Un saluto e un ringraziamento

Un saluto e un ringraziamento postato il 22/02/2025 11:15:55 nel forum giochi e dintorni

Niente più di un omaggio, un saluto alle persone con le quali ho trascorso moltissime ore della mia vita, persone che oltre a farmi emozionare mi hanno fatto sentire meno solo in periodi piuttosto difficili.

Prima però mi concedo un pizzico di nostalgia.

Ero un bambino negli anni '90, quindi per me il gioco di ruolo era quello riassumibile nell'iconica scena di Stranger Things:
dei ragazzini che giocano intorno ad un tavolo.
Il gioco di ruolo era quello messo su da persone che si consideravano amiche prima di tutto nella vita e poi erano accomunate anche dalla complicità e dalla passione per quel particolare tipo di gioco. I giorni che trascorrevano tra una sessione e l'altra erano colmi di aspettative, di entusiasmo, era bello anche solo riunirsi per parlare del gioco ancora prima di iniziare a giocare.

I play by chat furono per me una grande invenzione che mi permisero di condividere la mia grande passione oltre la ristretta cerchia dei miei pochi intimi amici, e mi permisero anche di uscire dalla mia comfort zone dato che avevo grossi problemi nelle relazioni che al tempo tentavo di nascondere come potevo.

Coloro che hanno messo su i giochi di ruolo play by chat alla fine degli anni '90 venivano per forza di cose dal mio stesso mondo perché non esistevano alternative, quelli erano i giochi di ruolo che poi vennero trasportati dentro una chat grazie alla diffusione di Internet.
E quel periodo insieme agli anni successivi per me sono stati così belli e irripetibili proprio perché eravamo tutti all'inizio di un percorso, e come per qualsiasi inizio era tutto così nuovo e così vivo, ci stava così tanto entusiasmo che gli eventuali, e ovvi, problemi, le difficoltà, i difetti, le incomprensioni, erano del tutto trascurabili rispetto alla grande euforia del panorama generale.
Non a caso era pratica comune fare dei raduni dove si poteva dare un volto ai giocatori che avevano mosso per anni i personaggi con i quali avevamo giocato dentro i play by chat: era naturale che nel corso del tempo si formassero dei legami con persone con le quali avevi trascorso centinaia di ore a giocare, uniti da una profonda passione comune.

Nel corso degli anni ho giocato, e in alcuni casi masterizzato, in un sacco di pbc ma i due dove ho trascorso più tempo in assoluto, quelli che per una serie di ragioni mi sono rimasti dentro più di altri, sono stati L'isola di Mon e Arshmork e in entrambi i casi, nonostante fossi piuttosto timido e introverso, ho incontrato dal vivo i giocatori e alcuni di coloro che li gestivano.
Non so se qualcuno di voi leggerà mai le mie parole ma volevo dirvi:
sono stato veramente bene con voi, è stato bello giocare con i vostri personaggi, con le vostre parole, con la vostra fantasia, con la vostra passione, ed è stato bello anche potervi incontrare fuori dallo schermo.

Finché vivo avrete un posto tutto vostro nel mio cuore.