MotuM

MotuM postato il 13/09/2015 14:04:52 nel forum presentazione progetti

[GDRCD][Survival][Ucronico][Urban Fantasy][18+]

La prima cosa che mi può venire in mente per presentare il mio progetto è Wayward Pines. L'ambientazione non c'entra assolutamente nulla, il setting è completamente diverso, ma lo spunto che li unisce è lo stesso: improvvisamente ti ritrovi in un posto a te sonosciuto, circondato da gente che ti dice che adesso questa è casa tua...
Magari qualcosa può rimandare anche a Lost, per citare qualcosa di meno recente e più famoso: alla fin fine dobbiamo sopravvivere ad un evento catastrofico e siamo in un posto di cui non sappiamo nulla... e molto di quello che sappiamo non è detto che sia esattamente come sembra.
Ma sono solo esempi, per far capire il "mood" del progetto. Alla fin fine non siamo nel 2400 e passa né ci sono aerei precipitati sulla costa... :-D

Nella continuity del mio gdr, il mondo è finito. O almeno così pare: una tremenda esplosione di luce ed un poderoso spostamento d'aria hanno investito il pianeta senza alcun evidente preavviso, causando un black out nella memoria di chi è stato investito d'all'evento. Uno svenimento, una caduta, il contraccolpo di quella che tutti concordano col dire fosse una esplosione... al seguito del quale il personaggio si è svegliato in un ex carcere riadattato a rifugio, denominato Motum, in Islanda.
Ora, fino a qui ci sarebbe da ringraziare le anime buone che hanno recuperato il poveraccio tra i ruderi e lo hanno portato al rifugio, prendendosi cura di lui... e da piangere i propri cari, probabilmente.
Il problema è che ci sono dei dettagli che non collimano proprio: come sono finiti a Motum personaggi che hanno assistito al Tramonto ed hanno perso i sensi in paesi lontanissimi dall'Islanda? E perché tutti, in ogni città, ricordano lo stesso evento? Come è possibile che da Tokyo a Vigevano tutte le singole città siano state colpite nello stesso identico modo dal Tramonto?
Il gruppo che gestisce l'ex carcere (sei ex guardie carcerarie, un medico ed un ingegnere civile) non ne ha idea: loro dicono di aver trovato tutti i sopravvissuti tra le rovine di Reykjavík.
Poi beh, credo ci sia da chiedersi come mai a Motum ci sia acqua calda ed elettricità, se tutto è anato distrutto.
Ma vogliamo veramente farci queste domande? Magari forse è solo il caso di ringraziare il cielo per essere ancora vivi e rimboccarsi le maniche per cercare di sopravvivere.
Là fuori adesso è il gelo, le temperature sono proibitive, ben peggiori del tipico inverno islandese. Pare sia un effetto del Tramonto, qualunque cosa fosse (in fondo abbiamo detto che non vogliamo farci domande, no? Vediamo di non ricascarci e concentriamoci sulla sopravvivenza).
Forse è bene concentrarci sulle risorse che abbiamo: c'è chi sta tentando di piantare un orto, per evitare in futuro di restare a corto di viveri. Magari potremmo provare a potenziare le poche risorse a disposizione?
Oppure cercare una radio, un telefono, una qualunque connessione funzionante e tentare di contattare qualcuno: magari ci sono altri sopravvissuti, da qualche parte.
Ma come è possibile che in tutta la struttura non si trovi una radio od un telefono? I detenuti non facevano chiamate a casa? Le guardie non parlavano tra loro?
Nulla da fare... è veramente difficile non farsi nessuna domanda...


Ambientazione
Il gioco è ambientato nelle settimane immediatamente successive ad un evento catastrofico di portata mondiale che è stato chiamato "Tramonto". Trasferiti in un rifugio ricavato da un ex carcere di minima sicurezza (Motum), i sopravvissuti si trovano in un ambiente sicuro ma al tempo stesso isolato e tutt'ora in allestimento come comunità.
Il panorama lunare della brulla Islanda circonda Motum, facendo da cuscinetto tra la sicurezza del rifugio e l'incertezza di cosa possa esserci ancora di intatto sull'Isola. Le temperature sono diventate ancora più proibitive e la notte è diventata mortalmente gelata: impossibile pensare di andare "là fuori" per più di una giornata: al calar del sole, la morte per assideramente è quasi scontata.
Gli otto che stanno gestendo la struttura si occupano comunque di provvedere ai servizi essenziali ed alla sicurezza di Motum e di chi vi abita, ma i lavori sono ancora in corso: è passato troppo poco tempo dal Tramonto perché ci si sia potuti veramente organizzare.
Di base l'ambientazione è letteralmente un punto di partenza: i personaggi con le loro azioni la modificheranno o amplieranno man mano che decideranno di "muoversi" (ah, già, Motum in latino non rimandava al verbo "muovere"?) nelle varie direzioni, sbloccando trame, ambientazioni, informazioni, risorse o quant'altro.

Personaggio
Il mondo è finito da poco: niente mercato, niente lavori, niente banca, niente corporazioni. Non c'è ancora stato tempo di organizzare certe cose, di background, ma nulla vieta per il futuro di creare qualcosa ongame. Per il momento, non essendoci nulla di simile, il personaggio nasce con tre oggetti autoassegnabili da un pool di oggetti che avrebbe potuto avere con sé al momento del Tramonto e che quindi sono stati trasportati con lui.
Le Razze, invece, dividono i personaggi tra come questo "trasporto" è avvenuto:
- Locali: sono Islandesi o Turististi o Stranieri che si trovavano a Reykjavík al momento del Tramonto. Sono stati trovati tra le rovine e portati a Motum
- Trasportati: sono personaggi che erano altrove al momento del Tramonto: eppure sono stati ritrovati anche loro tra le rovine di Reykjavìk! Com'è possibile?
- Delocati: una razza che è un po' la mia scommessa. Sono personaggi i cui giocatori accettano di giocare solo dopo una quest iniziale che li porterà a Motum partendo da un qualsiasi punto precedente, contestuale o persino successivo al Tramonto. Una volta a Motum saranno sopravvissuti come gli altri, ma prima di arrivarci hanno la possibilità di giocare sul campo il trasferimento. La cosa permette di avere informazioni o bonus di trama, ma espone anche al rischio che al pg capitino cose brutte prima ancora di giocarlo veramente (ok, nessuno muore nella quest iniziale, ma da nessuna parte c'è scritto che non possano saltare in aria gli arti...)
Dopo questo, mettiamo in chiaro un concetto: i pg possono morire. Beh, è un survival, se non si rischia di lasciarci le penne, che survival è?

Sfide
Sistema dadi e skill implementato su una base di d20 calibrata più o meno al 75% di impatto sul risultato delle skill/caratteristiche del pg ed un 25% di casualità. Ci sono più gradi di fallimento e di successo, che possono far variare l'esito in giocata narrata, ma non in sfide tra Players, dove si guarda semplicemente a chi ha il risultato più alto. Questo crea in effetti due meccaniche di gioco: una facilitata per lo sfide tra pg con tiro contrapposto (vince chi fa di più e stop) ed una più complessa per le giocate narrate con sfumature di fallimento e successo e possibilità dei master di chiedere tiri "nascosti" il cui esito è visibile solo al Master e non al giocatore.
Il tiro nascosto permette di dare sfumature narrative su situazioni non fisiche: capire se il png sta mentendo, ad esempio, comporta un tiro: il personaggio avrà l'esito del suo tiro dal master ma il giocatore non saprà se il tiro è fallito od ha avuto successo, quindi non saprà con certezza se il personaggio ha intuito o meno la verità. In questo modo si cerca non solo di scoraggiare il metagame ("ho avuto successo, quindi sicuramente l'esito è giusto") ma si spera anche di dare sfumature al gioco tra personaggi ("io sono convinto abbia detto la verità!" "io no, sono sicuro abbia mentito!").

A che punto siamo
Il gdr non è ancora aperto per le ultime limature sul portale (alcune pecche di grafica ed un paio di litigi marginali con il php da gestire), per terminare il caricamento degli oggetti (che costituendo l'equip iniziale del pg devono essere pronti prima dell'apertura) e per terminare di creare i png, cioé gli otto gestori di MotuM più un paio di sopravvissuti: alcuni di loro avranno scheda, ma saranno ben contraddistinti come png perché sia chiaro che sono strumenti narrativi e non giocatori.
A quel punto aprirò per un breve periodo di alpha test, stimato in una settimana, per permettere a chi si connetterà di "spippolare" il sito e vedere se mi son scordata qualcosa.
La fine dell'Alpha ed inizio del Beta sarà contraddistinto da una piccola quest globale che servirà a dare gli input di gioco primari ai neo iscritti: la Beta sarà quindi un avvio del gioco che servirà a me per vedere se servono implementazioni aggiuntive in base al giocato o se ci sono funzioni inutili. Per questo, anche se partirà il gioco, resterà in Beta sino a che non sarò soddisfatta dell'attinenza tra giocato e funzioni di gioco.

...e poi?
...ok, non mi viene in mente altro da scrivere. Sicuramente mi sarò scordata zilioni di cose. Ma questo è un thread, quindi in caso aplierò in discussione! (speriamo nessuno si sia accorto dei tag e si stai facendo domande su cosa ci faccia la parola Fantasy nel mezzo)

quota

13/09/2015 16:58:08 e modificato da melblake il 13/09/2015 17:06:14

finalmente qualcosa di originale! (si so che tutti si prende spunto da qualcosa ma un urban fantasy che non sia papale-papale ad un telefilm è già una conquista!)
Complimenti e verrò a curiosare sicuramente!

In groppa al riccio :)


solo un appunto: dite " ed una più complessa per le giocate narrate con sfumature di fallimento e successo e possibilità dei master di chiedere tiri "nascosti" il cui esito è visibile solo al Master e non al giocatore."

non mi piace come cosa, nel senso darà adito a malumori e chiacchiere maligne. Terrei sempre per trasparenza tutto visibile a tutti! (consiglio personale eh e frutto del vedere la maggioranza dei commenti negativi e lasciti delle land per "tizio favorisce caio". Insomma non alimenterei con la segretezza degli esiti i malumori, ecco) Per il resto: progetto interessante *-*

quota

13/09/2015 17:06:47 e modificato da motum il 13/09/2015 17:16:53

Grazie per condividere la mia visione della parola "originale". Perché ho preso spunto da una marea di cose, di autori, di film e telefilm, ma alla fine la trama/ambientazione non ricalcano nessuno di questi perché si mescolano, rivedono, ampliano in qualcosa di diverso.
Non è un gdr su Lost, ma alla fin fine siamo su un'Isola che sarà ben strana... non è un gdr su Wayward Pines, ma alla fin fine siamo in un nucleo gestito da gente che non conosci e di cui non sai il fine, né sai cosa sappiano, così come non sai cosa c'è "là fuori"... non è Fringe perché non c'è l'FBI ad indagare su cose strane ma semplici sopravvissuti (ops, forse dovevo aggiungere anche il tag [Fantascienza] oltre all'Ucronia...) non aggiungo altre citazioni, ma ce ne sarebbero infinite.
La mia speranza è che l'utenza futura (se ci sarà) condivida questa visione e si diverta con me a riscoprire un gdr che è un po' come un tributo ed un po' come una storia nuova... senza pretesa di essere unici, originali, copyrightati o cose del genere




Se dicessi che non ci ho pensato, mentirei. Fa parte delle cose che voglio rodare nella Beta, per vedere se crea più problemi che soluzioni. Di base, il tiro nascosto è regolamentato in questo modo:
- non viene fatto per sfide visibili on game, quindi niente di fisico: è uno strumento che serve solo in giocata masterata e solo per tiri abilità prettamente "percettivi" (tipo "Individuare", "Sesto Senso" o magari "Conoscenze")
- chi tira non vede il proprio esito, ma ottiene un output che conferma che il tiro è stato fatto
- gli altri pg in chat non vedono nulla
- il master vede che il pg ha fatto un tiro nascosto e quale è l'esito
- il master sussurra al singolo pg l'esito del tiro
- il tiro nascosto resta loggato nella chat e vsibile ai moderatori
L'idea è che comunque i moderatori possono rivedere le giocate e ricontrollare tutto, ma a parte questo concordo che una dose minima di fiducia serva.

quota

13/09/2015 20:00:16

Non ci sono mai stata, ma ricordo da piccola una edizione di Giochi Senza Frontiere vinta da questa città... non so perché ma Vigevano è rimasta nel mio cuore come una delle migliori squadre italiane di quella trasmissione :-)

Grazie a tutti per l'apprezzamento, anche quelli a cui non ho risposto direttamente.

quota

14/09/2015 09:15:17

Ma sai che tra i miei tanti slanci immaginaviti ho figurato pure quest'onda di luce che investa il pianeta? E pure un'isola isolata (ovvio, la volevano tutti), immaginandola però a nord d'Europa, dove il contrasto di luce stagionael è più evidente, anche se si trattava di Jan Mayen.

Questa sintonia mentale è significativa. Minimo ci farò un salto.

quota

14/09/2015 21:31:44

Non conoscevo quest'isola, molto carina come setting. L'Islanda è un po' più giù, ma tra attività vulcanica a go go e gelo fa comunque la sua parte :)

quota

19/09/2015 09:47:28

Complimenti per questa ambientazione "fuori dagli schemi" :-)

Il progetto mi pare promettente e molto interessante!

quota

19/09/2015 10:16:40

Bello, tra quanto ci si può iscrivere per provarlo? *_*

quota

19/09/2015 10:27:48

Volevo pubblicare un aggiornamento domani, ma vista la domanda anticipo di un giorno.
Vediamo come è andata la settimana:
- Risolti i pasticci che avevo fatto con l'utenza Test: ora non può scrivere in chat, né cambiarsi la password, ma può entrare nel sito (sì, nel bloccargli l'editing, avevo bloccato pure l'accesso)
- Sistemata la più piccola delle cose che avevo da fare sul forum, coé togliere la visualizzazione dei thread a chi non ha diritto ad entrarci e risolvere un paio di bachi di grafica (ma ne mancano ancora due o tre)

Cosa resta da fare?
- Implementare un editor per le textarea del forum e della scheda (ci sbatto la testa da due settimane, ma prima o poi l'avrà vinta!)
- Terminare di popolare il pool di oggettistiche
- Finire le schede dei png (ok, li ho registrati, ora ho da mettergli una faccia e delle statistiche)
Inoltre mi sono riletta ad una decina di giorni di distanza dall'ultima volta i manuali e credo siano migliorabili: alcune cose voglio riscriverle per bene.

Se tutto va bene (<inserire scongiuri qui>) credo di aprire entro fine mese per la breve fase di Alpha: oltre ad avere tutto pronto devo anche trovare una settimana in cui possa essere presente sufficientemente da dare assistenza giornaliera e preferisco aspettare una settimana in più che fare le cose e poi non seguirle quanto serve

quota

26/09/2015 17:17:45 e modificato da motum il 26/09/2015 20:48:41

Piccoli aggiornamenti: parte oggi l'Alpha Test chiuso (per questo non ho pubblicato nessuna ricerca staff sul portale) che spero entro una settimana traghetti ad un Beta aperto. Intanto approfitto per un paio di screenshots :-)

Non ho fatto enormità, ma sono riuscita a creare un paio di funzioni come le doppie note master (una visibile a tutti ed una privata visibile solo a staff ed utente interessato), la registrazione prestavolti sul database, l'autoassegnazione dell'equipaggiamento iniziale e la visualizzazione sulla mappa solo delle chat in cui il pg ha accesso (e non delle chat private a cui non è invitato).

Non sono grandi cose, ma avendole fatte da sola e da zero sono quasi miracoli per me :-P

Confesso di non vedere l'ora di cominciare a far giocare: ho pronte le trame e le quest di avvio del gioco-giocato ed è veramente una fatica portare avanti il progetto dal lato programmazione/grafica senza la verve del gioco narrato...

quota

17/10/2015 13:21:58

Partito da quasi due settimane il Beta Test del gdr, con l'avvio del gioco e della narrazione.
Grazie all'utenza si sono riscontrate lacune necessità di implementazioni o correzioni varie che sto portando avanti pian piano assieme alla narrazione (che confesso è la mia prima scelta XD)
Ieri sera abbiamo svolto la prima quest con una percentuale d rischio per i personaggi e rodato un poco questo stile di gioco che ancora non era stato introdotto... perché sì, sto facendo le cose gradualmente anche come ambientazione/trama.
Buttare i personaggi direttamente nel caos non è nel mio stile: la mia scelta è stata ed è di dare loro una partenza sicura e poi lasciare che siano i giocatri a scegliere se, come e quanto rischiare... sapendo perfettamente che chi non risica non rosica (o monopola) e quindi lasciando libertà di scelta sul rischiare per ottenere o sul non rischiare ma perdere opportunità...
A breve introdurremo anche l'esterno devastato delle città vicine, che per adesso è solo un "sentito dire", ma direttamente on game si sta per organizzare una spedizione esplorativa: il concetto è sempre lo stesso, per me. L'On Game viene prima di tutto e muove tutto.

Spero di riuscire a terminare entro un paio di settimane tutte le modifiche rchiese dall'utenza e che mi sono necessarie per seguire meglio il progetto, in modo da poter pubblicare il gioco sul portale "ufficialmente" per il mese di Novembre...

quota

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