Las Vegas Gdr

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Las Vegas. No, non è una storia ambientata in un futuro pieno zeppo di strane creature dotate di qualche potere paranormale. Non è una storia che vede come protagonista un mago o un vampiro, qui la magia non esiste. In molti però, vengono atratti da quelle luci che di notte abbagliano i più brilli. Quanti in cerca di fortuna si sono avventurati nell'eterna città del peccato? Troppe vittime conta ormai la trasgressività di questa città che non dorme mai. Troppi sono quelli caduti dopo una partita a poker o una giocata alla slot machine. Troppi hanno potuto percepire il freddo del metallo chirurgico sotto alla loro pelle, senza però riuscire ad urlare.

Anime peccatrici si aggirano per quei vicoli bui che comunque ci attirano, noi povere anime viaggiatrici in cerca di avventura. Dicono che ogni città abbia il suo diavolo, quel suo essere maligno che tira i fili come un burattinaio grasso ed ansimante.

Possibile che Juan Garcìa (- Garcìa's place) non sia altro che una maledizione per il Nevada? Un uomo capace di giocarsi i propri figli ad una partita a poker, un uomo capace di vendere la propria madre per una spogliarellista da quattro soldi. Perché poi? Piacere.

Garcìa. Una famiglia potente, una famiglia che da generazioni ormai ha nelle mani Las Vegas. Una serie di maccellai, pronti a brandire il loro coltello per tagliarti la gola da orecchio a orecchio, con il solito sorriso sulle labbra. Gente senza scrupoli, senza un briciolo di buon senso. Il peggio? Le loro famiglie sono numerose, come conigli li vedi apparire ovunque. In ogni buco di Las Vegas c'è un Garcìa. Ormai le forze dell'ordine non hanno un benché minimo potere in questa città ormai condannata ad una morte dolorosamente lenta.

Casinò, hotel e bordelli. Non c'è una sola cosa che non porti il loro marchio di sangue. Semplici esseri umani che minacciano altri semplici esseri umani.

Un manicomio (- Joyce's madhouse), ecco cosa ne rimane della giustizia. Prigioni? Mai esistite. Una giuria corrotta, poliziotti incapaci. Ora chi è leale viene considerato pazzo.

Un laboratorio scientifico (- crime lab) che cerca di capirne di più, che comunque continua a resistere a quel cognome che ormai sembra solo leggenda.

Diffidenti. Ecco come sono le persone che vivono a Las Vegas. Falsi, come lo sono anche i loro sorrisi. I giovani non vedono più un futuro, mentre i vecchi cercano di dimenticare il loro passato, ricorrendo il più delle volte alla solita pallottola sparato in gola. Ora è la morte quella che cammina a braccetto con l'uomo, mentre la vita viene disprezzata. Ragazze che si svendono per un paio di pasticche, ragazzi che uccidono le proprie madri per un po' d'erba.

Donne costrette a fare gli uomini, mentre gli uomini si dedicano al niente.

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