tatyana ha scritto: Cari i miei niubbini, ricordatevi una cosa: anche la gestione più benintenzionata spesso tenta di incasellare i suoi pg perchè ricoprano i ruoli "come li volevano loro". E così non è quasi mai. Grazie al cielo, aggiungerei io. Una land dove tutto i niubbi fanno esattamente come vuole la gestione è gdr-isticamente parlando una land endogama, che finirà per estinguersi languendo. Io tendenzialmente da posti simili scappo. Ma rapidamente. Tipo: quando il primo Narratore/Guida/Fato/DM/etc mi contatta spiegandomi come devo fare il pg, è tempo di volare su altri lidi. Attenzione. Non sto dicendo che mi dice che ho sbagliato qualcosa. Sto dicendo che mi dice come devo fare il pg. Una cosa è dire "Siamo in una land su star-trek. Elfi non ce ne sono" una cosa è dire "la tua pg umana è stata stuprata ed ha sviluppato una fobia verso il sesso opposto?Non va bene, è una cosa che non ci sta e bla bla bla". Cari i miei niubbi, nessuno ha diritto di dirvi niente sulla psicologia del vostro pg. Possono dirvi che non avrete affrontato 20 draghi come pg appena arrivati e che non siete degli eroi, ma non possono dirvi che non avete sofferto alla morte di vostro fratello se voi decidete che il vostro pg lo ha fatto. Ricordatevelo, è importante^_^
Sono d'accordo con le tue osservazioni, magari i niubbini le leggessero... ma se sono niubbi con il pedigree di solito nn lo fanno. a parte che in fondo in fondo si è tutti un po' niubbi, anche chi gioca da tanto. E in un certo senso si è niubbi ogni volta che per esempio si inizia un nuovo gioco, anche se non è il primo.
Cmq ho quotato quel pezzo perché in parte non mi convince. Nel senso: concordo sul fatto che il carattere e i pensieri del nostro pg li dobbiamo decidere noi, non il narratore, però a volte noi (in generale) non siamo in grado di capire i nostri stessi personaggi, a volte capita che per esempio si fraintendano le frasi di un altro pg e quindi poi si muova il nostro in modo incoerente col contesto. In questo caso il narratore può, anzi deve, parlarci in privato e farci capire la parte della storia che abbiamo frainteso.
Ma può succedere anche un'altra cosa. Può succedere che, una volta deciso -tanto per fare un esempio- di interpretare un personaggio con un'alienazione mentale (che so, una fobia, come nel tuo esempio) o anche con una qualsiasi semplice qualità (che so, l'irascibilità, la malizia, ...), in qualche modo non riusciamo a interpretare correttamente il personaggio che noi stessi abbiamo scelto. Allora in quel caso è giusto che il narratore ci prenda da parte e ci faccia notare: il tuo pg è un tipo irascibile, non puoi mica far finta di non aver sentito che quell'altro l'ha chiamato 'scricciolo puzzolente'!
Ma soprattutto, può succedere questo: c'è un'ambientazione precisa, un contesto preciso, un'idea di storia decisa dal narratore. E il narratore ha il diritto-dovere di indurre i giocatori a scegliere personaggi adatti a quella ambientazione. Tanto per fare un esempio, il narratore potrebbe ritenere che non sarebbe opportuno inserire una monaca ninfomane all'interno di una coterie di baldanzosi guerrieri. In un certo senso il narratore ha la facoltà di limitare le scelte dei giocatori, quando queste possono essere in contraddizione con l'ambientazione. Quindi non ti consiglio di dare ai niubbini la sensazione di avere il copyright assoluto sui loro pg, perché nella pratica e nelle regole dei giochi poi non è così :) In realtà non credo che tu volessi dire proprio questo (cioè che si ha il diritto di fare il pg che si vuole), ho capito a cosa ti riferivi, ma credo che nell'articolo sarebbe giusto precisare la differenza fra scegliere autonomamente un personaggio e, invece, scegliere un personaggio in completa contraddizione con l'ambientazione. In bocca al lupo per la scrittura dell'articolo!
tatyana ha scritto: Cari i miei niubbini, ricordatevi una cosa: anche la gestione più benintenzionata spesso tenta di incasellare i suoi pg perchè ricoprano i ruoli "come li volevano loro". E così non è quasi mai. Grazie al cielo, aggiungerei io. Una land dove tutto i niubbi fanno esattamente come vuole la gestione è gdr-isticamente parlando una land endogama, che finirà per estinguersi languendo. Io tendenzialmente da posti simili scappo. Ma rapidamente. Tipo: quando il primo Narratore/Guida/Fato/DM/etc mi contatta spiegandomi come devo fare il pg, è tempo di volare su altri lidi. Attenzione. Non sto dicendo che mi dice che ho sbagliato qualcosa. Sto dicendo che mi dice come devo fare il pg. Una cosa è dire "Siamo in una land su star-trek. Elfi non ce ne sono" una cosa è dire "la tua pg umana è stata stuprata ed ha sviluppato una fobia verso il sesso opposto?Non va bene, è una cosa che non ci sta e bla bla bla". Cari i miei niubbi, nessuno ha diritto di dirvi niente sulla psicologia del vostro pg. Possono dirvi che non avrete affrontato 20 draghi come pg appena arrivati e che non siete degli eroi, ma non possono dirvi che non avete sofferto alla morte di vostro fratello se voi decidete che il vostro pg lo ha fatto. Ricordatevelo, è importante^_^
Sono d'accordo con le tue osservazioni, magari i niubbini le leggessero... ma se sono niubbi con il pedigree di solito nn lo fanno. a parte che in fondo in fondo si è tutti un po' niubbi, anche chi gioca da tanto. E in un certo senso si è niubbi ogni volta che per esempio si inizia un nuovo gioco, anche se non è il primo.
Cmq ho quotato quel pezzo perché in parte non mi convince. Nel senso: concordo sul fatto che il carattere e i pensieri del nostro pg li dobbiamo decidere noi, non il narratore, però a volte noi (in generale) non siamo in grado di capire i nostri stessi personaggi, a volte capita che per esempio si fraintendano le frasi di un altro pg e quindi poi si muova il nostro in modo incoerente col contesto. In questo caso il narratore può, anzi deve, parlarci in privato e farci capire la parte della storia che abbiamo frainteso.
Ma può succedere anche un'altra cosa. Può succedere che, una volta deciso -tanto per fare un esempio- di interpretare un personaggio con un'alienazione mentale (che so, una fobia, come nel tuo esempio) o anche con una qualsiasi semplice qualità (che so, l'irascibilità, la malizia, ...), in qualche modo non riusciamo a interpretare correttamente il personaggio che noi stessi abbiamo scelto. Allora in quel caso è giusto che il narratore ci prenda da parte e ci faccia notare: il tuo pg è un tipo irascibile, non puoi mica far finta di non aver sentito che quell'altro l'ha chiamato 'scricciolo puzzolente'!
Ma soprattutto, può succedere questo: c'è un'ambientazione precisa, un contesto preciso, un'idea di storia decisa dal narratore. E il narratore ha il diritto-dovere di indurre i giocatori a scegliere personaggi adatti a quella ambientazione. Tanto per fare un esempio, il narratore potrebbe ritenere che non sarebbe opportuno inserire una monaca ninfomane all'interno di una coterie di baldanzosi guerrieri. In un certo senso il narratore ha la facoltà di limitare le scelte dei giocatori, quando queste possono essere in contraddizione con l'ambientazione. Quindi non ti consiglio di dare ai niubbini la sensazione di avere il copyright assoluto sui loro pg, perché nella pratica e nelle regole dei giochi poi non è così :) In realtà non credo che tu volessi dire proprio questo (cioè che si ha il diritto di fare il pg che si vuole), ho capito a cosa ti riferivi, ma credo che nell'articolo sarebbe giusto precisare la differenza fra scegliere autonomamente un personaggio e, invece, scegliere un personaggio in completa contraddizione con l'ambientazione. In bocca al lupo per la scrittura dell'articolo!
Quello che intendevo io è che, nella stesura del BG, tu hai il diritto di dare al tuo pg la psicologia che preferisci... certo, non posso giocare un elfo a Masquerade o un Tzmisce a D&D! XD E' logico. [mi sembra anche di averlo scritto prima...]
Sto parlando della stesura del BG. Non del gioco, che viene più tardi. Nel Decalogo dei Diritti e Non-Diritti Fondamentali ho messo in chiaro che, se ti comporti in modo stupido [ed intendo stupido] hai ogni diritto ad essere massacrato =P
Conosco Land, anche se non faccio il nome, dove i... gestori [modo più facile per chiamarli XD] vogliono che tu faccia QUEL pg. Proprio quello. Non uno che vuoi tu [cosa che è tuo diritto imprescindibile]. No. Quello. E questo è sbagliato, eppure è molto comune, in forme meno evidenti. Tantissime volte i niubbi vanno via da una land perchè i gestori vogliono "fare il pg al loro posto". Con le migliori intenzioni, per carità. Però è scorretto. Anche se sono niubbi, non sanno niente, hanno diritto a fare il loro pg. Ed a subirne le logiche conseguenze [se tu avverti che la suddetta ninfomane è un pò a rischio ma il pg lo vuole fare lo stesso è suo diritto. Come è diritto degli altri rudi guerrieri fare ciò che dice il loro BG =P] Questo intendevo ^-^