La mortificazione del fantasy

17/01/2017 08:55:18

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17/01/2017 10:17:45

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quota

17/01/2017 11:43:37

Credo che sia una discussione affrontabile a più livelli, essendo che si sollevano diversi punti che non necessariamente si possono risolvere tutti insieme, ma solo singolarmente. Spiego meglio:
1) il problema è lo standard classico (occidentale) fantasy o come viene esposto?
2) il problema è l'originalità delle idee e quindi il discostamento fantasy classico?
3) il problema sono le land copia tutte uguali?

Se la discussione è una, gli argomenti reali si ramificano (da quel che leggo), e allora vanno fatti dei discorsi ad hoc, per cui espongo il mio "secondo me":

1) Fantasy classico e Competenza:
Qui mi pare di capire che non si disdegna il fantasy classico di per sé, ma la capacità dei Narratori di renderlo godibile ed interessante. Che dire? Vale per tutti i generi e per tutti i tavoli. Io mi sono trovata cartaceo a divertirmi con alcuni master e ad annoiarmi con altri; così come nel cartaceo nell'online la questione si moltiplica per x-land in circolazione e c'è poco da fare, se non trovare il proprio "tavolo virtuale" adatto, e non credo che non ce ne siano, ma può essere frustrante la ricerca. Ma se uno lo vuole, beh vale la pena cercare piuttosto che non farlo, questione di logica, se voglio mangiare la pizza e ho solo ristoranti di pasta, prendo la macchina e mi sposto di città, lo sforzo alla base è inevitabile.

2) Discostamento dal fantasy classico / originalità di ambientazione?
E' tutto molto bello, sulla carta, all'atto pratico è tutto un altro paio di maniche. Ovviamente diamo per buono che ci sia la competenza, sennò le variabili di fallimento rendono più articolato ed inutilmente complesso il discorso. Vedi Samsara (che ammiro fortemente) come progetto. E' originale? Sì. Ha riscosso attenzioni in quanto a risposte in forum? No. Poche.
Questo è già un indice di possibile fallimento (ma spero e gli auguro di no); però l'originalità si scontra con due/tre cose:
- Se non rientra nel classico occidentale -> mancata cultura estesa,
- Di conseguenza -> poca popolarità,
- Un mondo da imparare a conoscere da zero Vs. Pigrizia generale (giustificata o meno non ci importa).
E' quello per cui ti dicevo che se da un lato possono mancare progetti originali, dall'altro quando ci sono vanno a fallire perché non fanno un bacino di utenza tale da incoraggiare lo sforzo gestionale e la spesa economica (uno magari non lo fa per la gloria, ma è implicito che ci voglia anche un minimo di soddisfazione no?).
Mi è bastato vedere Lies of concilium, molto bella, che ha chiuso in breve tempo perché non aveva i numeri che probabilmente la gestione si aspettava di avere. E non era nemmeno così difficile, Mass Effect è un prodotto conosciutissimo, ma forse nell'area dei giocatori online investe solo un 40% perché non tutti i giocatori pbc sono anche giocatori di console. In quel caso qualunque sforzo di originalità nel proporre un'alternativa ai soliti Star Wars/Starmiononnoecc, non ha trovato terreno. Che originalità non vuol dire fare qualcosa di ex-novo per forza, ma anche imbarcarsi in progetti a base preesistente ma non ancora affrontati, allora l'originalità sta nel creare un proprio basamento di regole e storie da zero (anche se lo sfondo ambient esiste) che non è manco facile.

3) Land copia?
E' come per il discorso competenza di cui sopra. Nel pbc la land copia è spesso il risultato di persone insoddisfatte di altre gestioni che dicono "ora ti faccio vedere io cosa sono in grado di fare", a volte va bene a volte no, ma è il circolo vizioso che ha fatto aprire land su land su land (spesso meteore). In altri casi è un tentativo vero e proprio di mettere sul piatto la propria visione di una stessa ambientazione, sono da condannare? No, è una cosa naturale, ma anche lì va a gusti e a competenza.


Comunque la Pigrizia (vuoi per indole o per mancanza di tempo) è uno dei problemi centrali, assieme alla popolarità data da libri/film/serie.
Perché vanno un sacco le land con una base cinematrografica/televisiva? Perché lo sforzo di adeguamento gioco all'ambiente è alla stregua della fan fiction, realizzabile da chiunque al minimo sforzo e non è richiesta nessuna eccellenza, si vuole solo vivere una cosa che si è amata allo schermo, non c'è un fattore di gioco di ruolo puro come lo conosce chi viene dal cartaceo.
E allora (con rispetto per il vostro lavoro) vanno un sacco i gdr Teen Wolf, Twilight, Game of Thrones (senza la serie non sono convinta che i libri sarebbero bastati a dare popolarità, e lo dice una fan decennale), Vampire diaries ecc...

http://www.cronacheinsane.net/uor/index.php
The Golden rule.
Take these guidelines and alter them ad you see fit to tell the story that works best for you.

quota

25/03/2017 18:08:05

fantasy= fantasia, fantasia=sogno. chi gioca a un fantasy sa a cosa va incontro. chi sceglie un fantasy vuole draghi troll vampiri ecc. quando nei gdr si creano cose nuove se ci fai caso hanno vita mooooooolto breve. un esempio? dove stavo, avevano inventato una razza elementale mutaforma, risultato? nessuna adesione per mesi e chiusura della razza. un paese racchiuso in un tempo indefinito ( sempre nella land degli altri ), chat inutilizzata da mesi. ed altri esempi.chi si iscrive a un fantasy ripeto, sa a cosa va incontro e creare cose dal nulla molte volte va contro alle voglie dei giocatori

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