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Stato: Aperto

Codice Utilizzato: Da Definire

Stato dei Lavori: La documentazione principale (Ambientazione, Regolamento,Caratteristiche razze, Sistema di combattimento) sono pronte.

Tutto è solo in fase di rifinitura e correzione finale.

La grafica nelle parti principali è ultimata, mentre nelle secondarie è in fase di compimento. La home e l'interfaccia principale sono pronte.

Ambientazione: AMBIENTAZIONE :

Un pò di passato...

Una candela che illumina la stanza, una figura di cui non si riconosce il volto e un profumo antico ma non nauseante si espande nell’aria, un grosso libro in cuoio aperto e con pagine ingiallite ma prive di parole o racconti, un calamaio che contiene l’inchiostro e una penna con l’estremità piumata. una mano bluastra dalle unghie levigate la manica dorata appaiono sotto quella luce così fioca e mistica. Due colpi di tosse rimbombano nella stanza e pollice e indice vanno ad impugnare l’arma letteraria pronta ad affondare le credenze popolari con il racconto di un eroe forse dimenticato dalle masse ma che di sicuro ha segnato la storia. Due colpi di tosse che delineano la voce del misterioso scrittore e delle parole che muovono in simbiosi la penna iniziano a macchiare il foglio con una calligrafia elegante e allungata.

<Non ci siamo presentati. Dimmi, come ti chiami?> … <Il mio nome è Son Goku, ma puoi chiamarmi Goku. E tu invece?> … <Emh, io... Bulma.>.

Il punto che viene rimarcato lascia una leggera macchia pregna dell’indecisione e della volubilità che sembra instaurarsi nella mente, trema la mano dell’uomo del mistero e innalzando la mano lascerebbe fluire le parole come un fiume in piena.

<Una leggenda, un racconto che ha dell’incredibile, cosa può fare un Sayan, simbolo della razza suprema orgogliosa e potente della galassia del Nord? Non vi rivelerò nulla miei cari lettorii ma tra le mie righe risorgerà un mito>

Il prologo termina, tutto è ordinato a centro pagina verso il bordo della pagina e la pagina viene voltata per iniziare quella scrittura che richiede tanto impegno.

<L’avventura del piccolo Son Goku ha inizio proprio nella casa del suo anziano nonnino che gli donò un una sfera del drago a quattro stelline. Non credendoci il piccolo Son Goku decide di partire assieme a Bulma alla ricerca delle sette Sfere del Drago, fantastici oggetti bramati da tutti, in grado di esaudire qualsiasi desiderio. Varie avventure si susseguono e il radar della ragazza li conduce all’isola del Maestro Muten, un vecchio signore pervertito e abituato a scrutare le mutandine delle signore e a leggere giornalini dai contenuti molto espliciti. Per ringraziare Goku, per aver accompagnato la sua Tartaruga sino all’Isola, gli regala la Nuvola Speedy.>

Un sorriso appare al vecchio e misterioso scrittore durante i ricordi che si porta appresso con quella nuvoletta gialla, dai poteri incredibili e come bilancia della verità dell’animo umano. Goku ha viaggiato a lungo in sua compagnia e incontri fantastici si avvicendano in tutte le varie avventure: Olong il maialino rosa di Bulma con la capacità di trasformazione, Paul il gattino di Yamcha un fuorilegge che si unisce al gruppo solo per la bramosia di ricercare le sfere. Quante immagini scorrono nella mente dell’anziano signore fino ad arrivare all’immagine della futura moglie di Goku, la piccola Chichi. La penna riprende il suo normale scivolare sul foglio e a raccontare la storia seguito da un forte sospiro.

<Non solo il gruppo dei nostri beniamini sono alla ricerca delle sfere ma anche il perfido Pilaf, un piccolo demone che imprigionerà nel suo immenso castello tutti i nostri eroi sottraendotutte le sfere raggruppate da Goku e Bulma. Il drago Shenron viene richiamato e qualche secondo prima che possa urlare il suo desiderio Olong lo precede richiedendo un paio di mutandine. Un desiderio inutile che porta solamente il gruppetto di cercatori del drago a essere nuovamente imprigionati nelle celle del castello. Uno spiraglio di luce azzurra si addentra nella cella e così il primo Oohzaru fa l’apparizione sul pianeta azzurro liberando il gruppo e distruggendo il castello di Pilaf. >

Quale cosa migliore se non ridere mentre si scrive? Una pace che si respira e pervade tutte le parole. E l’immagine di Son Goku con la casacca dell’accademia della tartaruga e del bastone allungabile sembra farlo ridere di gusto. La mano andrebbe a prendere una grossa brocca in cristallo contenente un liquido trasparente frizzante e la avvicina ad un bicchiere. La gola arsa viene saggiata da quella bevanda e ogni singolo allenamento viene rivissuto fino a quela kameha che gli viene insegnata e al torneo Tenkaichi che viene vinto dal piccolo allievo che riparte immediatamente alla ricerca delle sfere per ritrovare la sfera del suo amato nonnino .

<Baba, un’anziana signora corre in aiuto alla ricerca di Goku che solamente dopo che il piccoletto avrà battuto cinque forti guerrieri gli rivelerà che la sfera tanto agoniata è ancora una volta nelle mani di Pilaf. La ricerca continua e nuovamente il drago viene richiamato e questa volta la richiesta che viene espressa è di riportare in vita Bora, ucciso da Tao Pai. Tutto prosegue , gli allenamenti si succedono fino nuovamente fino ad un’alta edizione del torneo Tenkaichi che verrà vinta da Tenshinanappartenente all’accademia della gru.

Ma il periodo di pace sembra terminare di nuovo, e il Grande Mago Piccolo, un potente namecciano assassina Crillin ma riesce a sconfiggerlo solo al loro secondo incontro e quindi vendicando l’amico pelato, ma non è abbastanza perchè il namecciano riesce ad uccidere Muten e Jaozi conquistando tutte e sette le sfere del drago ringiovanendo. In questo nuovo stato si potenzia ulteriormente, ma sconfitto dal giovane Sayan che, per prepararsi allo scontro aveva nuovamente chiesto aiuto a Karin, che gli dona pochi Senzu e lo conduce in una strana dimensione per fargli sorseggiare l’acqua miracolosa.>

[Ma prima di morire Al Satan genera proprio figlio : Piccolo.] ecco la voce così imperiosa dello scrittore che si affaccia a interrompere la scrittura, varie pagine sono state compilate e la penna assetata dell’inchiostro va a rimpinzarsi di inchiostro per continuare.

<Cinque anni dopo il matrimonio di Goku e Kiki, sul pianeta atterra un’astronave con a bordo un potente guerriero dotato di una forza straordinaria. Questi si scontra con Piccolo e lo sconfigge, ma il suo obiettivo è Goku, pertanto si dirige verso la Kame house, dove il ragazzo è riunito insieme ai suoi amici Crilin, Bulma, Muten e suo figlio, Son Gohan. L'alieno è in realtà il fratello di Goku: Radditz, che rivela un grande segreto. Goku è un un saiyan nato sul pianeta Vegeta. Radditz vuole che suo fratello Goku si unisca a lui, ma vista la sua opposizione, per convincerlo, decide di rapire Gohan.

Per recuperare suo figlio, Goku, accetta l'invito di Piccolo di allearsi con lui, furente contro Radditz e deciso a vendicarsi della precedente sconfitta. In battaglia Radditz mostra tutta la sua potenza, infatti il Namecciano perde un braccio e Goku, che sa qual è il suo punto debole gli stringe la coda, sconfiggendolo. Ma la lealtà di Goku non è certo simile a quella di suo fratello, infatti dopo averlo liberato, Radditz lo colpisce vigliaccamente, cogliendolo di sorpresa. Entra in scena Son Gohan che, irato, mostra tutta la sua potenza scagliandola sul nemico, e Goku ne approfitta per bloccarlo alle spalle. A questo punto Piccolo lancia il Makankosappo, uccidendo i due fratelli. Il Namecciano racconta a Radditz moribondo, il segreto delle sfere del drago, mentre questi avvisa che fra un anno arriveranno altri due Saiyan, molto più forti di lui allo scopo di prendere le sfere. Il corpo di Goku viene portato via dal Supremo, mentre Piccolo decide di allenare Gohan. Goku, nell'aldilà, incontra re Kaioh, il re del mondo e decide di allenarsi e potenziarsi presso di lui, apprendendo nuove tecniche, come il Kaiohken e la Genkidama. Intanto i guerrieri del famoso torneo Tenkaichi Yamcha, Tenshinhan, Jiaozi, Crilin e Yajirobei si preparano all'arrivo dei saiyan, allenandosi con il Supremo. Dopo un anno, arrivano i saiyan, i quali affermano che in realtà Piccolo è un alieno proveniente dal pianeta Namek. Lo scontro fra tutti i più forti terrestri ed i due saiyan portano alla morte Yamcha, Jiaozi, Tenshinhan, Il Supremo e sarebbe toccato anche al piccolo Son Gohan se non fosse stato per Piccolo, che sacrifica la sua vita per salvarlo. Goku torna dall'aldilà per sconfiggere i saiyan, sicuro della sua forza, ferendo Nappa e, vista la forza di Vegeta, ricorre al kaiohken, mentre il Principe dei Sayan si trasforma in scimmione, colpendo duramente Goku. Yajirobei, sa del punto debole dei saiyan, memore dei racconti di Goku, pertanto, taglia la coda a Vegeta, il quale ritorna come prima. Goku lo colpisce con la Genkidama, ma Vegeta riesce a resistere. Gohan, guardando la Luna creata da Vegeta, diventa uno scimmione e investe Vegeta, con la sua forza tremenda. Vegeta viene risparmiato da Goku e dai suoi compagni superstiti Crillin e Yajirobei.>

[ Le sfere del drago non sono solo della Terra ma anche su Nameck e un’altra grande battaglia si prepara con l’avvento su Nameck del grande Freezer] ecco il titolo del paragrafo successivo.

<Vegeta si ribella a Freezer quando scopre che il suo pianeta è stato distrutto da quest'ultimo, perché temeva la potenza dei saiyan, quindi decide di impossessarsi delle sfere trovate da Freezer, mentre Crilin ha in dono dal capo del pianeta Namek una sfera molto più grande di quelle terrestri e può ottenere tre desideri. Intanto Yamco, Jiaozi, Tenshinhan e Piccolo, nell'aldilà si allenano dallo stesso maestro di Goku: re Kaioh. Freezer manda su Namek la squadra Ginew, composta da cinque elementi tutti fortissimi ed ognuno dotato di un particolare potere e tecnica di combattimento. Goku riesce a sconfiggere anche Butter ed comandante della squadra Ginew, venendo ferito gravemente. Gohan e Crilin evocano Polunga, resuscitando Piccolo e trasportandolo su Namek. Questi si fonde con il guerriero più forte di questo pianeta. Freezer e Vegeta intanto, si scontrano in una dura battaglia. Vedendo la forza di Vegeta e in difficoltà grazie anche alla venuta di Piccolo, Freezer decide di trasformarsi e aumentare enormemente la sua potenza.L'unico modo per sconfiggerlo è trasformarsi in super-saiyan. In punto di morte Vegeta rivela a Goku che Freezer è l'artefice della distruzione del suo pianeta e del suo popolo e sol quando anche Crillin viene ucciso si trasforma nel leggendario Super Saiyan. Freezer impaurito inizia a distruggere l'intero pianeta. Goku fa allontanare tutti i suoi amici, che ritornano sulla terra grazie a Mr. Popo, in quanto riesce a resuscitare tutte le persone uccise da Freezer, compreso il capo anziano e Dende che esprimono l'ultimo dei tre desideri della sfera, quello appunto, di restituire alla vita le persone uccise. Intanto Goku, Super Saiyan riesce a sconfiggere Freezer. Ma il pianeta Namek viene distrutto e di Goku vengono perse le tracce.>

[Trunks il figlio di vegeta viene dal futuro e avvisa i nostri terrestri di un pericolo imminente e della malattia di Goku donando loro anche le coordinate di atterraggio e la medicina che potrebbe salvare Goku da morte certa]

<Tre anni passano in fretta e ben presto sentono presto parlare di cyborg che uccidono persone innocenti. Yamcha viene salvato da Goku che però, durante lo scontro con C19, ha i primi sintomi della malattia cardiaca. Viene a sua volta salvato da Vegeta che trasformatosi in Super Saiyan, lancia contro l'avversario il Big Bang Attack.

Intanto il dottor Gelo, per evitare la sconfitta, decide di liberare le sue creature più forti: c17, c18 i quali però ancora imperfetti, uccidono il loro creatore, attivando il modello sperimentale c16. Vengono affrontati da Vegeta che però viene sconfitto da c18 e salvato da suo figlio Trunks. Piccolo propone al Supremo di unirsi a lui per potenziare la forza contro gli avversari.

Il Dio decide di accettare la sua proposta dopo aver saputo della notizia di un mostro che distrugge intere popolazioni. Il Super Namecciano si reca dall’essere, Cell, un essere giunto dal futuro, anch’egli creato dallo Scienziato del Fiocco Rosso; il suo corpo contiene le cellule di tutti i più forti combattenti.La particolarità di Cell è quella di assorbire la forza degli altri esseri, pertanto decide di prendere i poteri di c17 e c18. Piccolo grazie ai nuovi poteri riesce a sconfiggere Cell, che però fugge. Avvisa gli altri guerrieri del pericolo, i quali si recano nel laboratorio del Dottore, distruggendo tutto, eccetto le schede tecniche dei Cyborg. Vegeta e Trunks, seguiti successivamente da Goku e Gohan, si recano nel santuario del Supremo, dove esiste una stanza chiamata Stanza dello Spirito e del Tempo: all’interno di essa un giorno terrestre equivale ad un anno. Vegeta e Trunks entrano per primi. Cell riesce a sconfiggere il Namecciano e ad assorbire c17, sconfiggendo anche c16 ma, non ancora sazio, vuole assorbire anche c18, ma il suo progetto va in fumo grazie al potente Shinkikoho di Tenshinhan.

Vegeta e Trunks, una volta usciti dalla Stanza, si dirigono verso Cell e con la loro forza, lo sconfiggono, ma Cell sfida Vegeta, dicendogli che se assorbisse i poteri di c18 diventerebbe perfetto. Vegeta non resiste alla tentazione di uno scontro così avvincente e nonostante il tentativo del figlio Trunks di dissuaderlo, permette al Mostro la realizzazione di questo suo intento ma, ben presto Vegeta si accorge di aver peccato di ingenuità e vista la difficoltà incontrata nella lotta con Cell, decide di colpirlo con il Final Flash, un colpo terribile. Cell si rigenera grazie ai poteri assorbiti da Piccolo e sconfigge cosi il Principe.

Cell dà una tregua: decide di organizzare un torneo di arti marziali dove potrà battersi da solo contro tutti i guerrieri più forti.>

[Gohan allora, affronta Cell e dopo uno scontro fra l'onda energetica di Cell contro quella di Gohan, il Cyborg viene sconfitto. Tutti i guerrieri si allontanano dal luogo della battaglia e Mr.Satan si prende il merito di aver sconfitto Cell, continuando a far credere di essere l'uomo più forte del mondo e di avere salvato la terra. Passanoi alcuni anni dallo scontro con Cell e intanto Crilin ha sposato c18, Goku ha avuto il secondo figlio, Goten. Anche in quest'anno si svolgerà il torneo Tenkaichi e Goku, allenatosi nell'aldilà, vi potrà partecipare per un giorno, grazie all'aiuto di Baba.]

< Nel torneo degli adulti Junior se la dovrà vedere nientemeno che con Kaioh-shin, il dio dei re Kaioh venuto dall'aldilà. Ma una nuova minaccia aleggia sulla Terra e sui guerrieri. Infatti Kaioh-shin, dopo aver cercato di rubare l'energia di Gohan tramite il combattimento del suo allievo Kibith, svela che una creatura fortissima chiamata Majin Bu, rinchiusa in um contenitore, potrà essere risvegliata da Babidy, il figlio del mago Bibidy, che ha dato origine a questo essere.

I guerrieri corrono ad individuare l'astronave di Babidy e affrontano i suoi seguaci mentre il mago trasforma Vegeta in un Majin Vegeta che, finalmente, riesce a sconfiggere Goku. Ma durante la battaglia si risveglia Majin Bu e per i guerrieri z arrivano i guai. Goku diventato un Super Saiyan III affronta Majin Bu, ma rinuncia a combattere. In seguito il Demone uccide Babidy e cerca di mettere a ferro e fuoco il pianeta e sterminare i terrestri.

Goku , scaduto il suo periodo di permaneza sulla Terra, torna ad allenarsi nell'aldilà e qui incontra Gohan, trovatosi lì in seguito allo scontro contro Kibith, che si allena con la Z Sword, allo scopo di aumentare il suo potere. Intanto, sulla Terra, Goten e Trunks si fondono, e si trasformano in un unico essere chiamato Gotenks, un guerriero fortissimo. Majin Bu si reca nella Stanza dello Spirito e del Tempo per accrescere la sua forza , ma incontra Gotenks che, per via della sua potenza, costringe Majin Bu alla fuga. Gohan ritorna sulla Terra, ma Majin Bu riesce ad assorbire Junior, Gotenks e Gohan. Goku viene resuscitato dal Sommo Kaioh-shin il e si unisce a Vegeta, trasformandosi nel potentissimo Vegeth , ma anzichè sconfiggere Bu, decide di farsi assorbire per liberare tutti gli amici contenuti nel corpo di Majin Bu, compresa la parte buona di quest' ultimo. Dopo aver liberato tutti, il demone si trasforma in un essere crudele che distrugge la Terra. Si salvano soltanto Goku, Vegeta, Mr. Satan, Dende, ed i due Kaioshin. Vegeta fà recuperare le nuove sfere del drago di Namek da Dende, per esprimere il desiderio di far ricomparire la Terra con tutti i suoi abitanti. Grazie all'energia di tutti terrestri, Goku costruisce una super-sfera Genkidama ed elimina Majin Bu. L'unica cosa che rimane di Majin Bu è la sua parte buona che va a vivere con Mr. Satan.

Dieci anni dopo, Goku e i suoi amici vogliono nuovamente partecipare al torneo Tenkaichi, incontrando un bambino chiamato Ub. Si tratta in realtà dell'incarnazione di Majin Bu. Goku decide di allenarlo per far si che un domani, divenuto fortissimo, possa combattere contro di lui.>

[Sono trascorsi dieci anni, e Goku continua ad allenare Ub, per aumentare al massimo la potenza del giovane. Intanto Pilaf si è rimesso alla caccia delle Sfere del Drago e riesce a scoprirle nel palazzo di Dende. Goku viene avvertito e si reca nel palazzo per fermarlo, ma è troppo tardi, infatti Pilaf ha già evocato il Drago per esprimere il desiderio, chiedendo al Drago di far ritornare Goku bambino, credendo di sconfiggerlo facilmente. Normalmente, quando veniva espresso un desiderio, le sfere scomparivano in sette diversi punti della Terra, ma questa volta la loro scoperta è ancora più difficile, in quanto si sono disperse nello spazio e, se non ritrovate entro un anno, la Terra sarebbe esplosa.]

<Goku parte insieme Trunks e Pan. La prima sfera la trovano sul pianeta Donquia, la seconda sfera nel pianeta dei giganti, la terza sfera viene individuata nel pianeta del malvagio Mochi Mochi. Durante il viaggio il gruppo riesce a recuperare la settima sfera in un pianeta desertico. Ma viene la volta del pianeta dei robot, composto esclusivamente da sostanze metalliche. I robot di Rirudo, il padrone del pianeta, riescono a rubare le sfere di Goku e compagni, che vengono successivamente aiutati da a Gill perdendo però traccia, delle sfere trovate, scontandosi in Baby, atterrati in un altro pianeta, sconfitto da Trunks trasformato in Super Sayan. Una volta partiti dal pianeta, continuano la loro ricerca. Sulla Terra però, arriva Baby che dopo aver sconfitto Goten e averlo controllato mentalmente, vuole scoprire chi è l'uomo più forte del pianeta. Goten gli rivela che l'uomo più forte è Vegeta, per cui Baby si reca nella sua abitazione. Qui trova Gohan che viene attaccato dal fratello. Baby riesce quindi a soggiogare anche la mente di Gohan. I due fratelli riescono a trovare Vegeta permettendogli di controllare anche lui. Intanto Goku e compagni, rientrati sulla Terra, felici e contenti per aver recuperato tutte le sette sfere del drago, vengono attaccati dai loro familiari mentre Baby si scontra nuovamente con Trunks e lo cattura. Vegeta sotto l'ordine di Baby prende le sfere del drago ed esprime il desiderio di ricostruire il pianeta Plant ed il suo popolo. Tutti i terrestri vengono trasferiti su Plant mentre Ub, attacca Vegeta. Ub però, accorto della propria inferiorità si fonde con Majin Bu creando un unico forte guerriero, sconfitto da Baby, che dopo averlo trasformato in cioccolato se lo mangia. Su Plant arriva Goku, potenziatosi enormemente grazie alle cure di Kibitoshin riuscendoa trasformarsi in Super Sayan III. Nonostante tutto, Vegeta è ancora troppo potente e Goku viene sconfitto, ma, guardando la Terra, che su Plant sembra la luna, si trasforma in Oozaru col pelo dorato, perdendo il senno. Pan scoppia in lacrime e lo scimmione, intenerito, riprende conoscenza, trasformandosi ulteriormente, dando vita al Super Sayan IV. La sua forza è devastante e Vegeta non può niente contro di lui e, quando Goku sta per dare il colpo di grazia a Vegeta, interviene Bulma, che per salvare il marito, grazie a una sua invenzione, indirizza della luce con delle lenti particolari su di lui, che consente la trasformazione di Vegeta in scimmione Super Sayan IV. Baby nel frattempo viene colpito da uno strano malessere : la causa di questo è Ub, che dopo essersi fatto mangiare, sotto forma di cioccolato, colpisce Baby dall'interno, costringendolo a espellere Vegeta. Questo gli fa diminuire enormemente la sua potenza e nonostante tenti la fuga, viene colpito e sconfitto da Goku. Ma la Terra viene distrutta e con essa Piccolo, poichè non l'ha voluta abbandonare. Questa viene ripristinata grazie alle sfere del Drago, cosa che permette ai terrestri di ritornare sul pianeta.>

Il sommo kaiohshin si alza dalla sua seggiola, la penna viene abbandonata allontanandosi lentamente dalla propria scrivania. Gli ultimi attimi di vita di Son Goku vuole mantenerli vivi solamente nella propria memoria. Non in un libro, non in una foto. Solo lui e la piccola Pan ne sono a conoscenza e difficilmente condivideranno quei pochi magici secondi con qualcuno.

Ed Ora...

Il libro su Goku e i suoi amici viene chiuso e archiviato, un grosso dragone appare sul dorso del libro esterno con la data e la sfera a quatto stelline disegnata sopra . Il sorriso non muta dall'espressione del sommo kaioshin che continuando a brandire la penna inizia un altro volume sulla Galassia del nord. Questa volta la copertina è rigida, quasi tecnologica in un materiale lucido che non permette la deformazione del tempo, le pagine sono completamente bianche e la penna utilizzata sembra tralasciare tutto il fascino di quella stilografica con la piuma sul finale. Che titolo mettere? Come iniziare? I dubbi esistenziali di uno scrittore sovvengono anche alla creatura più eccelsa e superiore eppure dopo pochissimo tempo, l'inchiostro torna a macchiare il foglio.

<Untill we meet again>

L'ultima frase detta da quel grande eroe, dal cuore puro viene riportata come titolo e inizio di quel racconto che con nuovi volti, nuove passioni, nuovi caratteri affronteranno il fato in ogni sua apparizione, pagheranno probabilmente col sangue e il sudore la loro esistenza ma, al contempo si rinforzeranno e vivranno insieme imparando a coesistere.

<..... la vita è un brivido che vola via, è un equilibrio sopra la follia....>

-Capitolo 1- Il pianeta azzurro: La terra

Tratto integralmente dal diario di Lord Karin

La Terra è ormai fuori dalla mia comprensione. E’ un dato di fatto. Sono stato il Guardiano di questa Torre ormai da ere, ma questo pianeta non ha ancora smesso di stupirmi. Sembra che tutte le realtà, tutte le razze, tutte le Galassie gravitino attorno a questo granello di sabbia nell’ immensità, nonostante ci siano ancora interi settori di Universo inesplorati e pieni di chissà quali meraviglie. Il mio destino è legato a questa sfera di vita in maniera indissolubile, così come quello dei Supremi di cui sono, in un certo senso, l’usciere del Tempio. Tralasciando l’avventura infinita di Son Goku, uno dei pochi Sayan con il cuore davvero al posto giusto, io sono stato testimone di storie ancora più belle, la maggior parte riguardanti questa meraviglia del Cosmo. Mentre tutti gli altri pianeti e stelle sono uniformi nella loro struttura, caratterizzati da un unico tipo di ambiente o, al massimo, spaccati in due da barriere politiche e naturali, nella Terra ho visto un’ eterogeneità senza eguali. Benchè sia soltanto un pianetino di periferia, sembra racchiudere in sè una moltitudine di mondi. Terre ghiacciate, deserti, foreste, catene montuose, oceani e città, tutte distribuite in un piccolo mondo che io posso osservare dall’alto della mia balconata. Molto tempo fa ho richiesto un punto d’osservazione sul mio mondo e l’ho ottenuto fin da subito, ma non mi aspettavo mi sarei innamorato di questo pianetucolo e delle sue razze. Emblema di questa varietà, incarnazione stessa del pianeta, sono questi Umani che sono nati e cresciuti qui. Mai ho visto prima d’ora il bene e il male amalgamati con i moti delle passioni che, a quanto pare, determinano l’agire di questi esseri pieni di logica e di adattabilità. Con essi sono nati esseri ancor più legati alla Terra e al suo spirito. Non possiedo termini adatti per descriverli che siano pronunciabili in questa lingua, quindi dovrò definirli Ibridi, strana fusione tra il genoma umano e quello animale. Eppure sono qualcosa di più, una sorta di equilibrio tra le passioni e la natura. In questi ultimi anni sono sbarcate su questo pianeta numerose popolazioni attratte dalla bellezza della Terra, dalle risorse naturali che giacciono sotto le montagne o, forse, dall’ opportunità di salvezza che il mio mondo può offrire. Tra questi ultimi è presente una razza di prodi guerrieri dal cuore puro che, nella loro lingua, si fanno chiamare “Cohn - khat- Shan”. Questi “Conutsiani” non hanno avuto speranze contro la furia combinata dei Sayan e degli Tsufuru e, quindi, sono stati cacciati dal loro nuovo pianeta Conuts, trasformato in Neo Vegeta. Pur non avendo la mescolanza di caratteri emotivi degli Umani, essi possono vantare un codice di regole senza precedenti nell’ Universo. E’ come se la loro stessa esistenza fosse legata a un onore che stan tentando di portare con sè ad ogni costo. [...]

Questa moltitudine convive sotto quello che loro chiamano un “governo giusto”. Un’ apparente democrazia che, in realtà, è più simile a una monarchia costituzionale con sede nella città più grande del mondo: Satan City. Tale ordinamento, a quanto ho dedotto, riflette inconsciamente la doppia natura degli Umani, razza debole ma predominante a causa della sua incredibile adattabilità a tutti i cambiamenti. [...]

Ormai poche persone stanno tentando di risalire la Torre, preferendo seguire le proprie strade piuttosto che affidarsi alla mia Acqua Miracolosa, e questo è un bene. Ma i tempi cambiano, e se Son Goku e i suoi compagni di battaglia avevano affrontato le loro battaglie una alla volta, questo periodo di calma durato cent’ anni può nascondere centinaia di nemici pronti ad attaccare. Io, in ogni caso, dovrò servire il Supremo corrente ed istruirlo al suo compito millenario, nonchè proteggere un luogo in cui solo i prescelti possono salire.

Karin, il Gatto Sacro

Storia di South City

La capacità degli esseri viventi e la loro varietà mi stupiscono sempre, ma gli Umani sono davvero il fiore all’occhiello dell’ Universo. Se in questi diari, volti ad istruire il Supremo che verrà, devo dare un esempio dei loro talenti, quell’ esempio è rappresentato proprio da quella città che si estende nelle pianure poco distanti dal mare del Sud. E’ passato un centinaio di anni dalla distruzione di Ginger Town da parte di quello che io giudico un abominio biologico più che un combattente. Quando alcune delle vittime assorbite da Cell sono state resuscitate grazie alle Sfere del Drago, il paese era poco più che una città fantasma. L’accademia della Gru, controparte assassina della scuola della Tartaruga, ha visto uno dei suoi momenti d’oro. Tutti coloro che decidevano di vivere nella cittadina si allenavano lì in modo da potersi difendere da eventuali attacchi esterni. L’adattabilità naturale degli Umani, che non cessa mai di stupirmi, aggiunse il tocco finale a quella ripresa economica e sociale alla quale l’Accademia Assassina aveva dato origine. E ora, dove prima c’ era una terra distrutta si erge un piccolo angolo di Paradiso dell’ intrattenimento e delle famigliole. A coloro che si divertono all’ interno del Teatro, del Casinò e dell’Acquapark sembra passato un secolo dalla strage, ma io ho percepito questo periodo come niente più che un fugace battito di ciglia. Non resta che sperare che gli esseri viventi si rendano conto che i loro divertimenti sono edificati su una storia triste, e che imparino da essa.

Storia di Satan City

Per comprendere la natura degli abitanti di questo pianeta così speciale ai miei occhi, bisogna prendere in considerazione ogni aspetto del loro essere. Se l’aspetto migliore dei Terrestri consiste nella loro adattabilità alle intemperie, senza dubbio questo grande pregio mette radici profonde nell’ istinto di comunità che caratterizza i viventi. Il centro politico della Terra, la città più grande che mi è concesso vedere dal mio osservatorio in cima alla Torre, è senza dubbio quell’ agglomerato di edifici chiamato Satan City. [...]

La metropoli è stata risparmiata dalle numerose guerre e dai cataclismi anche durante la storia di Son Goku, e pertanto gli uomini di potere e i rappresentanti delle varie razze sono stati capaci di renderla a poco a poco simbolo stesso della centralità del Pianeta Terra. [...]

Formalmente Repubblica Democratica, il sistema è in realtà sorretto da una Monarchia Costituzionale con a capo il capobranco dei Conutsiani, dei Terrestri e degli Ibridi. Questa personalità è il Governatore della Terra ovvero colui che formalmente meglio incarna l’arrivismo e la capacità ad adattarsi alle varie situazioni della popolazione che rappresenta. Da questo consegue un accentramento delle sedi del potere politico all’ interno della Capitale. Il Palazzo del Re, la Banca del Governo e la Sede delle forze di Polizia sono i tre organi più attivi della città, che si trova costantemente, seppur con gradazioni diverse a seconda del monarca in carica, sotto un regime quasi militare. Per distogliere l’attenzione da tale sistema e dalle sue possibili falle, la città ospita il Centro Commerciale e il Parco annesso, che, assieme ad alcune catene di ristorazione e, ovviamente, all’ albergo a ore dove i viventi esplicano le loro funzioni primarie, rende Satan City uno dei posti più piacevoli e sicuri al tempo stesso in cui vivere, a condizione di rispettare le leggi vigenti.

Storia di West City

Dall’ alto di questo monumento visitato dalle colombe della pace e, a volte, da qualche raro e solitario guerriero che ancora cerca l’avventura in questi tempi di relativa sicurezza, ho visto nascere, svilupparsi e morire numerose città o paesini. Una metropoli che si discosta da questo andamento così uniforme e che, grazie ai ripetuti sforzi dei Terrestri, continua a crescere di dimensioni e a dare prosperità e benessere ai suoi abitanti è senza dubbio West City, cuore tecnologico e centro di sviluppo culturale del Pianeta. [...]

Diventata famosa a causa della costruzione dei famosi e rarissimi Radar Cerca-Sfere e della pratica e futuristica tecnologia Capsule, la metropoli ha visto l’affluire di turisti e uomini d’affari attirati dalla fama che le avventure di Goku e, soprattutto, della intelligente Bulma han dato alla città. Tali investimenti hanno posto le basi per quella meraviglia che oggi si estende nelle Pianure dell’ Ovest. [...]

Grazie a quelle doti di innata adattabilità che fino ad adesso mi sono sentito in dovere di ammirare e amare come parte della Terra che ho il piacere di proteggere e di osservare, questo luogo è sempre stato un centro di raccolta delle diverse culture ed etnie. Il futuro consiste in una sorta di oasi felice nella quale gli Umani han preso i pregi di tutte le razze conosciute e trasformati in mezzi per sfruttare la vera forza degli esseri viventi, che è la collettività. La Capsule Corporation è all’altezza di qualunque tecnologia Tsufuru, mentre l’Università fa in modo di sradicare i pregiudizi e l’ignoranza dalle menti dei giovani che sono il futuro del mondo. L’ospedale, che ha preso con sè varie tecniche di cura Changeling e Sayan, è uno dei meglio attrezzati della Galassia del Nord. Lo spazioporto è il vero nucleo della città, ed è lì che atterrano i maggiori esponenti degli scambi culturali che tengono viva la fiamma viva del sapere e della conoscenza volta a scoprire i misteri della scienza.

Storia del Villaggio Jingle

Un capitolo a parte del mio Diario annuale va dedicato a un piccolo villaggio montano disperso tra la neve chiamato Villaggio Jingle. Si tratta di un piccolo paesino incassato sulla catena meridionale del monte Paoz, decentrato rispetto alla mia Torre. Si è sviluppato a causa delle sue cime innevate che garantiscono un grande svago nei tempi di pace, ma io credo che tale sviluppo sia comunque dovuto al fascino che la sua posizione decentrata esercita sulle organizzazioni ai limiti della legalità [...]

Un intero complesso di abitazioni sembra essere messo a copertura del campo di addestramento principale del Fiocco Rosso. Anche se dalla mia Torre che tutto domina è piuttosto chiaro, sono quasi sicuro che le persone che frequentano la pista di pattinaggio sul ghiaccio famosa in tutto il mondo non vogliano vedere la criminalità che si nasconde restando alla vista di tutti. Un altro lato degli Umani e dei Viventi in generale che non capirò mai appieno, ma che comunque mi affascina come non mai. Esattamente a nord del complesso turistico si erge un edificio volto a migliorare lo spirito e il corpo..Tempo addietro era una base dei malefici soldati del Fiocco Rosso, ma gli abitanti nel Villaggio nel periodo centenario di pace hanno deciso di rimordenizzare la piccola torretta, aprendola a tutti ed a tutte le ore. Strano come un Popolo riesca a trarre beneficio economico da una struttura che, tempo addietro, sconvolse la loro vita quotidiana.

Storia del Villaggio Pinguino

Il villaggio Pinguino è stato dimenticato dalla Storia a partire dall’ incontro del piccolo Goku con la Cyborg Arale e dal loro scontro con il generale Blue. A differenza degli altri luoghi che non conoscono sosta nel loro sviluppo naturale o artificiale, il clima pacifico della cittadina non è cambiato in tutti questi anni. Leggermente isolato dalle grandi città, si è dimostrato indipendente grazie alle capacità di autosostentamento degli abitanti, che come tutti gli abitanti di questo pianeta dimostrano grande adattabilità alla maggior parte delle condizioni di vita. I Campi forniscono cibo alla città che è fornita di un piccolo ospedale ove è possibile curare le ferite superficiali e di un’Officina. Alcuni esercizi di ristorazione, tra cui il Maid Cafè, forniscono relax alle persone. A mio parere è una versione in miniatura e meno caotica della capitale Satan City, l’ incarnazione del clima pacifico che in questi cento anni ha alleviato le mie interminabili giornate con la gioia di osservare un mondo che non incontra guerre.

Storia del Lago della Sibilla

Il Lago al quale Baba era tanto affezionata è passato alla Storia come il Lago della Sibilla, dove una mistica donna donava agli eroi e agli avventurieri particolari aiuti. Non posso che ridere sotto i miei baffi felini quando penso alla mia amica strega, gentile come la carta vetrata sul vetro e altrettanto piacevole. Il suo palazzo continua a dominare il Lago e a custodire il passaggio segreto dell’ Inferno tra le sue mura. Non dubito che simili porte oscure esistano anche su altri pianeti, ma sono piuttosto scettico sul fatto che esista guardiano più feroce di quello che abbiamo su questo piccolo Pianeta. Non credo che la placidità delle acque cristalline abbia migliorato più di tanto il carattere di quella vecchia megera dalla bocca troppo larga che, dopo la sua morte, ha lasciato una sua apprendista a custodire il suo Palazzo e, quindi, il Portale.

Storia dell’ Isola Papaya

Anche la popolazione della Terra non è estranea alla regola d’oro di ogni governo, impero o, comunque, qualsivoglia raggruppamento di persone. Non importa quanto siano operosi i cittadini o i sudditi, essi necessitano un momento di svago durante il quale non pensare ai problemi della vita di tutti i giorni. Persone da tutto il mondo, quindi, vengono a consacrare la regola del “Panem et Circenses” che regola le relazioni tra grandi gruppi di persone in questo complesso di piccole isolette. Sul fazzoletto di terra più grande è stata costruita l’Arena del torneo Tenkaichi dove si scontrano i valorosi combattenti, che siano autodidatti o esponenti di famose scuole di arti marziali. Ogni qual volta che sento la noia prendere il sopravvento sulle lunghe giornate che trascorro a coltivare il mio piccolo orticello di Fagioli Magici, mi prendo una piccola pausa a guardare le varie generazioni di guerrieri che, dopo l’avventura di Goku, imparano a utilizzare al meglio le loro capacità per sconfiggere eventuali nemici della Terra che, per adesso, non si sono presentati.

Storia del Monte Paoz

Pochi luoghi nell’ Universo, ad eccezione del Paradiso, incarnano le meraviglie della Terra al pari del monte Paoz. La catena montuosa il cui picco più alto prende il nome dell’ intero complesso geologico raggruppa dentro di sè fiumi, cascate, foreste e giacimenti di minerali. Alcuni umani costruiscono lì le proprie case o, a volte, i propri luoghi di lavoro per trovare la pace che questo luogo dà, ma in verità molti altri se ne tengono alla larga, consapevoli di mutare l’ambiente con le proprie attività. Posso capirli benissimo. Così come loro vedono il Paoz ogni giorno dalle varie città, io vedo il Santuario del Supremo fluttuare sulla mia testa, e ho timore ogni volta di salirci per non rompere la sacralità del luogo. Sono convinto che molti viventi vedano quell’ enorme cima che esisteva già quando la Terra era una gigantesca palla di fuoco come un pezzo di sè, una sezione di animo del Pianeta che non deve essere violata. Ha un chè di poetico, ed è mosso da questo spirito che io devo continuare a proteggere con le mie azioni questo granello di sabbia del Cosmo.

Storia dell’ Isola di Muten

Da quando il Genio delle Tartarughe si è trasferito su questo anello di sabbia in mezzo al mare, ho sempre avuto di fronte agli occhi quel rosa sfavillante di pessimo gusto che la sua casa manda in tutte le direzioni. Ora, più di cento anni dopo che il piccolo Goku imparò l’ Onda Energetica, l’Accademia di quel vecchio pervertito ha avuto senza dubbio un grande successo. Molti vanno a vivere e ad allenarsi sulle rive del pacifico atollo, ed effettivamente la pace che regna in quel luogo è rimasta immutata in questo lungo periodo di tempo, assieme a quella vernice perfettamente visibile anche di notte che mi fa accapponare la pelle rizzare il pelo ogni volta che il mio occhio si posa su di essa.

Storia del Bosco di Karin

Protetta dalla Catena del Paoz si estende una foresta silenziosa e intricata, abitata da una tribù di guardiani indiani devoti al Supremo. Pochi eletti conoscono la via per arrivarci, via che passa attraverso impervie vallate scavate da piccoli torrenti. Da anni solo le aquile osano volare oltre i picchi del Nord per giungere ai piedi della Torre dove trascorro una grandissima parte della mia esistenza. La posizione celata del Bosco e la tribù dei guerrieri locali rendono molto difficoltoso l’arrivo alla Torre e al Santuario annesso sia per gli eroi che per i malvagi. Solamente i grandi guerrieri mossi dalla giusta determinazione possono riuscire a raggiungermi, cosa che rende le visite e le conversazioni con i non- Popo un evento raro. In questi anni nulla è cambiato qui, e così deve rimanere. E’ un luogo sacro, i cambiamenti non sono tollerati se non ordinati dal Supremo in persona.

Storia del Deserto

Il Deserto è l’emblema della morte sulla Terra. Poche creature sopravvivono alle durissime condizioni ambientali, e in questi cento anni è diventato un luogo desolato. A parte qualche cratere lasciato da guerre e da battaglie precedenti, è rimasto in piedi solamente il castello di Pilaf, abbandonato anch’esso all’ azione del tempo e delle rare pioggie. Solo un mausoleo in rovina rimane del gigantesco complesso di edifici che si erge in quella rovente vallata. Non volgo molto spesso il mio sguardo nel deserto, poichè raramente vedo viaggiatori solitari o eventi degni di nota. Nemmeno i fantasmi, ammesso che esistano, fanno rumore tra le rovine. Rimangono solo polvere e scheletri.

Questo è quanto. Ora chiuderò il mio resoconto annuale che mi ha tenuto occupato per un paio di giorni. Chissà chi leggerà queste pagine e se quel qualcuno saprà rendersi conto dell’ importanza che la Storia del Mondo riveste nelle decisioni di tutti i giorni.

Karin, Il Gatto Sacro

-Capitolo 2 - Il pianeta Verde: Nameck

Tratto integralmente dalle memorie dell’anziano Saggio di Nameck.

L’età, quale futile moda di contare gli anni che ci separano dalla morte, e che brutto il termine che accompagna il mio operato. I miei occhi che arrancano verso all’orizzonte non vedendo più i particolari e le mie antenne e il mio legame col pianeta che mi mostrano tutto per quello che realmente è ed è stato. Adoro i verdeggianti paesaggi, i

tre soli che non permettono alle ombre di invadere la bellezza del nostro paesaggio, tutto è così dolce, così curvilineo e morbido, persino gli animali che stanziano nelle foreste sembrano essere stati assimilati a comportamenti e in quanto alla forma per gli altri potrebbe essere stravagante per noi non è altro che l’esaltazione della sopravvivenza e dell’evoluzione.

I miei vecchi occhi in questi duecento anni di distacco hanno potuto vedere guerre e conquiste, i tre soli sorgere e tramontare uno dietro l’altro in successione, gli alberi crescere da un seme e inalzarsi alti verso la coltre sviluppando quella chioma tonda atta a dar refrigerio a chi sotto il sole non riesce a stare, ma anche la pace e il solidarietà che abbiamo sempre avuto gli uni con gli altri. Le diversità non servono, siamo tutti uguali e non capisco quest’odio da che parte del cuore possa provenire. Il mio popolo è sempre stato discriminato, è stato vittima di persecuzioni ma, forse l’educazione e la natura ci hanno reso forti come non mai, la nostra pelle verde, la nostra sopravvivenza prolungata sembrano spaventare; è un pò come se fossimo alberi mobili di un pianeta verso il quale non siamo servi o padroni ma siamo solamente parte integrante. Nessuno ancora è venuto ad abitare insieme a noi forse non riescono a sentire il legame con la natura come lo percepiamo noi, Nameck mi parla e io lo ascolto, e in tutti questi anni di pace siamo riusciti a suddividerci i compiti, il potere potrebbe dare alla testa e la mancanza di regole potrebbero accompagnarci nella disfatta più totale. Abbiamo Tre villaggi principali e ognuno è gestito in tutti i suoi bisogni da un saggio. Non sono capi, sono solo riferimenti, tutte le creature viventi hanno bisogno di qualcuno con più esperienza per riuscire a risolvere i loro problemi o a trovar soluzione a qualche ostacolo che la vita ci mette davanti. Io sono l’anziano di tutti i saggi, tutti i saggi si rivolgono a me ma, a differenza degli altri popoli, noi decidiamo insieme in un’armoniosa democrazia, in una bellissima collaborazione.

<La democrazia può resistere alla minaccia autoritaria soltanto a patto che si trasformi, da "democrazia di spettatori passivi", in "democrazia di partecipanti attivi", nella quale cioè i problemi della comunità siano familiari al singolo e per lui importanti quanto le sue faccende private.>

Duecento anni di pace, ma una strana profezia mi ha riportato alla mente vecchie battaglie e antichi guerrieri e la paura torna a tremare sotto la scorza di serenità che si era ricreata , ma l’adrenalina fibrilla vorrei conoscerli questi nuovi eroi, vorrei poter tramandare a tutti i miei figli e compaesani le gesta di qualche intrepido e coraggioso eroe dal cuore puro che si batte in difesa dei più deboli e nel rispetto di ognuno di loro. Era un Sayan in passato chissà che questa volta non possa essere uno dei nostri Guerrieri del Drago, hanno ottimi muscoli e un buon cervello, non siamo più gli sciocchi sognatori di un tempo anche noi in previsione di questa ondata negativa che percepiamo siamo preparati.

Khage, L’Anziano Saggio

- Capitolo 3: Il pianeta Rosso: Neo Vegeta

Dagli scritti di un Ambasciatore, antico discendente nel quale scorre sangue Tsufuru e Sayan.

Le sfere del drago hanno fatto molto, grazie al loro potere, varie razze ormai estinte da tempo, sono state riportate in vita, tutto affinchè vi sia pace e equilibrio, i saiyan, quelle scimmie troppo cresciute, gli tsufuru, i conutsiani, e addirittura gli stessi Changeling che molti anni orsono predoni dello spazio avevano osato minacciare l’intera galassia, purtroppo però ove vi è la pace, nasce la guerra. Non passò molto tempo prima che si andassero a creare i primi contrastri tra i saiyan e gli tsufuru, la lotta per altro si spostò su Conuts, appena riportato in vita e sede dei poveri conutsiani, che non potettero far altro se non sfuggire ai continui saccheggi di entrambe le fazioni sulle loro piccole cittadine, costretti a lasciare il pianeta e vagare per lo spazio, o vendersi a una delle fazioni per trovare il modo di sopravvivere, tagliagole, cacciatori di taglie, mercenari, traditori, di tutto fuorchè il rispetto per il loro millenario codice d’onore, ma in guerra, tutto è permesso… Il pianeta dei guardiani dei demoni diventò un vero e proprio inferno, un pianeta diviso in due parti distinte, quella dei Sayan, governati dal loro nuovo re-monarca il cui nome è Magnus, salito al potere tre anni prima; poco c’è da dire su costui, molti pensano sia sul trono poiché più potente della sua stirpe, altri poiché si crede sia l’unico saiyan dopo i discendenti del leggendario Goku ad essere diventato il “guerriero dalla chioma dorata”, un super saiyan, instaurò il proprio regime , incentrato come era prevedibile sulla forza e una specie di tirannia, in cui solo i saggi, gli aristocratici ,e ricchi potevano contare qualcosa per il Re, scelse una delle principali fonti di minerali di Conuts la sua sede, rinominando la cittadella ivi presente Kabu, lasciando che la sua fama fosse preceduta dal palazzo reale che fece lì costruire; in contrasto, dall’altra parte del pianeta, vi sono gli Tsufuru, sostenuti da un principato reale, la cui regina prende il nome di Tsefery una giovane Tsufura salita al potere per le sue doti di combattente, anche su costei si sa ben poco, solo il grande odio per la razza contrastante che l’ha portata a governare il suo popolo con avidità e superiorità, la cui sede risiede nella città di Furutsu, il più grande centro-commerciale dell’intero pianeta, piccolo centro operativo la cui tecnologia non ha limiti, sede in parte di scambi commerciali tramite il porto spaziale lì presente e sede come era prevedibile del mercato nero ove si vende ogni qualsivoglia genere di tecnologia. Qualcosa cambiò nel corso della lotta tra le due potenze, un patto, suggellato da un rapporto di sangue tra di esse, stabilì una specie di pace temporanea condivisa da entrambe le parti, nessuna avrebbe dovuto attaccare l’altra per alcun motivo e sia Kabu che Furutsu sarebbero dovute essere aperte a chiunque, un ambasciatore che avrebbe dovuto portare avanti la pace, il diretto discendente al trono di entrambe le parti. In questi duecento anni di storia vari gruppi di ribellione sono nati eppure con la decisione dei due imperatori costretti a emigrare in esilio su altri pianeti.

<Di razzisti e millantatori siamo la stirpe ma non vogliamo feccia infedele sul nostro pianeta ove forza e tecnologia regnano sovrani. Invidiati dalle Galassie, Odiati dalle altre razze siamo portatori sani di Orgoglio e Fierezza. Sudditi acclamate la vittoria perchè questo solo può essere il risultato di studi e allenamenti>

La pace e la guerra, la luce e l’ombra questo quello che sul nostro pianeta vive e regna, non siamo sicuri di quanto questo equilibrio e quest’effimera collaborazione possa proseguire negli anni per questo in una guerra alle intenzioni, senza morti sul campo la corsa agli armamenti perpetua nei secoli. Chi li crea e chi li compra, chi si allena e chi viene alleato. La pace è solo un miraggio che i popoli sognano ma al contempo odiano.

Anonimo, Ambasciatore di Neo Vegeta.

- Capitolo 4 - Il pianeta grigio: Neo Cold

Registrazione vocale del Professor Shuriko.

Finalmente, ho ricevuto la nuova attrezzatura per il laboratorio sotterraneo. Non credevo che i pezzi di ricambio sarebbero arrivati, a dirla tutta. E’ così difficile trovare materia prima all’ interno del suolo ormai ghiacciato di questo pianeta. Ma ce lo siam meritati questo clima inospitale e così vicino allo zero assoluto, quindi non resta che adattarci alle condizioni e continuare a sopravvivere. Dopotutto noi Changeling siamo praticamente immuni alle ferite di entità non catastrofica. Cosa può essere per noi, esseri perfetti, un calo di temperatura? Durante l’ ultima guerra civile una sfera mortale lanciata nel punto sbagliato ha fatto esplodere la nostra stella, causando al nostro pianeta Cold di partire per la tangente dell’orbita a causa della mancanza di vincolo gravitazionale e, soprattutto, facendo calare bruscamente la temperatura della nostra casa, che ora si è coperta di una coltre impenetrabile di durissimo ghiaccio. L’acqua è ormai presente al tredici per cento nel ghiaccio, mentre il resto è composto da carburanti e acidi particolari che congelano a temperature inferiori ai meno 470 gradi Cold che, nella scala degli abitanti di questa nuova Galassia in cui ci siamo trovati, dovrebbero corrispondere a meno 150 Celsius. Fortunatamente per noi la nuova stella che ha catturato il nostro pianeta è abbastanza calda da mantenere la vita e rifornire di energia i pannelli solari. E’ massiva abbastanza da non lasciarci andare e troppo poco grande da attirarci a modi buco nero, anche se non sono capace di calcolare la nuova curva di deperimento dell’ orbita. [...]

Davanti a me ho una stanza immensa, composta da più di quattrocento tavoli da operazione dove dormono tanti esseri di metallo simili in tutto e per tutto agli abitanti dei pianeti qui vicini. Non sappiamo se queste nuove popolazioni saranno ospitali o ostili, ma non fa mai male avere un migliaio di informatori fidati nelle loro città. Siamo stati chiamati pirati dello Spazio e, anche se questa definizione non vale per tutti, siamo abbastanza furbi da non cadere contro il primo esercito in arrivo.[...]

Caso vuole, per uno strano scherzo delle equazioni che regolano l’Universo, che tra le varie razze conosciute abbiamo rincontrato i nostri vecchi nemici, i Sayan. Le scimmie non sono state felici di vederci, ma stranamente hanno preferito mantenere la pace. E’ strano da parte loro, e sarà meglio controllare le relazioni interplanetarie. Se una guerra deve scoppiare, la bilancia delle forze e delle alleanze deve pendere dalla nostra parte. Il quadrante Nord non deve essere per forza colonizzato, ma una stretta collaborazione che sfocerà nella schiavitù non sembra una cattiva idea. [...]

In ogni caso, il capo della nostra fazione mi ha convocato alla Base sotterranea da un paio di giorni, volendo visionare i miei appunti di ricerca. Computer, ordino di salvare la registrazione vocale e di archiviarla nella sezione del laboratorio.

Professor Shuriko, capo del dipartimento Androidi

-Capitolo 5 - Il Regno dei Morti: L’aldilà

Tratto dal Libro di Re Yammer

E’ passato un altro giorno qui nel Regno dei Morti. O almeno è quello che io penso sia un giorno. Il tempo è difficile da misurare quando non ha significato. Quando le ore si ripetono tutte uguali in una vita senza fine, non riesco a capire che senso abbia tenere sotto controllo lo scorrere dei minuti come fanno i Viventi. Più o meno loro sono giustificati, prima o poi sono destinati a finire in questa dimensione di non-vita. Meno senso ha il loro affanno nel far sì che la loro vita duri di più, visto che un anno o due sono niente in confronto all’ eternità che si passa qui. O forse sono io che non ho capito come vanno le cose. Effettivamente, mentre io sono qui a timbrare fogli di sola andata verso l’ Oscurità o la Luce, i dannati trascorrono il loro tempo soffrendo come non mai nei campi di tortura e i beati pensano a bere cioccolata calda alle pendici del Monte degli Angeli o delle Mura di Cristallo. Non è che io mi annoi, ma dopo tanti millenni è sempre la stessa storia. Ogni tanto capita qualche dannato particolare o qualche eroe che passerà alla storia, e questo rompe leggermente la mia routine infinita. A volte il Dio della Morte in persona passa a salutarmi o, ancora più sporadicamente, a darmi il cambio in questo lavoro che, seppur incredibilmente noioso, deve essere comunque svolto. In questo momento la Sala del Giudizio è vuota, e le anime stanno aspettando il loro Giudizio Finale. Già mi immagino i loro “non è giusto!” o “grazie, sommo Giudice!” o chissà quali altri tipi di frasi. Ho sentito di tutto ormai, qualunque possibile combinazione di parole è stata ripetuta almeno un centinaio di volte davanti a me. Ma loro, almeno per la durata di una candela, possono aspettare. Persino il panino da una tonnellata e mezzo che ho lasciato sulla scrivania può aspettare. Ma ogni anno non posso rinunciare all’ aggiungere un ulteriore capitolo nell’ Archivio che deve essere tenuto in modo da tenere pronto il campo ad un eventuale mio sostituto. Non timbrerò scartoffie per l’eternità, credo. Prima o poi andrò in villeggiatura nel Bosco della Beatitudine e ci resterò un paio di ere a riposare il polso. [...]

Non è cambiato poi tanto dall’ ultima volta che ho scritto qui. L’unico resoconto decente è stato quello di cento anni fa, quando Son Goku è venuto a farmi visita e a prendersi una sana pensione anticipata che, ahimè, io continuo a vedermi svanire davanti agli occhi. Gli Elisi sono pieni di gente buona e giusta e, a volte, molto ingenua. Gli Inferi, invece, sono riempiti da malvagi, sadici e opportunisti della peggior fatta che stanno pagando il prezzo di una vita di bagordi ai danni del prossimo. Non ho mai davvero capito il motivo di questo sistema di premi e condanne, ma l’ho imposto io dall’inizio dei tempi e mi sembrava una scelta abbastanza logica. Cambiarlo ora sarebbe ingiusto per quelli che verranno, quindi tanto vale continuare così. Al massimo cambierò il colore del timbro un giorno o l’altro, giusto per spezzare la catena sempre uguale di eventi. Ogni tanto la depuratrice di malvagità si rompe e ne esce una brutta copia di quel Janenba che quei due ragazzi con la coda spedirono all’ altro mondo. O meglio, mandarono via dall’ altro mondo. La morte eterna è un altro paio di maniche, ma sono abbastanza sicuro che qualcosa ci sia. Magari un altro povero Re Yammer che timbra ogni giorno con un sistema di premi e pene diverso dal mio, chi lo sa. [...]

In ogni caso, a parte il Trono del Dio della Morte, il Serpentone e la Sala del Giudizio, che rimangono pressochè immutate nel passare dei secoli, il Paradiso e l’Inferno han bisogno del loro Resoconto Annuale

Resoconto del Paradiso e di Gilead, la città Celeste

Anche in questo anno terrestre le anime del Paradiso continuano a godere il loro premio eterno con grande beatitudine. Perchè poi io dovrei usare il calendario Terrestre quando ho un intero Universo a disposizione è ignoto. Probabilmente quel Pianeta Azzurro ha esercitato il suo fascino anche su di me, chi lo sa. Di certo è da lì che arrivano i morti più interessanti. Il Monte degli Angeli continua ad esercitare il suo fascino immutabile, mentre il Bosco della Beatitudine ospita tutti gli spiriti degli animali come al solito. Come nota personale, mi sentirei di aggiungere tutti i viventi alla categoria “spiriti animali”, ma, guardando i dannati, mi rendo conto che sarebbe un’ offesa verso quelle povere bestie. La Città Celeste continua a dare serenità a coloro che la desiderano e a riunire i familiari morti in periodi diversi. Gilead, la città dalle torri d’argento e dalle mura di cristallo, rassomiglia ad una cittadella medievale, probabilmente perchè in quel periodo c’è stata una fioritura di cavalieri ed eroi. A pensarci, mi viene da ridere. E’ stato anche il periodo della caccia alle streghe immotivata che portava alla morte di chiunque sapesse utilizzare l’energia spirituale, quindi non mi sembra un periodo così giusto. Ma in qualche modo la città doveva pur apparire, quindi il Dio della Morte corrente decise così. Anche se non mi dispiacerebbe darci una ritinteggiatura ogni tanto. L’unica cosa che io reputo davvero utile di quel luogo è la Torre dell’ Osservatorio, dalla quale è possibile individuare una qualunque anima nell’ intero Paradiso, permettendo alle anime di riunirsi ai propri cari. Che dire, non li capisco proprio questi viventi. Gli unici esseri di cui davvero ho bisogno sono gli animali che mi permettono di mangiare panini di una tonnellata e mezza.

Resoconto dell’Inferno e di Dis, la città Infernale

Non importa quante drastiche contromisure o quante pene fantasiose io e il Dio della Morte possiamo inventarci. Le anime dannate continuano a creare problemi dal momento esatto in cui diventano tali, ovvero dopo aver attraversato il Fiume di Sangue a bordo di un traghetto ed essere stati consegnati ai Campi di Tortura adatti al proprio peccato. Per questo è stata costruita una replica grottesca e corrotta delle città del mondo Materiale e trasformata in un gigantesco luogo dove dare la morte eterna ai dannati impossibili da gestire. Dall’ esterno la città non può essere vista, circondata da un gigantesco muro composto da anime inutili e denominato Muro del Pianto a causa dei rumori che provengono dalle sue pietre. La totalità del suo interno è costituita da un singolo complesso di arene, territori di caccia e altri giochi crudeli. Non esiste un vero nome per quel luogo, ma viene chiamato dai dannati “Il Mattatoio”, e devo dire che non poteva esserci denominazione più azzeccata. Riguardo al resto degli Inferi, tutto procede come al solito. Le anime urlano, i torturatori fanno il loro dovere e io continuo a ricordarmi di stare seduto su una prigione dove una buona metà dei detenuti ce l’ho mandata io. Non è una bella cosa. [...]

La candela si sta spegnendo, segno che devo tornare alla mia scrivania a dare alle loro anime un giudizio. Chissà se il primo della fila sarà destinato alla pace del Paradiso o alle pene dell’inferno.

TO BE CONTINUED...

Anno 1089, sono trascorsi 200 anni dal giorno in cui la piccola Pan vide per l’ultima volta il volto del suo amato Nonno Goku, ed oggi la Terra e le sue tradizioni, venute alla scoperta dell’esistenza dei leggendari guerrieri, si dedica alle loro gesta, mantenendo le stesse tradizioni che si svolgevano alla loro epoca.

Ogni giorno criminali vengono inseguiti dalla Polizia, ogni mese i cittadini ed i paesani di ogni villaggio festeggiano, in memoria delle coraggiose gesta di Goku ed i suoi amici, ed ogni anno il Direttore dell’Arena organizza il Torneo Tenkaichi, dove i più forti e valorosi guerrieri si sfidano per essere proclamati gli uomini più forti della Terra. Gli Umani convivono con esseri di razza differente.. i Saiyan ed i Tsufuru convivono nell’antipatia reciproca.

In effetti poco è cambiato : solo la tecnologia e.. i protagonisti!

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Requisiti Richiesti e Posti Disponibili:

Il gestore e le gestrici che si occupano delle varie documentazioni e degli aspetti amministrativi del gdr sono disponibili e pazienti a capire le varie situazioni off di chi deciderà di collaborare con loro. La voglia di aprire il gdr è tanta ma le scarse conoscenze nei vari linguaggi rallentano l'operato.

E' richiesta massima serietà e capacità di programmazione.

E' richiesta costanza nell'operato e reperibilità.

Il pagamento avverrà a fine lavoro e verrà concordato in separata sede con chi deciderà di contattarci per aver chiari i nostri intenti e ricevere delucidazioni.

Non si offre alcun tipo di posto nella gestione della Land, se non a persone di ottimo livello di gioco e interesse nel progetto.

E' consigliabile mostrare lavori precedenti in modo tale da visionare il livello di preparazione, in quanto faciliterà la scelta del programmatore.

Il lavoro prevede un pagamento? SI