Buongiorno e grazie per il tempo che dedichi ai nostri lettori! Parliamo di OldOak.. ci spieghi in due parole di cosa si tratta e ci parli un po' dell'ambientazione?
Ciao a tutti, grazie a voi che ci permettete di parlare un po’ del nostro gioco. OldOak è un GdR fantasy PlayByChat che si ambienta in un universo immaginario in stile medievale che tutti chiamiamo “il Continente della Quercia”. Al centro del continente, vi è appunto la quercia millenaria che si dica possegga delle potenti proprietà magiche in grado di cambiare il mondo e che fu piantata dai Tre Oracoli: Tull, Elianna e Noth.
Il Territorio è suddiviso e conteso da cinque differenti regni, che ogni personaggio può scegliere liberamente e non necessariamente come patria:
• Novengard: potenza marittima e sede dei migliori costruttori di navi
• Kewor: un antico regno militare di prodi cavalieri e valorosi guerrieri
• Moderdale: un oscuro regno di cacciatori e brutti ceffi di ogni specie
• Beriandil: l’antico e splendente reame elfico nascosto fra fitti alberi
• Minargal: un ricco regno sotterraneo di minatori e armaioli Attualmente questi regni sono in pace, sotto la costante supervisione del Consiglio del Continente, un organo super partes nato per vigilare sul precario equilibrio dell’intero territorio.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzi? Dadi? Abilità? Ecc.
Il gioco è stato sviluppato per portare la narrazione al centro di tutto, pertanto non esistono dadi. Sono state inserite nella scheda del personaggio delle caratteristiche principali e secondarie. Queste sono piuttosto utili, sia al giocatore per conoscere i limiti fisici del proprio personaggio, sia ai master durante le quest per dare i vari esiti. Esistono molteplici abilità, che vengono apprese automaticamente man mano che il proprio personaggio cresce di livello (aumentando la propria reputazione facendo azioni in chat) e che dipendono unicamente dalla razza e dalla classe, oppure rispettando alcuni requisiti minimi richiesti (forza, destrezza…).
Abbiamo deciso di introdurre anche la possibilità di utilizzare abilità equipaggiando determinati oggetti. In questo modo, chi è in possesso di un oggetto unico, avrà la possibilità di sprigionarne le sue capacità nascoste tramite skills intrinseche.
Parlaci un pò delle razze presenti in gioco! Quali sono disponibili?
Alcune sono a numero chiuso?
Attualmente le razze più comuni che è possibile trovare per il Continente sono:
• Drow
• Elfi
• Gnomi
• Mezzelfi
• Nani
• Orchi
• Umani
Il fatto tuttavia che non ne siano ancora state avvistate altre, non significa che in futuro non potrebbero spuntare fuori improvvisamente.
La grafica, molto fumettosa e particolare, è un punto di forza della vostra proposta ludica?
Questo tipo di grafica è nata per dare un tocco di originalità al tutto, per noi la parte estetica è un concetto fondamentale. L’intera interfaccia, seppur semplice e priva di fronzoli, è stata studiata per assicurare ad ogni giocatore la migliore esperienza possibile. L’idea dei “fumetti” è nata per far capire a chi partecipa a questo progetto, di non prendere tutto troppo seriamente, lo scopo del gioco è divertirsi e far divertire chi interagisce con noi.
Il gioco, aperto tempo fa, ha poi chiuso ed ha riaperto da relativamente poco. Cosa vi ha spinto a riaprire? Cosa avete cambiato rispetto alla vecchia versione?
Il periodo in cui il gioco è rimasto chiuso, mi è servito per capire cosa realmente andava fatto di questo progetto. All’inizio ero partito con l’idea di creare un classico gioco fantasy, in cui i giocatori si iscrivevano e potevano partecipare a quanto si trovava loro di fronte. La successiva evoluzione del progetto è stata la possibilità di renderlo “personalizzabile”, ossia di creare una piattaforma in grado di mutare e plasmarsi attorno agli eventi che i giocatori andavano a manovrare. Così, un paio di mesi fa, ho ripreso il vecchio codice, recuperato alcune parti della grafica, e sono ripartito da zero preparando l’intero sistema ai possibili sconvolgimenti. Anni fa, una cosa del genere, non l’avevo nemmeno concepita.
Utilizzate alcune dinamiche tipiche dei Browser Game (tipo il calderone per tentare di fare ricette di pozioni e filtri, la fucina per provare a forgiare oggetti in metalli, il maestro per salire di livello ed aumentare i punti delle caratteristiche, etc.) come mai questa scelta?
Per noi di OldOak è fondamentale dare importanza ad ogni singolo individuo del gioco. L’evoluzione del proprio personaggio sta alla base di quello che ci tiene attaccati allo schermo giorno per giorno e ci aiuta ad interagire con chi ci troviamo di fronte. Ci è sembrato quindi giusto privilegiare anche le giocate singole, acquisire pertanto oggetti ed equipaggiamenti che poi potranno essere utilizzati liberamente durante le giocate nel Continente. Ovviamente, facciamo sempre appello alla coerenza nel gioco, il divertimento comune nasce dal rispetto che si ha per tutta la community, anche quando ci ritroveremo per le mani uno spadone leggendario.
Secondo te, cos'ha di innovativo/particolare OldOak in confronto agli altri play chat?
OldOak riunisce diverse caratteristiche e funzionalità che provengono dalla nostra esperienza passata in anni e anni di giochi di ruolo (e non solo PbC). Cerchiamo sempre di privilegiare la Community e noi della gestione siamo sempre molto attenti a quanto viene proposto nella nostra bacheca interna, tentando (nel limite del possibile) di aggiungere e modificare le funzionalità per garantire un’esperienza sempre migliore.
Ogni giocatore può scegliere una classe tra quelle presenti da dare al proprio personaggio, tramite questa ne erediterà le abilità, ma anche la cultura ad essa associata. Per rendere il tutto più interessante, abbiamo fatto in modo di creare dei “tomi”, recuperabili tramite le spedizioni o le quest. Questi vecchi libri consentono al personaggio di aumentare ulteriormente la conoscenza della propria classe. Ogni tomo sblocca quindi nuove skills utilizzabili durante le quest, in questo modo non esisterà mai un negromante, un chierico o un guerriero uguale ad un altro.
Dichiarate in scheda che è presente il PvP. Di che tipo? Come sta procedendo questa parte del gioco?
Il PvP è un argomento sempre piuttosto delicato, in questo primo mese di vita, abbiamo avuto la fortuna di poter contare sull’iscrizione di molte persone mature e che ben conoscono l’ambiente. Quando si combatte contro un altro giocatore, non bisogna mai dimenticare che quello che realmente conta è divertirsi e far divertire, non vincere lo scontro ad ogni costo. Abbiamo introdotto appositamente le resurgo, in modo tale che anche se un combattimento PvP non dovesse finire come ci eravamo immaginati, non rischiamo di perdere il lavoro fatto con il nostro personaggio sino a quel momento. Diventa chiaro quindi che ogni evento che avviene nel Continente, può essere facilmente sfruttabile per creare nuove interessanti situazioni di gioco.
Puoi dirci qualcosa sulle ulteriori possibilità di gioco che incontreremo in gioco? O magari qualche altro aspetto interessante che non è possibile individuare ad una prima occhiata?
I meccanismi di gioco, anche se adesso siamo in fase di Beta, sono perfettamente funzionanti. Oltre alla saga principale, ci sono anche le quest che vengono proposte dal fato. Inoltre, abbiamo dato la possibilità ai master di gilda, di utilizzare dei PNG per rendere più articolata la vita quotidiana dei propri gildati. Oltre a queste funzionalità prettamente ON, vi è una sorta di ibrido che abbiamo deciso di implementare, le Spedizioni, che sono senza alcun dubbio uno degli argomenti che più fa scottare le nostre bacheche. Questo interessante meccanismo consente al giocatore di inviare il proprio PG all’avventura, con la possibilità di trovare equipaggiamenti, oggetti rari, e anche una discreta fortuna in monete. Ovviamente i rischi ci sono, può capitare infatti che i nostri amati personaggi non tornino vivi da queste esperienze. In futuro abbiamo in mente di sviluppare altre funzioni come questa, il sistema si presta molto bene ai cambiamenti, e noi abbiamo parecchia fantasia. Stiamo inoltre valutando come poter rendere più intrigante il gioco dei regni e delle gilde attraverso un meccanismo di economia e di guadagno che tenga conto di vari parametri di gioco e risorse disponibili.
Attualmente quanti utenti hai e che medie di online riesci a raggiungere?
Nell’ultimo periodo, grazie soprattutto a Lhogan del nostro staff, che ha ben pensato di viaggiare anche oltre i confini dei “territori” del nostro Continente, abbiamo avuto un buon numero di nuovi iscritti. Ovviamente siamo ancora in fase di startup, ma mediamente ci sono circa una ventina di giocatori connessi, soprattutto di sera.
A chi consiglieresti il tuo gioco e perché?
Il gioco è rivolto ovviamente a tutti gli appassionati di GdR, a chi ha già avuto a che fare con questo tipo di piattaforme, ma anche a chi non ha mai visto un PbC (Play by Chat).
Le nostre guide sono sempre pronte ad aiutare i nuovi iscritti, comunicando i primi rudimenti del gioco senza però ostacolare il giocatore nel far crescere il proprio personaggio.
Quando terminerà indicativamente il beta test e cosa manca al suo completamento?
Se continuiamo a lavorare con questa rapidità, probabilmente il giorno non è lontano. Ovviamente, da sviluppatore, ci vado sempre con i piedi di piombo quando si tratta di dichiarare perfettamente attivo e funzionante un progetto.
Attualmente quali difetti riscontri all'interno del GdR? Come pensi di risolverli?
Essendo partiti da poco più di un mese, quello che veramente ci occorre è chi indirizzi il gioco, chi aiuti i nuovi giocatori durante le fasi successive all’iscrizione. Noi della gestione, seppur giocatori attivi nel Continente, abbiamo diverse cose da visionare e devo ammettere che purtroppo per quanto mi riguarda e visto quanto amo il genere, non riesco a giocare quanto realmente vorrei.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci puoi anticipare?
Ovviamente l’attuale saga è in svolgimento, ci sono stati diversi eventi che hanno visto come protagonisti tutti i regni del Continente. Al momento la situazione si è stabilizzata, ma nessuno può sapere come si evolverà la storia di OldOak.
Grazie mille per il tempo che ci hai dedicato e buona fortuna con il tuo gioco!
Grazie a voi, se avete abbastanza fegato, il Continente della Quercia vi attende a braccia aperte.