Orrore d'Inchiostro postato il 23/02/2009 23:09:08 nel forum di tutto un pò
Ho appena visto Ink Heart e non ho potuto fare a meno di scrivere questo thread.
Non andatelo a vedere! Risparmiate i vostri soldi!
Ho visto trasposizioni di libri decenti svilite sul grande schermo, ma qui siamo di fronte ad uno scempio immane: manca di ritmo, gli attori rivestono i panni di personaggi non adatti a loro, la trama del libro si perde sin dall'inizio per essere sostituita da qualcosa di indefinito senza né capo né coda... e quel che è peggio la Funke (autrice) ha collaborato alla realizzazione di questo lungometraggio =_= (fortunatamente autoconclusivo)
Il mio consiglio spassionato è di risparmiare questi soldi e semmai investirli nei libri della serie, ovvero "Cuore d'Inchiostro", primo di una trilogia particolare, dove (parere personale) il secondo volume "Veleno d'Inchiostro" supera per spessore e bellezza il primo e viene a sua volta superato dal terzo e ultimo "Alba d'Inchiostro".
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23/02/2009 23:57:31
mizzica un critica davvero negativa.. allora al posto di andare al cinema lo vedrò in altra maniera xdxd
24/02/2009 08:25:44
Sono ben pochi i libri che vengono resi decentemente sul grande schermo, vedi scempio continuo di W. Smith con "Io, Robot" e "Io sono Leggenda", piuttosto che "Fanteria dello spazio".
24/02/2009 08:36:11
Ecco! Ecco! Herduk me l'ha riportato alla mente... Non avevo visto uno scempio simile da Starship Troopers!
24/02/2009 10:14:44
Da che mondo è mondo solo Sin city è stata l'unica trasposizione fedele e corretta. Perfino il signore degli anelli ha avuto alcuni scempi e stravolgimenti che mi hanno fatto storcere il naso. Tutte le altre trasposizioni sono sempre stati scempii, che si trattassero di libri, di fumetti o di videogiochi. Generalmente questi film sono fatti semplicemente per attirare i tanti FAN tant'è che gli introiti dai biglietti sono letteralmente sproporzionati rispetto a quelle delle spese(minime). Attori scadenti(considero l'attore di Inkheart come un certificato ISO di pessima qualità), storie talmente tagliuzzate e riadattate che ti sembra di leggere una storia che ha solo il titolo in comune e per rimediare a tutto ciò: tanti effetti speciali da farti venire il mal di stomaco.
24/02/2009 11:08:38
Non ho sfortunatamente letto i libri, ma provvederò.
La mia ragazza si è addormentata a metà film e ha dormito in maniera estremamente gustosa. Beata lei XD
Il film è noioso, poco divertente, lento e assolutamente NON sfruttato (e poi dicono che è stato un flop la bussola d'oro)
Menzione SOLO per la mia adorata Sienna Guillory, che interpreta Arisa, bella come il sole.
per il resto:
AHAHAHAHAHAHAHAH
(e che ci faceva un nativo americano nelle vesti di uno dei 40 ladroni?)
Concordo con faber. Ambientato in Italia, unico lato positivo (gente che urlava in sala: "guarda l'intercity!")
Assolutamente locato in ambientazione paesino occupato dai nazisti XD
24/02/2009 13:06:50 e modificato da gemini il 24/02/2009 13:16:03
Rispondo a Mr. Faber circa i libri, dato che li ho letti tutti e tre.
Allora... innanzitutto "Lingua di fata" è il soprannome che viene dato a Mo da Capricorno e i suoi sgherri e non è (come invece viene detto nel film) il nome con cui vengono chiamati coloro (peraltro pochissimi) che fanno uscire i personaggi dai libri.
Inoltre perchè la "magia" avvenga il lettore con tali potenzialità deve comunque leggere un testo scritto e che faccia parte integrante di una storia; il fatto di inventare parole a braccio come avviene nel film è un'invenzione dei registi e taccio per non dire nulla di compromettente.
Per capirci, uno dei grandi problemi incontrati da Mo per tirare la moglie fuori dal libro è che gli serve che l'autore del libro scriva un'appendice a Cuore d'Inchiostro in cui parla di questo personaggio (perchè ovviamente la moglie non è citata nel libro originale); tutto ciò peraltro senza che venga modificata la trama originale. Le aggiunte inoltre devono avere anche l'impronta dello scrittore (usare solo parole già contenute nel libro e prevedere gli stessi schemi di intreccio e narrazione): va da sè che nè Mo nè sua figlia sono in grado di fare qualcosa del genere esattamente come Fenoglio non è in grado di dar vita a ciò che scrive. Inoltre, non tutti i libri si "aprono" sull'altro mondo.
Ci sarebbero tantissime altre cose da aggiungere ma penso sia meglio, se ti va una lettura non troppo impegnativa e hai una biblioteca fornita sottomano, di farci un pensierino. ;-)
P.S. - Il paesino di Capricorno è comunque una delle poche cose riprodotte abbastanza fedelmente, almeno per l'aspetto esteriore.
24/02/2009 20:14:17
25/02/2009 20:20:13
Di Max Payne l'unica cosa che mi ha veramente colpito è la scena sul tetto, praticamente identica a quella del videogioco.
Per il resto... sinceramente mi ha un po' deluso.
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