore, svolgono un ruolo importantissimo. Non solo, nello sviluppo dei software e dei titoli offerti, queste devono intercettare i gusti del pubblico, ma devono anche garantire un'esperienza di gioco fluida, dinamica, intuitiva, senza intoppi. Per questo gli amanti del gioco a distanza, del poker alle slot, dai giochi di carte alla roulette, sono piuttosto attenti alla “firma” di un titolo: i più ricercati e apprezzati sono quelli di software house storiche e prestigiose come NetEnt, Playtech, Novomatic, Microgaming, Evolution Gaming. Tuttavia, in un mercato in evoluzione, anche dal punto di vista dell'interattività - si pensi ai tavoli live - anche le startup di ultima generazione riescono a offrire prodotti di qualità, e insieme del tutto sicuri.
In realtà basta iniziare a giocare per rendersi conto del livello del prodotto, e vanno considerati elementi come la grafica e i suoni, la reattività, la velocità di risposta - specialmente da mobile, ma anche la selezione delle lingue, l'aggiornamento delle pagine, e così via.
In ogni caso, basta accedere al sito dell’operatore per vedere quando sono in palinsesto nuovi titoli provenienti dai maggiori sviluppatori, in quanto ciò è motivo di prestigio per il concessionario.
I siti di comparazione dell'offerta di gioco, peraltro, mettendo a confronto le piattaforme, prestano attenzione anche alla componente "software house", per cui consultandoli si potrà avere un'idea degli operatori migliori anche sotto questo punto di vista.
I riconoscimenti internazionali
In questo articolo si prendono in considerazione tutti gli attori “esterni” che certificano a vario titolo la qualità di una piattaforma, ove la qualità è strettamente interdipendente alla sicurezza dell’utente e alla sua esperienza di gioco nel complesso.
I migliori concessionari del gioco a distanza, oltre che per la licenza ADM - obbligatoria - e per certificazioni e collaborazioni con software house di pregio, si riconoscono anche dai premi che hanno ottenuto negli anni di attività. Riconoscimenti, ad esempio, come gli EGR Awards, ma anche come i Global Gaming Awards e gli IGA (acronimo di International Gaming Awards) rappresentano un punto di vantaggio in più per un concessionario del gioco online.
Di solito, come anche premi presenti in altri settori, tali riconoscimenti vengono attribuiti per categorie (dai migliori giochi al migliore help desk, per esempio) e sono rilasciati dopo un’attenta valutazione effettuata da esperti di settore e associazioni di categoria. Non manca, ovviamente, il premio per il miglior operatore dell'anno, anche se, come si è detto, il comparto è in costante aggiornamento e nuovi operatori competitivi si stanno affacciando sul mercato, affiancando quelli storici e ormai di lunga data.