Scambi culturali tra GDR

jira

Scambi culturali tra GDR postato il 19/10/2017 11:18:25 nel forum giochi online

Leggendo del sondaggio su “quale altra tipologia di gdr vorresti provare” https://www.gdr-online.com/sondaggio_vota.asp?id=208 mi sono chiesto se tali curiosità si potessero tradurre in un’iniziativa concreta per facilitare uno scambio di esperienze tra i volenterosi interessati.

Mi sono tornati in mente due thread che trattarono di scambi “inter-lande” (Estranei nello Stargate https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=222834 e Il Buco Nero https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=197765) e, basandomi anche sui riscontri che ottennero all’epoca, ho deciso di aprire questo topic per raccogliere un po’ di idee e pareri su come si potrebbe organizzare effettivamente un tale progetto.

Personalmente credo che l’ostacolo maggiore alla curiosità verso il nuovo sia l’inevitabile spaesamento iniziale di chi esce dalla propria “comfort zone”: per fare un esempio, io sono un giocatore di PbF che non ha mai sfiorato il mondo dei PbC. Per quanto a grandi linee conosca le meccaniche di questa diversa tipologia, un po’ per inerzia e un po’ per risparmiarmi la fatica mentale di reimparare da zero, sono abbastanza restio a uscire dal mio cortiletto (anche se la curiosità non sparisce mai del tutto) – e suppongo che il ragionamento si possa applicare anche a parti invertite.

Penso dunque che il portale possa dare una mano a colmare la distanza tra tipologie di gdr, perché oltre a indicizzare i vari giochi dispone anche di questo forum, che è il luogo ideale per mettere in contatto la domanda con l’offerta.

In sintesi, cosa ne pensate di un thread che consenta a giocatori (e gestori) di cercare altri gestori (di diverse categorie di gdr) disposti a fare gli onori di casa e guidarli in un’esperienza di prova, impegnandosi a loro volta a ricambiare la visita per ricevere la stessa accoglienza?

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leoken87

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MODERATORE

19/10/2017 11:30:00 e modificato da leoken87 il 19/10/2017 11:37:51

Allora, giocare a sistemi di gioco misti non è impossibile ma molto difficile, ti presento alcune mie esperienze dirette legate però a queste tre ambientazioni specifiche, che aiutano forse questo tipo di gioco.

Masquerade: la vampiri Pavia dei tempi d'oro, oltre al costante gioco in chat, proponeva una o due volte l'anno una sessione di gioco dal vivo ai partecipanti. Chi voleva si recava nella città e giocava dal vivo il suo personaggio, oltre a conoscere di persona gli altri giocatori.

Masquerade: barcellona by night aveva un sistema che prevedeva il gioco, by chat by mail e by forum. Il by chat era il gioco in tempo reale con gli altri giocatori. Il by forum era il gioco con gli altri giocatori, ma che per questioni tecniche, non poteva avvenire direttamente in chat. (due giocatori giocano uno solo la notte, uno solo la mattina, possono giocare attraverso il forum, e quando concludono la giocata, questa viene datata con la data del'ultima azione). Inoltre aveva un sistema di play by mail, per le azioni che si compievano in solitaria, senza altri personaggi.

Requiem: Camarilla Italia con cui gioco, ha live a Milano, Roma, Bologna e Potenza. Se ho bisogno di giocare con un Pg di Potenza, ma io abito a Milano, con lui giocherò via mail. Quindi live + pbm

Forsaken: Sempre con Camarilla Italia, giocando a Mannari, si è reso necessario, per una trama globale (si coinvolgeva tutti i live iscritti al circuito WW al mondo) incontrarsi. Farlo fisicamente era impossibile, quindi è stato organizzato un gigantesco pbm gestito dai narratori di ogni singola cronaca

Per rispondere quindi alla tua domanda.
Lo trovo poco utile, in quanto molti gdr utilizzano sistemi integrati delle varie metodologie

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ilgrandeinverno

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21/10/2017 15:21:27

Ci abbiamo provato spesso.
Francamente è un problema assicurare la reciprocità: non a tutti piacciono gli stessi generi.
Si possono assicurare occasioni, ma noi, che proprio in questi giorni abbiamo offerto una cosina di una settimana aperta, abbiamo ricevuto 5 adesioni e tra mille dubbi e ansie su tempo, garanzie etc.
Considera che abbiamo esportato la proposta in diversi ambienti di gioco, inclusi spazi online generalmente offerti al cartaceo.

Questo tipo di attività trasversali richiedono tempo e fatica.
E anche una discreta onestà intellettuale di chi si presta a farle.
Purtroppo, quando parliamo di onestà, schiettezza, sincerità e capacità di parlarsi senza secondi fini o film, o coerenza nell'evitare di dare retta alla prima maldicenza, questo ambiente si dimostra ben poco fertile.

In buona sostanza quello che proponi è bellissimo: ma è un ambiente chiuso nella sua nicchia da decenni e difficilmente i pochi spunti che ne vengono offerti, hanno seguito.

https://www.ilgrandeinverno.it

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ilgrandeinverno

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22/10/2017 12:29:20 e modificato da ilgrandeinverno il 22/10/2017 12:33:12

steamdoll ha scritto:

ilgrandeinverno ha scritto:

Non sono d'accordo.
Il sito era accompagnato da un messaggio adattato a seconda della piattaforma (in qualsiasi operazione di comunicazione è il target la prima analisi essenziale).
Il sistema di combattimento non è previsto in questa quest in cui si richiede un'interpretazione politica e un intervento da GM in chat. Per inciso non ci siamo rivolti a ex giocatori ma a nuovi. Ma se i vecchi chiedessero di partecipare dovrebbero sapere che c'è uno staff che ti accompagna in qualsiasi momento e che sei, semplicemente, imboccato anche a tavola, quindi chiedere su IGI è una passeggiata di salute.

Stiamo parlando di un impegno di due apparizioni obbligate e il resto della settimana a piacimento non di utenti che devono stabilirsi in land.
Un GM concorda delle linee sulla base di una trama, pertanto un'eventuale idea diversa, che preveda il bellico, è ovviamente ipotizzabile e ben accetta ma è ovvio che si debba concordare e che si debba dimostrare un'esperienza. Non do a un GM potere di ammazzare personaggi in una land che scoraggia la resurgo a danno del personaggio, senza una reale serietà. Ed è la ragione per cui abbiamo chiesto delle chat, non per supponenza o arroganza.

E questo vale in qualsiasi land perchè il bellico è un sistema ovunque diverso: a seconda della land e della tradizione che lo ospita. Abbiamo una media di due ingressi a sera e tutti fanno la prova di bellico. Non ce ne è uno che non abbia capito in tre minuti di cosa si parla e come funziona, se ha esperienza in qualsiasi sistema bellico e chi non la ha si è trovato comunque facilitato.
Se non hai esperienza candidarti come GM e ipotizzare un bellico che in sè non ha senso in una quest basata su una visita politica è, sinceramente, poco serio e non sarebbe comunque utile a noi.
I tempi? Abbiamo chiesto a un ragazzo dei nostri di leggere il sito e di dirci quanto ci metteva.
Ha risposto "mezz'ora" ed era uno dei più scettici sull'adesione esterna, uno dei più pignoli.
Mezz'ora per fare il GM in qualsiasi contesto di gioco è il minimo che un giocatore con un minimo di esperienza e serietà può pretendere per entrare nel ruolo ed essere padrone di un'ambientazione.

E' evidente che, avendo chiesto una o due chat, il ruolo è affidato da noi su proposta del player.
Abbiamo avuto un bellissimo scambio con una ragazza molto accurata e non c'è stato che da dire: "Mi piacerebbe questo ruolo."
Fatto, andato.
E' anche il bello di un'iniziativa del genere: scambiarsi pareri, informarsi reciprocamente, dialogare.

Mi sembra strano che nelle situazioni che elenchi tu non ci sia da leggere un'ambientazione e da chiedere a un gestore qualche linea: a me non piacerebbe giocare in una land dove l'ambientazione è così semplificata e non c'è una logica minima di difficoltà nell'interpretarla e nel conoscerla, ma certo questi sono gusti e, appunto, inclinazioni personali.

Ed è anche tutto molto interessante sul concetto del "chiedere", ma inevitabile a chiunque mastichi un po' di gdr online, sapere che partecipando a una quest ci si trovi a "relazionarsi" anche in off e personalmente, una quest importante come questa, non l'affiderei a chi non ha umiltà e capacità di fare un paio di domande in off di chiarimento e scambiare due parole con gente che ha la porta sempre aperta e una disponibilità assoluta verso qualsiasi giocatore entri in relazione con noi.

Il discorso della disonestà intellettuale si riferisce al concetto di *scambio* tra land ed è in risposta al post, non un commento alla quest.
E non vale per questa quest, vale per vent'anni di esperienza nell'ambiente.
Ognuno ha le sue.

https://www.ilgrandeinverno.it

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soizora

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22/10/2017 13:56:41

Entro non sapendo di preciso la situazione di cui si sta parlando, ma secondo me potrebe funzionare una sorta di tutorial completo che tib guida non solo nell'iscrizione e nella creazione della scheda, ma anche e soprattutto ti guidi passo passo nella scelta del tipo di gioco che vuoi fare, mostrandoti tramite esempi le varie alternative che in land sono state apprezzate.

Richiede un bel po' di tempo da perderci per realizarlo, ma per me sarebbe una features veramente figa.

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ilgrandeinverno

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22/10/2017 14:37:17 e modificato da ilgrandeinverno il 22/10/2017 14:39:41

steamdoll ha scritto:
Tuttavia, questo non credo sia evitabile.
Ho letto che oltre ai due casi dell'intervento di Master in chat ci sarebbero state giocate libere in cui, potenzialmente, uno scontro sarebbe anche potuto accadere.
Non sono sicura da giocatrice sarebbe saggio escludere la possibilità e mi sentirei sicuramente più a mio agio una volta che conosco sistema/regolamento per ogni evenienza (indipendentemente dalla disponibilità dello Staff che nel vostro caso è massima, su questo non ci sono dubbi).

Infatti, come ho scritto sotto, nessuno l'ha escluso. Ti riporto la considerazione nel merito che forse è sfuggita.

Un GM concorda delle linee sulla base di una trama, pertanto un'eventuale idea diversa, che preveda il bellico, è ovviamente ipotizzabile e ben accetta ma è ovvio che si debba concordare e che si debba dimostrare un'esperienza. Non do a un GM potere di ammazzare personaggi in una land che scoraggia la resurgo a danno del personaggio, senza una reale serietà. Ed è la ragione per cui abbiamo chiesto delle chat, non per supponenza o arroganza.

E questo vale in qualsiasi land perchè il bellico è un sistema ovunque diverso: a seconda della land e della tradizione che lo ospita. Abbiamo una media di due ingressi a sera e tutti fanno la prova di bellico. Non ce ne è uno che non abbia capito in tre minuti di cosa si parla e come funziona, se ha esperienza in qualsiasi sistema bellico e chi non la ha si è trovato comunque facilitato.

steamdoll ha scritto:
Sicuramente i vecchi non avrebbero problemi, è proprio dei nuovi che parlavo. Al di là di chiedere, penso che un giocatore voglia sentirsi anche autosufficiente, da qui si basava il mio assunto "mi leggo tutta la documentazione, anche se lo Staff è il più gentile e presente del mondo".

Ma quanto è scritto sul sito è tutto quello che occorre per giocare in termini di info sull'ambientazione. Almeno per giocare in una quest di una settimana.
Se parliamo di regole, a parte il bellico e il concetto di skill (che riguarda più lo stile di gioco cui si è abituati e su quello possiamo farci poco) non è che ci sia questo mondo da imparare. In qualsiasi land ci sono dei sistemi di gioco: ma la quest è una proposta interpretativa, in cui il livello psicologico è certamente elevato, la richiesta di base di tecniche specifiche no.
Poi se il GM/ospite/giocatore vuole misurarsi con quelle nulla in contrario: ma ovviamente deve perderci più tempo e studiare di più. Cosa che noi non chiediamo, però.
I vecchi, comunque, avrebbero problemi, perchè il sistema è stato adattato parecchio e cambiato in diverse peculiarità dopo il beta. I giocatori di IGI 1.0 ora troverebbero parecchie cose diverse rispetto alla loro esperienza e quelli che hanno fatto il beta sicuramente dovrebbero mettere a fuoco altre cose.

steamdoll ha scritto:
Come ho detto, penso anche io che ci siano gestioni più opportuniste e gestioni che invece vedano il panorama come una terra di possibile e fertile scambio; io per esempio non ho nessun problema all'idea di iniziative condivise, solo che a volte non condivido non il principio in sé, ma le modalità.
Oppure ho delle perplessità sull'effettiva utilità del tutto, ciò non significa che non apprezzi lo spirito con cui vengono fatte, le vostre in primis (che alla fine, siete indubbiamente i più propositivi).

Questo lo condivido, come condivido la perplessità sull'utilità.
Una cosa posso dirtela, dati alla mano. Una sinergia condivisa per *esportare* ad esterni il PBC, conquistando niubbi, qualcosina porta.
Al contempo è impressionante la considerazione del nostro gioco all'esterno dei nostri circuiti.
E' visto come una nicchia di persone fuori come balconi, maniacali e morbose.
Faccio veramente molta fatica a mantenere la calma ma devo farlo.

Vale anche per il pbc in sé: sempre meno giocatori aderiscono ai gruppi organizzati, preferendo invece i "lavori liberi" o quello che dà totale spazio di manovra, salvo poi ritrovarsi a lamentarsi di non avere gioco o che ci sono poche quest. Questo per dire che forse la maggior parte dell'utenza non apprezza calarsi in un ruolo che non personalizzi al 100%, ma è solo un'altra ipotesi.

Da noi è il contrario.
Tutti cercano il gioco organizzato e pochi spunti liberi che noi auspicheremmo.
Probabilmente sono i tipi di sistema che attraggono esperienze diverse e tipi di gioco diversi come bg.

https://www.ilgrandeinverno.it

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jira

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23/10/2017 12:16:51 e modificato da jira il 23/10/2017 12:17:27

leoken87 ha scritto: Per rispondere quindi alla tua domanda.
Lo trovo poco utile, in quanto molti gdr utilizzano sistemi integrati delle varie metodologie

Conosco anch’io qualche esempio di lande con meccaniche miste, tuttavia la mia proposta non è principalmente indirizzata a chi le frequenta, bensì la vedrei più interessante per i giocatori che non hanno mai fatto esperienza di altre categorie di gdr all’infuori di quella in cui bazzicano abitualmente.

ilgrandeinverno ha scritto: In buona sostanza quello che proponi è bellissimo: ma è un ambiente chiuso nella sua nicchia da decenni e difficilmente i pochi spunti che ne vengono offerti, hanno seguito.

Di critiche e diffidenze verso iniziative trasversali di questo tipo ne ho viste anch’io in passato, ma ho anche avuto il piacere di vederne alcune andare in porto, ricompensando pienamente gli sforzi fatti. Credo perciò che valga la pena sondare il terreno e cercare un riscontro, perché in mezzo all’immobilismo si nascondono sempre delle occasioni per iniziative simili che - se individuate e coltivate a dovere - possono dare i loro frutti in termini di divertimento.

steamdoll ha scritto: Ricordo un'iniziativa diversa promossa dalla prima versione di Cyberlight, in cui chiunque poteva importare il proprio personaggio indipendentemente dall'ambiente di provenienza e provare il sistema: ecco, questa è un'iniziativa che porta il giocatore a esplorare senza dover però interiorizzare tutto un mondo nuovo.
In poche parole, non attribuirei tutto a una disonestà intellettuale o all'ambiente tossico (per quanto siano fattori esistenti), ma anche all'oggettiva difficoltà che un progetto del genere pone in essere. Al di là delle buone intenzioni, s'intende.

Concordo sulla difficoltà che potrebbe ricadere su di un giocatore che si allontana troppo dall’ambiente a cui è abituato. Per alleviarla si potrebbe suggerire di rivolgersi a generi affini ma su piattaforme diverse (ad es. un giocatore di PbF su Harry Potter che viene guidato dalla gestione di un PbC su HP, così da mantenere almeno la familiarità con l’universo di gioco e potersi concentrare solo sul sistema differente), oppure ancora di non rendere indispensabile per quest’esperienza di prova studiarsi la documentazione più approfondita – immagino che la gestione incaricata degli onori di casa potrebbe fornire una sintesi sufficiente, giusto per afferrare i concetti fondamentali prima di buttarsi nella mischia.

soizora ha scritto: potrebbe funzionare una sorta di tutorial completo che ti guida non solo nell'iscrizione e nella creazione della scheda, ma anche e soprattutto ti guidi passo passo nella scelta del tipo di gioco che vuoi fare, mostrandoti tramite esempi le varie alternative che in land sono state apprezzate.

Certo, nel caso di un’esperienza di prova sarebbe indicato un assaggio delle varie sfaccettature di gioco che la land consente di sviluppare.