Due nuove mode che si stanno propagando sempre più tra gli innumerevoli tentativi
di realizzare nuovi formati di pubblicità on-line sono la pubblicità che diventa videogame
gratuito, giocabile on-line o scaricabile, chiamata advergame, e la collocazione di pubblicità,
oramai nella stragrande maggioranza dinamiche, nei videogames sopratutto di
grandi software house, chiamata in-game advertising.
Infatti nella società odierna i pubblicitari devono camuffare i consigli per gli acquisti per
fare in modo che non vengano rifiutati.
L’advergame in passato `e stato lodato per il suo metodo innovativo di fare pubblicità.
La sua caratteristica `e la capacità di divertire e intrattenere l’utente ottenendo una connotazione
non intrusiva e un effetto fidelizzante, peculiarità che fa di questo mezzo uno
strumento potenzialmente molto valido.
Si tratta, in parole povere, di videogames spesso multiplayer, nei quali gli scenari, gli
oggetti e i personaggi evocano determinati brand o prodotti.
Per quello che invece riguarda l’in-game advertising, si tratta di una forma particolarmente
efficace di pubblicità che permette di ottenere dei tassi di ricordo rilevanti e che
consente un elevato coinvolgimento emotivo.
E’ a livello della creazione degli spazi pubblicitari che si scatena la fantasia degli sviluppatori:
se nei giochi sportivi basta trasporre in 3D gli spazi pubblicitari presenti solitamente
nella realtà, in altre tipologie di gioco è necessario sfruttare parti dell’ambientazione o
creare degli intermezzi atti allo scopo.
Esempio tipico è quello di manifesti pubblicitari inseriti in spazi di gioco come le locande,
soprattutto nei giochi di ruolo e nelle avventure grafiche.
Gli investimenti in queste particolari forme di comunicazione, crescono a tassi elevatissimi
e il business è molto allettante, non a caso le principali agenzie specializzate in
materia sono state acquisite da grandi colossi: AdScape Media da Google e Massive Inc.
da Microsoft.
L’advergame e l’in-game advertising possono essere usati per lanciare un nuovo prodotto
sul mercato, per rafforzare l’immagine del brand e per ottenere un database di utenti
disposti ad essere sollecitati per ottenere in modo facile e non dispendioso riscontri su
future attività di marketing.
Perciò mi sono proposto di analizzare la situazione odierna del marketing, in particolare
la parte che riguarda la pubblicità, i vantaggi ottenuti da questa scienza dallo sviluppo
tecnologico, fattore che ha determinato la nascita dei due formati pubblicitari in esame
e analizzati in seguito.
Inoltre effettuerò l’analisi del fenomeno che vede i grandi colossi dell’IT tentare l’inserimento
come agenzie intermediarie fra le software house da una parte e le grandi
multinazionali dall’altra, queste ultime alla ricerca di nuovi canali più profittevoli dove
sponsorizzare le proprie attività.
Cercherò infine di capire le scelte di tutti gli attori che girano attorno a questi formati
pubblicitari e i benefici che ne traggono per ipotizzare quale sarà il contesto che si andrà
a delineare.