Vilegis postato il 11/10/2021 12:37:09 nel forum di tutto un pò
Apro questa discussione per parlare dei giochi di ruolo live e in particolare di Vilegis.
Avete mai partecipato?
Per chi non lo sapesse, Vilegis è una delle più grandi realtà gdr live in Europa, e nel mondo credo, dato che solo la Drakenfest in Germania conta numeri maggiori: anche più di 3000 persone. Mentre nel caso di Vilegis ho potuto toccare con mano punte di più o meno 1500 giocatori, centinaia più centinaia meno.
Anni fa veniva organizzato a Testa di lepre, vicino Roma, poi l'evento si è spostato dalle parti di Vetralla, vicino Viterbo. Partecipavano giocatori da tutta Italia, dalla Sicilia al Trentino, e in più di una occasione ho visto giocatori stranieri.
Parliamo di un evento, Battle for Vilegis, organizzato nel periodo estivo e durava 3 giorni di gioco di ruolo 24 ore su 24, con la possibilità di scegliere di dormire nelle zone off game e così evitare di trovarsi eserciti avversari che ti assediano e invadono il campo nel cuore della notte o alle 6 di mattina. Ovviamente se decidi di dormire in gioco potresti anche svegliarti con dei simpatici predoni che ti sono entrati dentro la tenda prima di tagliarti la gola e rubarti le tue (scarse) ricchezze.
L'organizzazione dell'evento non è cosa da poco perché i membri dello staff (di cui non faccio parte) offrono strutture vere e proprie tipo: la taverna in gioco dove puoi andare a mangiare e bere birre artigianali. Oppure le sedi delle accademie dove i personaggi studiano e apprendono nuove abilità, oltre a intessere relazioni sociali varie ed eventuali.
Ogni giocatore può entrare in gioco scegliendo due percorsi: puoi scegliere una delle Famiglie originarie dell'ambientazione e quindi entrare nel loro campo ovvero un insieme di tende dei vari gruppi di gioco riunite all'interno di un campo con tanto di mura fortificate, gate, torrette per arcieri e via dicendo.
Altrimenti puoi entrare in gioco senza affiliarti a nessuna delle famiglie e vedere come si evolve la situazione in gioco.
C'è spazio per ogni tipo di gioco: politico, di accademia/gilda, quello militare dato che nel corso dell'evento si svolgono anche "battaglie campali" con eserciti comporti anche da centinaia di persone che si scontrano in campo aperto. L'ambientazione di Vilegis è stata creata per permettere a ogni gruppo di gioco di scegliere il proprio universo di provenienza, infatti si tratta di un piano di esistenza separato da tutti gli altri, e questo significa che in giro potresti incontrare un gruppo di legionari romani che si rifanno al gdr storico come un'orda di orchi che hanno preso d&d o warhammer come base di ispirazione per le loro dinamiche interne.
Naturalmente IN GAME tutti devono seguire il regolamento comune di Vilegis che amalgama le singole realtà di provenienza, e quando ti crei il personaggio, con tanto di scheda, grande quanto una carta di identità, la devi portare con te dato che un Master potrebbe volerla controllare in caso di dubbi tipo: utilizzi equipaggiamento/abilità che non potresti utilizzare perché non hai speso i punti necessari alla creazione oppure non li hai aggiornati nel corso del tempo.
Il gruppo di gioco di cui facevo parte era arrivato a contare più di 30 persone, all'inizio non eravamo nemmeno 10.
Io mi sono divertito molto nel corso degli anni anche nel creare il mio equipaggiamento: un'armatura completa di cuoio borchiato e le armi bianche. Mi giocavo un guerriero.
Ho visto così tanta cura ,nel corso del tempo, in tema di equipaggiamenti e dinamiche di gruppi di gioco che spesso la sensazione era quella di trovarsi sul set di un film fantasy, non certo roba da dilettanti allo sbaraglio.
Insomma per 3 giorni si è completamente immersi in un mondo alternativo, i ragazzi dello staff hanno addirittura coniato delle monete di gioco con la classica suddivisione in: rame, argento, oro.
La cosa bella è sempre stato l'ambiente multiforme, trasversale: potevi trovare sessantenni con tanto di figli al seguito, come gruppi di ventenni alla loro prima esperienza gdr.
Nel corso degli anni hanno raccolto tantissime foto e filmati e se cercate Vilegis ne troverete quanti ne volete su FB o sul Tubo.
Naturalmente anche questa tipologia di gdr, come i cartacei o i pbc, ha i propri pregi e i propri difetti.
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14/10/2021 11:57:38
Forse questo forum è molto meno frequentato di quanto credessi o coloro che oltre a leggere partecipano scrivendo sono molto pochi, però, nemmeno un minimo di interesse per scambiare un paio di opinioni o fare domande su una realtà sconosciuta?
Sono rimasto sorpreso perché Vilegis è la più grande realtà italiana dedicata al gdr pubblico (e di sicuro una delle più grandi al mondo) speravo in una partecipazione almeno minima, non tanto per valorizzare il mio post (sono mister nessuno e non mi interessa) ma per valorizzare un importante evento che ha tenuto vivo il gdr a livello nazionale. E questo credo ci interessi tutti, o almeno tutti coloro che sono appassionati di giochi di ruolo, che è un mondo più ampio del semplice pbc e da lì è nato e si è sviluppato anche il pbc.
Nel pbc giochi scrivendo in chat, nei cartacei usi la voce, nei live usi tutto il tuo corpo con tanto di equipaggiamento, però il nucleo fondamentale rimane sempre quello: interpretare un personaggio all'interno di una ambientazione.
Una simile organizzazione non è uno scherzo, e non penso che sarebbero molti coloro in grado di mettere su una simile struttura mantenendola viva per anni, e garantendo più di un evento l'anno, mantenendo l'ambientazione ma variando lo stile dell'evento, i numeri dei partecipanti, e i luoghi di gioco.
Il tutto ha subito una battuta di arresto, per ovvie ragioni, solo con l'avvento della pandemia e auguro loro di riprendere presto e con più entusiasmo e successo di prima.
Capisco che io qui sia nuovo e sia un estraneo dato che non ho contatti esterni con nessuna delle persone che frequentano questo spazio, anche se sicuramente avremo giocato insieme più di una volta nel corso degli anni (non siamo mai stati molti, intendo coloro che hanno continuato a giocare dopo la novità e l'euforia iniziale quando i pbc sono nati) capisco che non facendo gruppo con nessuno sia più difficile intavolare discussioni che attirino consensi e simpatie varie o anche solo un confronto, però credetemi se vi dico che sto parlando come parlerei con un amico, e non cerco risposte e nemmeno consensi,
voglio solo essere sincero, dire ciò che penso, mi sembra il minimo dopo tutto il tempo e le energie e la grande passione che ho investito nei pbc:
perché, nel corso dei miei oltre 15 anni di pbc, ho avuto l'impressione che il pbc sia un ambiente molto chiuso che sembra quasi fregarsene del Gioco di Ruolo come comunità di interessi comuni, e tende invece a fossilizzarsi su gruppetti di gioco chiusi, gestori e giocatori, che vedono come unico orizzonte il pbc che frequentano e/o gestiscono? Sembra quasi scattare a priori, o almeno è una sensazione che ho provato più di una volta nel corso degli anni, come una forma di antagonismo, una aggressività mai del tutto manifesta e mai del tutto sfogata, verso qualsiasi altra espressione differente da quella radicata nella propria personale e abitudinaria visione.
E nel corso del tempo solo l'ambiente dei pbc mi ha dato ripetutamente questa impressione e forse questo è anche il motivo della loro poca diffusione anche tra coloro che giocano di ruolo da una vita: non so voi ma io tutte le volte che nel corso degli anni ho tirato fuori i pbc in ambienti avvezzi al gdr, praticamente il 99% dei giocatori, compresi i miei amici storici, non sapeva nemmeno cosa fossero i pbc e questo è successo non solo quando i pbc erano appena nati, ma anche quando esistevano da svariati anni.
Forse è dico forse sono io ad aver commesso un errore di fondo nel corso degli anni: ho sempre dato per scontato che coloro che giocassero nei pbc giocassero anche altri tipi di gdr e che fossero interessati ai giochi di ruolo a 360 gradi. Forse mi sono sbagliato.
16/10/2021 10:48:30
Purtroppo mai partecipato, ma lo conosco di fama, e mi è sempre sembrato super interessante!
18/10/2021 20:30:10
19/02/2022 18:39:54 e modificato da cronacheinsane il 19/02/2022 18:41:31
Oh mi ha stupita vedere un thread con "vilegis" nel titolo, ergo... Eccheme.
Io ci andavo, frequentato gli eventi primavera/autunno per lo più, fatto solo una rocca invernale che, freddo terribile a parte, è molto suggestivo in quanto veniva svolto in un castello, Castel di Tora per la precisione (iscrizioni a posti limitati in effetti perché non puoi ospitare mille persone e passa lì). Quello è bello per la location suggestiva che da tantissimo al gioco, le sale con gli stendardi e tutto il resto, un gioco più ristretto e per questo più immersivo.
Personalmente preferisco le piccole realtà larp, lazio/abruzzo (mondo ancestrale, draghi di andorian, Hound e sine requie per i survival) ce ne sono eh, di ogni tipo e di ogni ambientazione, Vilegis è qualcosa che va bene per quella vacanza una tantum per chi ne ha il tempo, perché comunque significa stare fuori 3/4 giorni ad evento che per chi lavora non è uno scherzo, infatti ho mollato nel tempo per questo motivo e il gran da fare che c'è dietro ai gruppi se segui un gruppo: abiti, armi, tende da comprare e montare se sono tende IC comuni e via discorrendo.
Ma tolta la noia della logistica, che ha anche il suo lato divertente, è un bel modo per trascorrere qualche giorno alternativo all'anno e giocare 24h su 24, immergendosi nel fantasy. Quindi chi voglia provare almeno una volta nella vita Vilegis va fatto.
Anche se è meglio allacciarsi a gruppi e non da soli, che come in tutto diventa un po' più ostico entrare poi nelle cose da fare.
Ciò che non mi piace di vilegis sono le campali e le "gare" per far vincere la fazione di cui si è parte, perché lo trovo molto alla stregua del "giochi della gioventù versione fantasy", io sono molto più per il gioco di ruolo con una storia da seguire, nemici da affrontare ecc... non per il pvp. E quello si fa più internamente allacciando rapporti coi gruppi individuali di gioco, ci sono molti molti momenti morti e se il tempo è brutto purtroppo il da farsi si riduce all'osso, e questi sono i motivi che mi hanno fatto allentare la presa preferendo associazioni piccole ma più focalizzate su trame e pg.
22/02/2022 16:49:23
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