Docklands

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trapelare nessun sentimento e che riuscivano solo a distruggere -lentamente e a rallentatore- qualsiasi cosa lo circondasse. L'unica cosa che quegli occhi riuscivano a suscitare nelle altre persone era questa: la paura. Quella, però, non era semplice paura ...era qualcosa di più sottile e nel contempo più irraggiungibile, era l'intromettersi nella mente delle persone di pensieri oscuri, macabri, di pensieri di morte. E distruzione. E morte.

Era questo che accadeva quando gli occhi limpidi di una giovane signorina incontravano i neri e lussuosi di Daredevil Hardbeck. Lui la ipnotizzava, si suppone, e poi ..e poi era tutto e niente. Era paura allo stato puro.

Nessuno si avvicinava troppo a quell'uomo. Alcuni credevano che fosse il diavolo in persona, altri credevano che incrociare il suo sguardo significasse morte sicura. Altri erano troppo superstiziosi per avvicinarsi ad un uomo di cui non si sapeva nulla. Era apparso un giorno nelle stradette di Londra: aveva sedici anni, era pallido di carnagione, bianco come il latte, e i capelli corvini erano dello stesso identico colore dei suoi occhi. Faceva ribrezzo, perchè era magro e sottile come una piuma, sudicio e senza nome. Lui si presentò come Daredevil. Era un cacciatore. Forse l'unico sopravvissuto alla strage di massa avvenuta decenni prima. Ma in lui si erano insinuati pensieri malvagi, crudeli. L'infanzia di cui non sappiamo nulla aveva probabilmente causato in lui un trauma, un trauma così profondo che lentamente aveva portato Daredevil alla sete di morte. Daredevil aveva sete di morte.

Dicembre 1992.

Il carissimo Derevil Hardbeck, cacciatore di demoni da quando aveva sedici anni, mise in atto il suo primo esperimento, la sua prima vendetta. Nel dicembre del 1994, Derevil Hardbeck strinse un patto con il diavolo. E aprì le porte dell'inferno, da cui emersero demoni, angeli caduti, vampiri. Derevil riportò sulla Terra gli esseri sovrannaturali che l'uomo per secoli aveva tentato di distruggere.

Elizabeth, la sua prima moglie, morì lo stesso anno, dando alla luce due figli, gemelli. Essi, non potendo essere affidati nè alla madre nè al padre -di cui non conoscevano nulla-, crebbero con la nonna, Christine, che non fece mai parola di quello che sua figlia, Elizabeth, le aveva rivelato in una breve lettera.

Dall'altra parte di Londra, in un sobborgo dei Docklands, una donna gridava dal dolore. Stava partorendo sua figlia. Ma il parto non stava procedendo bene. La donna era dilaniata dal dolore, e c'era solo una giovane infermiera ad aiutarla, in quella baracca. Un urlo lancinante pervase nell'aria. La donna era morta nell'atto estremo di far nascere la figlia. Ora le grida di dolore si erano trasformate in piccole urla di pianto gioioso. La piccola era nata, e stava bene. Davvero bene. Per ora.

Quella donna aveva avuto la stessa fine della madre di Jamie ed Alec. E non era solo una coincidenza: la sua morte, come la morte di Annabelle, era dovuta ad una sola persona. Daredevil. Che ora, era padre due volte. Prima di Jamie e Alex, poi di Coraline, la piccola bimba dai capelli color corallo.

Febbraio 2010.

I due gemelli non hanno mai avuto nessuna informazione riguardo al padre, e sono cresciuti un pò alla bell'e meglio, in un ambiente dove droga, sesso e alcol erano più che diffusi.

Entrambi sono cacciatori, ma non sanno di essere.. cacciatori speciali. Dopo aver aperto le porte dell'inferno, Daredevil fece bere a sua moglie sangue demoniaco e sangue angelico: infatti i due gemelli nacquero ibridi: il primo umano con sangue demoniaco, il secondo umano con sangue d'angelo. I ragazzi cacciando hanno scoperto di avere delle capacità sovrannaturali, che andavano oltre la semplice esperienza di un cacciatore e l'esercizio fisico. Dopo la morte della nonna, Jamie e Alec, i due gemelli, leggono una lettera trovata da Coraline, della madre morta, indirizzata alla loro nonna:

Katie, prenditi cura di James e Alexander, ma sopratutto non parlargli di Daredevil, e non dirgli mai la verità. Loro non sono umani e se lo venissero a sapere, ucciderebbero Daredevil. Credimi, l'unica cosa che per me conta è vederlo morto. Ma non voglio che siano i miei piccoli ad ucciderlo. Sarebbe un'apocalisse. Tienili lontano da lui, ti prego. Morirò, oramai è stato deciso.

Certa che seguirai queste indicazioni, tua Elizabeth.

“Scomparse due sedicenni, la polizia indaga ma non ci sono tracce.”

E’ di una settimana fa la notizia delle due amiche sedicenni scomparse dopo un rave notturno. Si ipotizza un allontanamento volontario dovuto allo stato di incoscienza in cui si trovavano dopo il festino.

“Sedicenne morto. L’assassino non ha lasciato nessuna traccia. La polizia non sa come indagare”

Ieri è stato ritrovato il corpo di A. Christen, sedicenne del Marlene Knight, morto probabilmente nella serata precedente al ritrovamento del cadavere. Non ci sono ipotesi né piste da seguire. La polizia non sa come procedere le indagini. Anche le cause della morte sono ignote. Il ragazzo aveva avuto problemi con la legge in passato per spaccio e detenzione di droghe pesanti.

“Trovato altro cadavere, sedicenne ballerina morta per dissanguamento.”

Un altro cadavere è stato trovato questa mattina presto. Questa volta le cause della morte sono certe: dissanguamento. Si pensa ad un animale, dato che sul collo della ragazza è stato ritrovato un profondo morso che non può essere provocato da denti umani.

La ballerina aveva avuto problema nei giorni precendenti alla morte: era stata trovata in stato confusionale qualche giorno prima del ritrovamento sul ciglio di una strada. La famiglia non ha rilasciato dichiarazioni, la polizia indaga ancora, ma non ci sono piste da seguire.

“Strage di scomparse. Altre 4 sedicenni sparite nel nulla. Si pensa ad un serial-killer.”

Docklands, 2011. Docklands è il nome semi ufficiale di una zona nell'est di Londra, e comprende parti di diversi borough (Southwark, Tower Hamlets, Newham e Greenwich) nell'area della Greater London, sulle rive del Tamigi. I docks erano anticamente parte del Porto di Londra, un tempo il più grande porto del mondo. Essi sono stati ora ristrutturati principalmente per essere adibiti a zona commerciale e ad area residenziale.

Qui, a Docklands, le cose non sono più tanto normali da un pò di anni. O meglio, da quando Daredevil ha generato il caos. Dopo aver aperto le porte dell'inferno, ondate di esseri soprannaturali, sopratutto demoni, angeli caduti e vampiri, sono riusciti a tornare sulla Terra e si sono concentrati nella zona delle Docklands per la presenza di una fitta rete di onde magnetiche ed energetiche che si è sviluppata a causa degli atti compiuti da Daredevil. Questi esseri non umani sono riusciti, nel corso degli anni, a camuffarsi con la gioventù comune. Gioventù che potremmo riassumere con un solo termine: bruciata. Nelle Docklands gli adolescenti hanno presto contatti con quello che dovrebbe essere un mondo riservato agli adulti: sesso, droga, alcool, divertimenti, sballlo soono all'ordine del giorno, per loro. Quella che dovrebbe essere un'età da proteggere, è per loro solo un ostacolo da superare velocemente e in fretta per raggiungere la vera vita. Quella fatta di sballo, trasgressione e divertimento. Loro non sono ricchi snob londinesi, a cui la vita a dato tutto ciò che potevano desiderare. Vivono in periferia, famiglie disastrate e tante tentazioni a cui è difficile resistere.

E ora, nella loro vita, è subentrata anche la morte. Quella che esseri sovrannaturali stanno lentamente portando. Nessuno capisce quali siano le motivazioni delle numerose scomparse e morti degli ultimi tempi. In realtà, è molto semplice. Demoni e vampiri si sono alleati per distruggere le Docklands. E creare un esercito che possa distruggere anche il resto. Vendetta, per chi, anni prima, li ha rinchiusi in un inferno senza tregua.

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