Le Terre di Ares è un portale nato nel gennaio\febbraio 2003 dalle ceneri delle vecchie Terre Invisibili. In esso è contenuta una comunità online di gioco di ruolo interpretativo testuale fondata in una ambientazione fantasy\medioevale ed a cui è possibile accedere iscrivendosi in modo totalmente gratuito. La comunità di gioco vera e propria porta ancora il nome di “Terre Invisibili” ed in essa è possibile impersonare numerose tra le razze più note del mondo fantasy curando l’evoluzione del personaggio dallo stato di semplice viandante fino agli splendori delle varie classi. Nelle Terre Invisibili potrete giungere ad indossare la lucente armatura di un cavaliere impavido, come la scura veste di un potente mago malvagio, potrete possedere la spiritualità di un sacerdote o i talenti del bardo come anche ammantarvi del sarcasmo e della segretezza di un ladro nella sua perenne fuga da guardie e cacciatori di taglie.
A partire dall’estate 2003 un cambio del vertice gestionale ha portato nuova aria e nuovi progetti che gradatamente hanno consentito una lenta mutazione del panorama sia a livello tecnico\grafico sia a livello ruolistico con l’introduzione di nuove procedure automatizzate di evoluzione dei personaggi e la possibilità reale di acquisizione di svariati tipi di armi e oggetti. A seguito una notevole espansione del bacino di utenza e una crescita della fedeltà hanno portato le Terre Invisibili a divenire di fatto la seconda comunità di gioco di ruolo online presente in Italia.
Il gioco strutturalmente è composto di numerosissime chat situate in una mappa territoriale che comprende un territorio notevolmente diversificato: aree costiere, isole, catene montuose, foreste ed anche un piccolo deserto. La mappa delle Terre Invisibili è suddivisa in quattro aree principali: a nord-ovest è situato il territorio franco la cui capitale è la città di Angarid; a sud-ovest vi è Baronato di Tamul in cui risiedono la maggior parte dei clans positivi; a sud-est, nel Libero Ducato, trovano spazio i clans neutrali e le foreste elfiche, mentre a nord-ovest, nelle Lande Oscure ammantate di ombra e territorio di caccia per orchi, drow e vampiri, risiedono la maggioranza dei clans malvagi.
In ogni parte della mappa è possibile trovare alcune città e locazioni con la relativa caratterizzazione e sfera di influenza: negozi di armi e oggetti, locande, templi, giostre di allenamento e arene di combattimento in cui poter sfidare a duello gli altri personaggi.
Una innovazione tipica di questo progetto è l’ampio spazio attribuito al gioco politico e al sistema giudiziale. In Angarid è situato il Palazzo del Reggente, signore di tutte le Terre e dispensatore di legge e giustizia, applicata effettivamente dai giudici del tribunale e dalle Guardie Reali.
Al Reggente fanno capo i suoi aiutanti, Consigliere e Sovrintendente di Angarid e i due vassalli, il Barone di Tamul e l’Eletto Oscuro, periodicamente il popolo può poi eleggere due suoi rappresentanti che possono portare la voce del singolo cittadino fino agli organi di governo. Ogni personaggio si troverà quindi a dover considerare anche i rapporti politico-diplomatici delle varie zone e gruppi di gioco (clans, corporazioni, razze…) andando a posizionarsi in esse e ad interagire con i loro equilibri.
I movimenti e le iterazioni dei personaggi sono lasciate all’interpretazione del singolo giocatore che è tenuto quindi unicamente al rispetto del ruolo di base da lui scelto e all’evoluzione raggiunta dal proprio personaggio.
Terre di Ares risulta essere un buon progetto, divertente e ben strutturato, dotato di buone idee di base in costante crescita; è in grado di accogliere giocatori sia esperti che alle prime armi assicurando divertimento e spazio ad entrambi e mettendo a disposizione dei meno esperti ben due strutture in grado di aiutarli a crescere ed integrarsi in esso: i Saggi e i Demiurghi. I Saggi si occupano dell’accoglienza e dell’informazione di base su funzionamento e regole di gioco della comunità. I Demiurghi invece sono nati con lo scopo di aiutare gli utenti nella creazione di nuove trame e arricchire il gioco con interventi mirati e frequenti; costoro presentano nuove idee e muovono personaggi non giocanti inserendoli nei contesti quotidiani, accompagnando i giocatori nell’approfondimento di sempre nuove possibilità di gioco.
VOTI
Giocabilità
Grafica
Tecnologia
Livello Utenti
Livello GdR
Velocità Server