News e Aggiornamenti Mistery of Akasha

Tonico di onniscienza

News di Mistery of Akasha del 07/11/2022

Caratteristiche del preparato = pozione liquida color della pece, simile ad inchiostro e dall'odore metallico. Se vi si intinge una piuma di Alicanto e, con questa, si scrive un quesito, si otterrà in risposta un enigma la cui soluzione porterà alla verità cercata.

Il risveglio del Dio della Forza

News di Mistery of Akasha del 27/10/2022

{Non si parla d'altro. Perchè chi si trovava nei pressi di Fenhrir - ma si badi che non è stato nessuno degli abitanti a spargere la voce - non ha potuto fare a meno di ammirare lo spettacolo notturno della luminescenza azzurra che si è elevata dal Bosco di Valeska. Non è stato un lampo, come fu solo un paio di settimane... ma un pulsare sempre più intenso che è culminato con l'illuminare persino le nubi che, ieri notte, portavano con loro pioggia e ghiaccio. E la Terra, nei pressi di quell'antico villaggio, ha tremato che già più della metà della notte era trascorsa.

Ma sapete qual è il fatto che narrano coloro che a Fenhrir erano in visita per commerci - e che si sono affrettati a sellare i cavalli, non appena l'alba di questo nuovo giorno è sorta? Che gli abitanti del villaggio, quando ancora il cielo solo stava rischiarando, si trovavano nel centro del paese, immobili come statue, a guardare il cielo. Le loro voci, basse e lugubri, recitavano l'antichissima salmodia dei Primi Luftiani, quando il Dio della Forza portò gli Uomini ai Picchi del Primo Sole per metterli alla prova}


{Chi si è attardato ha veduto possenti uomini, dalla pelle color dell'azzurro, giungere nel villaggio, con la lentezza non di chi attacca ma di chi prende una posizione. E, il Dio Crjos, magnifico e inconfondibile per via del medesimo color di incarnato, dei tatuaggi che sembrano vivi sulla sua pelle... della Sentenza che impugnava nella destra, innanzi ai suoi fedeli, si è fatto adorare}

Il Bosco di Cristallo

News di Mistery of Akasha del 24/10/2022

[Non c’è un vero e proprio sentiero, solo un tappeto di erba, muschio e aghi per lo più, considerata la prevalenza delle grandi conifere che caratterizza quel luogo. Maestosi pini, enormi abeti, cedri, tassi… ciò che vi circonda, oltre ad ampi cespugli e rovi che in ogni bosco trovano buon terreno per crescere ed infestare, sono alberi dall’aspetto antico. Troppo antico, se consideriamo a quando risalgono i primi scritti su quel bosco che, ad onor del vero, sembra essere nato dalla sera alla mattina. Non è così Taranis? Non è stata questa l’impressione? E tutti quei nomi di bambini, morti il giorno stesso della loro nascita, li ricordi? Eppure nessun cimitero conta tutte le lapidi che dovrebbero esserci, né alcuna pietra vede incisi così tanti nomi. Forse è per questo che avvertite la tremenda sensazione d’errore data un luogo che esiste… perché magia e superstizione hanno contribuito a crearlo. Vi sembra quasi di sentirli respirare, gli alberi intorno a voi. O forse è la suggestione di quegli scricchiolii del legno o l’ululato del vento che, tremendo, spira tra fronde e foglie. Sapete qual è la cosa buffa? E’ che 30 uomini sono periti anche solo facendo da balia, a quel bosco. Eppure, ora e qui, non vi resta che entrare semplicemente e percorrere il labirintico spazio che non ha mura a creare corridoi, bensì alberi dal tronco possente. La luce azzurrognola dell’alga hydoris dona un che di surreale, quasi di onirico, a quella piccola selva. Lo straziante ululato del vento è la melodia che accompagna i vostri passi, insieme al battito del vostro cuore e al suono del vostro respiro che si palesa in delicate nuvolette di condensa, appena al di fuori delle vostre labbra. E per quanto camminiate – non molto a dire il vero – con i sensi all’erta e la consapevolezza di un pericolo imminente, tutto appare assolutamente nella norma. Notte tempestosa, in un bosco, tra radici sporgenti, sassi che non conoscono logica nella loro posizione, cespugli, animali notturni che non escono dalle loro tane nonostante possa essere una delle ultime e preziose, volte prima di un letargo che sta per iniziare. E allora perché il tuo pendolo, Nealie, inizia ad emettere una leggera e vaga luminescenza? Davanti a voi solo una distesa d’alberi e niente di più; alberi dal tronco segnato da simboli che, esattamente come la gemma di Anois, emettono un lievissimo bagliore azzurrognolo. E il ricordo di una visione, di qualcuno che correva, toccando proprio degli alberi in quel bosco, forse si affaccerà nella vostra mente e, ora, potrebbe avere un senso. Otto alberi, otto simboli, da toccare secondo un ordine ben preciso]

Il Maremoto

News di Mistery of Akasha del 21/10/2022

{Ed in effetti l'onda nasce e cresce, vive nel Mare spostandosi e spostandolo, fino ad infrangersi contro la Terra. Ma questa può cadere subito o esserne erosa poco alla volta; di fatto non sarai mai più la stessa. Tuttavia, le genti potrebbero indugiare in questi discorsi dimenticando come, molto spesso, la Fortuna o il caso - se definiamo tale non necessariamente la mancanza ma anche l'ignoranza delle motivazioni altrui - possa giocare un ruolo non indifferente.

L'onda è nata, è cresciuta ... si è spostata ed ha spostato il mare}

Era alta quanto una montagna

{Narra chi l'ha scampata. Pochi, a dire il vero. L'inesorabilità di questo infausto destino ha visto la coincidenza magistrale non solo di un'onda alta centinaia di metri ma anche del riemergere - con la foga che apparterrebbe al vulcano - dell'Acqua sulle coste attigue al Passo degli Impiccati. E' sorta una nuova sorgente! Ed un nuovo fiume che, dal confine Hydoriano, ha invaso il territorio Aideloniano fino a trovare la sua foce nel mare. Ma quante probabilità ma c'erano e ci sarebbero per due eventi di questa portata d'accadere insieme e così vicini? Si aggiunga anche che dalle, profondità degli abissi, ciò che degli Elementi lì si muove, ha portato nuovi isolotti ad elevarsi!}

C'è nelle cose umane una marea.
Che colta al flusso porta alla fortuna...

{Cantava il Bardo! Di fatto una marea c'è stata davvero. E ha trovolto i piccoli agglomerati della porzione ovest della costa aideloniana. Il fiume che ancora non ha un nome, è sorto e, con sé, è penetrato nel deserto regalando nuove paludi e porzioni di terra ideali per vivere in dimore galleggianti e palafitte. I sopravvissuti aideloniani sono riusciti a trovar rifugio alla Torre di Platino - ultima fortificazione del Fuoco nella zona - ma è indubbio che dovranno cercarsi un nuovo luogo in cui abitare... perchè il panorama è molto cambiato.

La Nazione dell'Acqua è più grande. Questa la conclusione}

l'esca ...

News di Mistery of Akasha del 18/10/2022

...e quindi uscimmo a riveder le stelle

News di Mistery of Akasha del 12/10/2022

Sono tornate!

{I bambini e i meno eruditi la vivono in questo modo: le stelle erano andate via... e ora sono tornate. Il Cielo della Notte, ormai da ben 2 notti di fila è tornato scintillante delle proprie infinitesimali e splendenti gemme, là al confine tra Luft ed Aidelon, nei pressi della Torre delle Valchirie. Il Buio non è più solo Buio. La Luna non è più sola.

I Barbari, di piantone alla fortificazione, guardano verso l'alto con un che di più leggero nell'animo ... ma in vero vi è davvero motivo per essere contenti?}

La Moneta del Destino

News di Mistery of Akasha del 07/10/2022

Sacro oggetto legato alla Dea Rhia. La faccia "testa" raffigura una bellissima e desiderabile donna con occhi che guardano maliziosi; il lato "croce reca la macabra incisione di tre scheletri rabbiosi per cui il cieco assorda il secondo e questi rende muto il terzo. La moneta varia colore e materiale quando mescolata ad altre: vicino a monete d'oro diviene d'oro; tra monete d'argento diviene d'argento... e così via. In questo caso, l'unico in grado di distinguere l'oggetto, è colui che ne è possessore.

Speciale: La moneta contiene la malìa della Dea. Quando un umano la mostra ad un qualsivoglia soggetto, quest'ultimo sarà portato a pendere dalle labbra del possessore, trovandosi assolutamente in preda al fascino e convinto di ciò che il detentore della moneta andrà a proferire, fatta eccezione per direttive autolesive.

Durata dell'effetto: 2 turni.
NB. L'utilizzo prolungato dell'oggetto (per un totale di 3 turni - anche non consecutivi - all'interno della medesima giocata) permetterà alla Dea di localizzare oggetto e detentore.

7 anime dannate

News di Mistery of Akasha del 03/10/2022

{Tutti i chiromanti, TUTTI, qualsiasi cosa stiano facendo, con chiunque stiano parlando… si fermano. I loro occhi divengono vuoti mentre parole non loro prendono forma e suono. Alla loro Vista, una sequenza di immagini}

Sette anime dannate
per il mondo eran smarrite
ora il cielo oppur l'inferno
le han tutte qui riunite

Il ritorno di Phersus

News di Mistery of Akasha del 25/09/2022

{Le voci si susseguono tra staffette a cavallo che dalla Città Bianca attraversano le campagne Henosiane, raggiungendo i villaggi più vicini, tra missive legate con nastri neri alle zampe dei piccioni viaggiatori, tra frammenti di racconti degli ultimi sfollati.
Qualcosa è successo. La scorsa notte. Il Grande Faro ha ritrovato la sua luce, almeno per una manciata di ore. Così chiara, così fulgida, così pura, ha spezzato le nubi oscure del cielo infernale con il proprio immacolato candore. … Il barlume di una speranza è andato di pari passo con il secco rumore dei cuori che si spezzano a seguito della delusione. Quando il buio è tornato.

Ed è sempre così: un unico momento di luce, lascia dietro di sé delle tenebre ancora più oscure e la disperazione di coloro che non vogliono più illudersi.

Il grande “Occhio”, il portale che unisce questa dimensione a quella dei morti, si è fatto più vicino. Dista, alla vista, circa 30 passi dal porto di Henosis. Trenta. Le Sette Città dell’Oltretomba quasi si intravedono, oltre il Mare Nero e le piane di Mors, tanto quel varco si è approssimato}



{Dicono coloro che dalle alte torri delle zone franche, guardano i confini del cielo ed a quello che fu il Morso degli Eterni.
Da quel vortice osceno fuoriescono non-morti e creature dell’Oltretomba senza soluzione di continuità. E la naturale conseguenza è che, all’alba di una notte che non ha fine dove vi è inferno, i mostri demoniaci si stanno nuovamente accalcando, con la chiara intenzione di prendersi ciò che ancora non gli appartiene. Il Cimitero è preso d’assedio e il cerchio si sta stringendo anche nei pressi del Sacro Altare della Reincarnazione, con truppe guidate da Nehenia in persona.

L’esercito dell’Ordine continua ad opporre resistenza ma per quanto ancora riuscirà a resistere?}



{L’evacuazione della Città ha ormai fatto spostare, volente o nolente, circa la metà dei sopravvissuti, chiaramente dando la precedenza a donne, vecchi, bambini. I ricchi permangono, con le loro dimore fortificate e i loro piccoli contingenti di mercenari. Si sussurra che gli Argeal stanno dando ospitalità a vari notabili e alle loro famiglie ma è anche troppo facile fare di questi pettegolezzi, soprattutto tra i mentecatti e la povera gente costretta a lasciare quello che avevano. I rifugiati sono in parte ospitati dalle famiglie di Declar, Keloram, Agrivir ma, ovviamente, i più usufruiscono di alloggi di fortuna: tende, fienili, granai, stalle, dimore diroccate e abbandonate}



{A queste voci, altri racconti si aggiungono… di strane morti che sono occorse tra coloro rimasti in città, seppur nelle zone ancora salve. Racconti che ancor non hanno forme ben precise. Eppur tutti narrano di… assassinii}

Cambio status, gioco aperto

News di Mistery of Akasha del 23/09/2022

Come detto nel post in forum (di cui alleghiamo il link), non sentiamo di aver "finito", anzi!

Siamo sempre in divenire ❤️

https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=243418 ↗

Buona lettura e per domande, dubbi e perplessità non esitate a contattarci!

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