Vampiri il Risveglio Grv

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Permetteteci di spiegarvi brevemente...
Vampiri: La notte delle maschere è inanzitutto un Gioco di Ruolo dal Vivo (o Live).

++Ma cos’è un gioco di ruolo?++


E’ una bella domanda alla quale, crediamo, una secca risposta sarebbe riduttiva per due motivi: primo perché il gioco di ruolo non è ben delineabile in maniera chiara con una semplice definizione come quelle che si trovano sui dizionari o sulle enciclopedie e, secondo, perché il gioco di ruolo rappresenta qualcosa di diverso ma di così unico in ognuno di noi, o almeno in coloro che lo hanno sperimentato e che lo hanno amato.
Ad ogni modo, se dovessimo cercare di rendere l’idea su cos’è un gioco di ruolo diremmo che è un GIOCO (per l’appunto) dove i giocatori recitano la parte di un personaggio, proprio un RUOLO.
Fino a qui, ovviamente, era facile arrivarci.
Adesso è fondamentale fare un’importante distinzione sul gioco di ruolo.
Esistono giochi di ruolo ai quali si gioca stando seduti ad una tavolo e avvalendosi di supporti come dadi, carta, matite ed eventualmente miniature. Nella maggior parte dei casi, ciò che sa fare o non sa fare un personaggio è deciso da numeri su fogli di carta o al massimo dal lancio dei dadi.
Il gioco di ruolo che a noi piace invece è diverso. Infatti nasce dal desiderio di vestire panni diversi da quelli quotidiani, panni che magari abbiamo sempre voluto indossare. Quindi, inevitabilmente, diventa un’occasione per poter cambiare la propria filosofia di vita, provare emozioni nuove, pensare secondo schemi non nostri e trasformarsi infine in qualcosa di nuovo e interessante. Nel gioco di ruolo, oseremmo dire, “classico” i giocatori impersonano un ruolo (sia esso un cavaliere errante, il re, il panettiere, il barbone, il lebbroso) e vivono delle avventure in un mondo immaginario, di pura fantasia, con il quale possono interagire come meglio credono.
Solitamente uno dei giocatori si occupa di muovere questo mondo e di fornire ai giocatori occasioni, vicende e avventure che rappresentano il fulcro grazie al quale possono catapultarsi nella nuova realtà da vivere: tale ruolo è svolto da colui che è chiamato "Master", "Custode" o "Narratore".
Invece, il gioco di ruolo come noi lo pensiamo non ci costringe a star seduto ad un tavolo bensì ci coinvolge in tempo reale e i giocatori “vedono e vivono” davvero ciò che i propri personaggi fanno. Davvero entusiasmante!
Ci piace definire il “nostro” gioco di ruolo con una metafora: i giocatori sono marionette senza fili e il narratore è colui che cambia la scena del teatrino e che si occupa del canovaccio, cioè dell’abbozzo di storia in cui le marionette agiranno come meglio credono.
Una metafora però che preferisco è la seguente: il gioco di ruolo è come il teatro e i giocatori sono tutti attori che recitano la loro parte senza un copione.
Quindi, sebbene possa essere divertente giocare una partita al tavolo, lo è molto di più il gioco di ruolo che noi amiamo: il gioco di ruolo “dal vivo”. Esso è un esperienza superiore perché ci proietta con l’animo e col corpo nel vissuto di colui del quale abbiamo deciso di vestire i panni. Quindi è un tipo di gioco dove i diversi attori agiscono in un luogo e in un tempo reali, facendo affidamento solo sulle loro effettive capacità ed ingegno (con giusto un piccolo aiutino per rendere il tutto un po’ più surreale e vivace). Inoltre i giocatori non proveranno emozioni scaturite da una descrizione semplicemente immaginata: i giocatori vedranno coi loro stessi occhi e toccheranno con mano il mondo di cui sono i protagonisti.
Quindi solo una cosa ci rimane da dirvi: entrate in questo mondo e vedrete…
Buon divertimento!

Giovanni Previti




++Beh ho capito, ma nella pratica? In cosa consiste effettivamente un gioco di ruolo?++

Più semplice di quanto possiate credere, davvero. Prima di cominciare tenete questo a mente:

IL GIOCO DI RUOLO DAL VIVO DEVE ESSERE UNA PIACEVOLE ESPERIENZA PER TUTTI. E' CATEGORICAMENTE VIETATO METTERE IN PERICOLO L'INCOLUMITA' DEGLI ALTRI GIOCATORI E DEGLI OCCASIONALI OSSERVATORI. EVITATE ASSOLUTAMENTE COMPORTAMENTI IRRITANTI O SPIACEVOLI VERSO CHIUNQUE.


Veniamo a noi.

LUOGO e OGGETTI DI SCENA:

Il gioco si svolge in un luogo reale, possa essere un pub, una strada, una piazza o una casa in campagna. Tutto ciò che vedete nella "location"(o luogo d'azione) è reale. Ciò vuol dire che nessuno potrà mai dirvi "adesso vedi un drago che vola nel cielo e ti sputa addosso un getto di fiamma". Questo sarebbe assurdo in una dimensione teatrale come quella del gioco dal vivo. Tali descrizioni di situazioni fantastiche sono senz'altro ottimali per il gioco da tavolo, ma non trovano creibilità o riscontro in un'attività che premia il coinvolgimento dei partecipanti.
Le uniche cose che non avranno la loro usuale attinenza con la realtà sono i piccoli elementi materiali descritti nel nostro breve regolamento. Ad esempio, il lancio di un mucchietto di riso, sarà ,per ogni giocatore, come un flusso paralizzante capace di immobilizzare la vittima. Tali elementi materiali acquistano queste "proprietà" ai fini di dare al gioco gli strumenti necessari a rappresentare la componente soprannaturale che fa parte del mondo immaginato in cui si gioca.
I vampiri possiedono poteri sovrumani, che ovviamente non possono essere visualizzati realmente dai giocatori. Per questo ci si avvale di piccoli supporti, che aiutino ad aumentare la scenicità del gioco.

!ATTENZIONE!


A questo proposito ricordiamo caldamente che le armi usate in gioco sono ovviamente delle repliche inoffensive, insomma dei giocattoli.
Ogni giocatore che desidera possedere un'arma nel gioco, dovrà procurarsela autonomamente e farla esaminare a uno dei narratori, che applicherà su di essa un bollino di convalida.
Tutte le armi prive di tale bollino, non possono essere utilizzate.
I giocatori possono inoltre portare agli eventi qualsiasi oggetto venga loro in mente (a patto che sia innocuo e legale).

REGOLAMENTO:

Come ogni gioco che si rispetti, anche Vampiri: "La notte delle Maschere" ha un suo regolamento. Questo serve a trasportare nel gioco tutti quegli elementi che altrimenti sarebbe impossibile rendere nella realtà. Con il regolamento si sanciscono i principi base del gioco, come ad esempio: in che modo e quando un personaggio viene eliminato, come si usano i poteri vampirici, che effetti hanno sugli altri e come è possibile rappresentarle visivamente, come si usano le armi e via dicendo.
Per ulteriori informazioni sul regolamento, visitate pure la seione apposita sul Forum: "Le Regole".

TEMPO:

Il gioco inoltre è scandito da un tempo di inizio e un tempo di fine o di pausa, chiamati TIME IN e TIME OUT (oppure In Character e Out of Character, IC e OC). Ogni evento avrà un TIME IN e un TIME OUT. All'interno di questo intervallo di tempo, i giocatori si considerano interpretare i panni del loro personaggio, e non è possibile in alcun modo uscire dal gioco (salvo ovviamente per motivi di necessità o di salute).
Siate pronti a sospendere il gioco e soccorrere i giocatori in difficoltà, qualora si presenti l'occasione. E' possibile inoltre continuare il proprio gioco su questo forum, solo per via orale, nelle apposite sezioni. Questo significa che non si può interagire con gli altri personaggi all'infuori degli eventi organizzati, a meno che non si tratti di interazioni verbali.
In pratica, è possibile in qualsiasi momento contattare un altro personaggio e conversare con lui, ma per stringergli la mano, sparargli, toccarlo, catturarlo, carezzarlo è necessario aspettare un evento organizzato dallo staff.
Inoltre è importante ricordare che il tempo scorre normalmente all'interno del gioco. Un'ora di gioco corrisponde ad un'ora effettiva, e se un evento è organizzato il 9 marzo 2009, allora vorrà dire che anche nel gioco sarà il 9 marzo 2009.

Ad ogni modo, quando un narratore (lui e solo lui) dichiara il TIME IN, tutti i giocatori sulla location si considerano in gioco senza eccezioni, e possono agire o subire azioni dagli altri giocatori. Spesso capita che tra personaggi si creino diverbi, contrasti e litigi.
Ricordate: QUELLO CHE SUCCEDE TRA I PERSONAGGI NON DEVE INFLUENZARE LA VOSTRA VITA REALE.
E' possibile che tra i giocatori ci sia qualcuno che interpreti un personaggio antipatico e fastidioso, ma appunto è il suo personaggio che è fastidioso, non lui. Un pò come quando un attore Hollywoodiano interpreta la parte del cattivo in un film: non è l'attore a essere un signore del male, ma il personaggio che è stato studiato per lui.
Cerchiamo di essere gentili e cordiali fuori dal gioco, ricordandoci che sotto la maschera dei personaggi si celano persone come noi che hanno voglia di giocare e divertirsi.


++Si vabbè, ma quando ci vediamo ad un evento io che faccio?++

Beh, inanzitutto, prima di recarti ad un evento per la prima volta, pensa a come vorresti che fosse il personaggio che vuoi interpretare. Vuoi che sia un perfetto dongiovanni, un burbero solitario, un pianificatore sopraffino, un allegro bontempone, un suonatore, uno sportivo...
Insomma crea da solo il tuo BACKGROUND ossia la storia del personaggio che interpreti.
Creare una storia del personaggio NON E' NECESSARIO, ma aiuta molto il giocatore a immedesimarsi nel suo ruolo, e da modo agli altri giocatori di interagire con creature quanto più verosimili possibile.
In ogni caso, pensa a quali maniere, caratteristiche, vizi, virtù, vorresti che il tuo personaggio possieda.


Una volta entrato in gioco INTERAGISCI il più possibile con gli altri. "La notte delle maschere" è un gioco che fa grande affidamento sulle potenzialità umane, intellettive e sociali dei giocatori. Anche se siete degli inguaribili timidoni, sappiate che anche se rimanete per tutto il tempo in dispare, qualcuno vi verrà a cercare e tenterà di interagire con voi. Considerate ogni evento come un'uscita con gli amici. Prendete ogni giocata come una riunione tra gente alla mano. Non per forza ogni evento presenterà sparatorie, combattimenti o rituali oscuri, ma sarà senz'altro un'occasione eccezionale per fare con gli amici qualcosa di diverso.

Già, perchè anche voi sarete un pò diversi! Createvi un bel COSTUME,che sia attinente al vostro personaggio. Cercate nei mercatini dell'usato, nelle botteghe, nello scantinato del nonno. Troverete sicuramente un vecchio cappotto di pelle, o gli stivali da motociclista di vostro padre quando era giovane.
Il costume è una parte fondamentale del gioco, poichè aiuta sia voi che gli altri giocatori a immedesimarsi nella realtà teatrale della notte delle maschere. Scegliete un bel gilet se il vostro personaggio è un'acrobata di un circo francese, oppure una vecchia pipa potrebbe essere un tocco di classe per il vostro professore universitario.
Procuratevi inoltre degli adeguati sostituti per le armi (a questo proposito vi rimandiamo alla sezione "tecnica" di questo forum).

SIATE CREATIVI, FANTASIOSI E INNOVATIVI!


++Ok ho capito, ho creato il mio personaggio, inventato la sua storia, realizzato un bel costume, ma adesso?++

Beh adesso non vi resta che cominciare a giocare! Informatevi sulla situazione attuale in città, sulla situazione dei clan, e soprattutto ricordate che è di vitale importanza mantenere la tradizione della MASQUERADE.

LA MASQUERADE E' IL VELO DI BUGIE CHE PROTEGGE I VAMPIRI DAGLI OCCHI E DALLE ORECCHIE DEI MORTALI. PERCHE' NASCONDERSI? PERCHE' UNA CREATURA DAGLI IMMANI POTERI DOVREBBE SCAPPARE DI FRONTE AI MORTALI? RISPONDETE A QUESTA DOMANDA: PERCHE' IL LUPO DOVREBBE FAR SAPERE ALLE PECORE CHE E' NASCOSTO TRA I CESPUGLI E PRONTO A COLPIRE?

I mortali, per quanto deboli e sciocchi, sono davvero troppi rispetto ai vampiri. E d'altro canto, modificare le cose sarebbe negativo, visto che ci sarebbe meno cibo per i predatori della notte. Meglio allora manipolare le "vacche" (cosi i vampiri chiamano gli umani) e farle agire in vista dei vostri interessi.


In termini pratici, ogni giocatore dovrebbe evitare,nell'interesse della masquerade, di utilizzare poteri soprannaturali o di combattere di fronte ai non partecipanti al gioco. Ciò non significa che sia proibito, ma sappiate che qualcuno potrebbe non gradire i vostri comportamenti irruenti.
Al di là del gioco, ricordate sempre che le persone estranee che si trovassero ad assistere ad un evento, potrebbero non capire che state combattendo per finta. Evitate di far accorrere polizia e guardie giurate, se proprio non è necessario! Tuttavia potrebbe succedere di dover recitare in presena di qualche persona interessata. Allora, immaginate quanto sarebbe piacevole per i curiosi, vedere una improvvisata recita di strada, piena di colpi di scena e carica di atmosfera, priva di azione frenetica almeno per una volta

VAMPIRI: La notte delle Maschere, è un gioco teatrale, scenico. Dovete interessarvi e interessare gli altri con il vostro modo di giocare, non con la forza delle armi.


Antonio Messana

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