Ciao Delilah_ e grazie per averci concesso questa intervista. Tengo inoltre a precisa che Delilah_ parla a nome di tutto lo staff del Gdr.
Ciao a tutti! Innanzitutto, grazie a voi: siamo molto lieti che un portale al quale siamo affezionati e che abbiamo seguito sin dai primi albori sia arrivato addirittura ad intervistarci. Non ce lo aspettavamo, è stata una bella sorpresa.
Cominciamo dalle presentazioni... lo staff è composto da Ylenia, Khalil e Diego, tutti ragazzi poco più che ventenni, che condividono le stesse passioni ed un'amicizia che dura ormai da parecchi anni. Ognuno di noi ha approcci ed idee diverse dall'altro, ma alla fine riusciamo sempre a raggiungere una via di mezzo che soddisfi tutti e tre. Beh... forse proprio questa è la nostra forza!
Parliamo di Cronache del Ghiaccio e del Fuoco GDR... ci spieghi in due parole di cosa si tratta?
Cronache del Ghiaccio e del Fuoco GDR, o più familiarmente detto "Westeros", è, per prima cosa, un portale dedicato al fantastico mondo creato da George R.R. Martin "A Song of Ice and Fire". Al suo interno si possono trovare documenti e risorse in continuo aggiornamento, approfondite e redatte grazie ad una cosante (ed ossessiva, direbbe qualcuno!) lettura dei romanzi ( tanto che ormai i nostri libri sono così sottolineati e "vissuti", che un giorno qualcuno ha chiesto ad Ylenia quale esame universitario stesse preparando! ).
Al suo interno, il gioco di ruolo ha un`ambientazione che - lo diciamo senza falsa modestia - è impossibile non definire originale o per lo meno interessante. Appassionati e non di ASOIAF hanno riscontrato in Westeros piacevolissime tracce di gioco, concesse, appunto, dal contesto: la divisione del continente, la diversità delle casate che lo comandano ed i loro alfieri, le prime schermaglie coi Targaryen, che hanno occupato la Roccia del Drago, la minaccia oltre la Barriera, i giochi d`intrallazzo politico, che fanno impallidire persino il parlamento italiano (e non è cosa da poco)... Insomma, volendo essere fedeli a quanto scritto a Martin siamo riusciti comunque a creare una dimensione parallela, con la stessa ambientazione, ma con un diverso contenuto rispetto a quello della Saga, che diventa una specie di immersione nel mondo da lui creato, tanto quanto lo è leggersi un suo libro. E ciò non può che fare piacere.
Attualmente quanti utenti avete e che medie di online riuscite a raggiungere?
L'estate ha smorzato un pò gli entusiasmi iniziali ed i picchi di 50/60 utenti collegati in contemporanea: abbiamo subito un calo notevole e ne stiamo contando ancora le conseguenze. Piano piano, con l'inserimento di qualche novità, con lo svolgimento di quest stimolanti e con la ripresa dei ritmi di gioco invernale, ci stiamo risollevando dal baratro. Abbiamo recuperato almeno la metà dei giocatori e speriamo di riuscire ad allargare presto il bacino.
Basta dare un'occhiata alla mappa per capire che un gioco di ruolo come questo, basato sul contrasto, sui giochi politici e sui conflitti tra fazioni in un territorio veramente vasto, ha bisogno di tante mani all'opera.
Sono tutti appassionati della saga del mitico George R. R. Martin o si può giocare anche senza aver letto i suoi (N.d.G. fantastici) libri? Come avete gestito l'ambientazione? Seguite rigorosamente i libri del ciclo "Cronache del ghiaccio e del fuoco"?
Persino nei suoi primi attimi di vita "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco GDR" non ha attirato solo appassionati della saga, ma anche curiosi, o semplici giocatori, che avevano voglia di staccare un pò dalla tipica ambientazione fantasy, basata su razze, contrasto bene/male, e magia. Il vero nemico, a Westeros, è l`essere umano con tutte le sue passioni o fissazioni. Per quanto la gestione e gli utenti più "esperti" si siano resi disponibili sin da subito a dare una mano ai giocatori meno "pratici", non abbiamo mai dovuto sforzarci troppo, anzi, in cambio, sono piovuti complimenti per la chiarezza dell'ambientazione e dei documenti presenti nel portale. In effetti, abbiamo lavorato veramente tanto alle nostre risorse, e continuiamo a farlo ancora adesso: sono il nostro piccolo gioiello.
Non seguiamo rigorosamente la trama dei libri: alla fin fine, che gusto ci sarebbe a giocare in un ambiente, dove già si sa come andranno a finire le cose? C'è un gap di 50anni tra il Disastro di Valirya e la conquista del continente da parte dei Targaryen: abbiamo deciso di sfruttare questo arco temporale per poter vivere il mondo di Martin, senza sottoporci alla spietata direzione verso la quale questo viaggia. E se da una parte dispiace non poter interagire con Eddard Stark o con Jaime Lannister (specie alle ragazze!), è anche vero che dall`altra nessuno di noi vorrebbe costringersi a seguire una certa linea di gioco perchè "le cose devono andare così".
Il progetto ha ricevuto molti complimenti e probabilmente ha entusiasmato i fan della saga. Come vi spiegate questo successo di critica?
A nostra volta, abbiamo accolto con un entusiasmo questo successo. Sapevamo già prima di iniziare a lavorare alla struttura del gioco che un'ambientazione come la nostra non poteva essere trattata con superficialità o fretta: ci siamo messi i guanti di velluto ed abbiamo cercato di non tralasciare neanche il più piccolo dei dettagli.
C'è da dire che la saga di George Martin "A Song of Ice and Fire" godeva già di una fama incredibile e di un grandissimo numero di appassionati anche tra i giocatori di ruolo online, quindi, per un buon 50% il merito del successo di Westeros.it non può andare solo noi; d'altro canto, siamo molto orgogliosi del nostro lavoro e sappiamo che non avremo ottenuto un così buon riscontro con il pubblico, se non avessimo operato con tanta meticolosità ed attenzione.
Il vostro GdR si è accreditato con l'ottimo punteggio di 8,5 su 9 al Progetto Educazione alla Legalità nei Gdr Online by Chat Italiani. Come reputate il progetto? E' stato utile?
Nessuno dei tre gestori aveva dubbi riguardo all'aderire o meno al PEL: Westeros è stato improntato sin da subito nei termini di questo progetto. Alcuni di noi - Ylenia, Khalil - vengono dall'esperienza di un altro gioco di ruolo, che è stato il primo in assoluto su questo portale ad aver soddisfatto 9 punti su 9. Ci sembrava naturale ripetere l'esperienza. Inoltre, abbiamo anche un giurista in gestione!
Ci impegneremo anche a guadagnare quel mezzo punto che manca!
Attualmente quali difetti riscontrate all'interno del GdR?
Dividiamoli per punti.
1) Come ci ha fatto notare qualche giocatore e come sapevamo anche noi sin dall'inizio, il difetto più evidente della nostra ambientazione è la grande estensione del terreno di gioco. Riuscire a coprire tutte le chat di una fetta di territorio così vasta non è facile, a meno che non si goda di un bacino di utenza altrettanto ampio.
2) Il sistema economico, uno dei motori del gioco, non è ancora del tutto sviluppato.
3) Non essendoci modo di far risorgere un personaggio dopo la sua morte, temiamo che sia diffusa la paura di perderlo, che porta i giocatori a non rischiare o esporsi troppo nelle quest.
Come pensate di risolverli?
Anche qua, approfittiamo dei punti esposti sopra per fare chiarezza:
1) Non ci sentiamo di modificare niente dal punto di vista dell'ambientazione: il territorio vasto è stato scelto per permettere lo sviluppo e l'interazione di tutte le casate nobiliari presenti, i quali, altrimenti, non potrebbero mai tradursi in conflitti, guerre e giochi politici. L'unico modo per risolvere questo problema è cercare di attirare sempre più nuovi giocatori, guadagnare un numero d'utenza maggiore. Per riuscire nell'intento ci stiamo adoperando in vari modi: pubblicità, blog, organizzazione di eventi - non destinati esclusivamente ai giocatori della land - , e via dicendo. Anzi, approfitto di questo spazio per invitare tutti a Lucca Comics, dove distribuiremo volantini e gadget a chiunque voglia: non sarà difficile trovarci, vi basterà addocchiare un manipolo di 20 e più persone vestite a tema di ASOIAF, con gli stendardi, cavalieri e dame, che si aggireranno tra gli stand e le via di Lucca per tutti e quattro i giorni della manifestazione.
2) Il sistema economico non è ancora sviluppato, ma è in fase di rielaborazione. Westeros è ancora in beta test, e prima di attuarlo abbiamo voluto constatare tutti i pro ed i contro sulla base di come si diramano le situazioni in gioco. Insomma, ci possiamo sbilanciare dicendo che manca veramente poco.
3) Ci è stato suggerito di evitare, laddove non è inesorabile, di stroncare le vite dei personaggi in gioco, e di compensare, piuttosto, con ferite gravi e/o svenimenti che li inabilitino per qualche giorno.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci potete anticipare?
Abbiamo tante idee in cantiere che stiamo organizzando perchè la nostra intenzione è anche quella di affermarci sul web italiano come punto di riferimento per i fan della saga. Il nostro blog "westeros.it | ASOIAF: news & rumors " - nato da meno di un mese - conta già un buon numero di visite e continuerà ad essere curato.
Un progetto video, degli shooting fotografici, la realizzazione di una wiki italiana - che manca - su "A Song of Ice and Fire", e la messa a punto di un live totalmente gratuito ( merito della fortuna di disporre di un grande spazio e di un alloggio accessibile da tutta Italia ), sono solo alcuni dei nostri propositi che vedranno la luce entro l'anno.
Per quanto riguarda il gioco di ruolo, ci teniamo affinchè si sviluppi tutto ongame. Noi continueremo ad offrire quest e spunti sempre nuovi, ad attuare migliorie quando necessario, ed a rispondere alle proposte degli utenti, laddove sarà possibile.
Utilizzate pubblicità o forme di donazione spontanee per finanziare il progetto?
Assolutamente nessuna. Nel breve scambio di email con George Martin ci siamo impegnati a sottilineare come non intendiamo trarre guadagno alcuno dal nostro portale, anche se si tratta semplicemente di donazioni da parte degli utenti per mantenere vivo il nostro progetto. Non troverete mai un banner pay-per-click o un link paypal, insomma.
Secondo voi, cos'ha di innovativo/particolare Cronache del Ghiaccio e del Fuoco GDR in confronto agli altri gdr? Insomma.. perchè si dovrebbe venire a giocare da voi?
Cos`ha di innovativo? Quello che hanno i libri di Martin!
Come detto sopra, non esistono Demoni, Elfi, Vampiri ( men che meno brillanti! ) ed altre creature fantastiche; la magia è qualcosa di esotico e sconosciuto, affatto tangibile; la lotta tra bene e male non sussiste più, così come manca un antagonista comune contro cui combattere.
In Westeros, il vero nemico è l'uomo, ed il vero eroe è l'uomo. L'umanità che lotta contro se stessa per arrivismo, ambizione, amore, odio, vendetta, giustizia... diventa l'unica vera protagonista.
In Cronache del Ghiaccio e del Fuoco GDR il simming è ridotto quasi all'osso. I contrasti tra la varie casate, i tradimenti, i giochi di potere, i sotterfugi politici, le alleanze, e quindi le guerre ed i conflitti, smuovono il nostro gioco. In perfetta linea con lo stile martiniano, ogni cosa viene trattata con estrema attinenza alla realtà: non ci risparmiamo crudezza, atrocità, passion e ci sono ben pochi limiti - se non nessuno - alle espressioni verbali.
Nulla è dato per scontato, nulla è obsoleto, ogni cosa va capita e giocata, ma soprattutto interpretata. Siamo imperfetti e così anche lo sono i nostri PG, per questo le giocate sono così entusiasmanti: che gusto ci sarebbe nell`interagire tra esseri fantastici e indiscutibili in ogni loro pensiero o azione?
Guardando in un futuro ipotetico come vedete Cronache del Ghiaccio e del Fuoco GDR?
Innanzittutto, speriamo di restare a galla ancora per anni e anni... ! Come detto di sopra, la nostra intenzione non è quella di coinvolgere solo online players, ma di estendere il panorama del gioco di ruolo anche tra chi è solo appassionato della saga, attirandolo con i nostri progetti futuri e con lo sviluppo del fansite. L'obiettivo finale è quello di estendere sempre di più le trame di gioco, dare luce alle nostre idee e proposte, ma l'unico modo per farlo è di avere un numero maggiore di utenza.
Prima di concludere.. ci racconti brevemente lo scambio di email con George R. R. Martin? :-)
Come quasi tutte le idee, anche la nostra è nata per caso... stavamo fantasticando su un tipo di ambientazione ideale, quella a cui tutti noi avremmo voluto giocare ed il nostro pensiero è andato subito ad ASOIAF. Abbiamo deciso di scrivere al Maestro senza grandi pretese, perchè, conoscendo il suo caratteraccio e quanto ci tenga a che niente del suo lavoro venga toccato, eravamo consapevoli che avremmo ricevuto una risposta più negativa che positiva. Khalil in passato aveva già avuto un breve scambio di corrispondenza elettronica con George R.R. Martin, quindi abbiamo approfittato della passata esperienza per contattarlo nuovamente. Abbiamo spiegato di cosa trattava il nostro progetto e dello sviluppo futuro del fansite. C'è da dire che, nonostante la buona conoscenza dell'inglese, non è stato facile spiegare i meccanismi del play by chat italiano in poche parole.
Dopo la prima risposta, con la luce negli occhi, abbiamo deciso di proseguire per chiarire tutti i punti.
Grazie mille per il tempo che ci avete dedicato ed in bocca al Drogo!
Eh... Valar Morghulis! E ci vediamo a Lucca!