PNG & Quest: problematiche etiche & tecniche.

PNG & Quest: problematiche etiche & tecniche. postato il 04/12/2015 14:35:07 nel forum giochi online e modificato da argentea85 il 04/12/2015 14:38:09

Allora....ultimamente mi sono scontrata con uno scoglio non indifferente negli aggiustamenti tecnici della Land che ho in apertura e dato che dalla mia discussione con il programmatore è venuto fuori un bel ginepraio, mi trovo qui a chiedere opinioni e consigli a voi, giocatori.

Il punto è questo.
Siamo una Land con un sistema ibrido di gioco.
Dadi e Skill sono presenti ed il loro uso è incoraggiato in caso di Free Role, a meno che TUTTI i PG presenti in chat non siano unanimamente concordi nel giocare in modo puramente interpretativo.
E fin li, ci siamo. Ognuno è libero di scegliere la modalità che preferisce, tenendo sempre a mente che la propria libertà finisce dove inizia quella degli altri.

Il problema è venuto fuori strutturando il regolamento per le Quest.
I Master sono teoricamente liberi di decidere di volta in volta come strutturare la giocata, se in modalità Diceless oppure no.
Per il Diceless nessun problema, i giocatori azionano, il Master valuta e fornisce gli esiti, tutto in ambito puramente descrittivo, restando fedeli alla coerenza.
Ma nel caso in cui il Master X decidesse di voler giocare a scoperte, utilizzando di fatto il sistema Dice per, che so, far combattere i PG contro un Mostro PNG, nascono due problemi.

Quello tecnico, che poi è quello principale, è presto detto: effettuando dei tiri in chat il sistema pescherebbe le statistiche del PG su sui sono abilitati i comandi da Master e non quelle del Mostro PNG di turno.
Problema multiplo in caso i PNG siano più di uno.
E il nostro programmatore non sa come scindere le due cose, creando magari una funzione che permetta ai Master di creare delle mini schede usa e getta per i PNG in cui impostare di volta in volta i vari parametri e da eliminare a fine Quest.

Da li, il problema etico: voi, intesi come giocatori, vi sentireste offesi/fregati/sminuiti se, in una situazione simile, in seguito a dei vostri eventuali tiri di dado, nella stringa Master vi venissero forniti i risultati di tiri non "pubblici"?
Mi spiego meglio.
Se il Master tirasse in separata sede i dadi per i vari PNG, fisicamente a casa sua oppure usando un qualche simulatore Online per esempio, e poi vi fornisse solo i risultati in chat, come vedreste la cosa?

Cerchiamo un sistema per ovviare al problema, ma per ora l'unica soluzione che mi sovviene è quella di rendere obbligatoriamente Diceless le Quest, per evitare accuse di parzialità nell'uso di dadi e Skill da parte dello Staff.

Forse mi sto perdendo in un bicchiere d'acqua, ma...abbiate pietà XD

Spero di essere stata chiara nell'esporre il dilemma, ma in caso contrario sono pronta a fornire qualunque tipo di chiarimenti.
Se qualcuno sa come darci una mano, è più che benvenuto ç_ç

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quota

04/12/2015 16:13:03

Si, concordo sulla creazione di PNG le cui caratteristiche verranno date in chat come screen master. Puoi crearne quante vuoi a seconda di quanti png dovranno affrontare. E il dado d20, se tirato da un master è comunque un dato univoco che non guarda caratteristiche o skill. Ecco recuperata l'imparzialità

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quota

04/12/2015 18:21:12 e modificato da cylonwars il 04/12/2015 18:26:14

ecco come abbiamo fatto noi.

- Creare le schede dei png sulla documentazione, in modo che siano riportati perfettamente le caratteristiche e le skill di quel caso.

- Creare UN profilo png, e non utilizzabile se non dallo staff.

in questo modo, le caratteristiche e le skill del PNG possono essere modificate da un account amministrativo.
il tiro di dado avviene in base alla skill e alle caratteristiche del personaggio infatti, e questo risolve la questione.

le caratteristiche del PNG sono liberamente consultabili in documentazione, e lo staff si attiene proprio a quei dati per le modifiche necessarie.

nella nostra land i png antagonisti ai player sono robot... per cui una scheda per modello basta e avanza per un pool di scelte :D

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quota

04/12/2015 18:27:17

E se semplicemente si desse la possibilità di tirare tot dadi o un dado con tot bonus impostabile direttamente in chat???

quota

05/12/2015 07:55:39

Esattamente.

Io vedrei male un master che tira per conto proprio e da i propri risultati sulla fiducia,si presterebbe adinamiche di rosic infinite se il gioco decretasse sconfitte o morti particolari.

quota

05/12/2015 09:41:38 e modificato da karan il 05/12/2015 09:48:47

Forse andrò un po controcorrente ai diversi pareri ottimi che sono stati dati. Forse avrò un genere di mentalità non ha norma ma che vengano fatti tirare i dadi o meno da parte dell'utenza io farei valutare anche l'azione in se durante una quest.

Mi spiego meglio. Se X mi fa 13 in destrezza e Y 7 descrivendo però meglio l'azione e per descrivere meglio intendo che il primo scrive: torce il busto alla Matrix ed il secondo: tenta di scartare di lato; io darei più effettivo credito al secondo.

Dunque il dado in quest, se non per qualche tiro che serve per capire qualcosa in particolare o tra combattimenti tra pg, non lo consiglio. Perché poi il master si troverebbe nella situazione di avvantaggiare chi magari era nella descrizione ma ha fortuna nei dadi. Il che non è un male, ma tutto dipende sempre da chi ti trovi in quest.

C'è da dire che il master fato, uno con i controcoglioni e seguito dalla gestione per non far venire fuori casi di preferenze soggettive, ha tutto il potere decisionale di far andare male i colpi di chi gioca:
1. Imprevedibilità di quest
2. Interpretazione della situazione
3. Possibilità dei pg giocanti
E tanto altro.

I pg tentano sempre e comunque. Le loro caratteristiche, abilità ed oggetti in possesso vanno sempre tenuti in conto, quindi bisognerebbe più preparare il master fato che incitare il player a basarsi solo sul tiro fortuito.

Ho visto spesso in giro pg con caratteristiche elevate al massimo perché giocavano dalla mattina alla sera commettendo un sacco di errori tra interpretazione e metagame, mentre pg meno pompato che però dentro una role davano tutta la propria correttezza e venivano moderati se per caso sbagliavo una virgola.

Qui solo perché il primo ha il 100% delle caratteristiche e l'altro il 40% non significa che non possa fare di meglio.

È un po come predator. Per chi l'ha visto era impossibile ammazzarlo, ma nonostante la debolezza dell'umano si è impegnato ad elaborare una soluzione.
Ci vuole anche ingegno (alias: correttezza nell'azione) non solo lancio di caratteristiche.

Per questo parlo di master fato oggettivi e gestione che controlla. Tanto player che si lamentano li si trova anche con il tiro di dado automatizzato, tirandoti fuori dalla tomba pure tua nonna, serve stilare un buon regolamento e portare il master fato alle eventualità. L'esperienza poi insegna. Siamo tutti player, umani e dediti all'errore.

Non so se ho spiegato bene come la vedo io, magari erro ed appunto l'esperienza insegnerà. Ma per ciò che ho visto in giro, attualmente resto di quest'idea anche se spiegata un po' alla Carlona.

Aggiungo: il tiro del master lo farei fare non per le carattereristiche png ma usato come probabilità di riuscita nell'azione. Magari con un dado regolamentato a seconda di ciò che serve (attacco, difesa, tentativo, ecc sono esempi a caso). Poi il master osserva le risposte e narra il seguito. A meno che non desideri interpretare al 100%. Si sa mai che un player basso di caratteristiche se ne esca fuori con una genialita battendo tutti sul tempo.

quota

05/12/2015 12:27:24

Non sono mai stato un fan del modello dice puro (molto interessante invece l'idea ibrida con scelta dei giocatori), quindi la mia opinione vale quel che vale.

Secondo me potresti tranquillamente lasciare al master il totale arbitrio sull'esito dei tiri e delle azioni dei pg, anche perchè questo è il master.

Anzichè un mero controllore di png, il master è il vero e proprio motore della scena.

Dunque se tizio cerca di attaccare un png tirando una certa abilità e ottenendo un certo esito, non serve che il master tiri un dado ma potrà valutare (in base alle capacità che lui sa avere il png, le circostanze del caso, la capacità descrittiva anche di tizio) e decidere direttamente l'esito di quell'azione tentata.

Lo stesso in ogni esito necessario nel combattimento.
Fra pg è necessario ci siano regole (che siano tiri di dado o di altro genere), con un master è lui stesso a dover gestire gli eventi, senza bisogno di dadi.

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quota

05/12/2015 15:18:25

Intanto grazie a tutti per le risposte, offrono uno spaccato sul modo di pensare di diversi tipi di giocatori e ci sono molto utili!

Alla fine penso che propenderemo per lasciare la scelta al signolo Master.
Diceless? Bene.
Segnalare le statistiche del PNG a inizio Quest? Si rischia forse di "sputtanare" (passatemi il termine) il fattore sorpresa, ma in alcune situazioni ci può stare.
Sfruttare una unica CD per stabilire il successo contro il PNG? Ideale per scontri di un certo livello, magari.

Io personalmente poi ultraconcordo con chi dice che a prescindere dal tiro di dado e dalle statistiche, un buon Master DEVE sapere valutare anche la plausibilità delle azioni e la loro gradevolezza, prima di fornire un esito.
Non per forza il PG più pompato, ma che scrive con i piedi, deve vincere uno scontro con un PG magari meno livellato, ma più coerente.

Ci auguriamo per tanto di formare uno Staff che segua questa scuola di pensiero^^

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quota

05/12/2015 18:31:21

Non per andare controcorrente, ma a me piace quando il corpo master ha una certa coerenza interna. Per cui i danni da dare ai pg sono più o meno gli stessi per ogni azione simile, i png sono regolati in qualche maniera, e così via.
Diceless o con tremila skill e tiri di dado è uguale. Basta che nelle quest sia o uno o l'altro, non a scelta, e che entrambi siano regolamentati con un minimo di garbo. Se si volessero usare entrambi i metodi andrebbero anche solo vagamente bilanciati tra di loro, e lo trovo un lavoraccio.

Questo non significa che un'impostazione "a scelta" sia sbagliata (si aggiungerebbe solo alla miriade di cose che credevo non si potessero fare e invece funzionano), ma come player mi dà più fiducia un approccio univoco.
Sui metodi per ottenere chiarezza e continuità nei sistemi con dadi quoto un po' tutti quelli che sono intervenuti sopra di me.

...in realtà mi piace anche molto il tiro "segreto" del master, ma temo possa funzionare solo nel cartaceo. Nel pbc c'è un atteggiamento verso i master che credo non sia compatibile con questa pratica, anche se dà molta più suspence.

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quota

05/12/2015 19:23:13

Da giocatrice di cartaceo ho imparato anni fa che, purtroppo, chi gioca Online troppo spesso non capisce determinate dinamiche.
Il tiro nascosto del Master a me andrebbe più che bene, ma sul PbC tempo due minuti si avrebbero tutti pronti a gridare allo scandalo, è un dato di fatto <___<
Triste, ma vero.

E rispetto al lasciare una scelta ai Master, cosi come ai giocatori, la questione è solo una: cercare di accontentare più utenza possibile, per quanto sappiamo che sia impossibile accontentare tutti.
In questo modo, se si sa che il Master Pincopallino predilige uno stile di Quest e non ci garba, basterà evitarle, quando programmate.
Altrimenti, e spero tanto che sia così, si potrebbe semplicemente imparare a prendere le cose per come sono: dopotutto è solo un gioco^^

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quota

06/12/2015 17:02:46

Scelta che la Old School applaude. Attenta solo alle infinite polemiche sul "ma sto antipatico al Master!"

Succede, purtroppo.
e anche usando i Dadi, un Master ha infiniti modi di penalizzare chi ha giocato peggio. Perchè alla lunga si riduce tutto al fatto che dovrebbe essere premiato chi gioca bene, non chi ha un PG pompato solo per Anzianità di servizio.

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quota

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