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Stato: Aperto

Autore: kenobi982 (9 annunci di ricerca aperti)

Codice Utilizzato: GDRCD

Stato dei Lavori: Intera documentazione pronta.
In home page sono consultabili: regolamento, ambientazione e manuale di gioco.
Nelle bacheche interne presenti anche i documenti di razza.

Ambientazione: “ Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.”

Genesi, capitolo 1, versetto 27

Chi non conosce questa frase e tutta la “favoletta” di contorno, che ci racconta di come il Mondo in cui esistiamo, fu creato in 7 giorni.

Qualcuno l'avrà letta dalla Bibbia stessa; qualcuno l'avrà dovuta imparare a causa di un parroco zelante, alle lezioni di catechismo ed altri ancora l'avranno sentita chissà dove, chissà da chi.

L'Uomo, ultimo e sublime capolavoro del Divino.

Questo ci è stato detto, insegnato, fatto voler credere.

Ma le cose non sono andate proprio così.

Esiste una storia, antica, conosciuta a pochi. La Verità, nascosta nella polvere del tempo ed incisa a caratteri di fuoco, che non troverete nei testi convenzionali.

Comincia in un'era lontana che non ha data, quando l'uomo ancora non vagava sulla Terra.

Vi era soltanto il Regno dei Cieli, il Paradiso se preferite chiamarlo così, prima creazione di Dio e con essa, il suo popolo, gli Angeli.

Il Signore affidò a costoro il dominio celeste, dandolo in custodia a quelle creature custodi di potere, saggezza e forza.

A guidarli, un eletto, un Angelo fra gli Angeli, prescelto ad ogni generazione: il TRONO.

Attorno a lui, 14 Arcangeli maggiori, il Consiglio, a cui lo stesso regnante era tenuto a rispondere.

Ai suoi ordini, un numero sempre diverso e variabile di serafini, cherubini ed altre creature celesti con il compito di combattere in suo Nome.

Guerrieri, né più né meno. Un'armata infinita.

Tra tutti però, nessuno sembrava in grado di proteggere il Trono, sufficientemente all'altezza per poter vegliare su quell'essere straordinario, unico e speciale.

E fu così che Dio decise di plasmare qualcosa di... “diverso”.

Troppo buono per fare del male ma troppo cattivo per poter ascendere ai Cieli, come gli altri Angeli.

Nacque così una razza ibrida, i RISOLUTORI.

Erano combattenti impareggiabili, dotati di grande forza e saggezza, ma diversi dai celestiali.

Ed anche qui, di volta in volta, venne scelto un eroe, uno per ogni generazione, uno per ogni Trono, conosciuto come il CAMPIONE.

Angeli e Risolutori popolavano i Cieli in perfetta armonia... ma anche nei contesti più idilliaci, esiste la parola Fine.

Un Arcangelo, membro del Consiglio, il più bello, il più forte ed il più vicino al Trono ed al Signore stesso, si ribellò a tutto questo.

Lucifero, il suo nome.

Per tempo immemore, aveva tramato, cospirato nell'ombra, tessendo le sue trame nell'attesa del giorno propizio.

E quel buio momento giunse, ahimé.

Una profezia era stata svelata, ossia che dalla più saggia del Consiglio, ALEKSANDRA, e dal più valente dei Risolutori, VICTOR, il Campione del Trono in carica, sarebbe nata una bambina, destinata a divenir prescelta e regnar così sui Cieli, garantendo la Pace Eterna.

Ma Lucifero non poteva permetterlo.

Nel suo animo, fomentava la ribellione e la sola idea d'un eternità fatta d'amore e di pace lo disgustava.

Forte della sua alleanza con Gabriel, altro Arcangelo del Consiglio, pazientò sino alla nascita dell'erede.

SANDRA, questo il nome che le fu donato, in quel giorno di gaudio che si propagò in tutto il Paradiso, a suggellare l'evento.

Era quello il momento giusto per scatenare il Caos.

SIRYA, il Trono regnante, fu la prima a subire l'attacco dei rivoltosi, guidati dall'Arcangelo ribelle.

Iniziarono così le Guerre dei Cieli, a cui Dio assistette, senza mai intervenire.

Eppure, quando tutto sembrava perduto per gli Angeli e per il loro Regno, il Campione fece la sua comparsa, ergendosi come ultimo baluardo di Speranza, il solo capace di capovolgere le sorti nefaste, che ormai parevano inesorabili.

Inarrestabile, sgominò uno ad uno gli avversari, sino ad affrontare lo stesso Lucifero.

Ma in quella lotta, colui che ormai era divenuto il Demonio, non era solo, forte delle sue armate, spalleggiato dal frutto dei suoi lombi.

ERICK, figlio di Lucifero oltre che Arcangelo, sferrò il suo colpo, non tanto a livello fisico, quanto a livello emotivo, infierendo sull'unico punto debole del Campione.

Sotto gli occhi sgomenti di tutti, impotenti dinnanzi alla sua forza, mise fine alla vita di Aleksandra.

Impreparato all'evento,Victor cedette alla disperazione ed alla pazzia.

Sirya, a capo degli eserciti celesti, sostenuta dai giovani Risolutori forgiati dal Campioni e guidati da ANGEL, l'allievo prediletto, riuscì a scacciare dal Paradiso i riottosi, precipitandoli giù sulla Terra, ed oltre, relegandoli in un piano astrale che divenne l'esatto opposto di quello che per tempo immemore era stato culla e dominio di tutti.

Nacque così l'Inferno, a cui Lucifero assurse, divenendo Satana, Supremo Signore del Male.

Quello segnò la fine della battaglia, ma fu solo l'inizio della Guerra, quella vera che ancora oggi imperversa, seppur il campo su cui le Potenze si affrontano sia cambiato.

Come vedete, nella storia che tutti conosciamo è stato ripreso molto del vero, ma non tutto.

Non era possibile svelare ai meri umani la cruda realtà.

Il Mondo che noi conosciamo fu il Volere di quella prescelta, colei che segnò l'inizio di una nuova Era e che per amore, decise di donare la Terra agli esseri umani, creazione sì divina ma che tanto devono al Trono, pur inconsapevoli di ciò.

Fu lei a voler quel luogo in cui ancora fosse possibile crederebbe nella pace, dove la Speranza non era solo una parola o un concetto, dov'era possibile credere, sognare, amare.

Dove i Risolutori e gli Angeli sarebbero potuti vivere come in passato, rispecchiando ciò che fu in tempo che lei mai ebbe modo di conoscere.

Doveva essere un posto meraviglioso, da conservare puro e scevro d'ogni lordura.

Eppure, oggi è divenuto quella terra di nessuno, dove Bene e Male si scontrano in una lotta che forse, non avrà mai fine, per stabilire la propria Supremazia.

Eh sì... gran brutta botta, eh?

Ma la Verità è questa, ossia che il mondo esiste perchè è il Trono stesso a volerlo, portatore di quell'Amore incondizionato trasmesso dal Signore stesso.

Ed in tutto questo, ci sono i Risolutori, ora protettori del genere umano, al fine di preservare quelle briciole di Eternità presenti in ogni vita, combattendo instancabilmente affinchè il Male non abbia la meglio su di loro.

Ma non sono infallibili... e tutti noi ne conosciamo le conseguenze.

Sulla terra esiste carestie, disperazione, genocidi. Esistono uomini assetati di potere, madri che trucidano i loro stessi figli, bambini che credono solo nell'Odio... e questo perchè il Male sa essere suadente ed i suoi sussurri soavi a volte hanno la meglio sulle anime mortali, facendo leva su tutta quella parte imperfetta che Dio volutamente concesse, per differenziarli dai celesti.

Ma si sa... un buon libro non è mai tale, se non nasconde risvolti imprevisti.

Torniamo al momento in cui Lucifero ed i suoi ribelli vennero cacciati dai Cieli.

Pensate che tutti lo seguirono?

In fondo, il suo comportamento aveva instillato il dubbio in molti e tanti allora, come risvegliandosi, compresero la futilità di quello scontro, senza riuscire a scegliere quale lato sostenere.

Erano pur sempre Angeli, ma ormai banditi di Cieli, eppure incapaci di procedere oltre sul cammino delle scelleratezze volute da Satana.

Presi fra l'incudine ed il martello, disprezzati da una parte per la loro ribellione e dall'altra per la loro codardia, si ritrovarono apolidi, non avendo altra meta possibile, se non la Terra.

Nacquero in quel preciso istante, i FALLEN.

Angeli caduti, senza alcun Regno, che però non riuscivano a nutrire né odio né amore per gli umani.

Erano semplicemente... indifferenti. E diversi. Da tutto e tutti.

Dio ebbe pietà di queste creature, in fondo così sole e non ebbe cuore per distruggerli.

Lasciò loro le ali ma le tinse di quella tinta cupa che ben rispecchiava l'anima, quel nero cangiante che ricorda il crepuscolo, sospeso fra Luce ed Ombra.

Ed affidò loro un compito, forse il più ingrato: essere super partes, mettendo da parte le loro propensioni e le loro aspirazioni.

Solo così facendo, un giorno, potevano sperare di tornare ai Cieli... o dimostrare d'essere sufficientemente corrotti da meritare la Dannazione degli Inferi.

Ed il Primo fra loro, colui che li guidava, assunse la carica di Trono Nero, divenendo ciò che da sempre temiamo, quello che non bada a distinzioni, ignorando ogni titolo, beneficio, sentimento o ruolo.

La Morte, la più alta e perfetta definizione di neutrale imparzialità.

Non tanto per gli umani, dall'ineluttabile destino, quanto per tutte quelle creature eterne, quali gli Angeli, i Demoni ed i Risolutori.

Soltanto i Fallen, con la loro storia, potevamo occuparsi di ciò, senza dover rispondere a Dio o a Satana delle loro scelte, prefissi in un unico scopo: mantenere l'Equilibrio...

...Perchè non può esistere il Giorno senza la Notte e viceversa.

In ogni momento della storia umana, siamo stati testimoni di cosa accade quando una delle due parti prevarica l'altra: non vi può essere che distruzione e allo stesso Lucifero non conviene, poiché le sue forze sono bilanciate a quelle dei Cieli e solo attingendo a nuovi Adepti, fra i mortali, può sperare di guadagnare terreno sulle armate celesti.

Cosa che, ovviamente, Angeli e Risolutori non possono permettere.

Va bene... siete liberi di pensare che tutto questo non ha senso.

Non ne avrebbe, è vero, ma purtroppo, io non sono che un Messaggero.

Colui che ha visto, che ha avuto fra le mani prove di tutto questo e che ha deciso di non tacere.

Questo è il mio lascito, il mio testamento riservato ai pochi a cui sarà concesso di attingere alla Verità.

Il mio nome è James McDugan e sono un Osservatore.

E' così che vengono chiamati gli umani “consapevoli”, quelli che sanno cosa realmente accade sulla Terra, al di là delle apparenze e della normalità in cui crogiola la maggior parte della popolazione mondiale.
NB: L'anno è il 2016