I Mezzelfi, questi bistrattati

I Mezzelfi, questi bistrattati postato il 21/02/2011 17:17:32 nel forum giochi e dintorni e modificato da angelo di caino il 21/02/2011 17:18:26

Stavo riflettendo con alcuni amici sul modo di giocare il mezzelfo.
Mi stavo chiedendo principalmente una cosa: perchè scegliere il mezzelfo?
Perchè sviluppa il concept del bastardo, dell'eterno reietto respinto da entrambe le fazioni, o banalmente perchè ha la scheda migliore perchè posso giocarmi il carattere dell'umano ma le skill potenti dell'elfo?

Mi interessano punti di vista ^^

quota

21/02/2011 17:36:28

Immagino la prima.
In altri termini "fa figo" XD
Impossibile per "potenza", notoriamente il mzzelfo è la razza peggiore tra quelle disponibili in quasi tutti i settings delle varie ambientazioni :-P

quota

21/02/2011 17:40:27

Quando scelsi il mezzelfo a Lot era il mio primo approccio ai Giochi di Ruolo e sinceramente mi sono fatto attrarre dal nome, più che per le sue caratteristiche.

Poi nel tempo gli ho dato forma, ho limato ed aggiustato alcuni dettagli, ed infine ne è uscito un personaggio veramente ben caratterizzato. E sì, mi piaceva soprattutto per essere considerato un meticcio, mezzo uomo e mezzo elfo, il che dava molti spunti di gioco interessanti.

Poi con quel personaggio mi sono troppo divertito giocando nei Mezzelfi Oscuri, diventati poi Mezzelfi di Terynulh.

Grande RedSonja! ❤️

quota

21/02/2011 18:47:56

E' versatile e duttile.
Ma non per questo più facile.

La scelta della caratterizzazione (se reietto, contro tutti o piuttosto il meglio dei due ceppi) dipende però anche dall'ambientazione in cui lo si inserisce e muove.

IMHO :)

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quota

21/02/2011 21:43:18 e modificato da leekanh il 21/02/2011 21:43:47

Sicuramente il personaggio "sovrannaturale ma non troppo" ha il suo fascino... Oltre che per la dicotomia, gli opposti che si attraggono e filosofie varie, credo sia anche per il fatto che è un essere diverso e speciale, ma in buona parte ancora umano, quindi è decisamente più facile avere empatia per lui ed immedesimarsi meglio, piuttosto che nel freddo, distaccato ed immortale elfo che è lontano anni luce da noi (come il 99% delle razze in fondo, sono un fan degli umani sempre e comunque :p).

Stringi stringi si, fa figo, però con accezione negativa!

Statisticamente parlando poi di solito i mezzelfi sono sempre la razza più sfigata, nella migliore delle ipotesi è mediocre in un paio di cose (in cui i suoi genitori invece eccellono) ed è pessimo in tutte le altre... Nella peggiore delle ipotesi invece è incapace a fare tutto (vedi il mezzelfo elfo in D&D 3.5, nessun bonus alla statistiche, nessuna abilità/talento bonus, nessuna competenza particolare, giusto un paio di vantaggi marginali come poter vedere leggermente meglio al buio, multiclassare con meno penalità e bonus minimo in abilità poco usate).
Almeno in D&D 4ed è stata ufficializzata anche nelle regole la versione del mezzelfo "Meglio dei due mondi" e "Figura carismatica", che prima era solo a parole... Ora è una razza eccellente!

quota

22/02/2011 09:42:18 e modificato da akajia_cain il 22/02/2011 09:43:16

Purtroppo devo dire che raramente vedo tanto lavoro di caratterizzazione di un pg.
Il tormento poi...
Nella maggior parte dei casi ho visto mezzelfi giocati come umani, solo più belli, con tratti quasi elfici.

Leggermente diverso il discorso per il mezzo drow: qui almeno il tormento c'è stato, in passato, ed è servito solo a creare un carattere tendenzialmente malvagio... Insomma un modo per giocare quasi un drow, senza LeP.

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quota

22/02/2011 13:01:13

Ricordo ancora come avvenne. In pratica ero nei Chierici, che per Statuto potevano portare una mazza appresso per difesa, solo che io volevo usarla per cazziare demoni e nemici, ma i Mentori me lo proibivano. Poi succede che il mio mezzelfo muore, si chiamava Rosha, e un mio ex confratello di clan mi fa: "Se ti rubo il corpo e te lo porto ai Negromanti che fai?". "Che vuoi che faccia, è un gioco, vedremo le conseguenze :-P". Da lì mi fanno la Resurgo i Negromanti e non i Chierici, "instillandomi" il seme nel male. Dapprima recalcitrante e furioso, abbiamo fatto conseguire un pò di giocate per giocare questo passaggio...e preferendo di gran lunga il gioco di Clan a quello di Gilda è ricaduta l'attenzione sui Mezzelfi Oscuri. Il resto è Storia! Però che bel periodo, poi In Bloom e Raiken come precettori, altre taglie!

quota

22/02/2011 17:09:42

bello bello, interessante.
Quindi se il mezzelfo avesse abilità decenti, particolari e non fosse lo scartino (parlando solo di scheda, non back ground) riscuoterebbe comunque il successo tale da annoverarlo tra le razze di un fantasy?

quota

22/02/2011 18:09:59

Beh il mezzelfo come razza ha già avuto la sua fetta di successo, essendo una delle prime razze di D&D (che, nel bene o nel male, ha avuto un impatto culturale molto elevato in tutto il mondo).
Certo è molto più di nicchia rispetto ad altre razze celebri (sarà che in molti tendono ad ignorarla/odiarla a causa delle statistiche deludenti?), ma comunque se in un fantasy vedo parlare di mezzelfi difficilmente mi verrà da sollevare un sopracciglio...

quota

23/02/2011 13:17:39

Ma alla fine il bello del mezzelfo è proprio perché essendo inbastardato non eccelle in nulla, ma ha abilità che in un certo qual modo sono superiore alle altre razza. Ad esempio vede meno di un elfo, ma più di un umano. E' meno agile di un elfo, ma più di un umano, per contro è più forte di un elfo ma meno di un umano.

E' su queste sfumature e sulla sua particolare caratterizzazione che un giocatore dovrebbe plasmare il proprio mezzelfo. Che poi mi pare abbia già un discreto successo così com'è!

quota

25/02/2011 02:04:17

ne ho viste cose che voi umani non potete immaginare..

ho visto orde di umani giocarsi i reietti

ho visto orchi leggere libri

ho visto drow parlare d'amore

ho visto unicorni..beh questo non posso dirlo...

ho visto vampiri provare emozioni umane

ho visto elfi bere la birra

ho visto nani ridere in compagnia degl'elfi


non capirò mai perchè ci si ostini a scegliere una razza per poi interpretarla diversamente da come va interpretata

e non capirò mai perchè tutti quanti quelli che lo fanno pensano di essere unici

quota

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