Dadi e perdita PG

23/02/2015 21:16:31

Può essere una svolta interessante, così come può dare problemi :) Tutto sta al giocatore e anche al pg che si è costruito. Poi i casi sono talmente diversi da ambientazione ad ambientazione che non vale neanche la pena analizzarli uno per uno. Il nocciolo è sempre che se la cosa succede per ragioni stupide e magari per un tiro sfigato senza che abbia la minima colpa, ti passa pure la voglia di giocartela secondo me XD

quota

23/02/2015 23:50:27

Se non da problemi che "ammaccatura" è? Si torna all'altro discorso: le "ammaccature" vanno bene solo quando sono fighe e non danno malus di alcun tipo?



Un giocatore che ha costruito un PG con un unico scopo specifico (diventare il migliore spadaccino del mondo, ad esempio) e perso quello scopo specifico considera il PG inutile, ha un modo di giocare bambinesco. Come sopra, si accetta tutto solo quando tutto non nuoce al gioco che si vorrebbe per il proprio PG?

Ovviamente sto estremizzando quello che hai scritto ;-), il mio è un discorso generico su aspetti che ogni tanto passano inosservati.

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quota

24/02/2015 09:34:24

Concordo (come concordo con Enevran nella pagina precedente).
E' implicito nel GdR il dover affrontare imprevisti e superare gli stessi.
E' il concetto di "cerca" che arriva dalle prime storie (Ulisse che deve tornare a casa, la ricerca del Graal etc etc), che ora si chiama "Quest".
Se proviamo ad uscire un filo dal concetto di quest come filone a sè stante, si può vedere come sia una quest stessa il caso dello spadaccino che si trova a dover usare un solo braccio e quindi a migliorarsi ancora e di più.

Se non lo si vede, non si capisce questo genere di concetto, è inutile per me farsi pippe mentali su giocate libere e quest, sui master che fanno favoritismi, su dado sì-dado no.

Sono tranciante? Sì.
Sono assoluto? Sì.
Sono dannatamente snob dal non voler mai giocare con gente che non vede queste cose? Sì.

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quota

24/02/2015 10:46:39

Sono pienamente d'accordo.
Se il mio pg rischia di poter restare ferito, io player sarò stimolato a cercare di non farlo ferire e giocare al meglio.
Se io player mi trovo davanti alla sfida interpretativa di dover gestire un personaggio monco od un personaggio traumatizzato (mica sono solo fisiche le menomazioni!) ho uno spunto di gioco che va oltre la quest e riverbera in tutto il free portando con sé input di gioco per chiunque si troverà a dover interagire con il mio pg ed a gestire con lui il problema psicologico e fisico delle sue variazioni... per me è una splendida opportunità.
E' gioco.

quota

24/02/2015 16:32:18

@JG: le nostre posizioni sono solo parzialmente diverse. Secondo me il sistema "buono" non esiste, ma esiste solo un sistema applicato bene.
Poi sono un appassionato delle follie delle regole 3.0/3.5 di D&D, visto che mi ricordo che, quando uscì, la pretesa degli autori era che fosse un regolamento perfetto (non buono, non il migliore possibile, proprio perfetto) e invece esce fuori che se sei ferito annegarti ti cura e altre amenità del genere.
Era più che altro un inciso, ma c'entra con il tuo discorso sul sistema, in qualche modo, ed allo stile che si vuole dare alle cose.
Infatti...

@enverfrasheri: già, vero, tranne che nei GDR che non prevedono certe eventualità.

@Nick: di quello che scrivi ne abbiamo già parlato, ma... diciamo che può creare spunti interessanti solo se il sistema lo prevede e ti dà soddisfazione (anche solo interpretativa). Sennò sei solo un guerriero che non può ricoprire il suo ruolo.
(Come nota non correlata: vedo che a) hai letto GOT o visto la serie e b) vedo che fai con disinvoltura spoiler che, se qualcun altro avesse fatto a te, gli avresti staccato le mani :-P )

@Nick e altri: Come giocatore, ho provato l'esperienza del PG gravemente menomato. Uno dei momenti più fighi mai giocato da me è stato il PG ridotto malissimo da un sopruso ON GAME. Certo, non era il massimo dell'azione, ma l'interazione con gli altri personaggi era fighissima.

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quota

24/02/2015 17:38:34

Per fare un discorso serio c'è bisogno di partire da presupposti seri. Rispondere ad una domanda posta in questo modo significa dare per scontata più di una premessa che, in realtà non è affatto scontata.

Per prima cosa, potresti cominciare a prendere in considerazione l'ipotesi che la gente non si diverta alla stessa maniera in cui ti diverti tu. C'è moltissima gente che sacrifica molto volentieri la sicurezza del proprio pg in cambio di un gioco emozionante che non preveda soltanto le solite interazioni preconfezionate, bensì il brivido del non sapere quali saranno le conseguenze e del cercare di ottenere ciò che il pg desidera arrovellandosi per arrivarci, piuttosto che ottenendolo in automatico.

In secundis, non diciamoci cazzate, non sono i dadi a decidere la morte di un pg: è proprio in quelle land in cui la morte e la menomazione del pg sono previste, che i master pongono grande attenzione rispetto alle circostanze che mettono in pericolo i pg, fornendone di limitate e soltanto ai player che dimostrano, con il loro gioco, di essere disposti a rischiare. Se anche la morte è prevista, di certo non è che si fa morire un pg per una fatalità quale una tegola sulla testa o per un qualsiasi pk che decide senza alcuna logica di dover ammazzare un pg.

Punto terzo, le regole di un gioco sono fatte per essere rispettate, pena il crollo della logica sottesa al gioco e del gioco stesso.
Se tu desideri un gioco in cui non esistano conseguenze negative per i pg, nulla ti vieta di crearlo e chiunque si iscrivesse nella tua land sarebbe tenuto a rispettare queste regole, felici o infelici che siano. Gli altri, nei loro giochi, inseriscono le regole che preferiscono prendendosi la responsabilità delle loro scelte, fallaci o vincenti che siano in termini di attrattiva per l'utenza; ma di certo non puoi essere tu a decidere che in un gioco altrui le regole debbano adattarsi a te e ai tuoi gusti.

Peraltro, non c'è neanche bisogno che tu lo crei un gioco del genere: che io sappia, ne esistono una marea. Non vedo perché tutti gli altri debbano adeguarsi.

quota

24/02/2015 18:59:34

NO.
Vai a giocare a the sims.

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quota

24/02/2015 19:30:43

Grazie Bew, per questa perla XD

Hai riassunto alla perfezione.

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quota

24/02/2015 20:19:36

E' sempre la migliore! XD

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quota

24/02/2015 21:19:01

Cercherò di rispondere in una volta sola a tutti quelli che mi hanno quotato senza ri-quotare, perché se no ci divento scema, scusate XD

Sì, un pg menomato è un'eccellente spunto di gioco, ribadisco che parla una che ama semplicemente giocarsi pg sofferenti e "ammaccati" (per citare qualcuno, scusate di nuovo ma non ricordo i nomi XD). Però concedetemi di dire che questo non significa che un evento del genere non possa dare problemi. "Dare problemi" significava nella fattispecie portare ad un tipo di gioco che al player potrebbe non piacere. Probabilmente, ho utilizzato un esempio sbagliato. Pensiamo allora non ad un guerrieri che perde il braccio, ma ad un orafo, che magari è il più rinomato del paese ecc ecc, solite cose. Senza una mano un orafo va anche meno lontano di un guerriero, ammettiamolo XD Credo che l'unica per lui sarebbe mollare gilda e cambiare lifestyle. Non mi sembra una cosa simpatica se in off costui voleva continuare a fare l'orafo. Oppure, cambiamo ancora, pensiamo non ad un guerriero che ha perso un braccio, ma ad un guerriero che ha perso una gamba. Ok, la cultura più o meno moderna tramanda di pirati combattenti con gambe di legno, ma credo possiamo essere tutti d'accordo che in un duello serio questo è un malus quasi insormontabile XD Anche lì, non credo ci sia altra scelta che non cercarsi un'altra carriera. Il cruccio nasce in off, mi spiego? Io posso anche divertirmi a giocare il pg tormentato dall'essere impotente a causa di una menomazione, ma posso anche risentirmi se devo cambiare gilda e magari neanche ce ne sono altre che mi piacciono. Ora, non ho detto che siano problemi insormontabili, badate bene. Sono d'accordo che se il gioco te lo cerchi (e badate che non è sempre così) devi poi accettarne le conseguenze. Ma negare che questo genere di malus possano portare problemi, è un'utopia :P (Senza contare che si genera un circolo vizioso... Se io non voglio malus compromettenti perché voglio continuare a fare il guerriero, devo evitare di fare il guerriero per non cacciarmi in situazioni pericolose? Ma va be', questa è un'altra storia e una posizione probabilmente insostenibile.)
Ovviamente, si sottintende parlare di ambientazioni dove non è permesso in alcun modo il recupero dell'arto/organo di senso/pezzo di corpo random di turno.

quota

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