Infernium

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Finalmente dopo molto tempo , Infernium torna tra i server di ultima online.
Il grande lavoro svolto dai membri dello staff , che ancora vorrei ringraziare e' stato molto.
La novita' e' avere ben 8 razze nel nostro server , tra cui
Umani-Elfi silvani-Elfi luce-Celestiali-Demoni-Goblin-Nani-Drow

Le Città:

Britain – la terra natale degli umani

Affidato alle cure di Veridia, il regno umano di britain si presenta come una terra civile, ricca di abitazioni e popolani cordiali. Le acque che bagnano il suo porto, sono fresce ed azzurre, gli animali da macello crescono grassi e saporiti, la terra dona i suoi frutti rigogliosi ed abbondanti ai contadini. I cittadini tutti sono ligi al dovere, e dediti maggiormente ai lavori produttivi, come la sartoria o la costruzione. Le sue guardie sono scelte tra i cittadini piu’ virtuosi e la repubblica amministra con grande abilita’ tutto il regno.


Minoc e jemus – Il regno dei nani

Terre dei nani e degli scambi commerciali. Questa terra, come anche ogni singola colonia che si definisce nanica, e’ stata conquistata col sangue e col sudore da una popolazione praticamente autogenerata. Fabbri abilissimi, minatori esperti, venditori d’eccezione…il posto giusto dove andare per fare acquisti, e’ senza dubbio la bottega di un nano. Le loro citta’ nascono dopo la scoperta di una miniera, einiziano come un accampamento, per poi trasformarsi, nel giro di pochi anni, in vere e propie citta’, governate tutte dallo stesso re.


Yew – la comunita’ degli elfi silvani

Yew e’ la terra degli elfi di elune. E’ una terra selvaggia ed incontaminata, piena di piante ed animali spesso rarissimi. I suoi abitanti vivono in comunita’. Sono abili boscaioli e costruttori d’archi, e le sue guardie, sono precisi cecchini, nascosti tra le fronde degli alberi ad impedire il passo a chiunque volesse entrare nella loro terra senza appartenergli.


Magincia – la repubblica degli elfi della luce

Magincia e’ la terra natale degli elfi della luce. Appare come una ridente cittadina pacifica e ricca,che basa la sua economia sugli scambi commerciali. Tra i suoi cittadini vanta fabbri e arcaioli d’eccezione, nonche’ locande e taverne molto ospitali.


Papua – la palude dei goblin

Nel bel mezzo di una palude, nebbiosa e maleodorante, sorge la baraccopoli dei goblin, papua. Le case sono palafitte malmesse, i pochi commercianti papuani sono dei ricettatori, si limitano a rivendere ad un prezzo maggiorato, i frutti delle razzie goblin. In tutta la palude sorge una sola taverna-locanda, i cui ospiti spesso, si svegliano denudati di ogni loro avere.


Kardis – il matriarcato drow

All’apparenza una normale citta’ di mattoni, con negozi, taverne, locande...e sangue. Costruita in una sola notte da una legione di demoni ai comandi belthane, e’ la citta’ natia dei drow, figli d’un incrocio dissacrante tra bene e male. Intelligenti e creativi, ma scaltri e sanguinari, i suoi abitanti san apparire cortesi e disponibili per meglio pugnalare i propri ospiti alle spalle. E’ la sede di Belthane stessa e del suo amante, e alle porte della citta’ un portale magico, voluto dalla dea, fa ponte verso lucis.


Demon city – il paradiso dei demoni

Ivi dimorano i demoni e il capo, Imbolch, che detiene una monarchia assoluta su tutti i suoi sudditi. Non v’e’ ne pieta’ ne accoglienza per i forestieri, giacche’ perfino tra loro, sfogano la propria sete di sangue i demoni. La citta’ di per se e’ molto bella, ma poco consigliabile per chi non sia di pelle infuocata, farvi visita.


Lucis – La patria dei celestiali

Nacque come citta’ votata al bene, ed amica di britannia, ma un tiro del destino ne sconvolse il futuro. Ad oggi Lucis non appare piu’ come citta’ benefica, grigie mura la circondano, l’aria e’ assai fredda tutt’intorno, i suoi abitanti non mostran ne cortesia ne scortesia ma un’assoluta indifferenza. E’ governata da una monarchia assolutististica del proprio dio, ed e’divenuta una citta’ fredda e neutrale, ne votata al bene ne al male. Il suo capo risiede a kardis, ma un portale magico gli permette di far visita alla sua citta’ in qualsiasi momento.


LE ALTRE CITTA’ :


Buccaneers den – il covo della dissoluzione

Bucca, cosi’ soprannominata dai suoi abitanti, e’ un vero e proprio covo : tra le sue mura si nascondano banditi, pirati, razziatori, e quanto di piu’ reietto possa esserci nella societa’. E’ la patria dei piaceri proibiti, nella sua taverna si trovano allucinogeni ed ogni sorta di alcolici, giochi d’azzardo, e scommesse estreme. Nella sua locanda le notti si fanno lunghe maratone di perdizione in compagnia di femmine e maschi scelti per la loro bellezza e abilita’…


Occlo – la magione delle arti oscure

Ad occlo, I fruitori delle arti oscure han eletto il loro domicilio. Per lo piu’ umani ed elfi, rei d’aver commesso crimini impronunciabili verso propri simili, ma anche celestiali e demoni, tutti si radunano in sette, per dar vita ad abomini e ad altri esperimenti contro natura. Pochi commercianti hanno botteghe in questa citta’, e per lo piu’ vendono reagenti ed altri suppellettili necessari alla ritualistica nera.


Skara brae e trinsic – Le terre degli scambi

Citta’ neutrali per eccellenza, sono le sedi dei due piu’ grandi mercati di tutte le terre abitate. Grandi negozi specifici, locande e taverne, gilde commerciali e tante piccole botteghe caratteristiche. Il tutto senza alcuna restrizione : di qualunque razza sia l’ospite, se accompagnato da una saccoccia di monete, e’ il benvenuto.


Serpent’s hold – l’asilo dei colti

E’ un’isola lontana dal resto del mondo, ed e’ la citta’ preferita da scribi e cartografi, che nel silenzio delle sue biblioteche e case di pesante pietra possono lavorare in pace, lontani dai rumori e dal caos delle citta’ della terra ferma. Solitamente i suoi abitanti e i suoi turisti, cercano tranquillita’ per dedicarsi ai propri lavori d’ingegno, ed e’ quasi impossibile vedere per le sue strade diverbi, perfino tra razze e condotte molto avverse tra loro.


Njuhelm – la citta’ delle gilde

Dentro le sue grandi ed eleganti costruzioni di mattoni, trovano dimora molte gilde, solitamente neutrali, che tendono ad ignorarsi reciprocamente. Entro le mura difficilmente si danno guerra le fazioni piu’ ferventi, ma non lungi dalla porta della citta’ appena fuori dallo sguardo delle guardie infervorano i duelli e la terra si tinge di rosso sanguigno.


Wind – il ristoro degli avventurieri

Alle porte di un impervio covo di creature agghiaccianti, wind e’ un oasi di pace e riposo. Ivi si fermano per riposare e rimpinzarsi di cibi e bevande coloro che si avventurano per il sentiero nella montagna, dopo o prima di aver avuto a che fare con creature mostruose e pericolose. Gli abitanti di wind sono neutrali, cortesi e servizievoli, sempre che si abbia qualcosa con cui ricompensare i loro servigi.

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